SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 65
Downloaden Sie, um offline zu lesen
copertina ok_Layout 1 11/05/12 16.23 Pagina 1




                                                                                                                                                   Ente Bilaterale Territoriale del Terziario
                                                                                                                                                            di Genova e provincia




                                                                                                                                                OSSERVATORIOTERZIARIO
                                                                                                                                                Focus Settore Ortofrutticolo


                                                                                                                                                                 Ricerca 2011
                                                  dell’Ente Bilaterale del Terziario di Genova e provincia   Via Cesarea, 8/4 - 16121 Genova

                                                Tel. 010.55201 - 010/5520211 Fax 010.582207 - 010/5761547    info@ebterge.it   www.ebterge.it
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 1




                                             Ente Bilaterale Territoriale del Terziario
                                                       di Genova e provincia




                                                     OSSERVATORIO TERZIARIO
                                                  Focus settore ortofrutticolo


                                                            Ricerca 2011




                                                        Genova, marzo 2012
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 2




        Presentazione ricerca
        L’osservatorio del Terziario 2011, commissionato dall’Ente Bilaterale del Ter-      L’osservazione precisa ed approfondita delle variabili esterne all’impresa e alle
        ziario di Genova, ha lo scopo di dare una visione su imprese, occupa e anda-       sue risorse umane, che tenga presente, da un lato, aspe quali mobilità, in-
        mento del seore, a Genova e provincia, valutando l’evoluzione del mercato,         frastruure, promozione locale delle avità del seore, poliche di servizio
        le dinamiche imprenditoriali ed occupazionali, nonché le competenze profes-         alla clientela, strategie di ricerca di qualità e prezzo conveniente delle merci
        sionali ed i bisogni formavi delle risorse umane.                                  offerte, dall’ altro, il finanziamento alle aziende, lo snellimento burocraco,
        La crisi che ha investo il nostro Paese, dal 2008 ad oggi, si riflee più o meno    le possibilità di finanziamento pubblico o privato per la formazione dei lavo-
        nello stesso modo anche nel comparto del commercio, a livello nazionale, re-        ratori del seore, deve necessariamente coniugarsi con strumen che diano
        gionale e in provincia di Genova. Dal 2006 (pre-crisi) al 2009, in termini reali,   ruolo e dignità a imprese e lavoratori.
        i consumi in Liguria sono scesi del 3.1% rispeo al valore nazionale -3.8%          Le disposizioni del recente decreto “Salva Italia” del governo Mon, con le
        (da Unioncamere Liguria 2011). Inoltre, la variazione percentuale rispeo al       conseguen liberalizzazioni degli orari commerciali e dell’iniziava d’impresa,
