4. Lo sviluppo del progetto Settembre 2009 : il Comune di Licciana Nardi presenta alla Regione il Progetto definitivo relativo alle opere di RESTAURO E RIUSO DEL CASTELLO DI TERRAROSSA: Porta della Lunigiana – Biblioteca naturale – Centro di documentazione e promozione del territorio. Il progetto definitivo, dell’Architetto Francesco Pedrelli, integra le mie idee su funzioni e attività Maggio-settembre 2010 . All’interno del progetto definitivo preparo, sotto la supervisisione dell’Architetto il Piano funzionale per il Castello : è un piano di dettaglio relativo alle funzioni e alle attività da svolgere nel Castello. Si conclude la FASE 1: Ideazione e progettazione Luglio 2010. La Regione Toscana attribuisce al Progetto definitivo il punteggio più alto tra tutti i progetti presentati dai Comuni toscani e lo finanzia per € 244.683,00. Il lavoro è aperto… Seguiranno FASE 2: PROGRAMMAZIONE E BUDGENTING FASE 3: START-UP e SVILUPPO FASE 4: MESSA A REGIME
5. Piano funzionale LA FABBRICA DEL CASTELLO Vi sono definite le funzioni e la loro articolazione all’interno del castello. Il piano prevede che la “Fabbrica del Castello” svolga funzio n i informative e documentali didattiche ed educative promozionali turistiche commerciali amministrative relative al territorio di Lunigiana e ai Parchi di Mare e d’ Appennino . I due attori principali di queste funzioni sono la Porta di Lunigiana (Parco PNATE, http://www.parcoappennino.it/ ) La biblioteca naturale dei saperi di Lunigiana
6. Piano funzionale La Porta di Lunigiana costituirà il punto di accesso principale del Parco Nazionale dell’Appennino sul versante toscano ed esplicherà le sue funzioni in sinergia con il sistema dei Parchi di mare e dell’Appennino . La Biblioteca naturale avrà carattere naturalistico e in questo ambito sarà aperta a tutti i "saperi", tradizionali e contemporanei, teorici e pratici, integrerà il Centro di documentazione del Premio Lunigiana storica e agirà in collegamento con le Porte del Parco dell'Apennino e il coordinamento dei Parchi di mare e dell’Apennino La biblioteca potrà anche rivestire il ruolo di centro di documentazione specializzato delle reti bibliotecarie provinciali e regionali
7. Piano funzionale uno sguardo alla Biblioteca Naturale E’ una “biblioteca nuova”,un istituto informativo e di fruizione e produzione culturale “glocale”, è un organismo culturale “ibrido” partendo da una sua specificità - che è quella della funzione di raccolta, trattamento, diffusione dell’informazione in qualsiasi forma oggi si presenti – ha come riferimento organizzazioni e movimenti come, ad esempio: Idea Store (http://www.ideastore.co.uk/), Slowfood ( http://www.slowfood.it/ ), La Venaria Reale ( http://www. lavenaria . it / ), Eataly (http://www.eataly.it/)
8. Piano funzionale uno sguardo alla Biblioteca Naturale Il nome è stato scelto per il potere evocativo e positivo dell’aggettivo, da qualche tempo di grande utilizzo in ambito culturale, commerciale, medico etc. ma che è inedito abbinato al sostantivo “biblioteca”. Un nome che costituirà un brand distintivo per una biblioteca che parteciperà attivamente alla vita culturale, sociale ed economica del territorio di Lunigiana.
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15. Piano funzionale/ AREE OPERATIVE IL GIARDINO NATURALE /Esterno e Corte FUNZIONI: informative documentali didattiche educative promozionali produttive turistiche amministrative PORTA DEL PNATE la fabbrica è aperta, viva, ospitale una “piattaforma” verde fa emergere il Castello dal contesto urbano, un orto/giardino dove si coltivano essenze e si rinnovano vecchi saperi, una serra di lettura dai profumi rilassanti, un punto di accesso al meraviglioso mondo del Parco nazionale armonizzano storia e contemporaneità natura e tecnologia per condurci in un luogo magico dove vorremo sempre ritornare
16. Piano funzionale/ AREE OPERATIVE L’OFFICINA DELLA BIBLIOTECA Piano seminterrato FUNZIONI: informative documentali didattiche educative promozionali produttive amministrative una cucina (di campagna), un laboratorio scientifico, un atelier artistico/artigianale..... la la biblioteca non è solo "di testa" ma anche "di pancia“ accoglie mescola e crea: saperi, attività, idee, documenti.
17. Piano funzionale/ AREE OPERATIVE LA BIBLIOTECA NATURALE E ZONA GUSTO Piano Terreno FUNZIONI: informative documentali didattiche educative promozionali oduttive amministrative il suo centro sei tu, puoi entrarci anche solo per curiosare naturale e tecnologica pulita efficiente contemporanea lignea razionalista biblioteca domestica cambia profumo in base a quel che bolle in pentola
18. Piano funzionale/ AREE OPERATIVE LA SCUOLA NATURALE AUDITORIUM E ZONA GUSTO Piano 1 FUNZIONI: informative documentali didattiche educative promozionali produttive amministrative confronta e mescola saperi e modelli di apprendimento dal sapere accademico al sapere pratico dalla lezione frontale al workshop· insegna imparando
19. Piano funzionale/ AREE OPERATIVE L’OSPITALE NATURALE Piano 2 Con 2 terrazze Belvedere e sala gibbosa per l’arte, il relax, terrazza read & breakfast, terrazza osservatorio astronomico, sala gibbosa lo studio la sperimentazione il gioco il divertimento prestare una t-shirt emo a un professore di Elsinky Guardare il cielo di Lunigiana, di notte
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23. La strategia dei piccoli passi per realizzare un grande progetto grazie per l'ascolto