Lettera al prefetto sul rendiconto 2013 del Comune di Massafra di Vito Miccolis per il Partito democratico , Maurizio Baccaro per il SEL e Giuseppe Cofano per CdC
Il PD rende note le agevolazioni e le esenzioni della TARES
Lettera al prefetto sul rendiconto 2013 del Comune di Massafra
1. Al sig. PREFETTO di TARANTO
Oggetto: Richiesta di udienza .
I sottoscritti Cofano Giuseppe, capogruppo del movimento politico Costituente
di Centro, Miccolis Vito capogruppo del PD e Baccaro Maurizio capogruppo del
SEL con la presente evidenziano:
- che nella seduta il 29.04.2014 il Consiglio Comunale ha approvato il
Rendiconto 2013;
- che con una nota a firma del capo gruppo Giuseppe Cofano in data
28.04.2013 prot. n. 15020 fu comunicato che la seduta del Consiglio era
illegittima e ,pertanto, la minoranza non avrebbe partecipato alla stessa.
Fu ricordato che l’art. 227, 2 comma, del TUEL stabilisce : “ La proposta è
messa a disposizione dei componenti dell’organo consiliare prima dell’inizio
della sessione consiliare in cui viene esaminato il rendiconto entro un termine,
non inferiore a venti giorni, stabilito dal regolamento.”
Considerato che la comunicazione dell’avvenuto deposito degli atti è stata
notificata ai Consiglieri Comunali in data 14.04.2014 si riteneva che la seduta
del Consiglio comunale non potesse essere tenuta prima del 05 Maggio 2014.
Il rendiconto e gli allegati sono stati inviati dal Dirigente dott. Simone Simeone
via mail ai consiglieri comunali in data 18.04.2014.
Se si considera, inoltre, che l’art. 130 del Regolamento di Contabilità vigente
presso l’Ente stabilisce: “La proposta di deliberazione consiliare sul rendiconto,
lo schema di rendiconto e tutti gli allegati vengono presentati all’organo di
revisione economico-finanziario che relaziona al Consiglio entro i
successivi 20 giorni.”
Visto che la relazione dell’organo di revisione economico-finanziario è stata
inviata anch’ essa via mail ai Consiglieri Comunali dal Dirigente degli Uffici
Finanziari in data 18 Aprile 2014, ci si rendeva conto che non era legittimo
celebrare il Consiglio Comunale il 29.04.2014 e che lo stesso non poteva
essere tenuto prima del 08.05.2014. La relazione dell’Organo di Revisione è
stata protocollata e consegnata al Dirigente degli Uffici Finanziari il 18 Aprile
2014.
A parere degli scriventi in 6 giorni (escludendo i giorni di chiusura degli uffici
ed i giorni festivi) dall’invio della relazione del Collegio dei Revisori era
2. materialmente impossibile leggere e soprattutto capire il rendiconto e la mole
degli atti allegati.
Nella nota inviata si evidenziava, inoltre, che vi sarebbe stata la proroga al 30
Giugno del termine per l’approvazione del Rendiconto per gli Enti locali ( art. 7
del dl n.16/2014).
Nonostante la su detta nota e l’assenza della minoranza in Consiglio Comunale
la maggioranza ha approvato in data 29.04.2014 il Rendiconto.
Non si sottace che in apertura di seduta il Presidente del Consiglio ha letto ai
presenti la lettera inviata dal capogruppo Cofano e che il Segretario Generale
dott.sa Lucia D’Arcangelo ha rassicurato i Consiglieri sulla regolarità della
convocazione del Consiglio.
Sarebbe stato sufficiente leggersi il parere del Consiglio di Stato sez. I n. 1960
del 23.04.2013 per constatare che è stato accolto il ricorso, contro la
delibera consiliare di approvazione del rendiconto di altro Comune, per
violazione degli artt. 227 e 239, D. Legs. 267/2000, sub specie carenza
della relazione dei revisori almeno 20 giorni prima della seduta del
Consiglio Comunale, per rendersi conto che la seduta del Consiglio
Comunale di Massafra era ed è illegittima.
I sottoscritti, poichè ritengono che l’approvazione del rendiconto sia l’ultima di
una lunga serie di illegittimità compiute del Sindaco Tamburrano, chiedono alla
S.V.I. di essere ricevuti:
- per esporre i reiterati fatti amministrativi illegittimi compiuti dall’attuale
Amministrazione e della sistematica violazione di leggi e regolamenti che
per la natura dei fatti e delle condotte tenute, causano grave pregiudizio
per la collettività Massafrese;
- per chiedere un autorevole intervento della S.V. I. .
Distinti saluti
dott. Giuseppe Cofano avv. Vito Miccolis Maurizio Baccaro