        numero delle imprese del commercio a Genova, tra il 2005 e il 2010, è – 2.9%,       troppo spesso non conducono al giusto equilibrio tra struure ed offerte com-
        in Liguria – 3.6% nello stesso periodo. Ciò si riflee in maniera proporzionale      merciali differen, in un’oca d’intelligente di programmazione territoriale,
        sull’occupazione con - 12.5% sul numero occupa terziario e commercio nel           di salvaguardia dei tempi di vita e di lavoro, con sviluppo di poliche di conci-
        periodo 2000 – 2010; il trend occupa commercio, anni 2000 – 2010, passa            liazione e condivisione adeguate, di rispeo delle norme sulla sicurezza, di tu-
        da 112.000 del 2000, con una punta di 120.000 nel 2003, fino ad arrivare a           tela dell’ambiente, del patrimonio culturale ed arsco delle cià del nostro
        98.000 nel 2010. Sono aumentate le ore di cassa integrazione nel commercio          Paese.
        in provincia di Genova da 24.600 del 2005 a 309.601 del 2010.                       Infine, una riflessione ed un augurio: auspichiamo che il lavoro svolto da que-
        Per contro, nel seore del terziario, che occupa il 69% delle avità economi-       sto osservatorio, e dall’Ente Bilaterale del Terziario di Genova nel corso degli
        che in Liguria, si riflee, tra il 2005 e il 2010, un aumento in altri compar,      anni 2011-2012, sia l’inizio di una fava collaborazione con altri En territo-
        come i servizi, e il seore hotel, ristorazione, catering (HORECA), con un au-      riali, per collegare in rete i risulta prodo dalle ricerche di comparto e pro-
        mento nel loro insieme del 31%.                                                     durre le necessarie sintesi, ae a monitorare e valorizzare sempre più il seore
        Grazie alla crescita dei servizi, le imprese del terziario sono aumentate del       del terziario.
        5,7% a Genova nel periodo 2005-2010, contro il 4.9% della Liguria stesso pe-        All’interno della presente ricerca è stato inoltre realizzato un “focus”, studio
        riodo.                                                                              “ad hoc”, sulle imprese commerciali al deaglio e all’ingrosso del seore or-
        Ed è proprio la fotografia di ques da che mostra come nell’ambito della bi-        tofrua, alla luce della recente apertura del mercato ortofrucolo di Genova
        lateralità gli osservatori provinciali possano essere un omo strumento per         Bolzaneto, rilevando un deciso miglioramento delle avità commerciali là
        monitorare l’occupazione in relazione all’andamento del seore, all’evoluzione      comprese, in riferimento a faori quali l’accessibilità dell’impianto, l’approv-
        del mercato del lavoro, nei suoi aspe qualitavi e quantavi. Tali studi pos-     vigionamento delle merci e la compevità dell’area.
        sono essere un valido supporto nei processi decisionali in ambito terziario,
        soprauo in un periodo in cui occorre fronteggiare crisi e cambiamen socio-       La Presidente
        economici repenni. I da ci consentono di trovare soluzioni araverso l’ana-       Ente Bilaterale Terziario di Genova
        lisi delle richieste di una clientela sempre più esigente, di faori compevi      Crisna D’Ambrosio
        sempre più mutevoli, con le conseguen necessità d’innovazione, di bisogni          Il Vice Presidente
        formavi, sviluppando un’ aenta e necessaria ricerca di sinergia tra imprese,      Ente Bilaterale Terziario di Genova
        lavoratori, istuzioni, anche in un’oca di valorizzazione del territorio.          Oscar Caaneo
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 3




                                             Premessa
                                             Presentazione della ricerca da parte della Presidenza e Vicepresidenza dell’Ente


                                             Indice

                                             Cap. 1 -    L’osservatorio: obievi e metodologie                       pag. 4

                                             Cap. 2 -    Il seore del terziario a Genova e provincia                pag. 6
                                                         2.1 Dinamica imprenditoriale
                                                         2.2 Dinamica occupazionale

                                             Cap. 3 -    Le imprese dell’ortofrua a Genova ed il focus di ricerca   pag. 17

                                             Cap. 4 -    Profilo aziendale                                            pag. 25

                                             Cap. 5 -    Occupazione                                                 pag. 31

                                             Cap. 6 -    Profilo della clientela                                      pag. 37

                                             Cap. 7 -    Mercato, servizi e compevità                              pag. 41

                                             Cap. 8 -    Invesmen                                                  pag. 47

                                             Cap. 9 -    Acquis                                                     pag. 50

                                             Cap. 10 -   Formazione e competenze                                     pag. 56

                                             Cap. 11 -   Mercato di Bolzaneto                                        pag. 60

                                             Cap. 12 -   Considerazioni conclusive                                   pag. 62
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 4




            Cap. 1 - L’osservatorio: obiettivi e metodologia
            In linea con quanto previsto dal CCNL (Contrao Collevo Nazionale di Lavoro)                 L’auale ricerca, infa, ha avuto come obievo anche quello di monitorare il
            e dalla proposta di revisione degli statu degli En Bilaterali Territoriali, mol con-       seore dopo la realizzazione e apertura del Mercato Generale di Bolzaneto e, in
            tra territoriali s’impegnano a costuire, nell’ambito della bilateralità, Osserva-           parcolare, per quanto riguarda il commercio al deaglio specializzato, di raffron-
            tori provinciali al fine di monitorare l’occupazione in relazione all’andamento del            tare una serie di indicatori imprenditoriali da un punto di vista temporale fra la
            seore e alla evoluzione del mercato del lavoro nei suoi aspe qualitavi e quan-             situazione odierna e quella antecedente l’apertura del mercato e facente riferi-
            tavi.                                                                                       mento ad un’analoga ricerca di seore sullo specifico comparto del deaglio rea-
                                                                                                          lizzata dall’Osservatorio dell’Ente nel 2008.
            Inoltre, è demandata a ques Osservatori una valutazione del seore che con-
            senta alle par sociali di avere ulteriori elemen conoscivi al fine di definire una           La metodologia di ricerca è stata basata su due fasi di lavoro principali:
            serie di parametri sulla cui base procedere all’erogazione salariale di secondo li-
            vello.                                                                                           A. Analisi generale delle dinamiche imprenditoriali e occupazionali del ter-
                                                                                                                  ziario e del commercio a Genova e provincia;
            In questa nuova fase, quindi, lo strumento dell’Osservatorio diventa necessario
            all’azione della bilateralità nelle sue componen e in modo più estensivo può rap-               B. Analisi generale del comparto ortofrua a Genova e riferimen di con-
            presentare un valido supporto ai processi decisionali in ambito terziario.                            testo del mercato;

            E’, infa, importante capire, in provincia di Genova, quali sono le dinamiche del                C. Indagine sul campo (realizzata nel periodo autunno-inverno 2011-2012,
            comparto, come reagiscono le imprese a fronte della congiuntura sfavorevole,                          araverso somministrazione di un quesonario) ad un campione ragio-
            quali indicatori socio-economici mostrano e che incidenza rivestono sui bilanci                       nato e significavo d’imprese del focus di ricerca (ortofrua al deaglio
            delle imprese, sui processi produvi e sull’occupazione.                                              e all’ingrosso).

            Il modello di ricerca realizzato ha consento all’Ente Bilaterale di costuire l’Os-
            servatorio provinciale di seore che ha risposto in primo luogo agli obievi pre-             Infa, il metodo ha previsto, da un lato, la raccolta da varie fon e l’elaborazione
            de, araverso un monitoraggio connuo di aspe quali:                                        di una serie di da quantavi e qualitavi delle imprese del seore e, dall’altro,
                                                                                                          la realizzazione di un’indagine sul campo, auata con la somministrazione di un
            -       l’evoluzione del mercato;                                                             quesonario (“di persona”, araverso incontri fissa) da parte di operatori di ri-
            -       la dinamica imprenditoriale;                                                          cerca ad un campione ragionato e significavo di imprese stesse per reperire da,
            -       la dinamica occupazionale;                                                            informazioni e opinioni di processo, di metodo e di tendenza.
            -       i fabbisogni formavi.

            Inoltre, l’analisi ha consento di comprendere le strategie, gli strumen e i metodi          Nello specifico, la principale definizione del campione di ricerca è stata quella -
            in favore dell’occupazione e del posizionamento compevo delle imprese ge-                   pologica, idenficando e definendo:
            novesi del commercio specializzato di ortofrua sia al deaglio sia all’ingrosso.




    cap.1   L’osservatorio: obiettivi e metodologia                                                   4
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 5




        - le imprese del commercio specializzato di ortofrua ed in parcolare dei seg-
        men:


          Commercio al deaglio nei negozi priva tradizionali
          Commercio al deaglio nei merca e ambulante
          Commercio all’ingrosso presso il Mercato Generale di Bolzaneto


        Al termine sono sta elabora e integra sia i risulta dell’indagine sul campo sia
        i da quan-qualitavi raccol da altre fon.

        Questo consente ora, presso la bilateralità, di avere:

           - una ‘fotografia’ precisa del seore a livello provinciale rispeo alle tema-
             che di competenza dell’Ente individuate per lo specifico segmento di avità
             (focus);
           - una banca da di sistema i cui da oggevi ‘a libreria’ sono consultabili e
             interpretabili da parte delle varie componen sociali e istuzionali.




                                                                                              5   L’osservatorio: obiettivi e metodologia   cap.1
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 6




            Cap. 2 - Il settore del terziario a Genova e provincia
            Quando parliamo di seore terziario dobbiamo ricordare che abbraccia una serie
            arcolata di avità, un universo non sempre riconducibile e rispondente a dina-
            miche omogenee e che costuisce il primo seore dell’economia provinciale per
                                                                                                           2.1 Dinamica imprenditoriale
            avità, imprese e lavoratori. In primo luogo fra le avità terziarie bisogna disn-
            guere fra il terziario di mercato, espressione di sogge economici che operano                 Graf. 2.1 - N. imprese totali - Genova, 2011
            nel seore (le imprese) e terziario di servizio pubblico, nel quale sogge non eco-
            nomici svolgono in genere avità a favore della collevità (es. pubbliche ammi-
            nistrazioni, forze di polizia, forze armate, servizi sociali, pubblica istruzione,            

            servizio sanitario nazionale, ecc.). Compito della bilateralità è, però, quello di rap-
            presentare le componen del terziario di mercato, cioè imprese e lavoratori e il
            nostro macroambito di ricerca è posto all’interno di questo quadro.                           
            Diciamo macroambito poiché, in realtà, la bilateralità promotrice dell’Osservato-
            rio Terziario rappresenta sì le imprese e i lavoratori del terziario di mercato ma di
            seori e segmen di avità che rientrano nel Contrao Collevo Nazionale di                   
            Lavoro (CCNL) del seore terziario (in parcolare commercio e servizi).
            Da ques seori e segmen, quindi, è stato generato il focus della presente ri-
            cerca, che ha riguardato, come ricordato nel capitolo precedente, il commercio                                                                                   
                                                                                                          
            specializzato di ortofrua al deaglio e i grossis di ortofrua che operano nel
            Mercato Generale di Bolzaneto.
                                                                                                                                                
                                                                                                           

                                                                                                                                                                  
                                                                                                                     
                                                                                                              
                                                                                                                                     
                                                                                                          Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova


                                                                                                          Nel graf. 2.1 si vede come, in valore assoluto, il numero delle imprese del terziario
                                                                                                          in provincia di Genova sia ampiamente maggioritario rispeo agli altri macroset-
                                                                                                          tori. Nel 2011, infa, su un totale di 72.089 imprese ave presso il registro im-
                                                                                                          prese, risultano ben 49.781 imprese rientran nelle avità del terziario, suddivise
                                                                                                          tra 22.247 imprese del commercio, 21.571 dei servizi e 5.963 dell’ho.re.ca. (hotel,
                                                                                                          ristoran e catering), mentre 13.526 sono imprese di costruzioni, 6.491 sono del-
                                                                                                          l’industria e 2.291 dell’agricoltura.


    cap.2   Il settore del terziario a Genova e provincia                                             6
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 7




         Graf. 2.2 - Quota percentuale imprese totali - Genova, 2011                                Graf. 2.3 - Trend 2005-2010 percentuale imprese totali suddivise
                                                                                                       per seore - Genova, 2011


                                                                                                     

                                                                                                                                                             
                                                                                                     
                                                                             
                                                                                                                                 


                                                                                            
                                                                                                                                                                      
                                                                                                                                                                               

                                                                                                      
                                                                                                                            
                                                                                                                                                 
                                                                                           
                                                                   
                                                                                                                          
                                                                                                    

                                                                                                              
                                                                                                    



        Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova                                      Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova


        In termini percentuali il terziario rappresenta ben il 69% delle imprese iscrie alla       In termini percentuali (graf. 2.3) l’andamento 2005-2011 è più comprensibile in
        Camera di Commercio di Genova, quelle industriali il 28% e quelle dell’agricoltura          tua la sua entà. Su una crescita totale del numero di imprese del 4% registrata
        il 3%.                                                                                      in provincia, è il seore ho.re.ca. (hotel, ristoran e catering), con una crescita
                                                                                                    del 31%, quello che manifesta la migliore performance. Anche le costruzioni non
                                                                                                    vanno male (in termini di numero di imprese) e vedono un aumento del 18%. I
                                                                                                    servizi aumentano, ma in minore entà, con un + 10%. I seori agricolo, indu-
                                                                                                    striale e commerciale, invece, contano perdite rispevamente del 22%, del 16%
                                                                                                    e del 3%, con l’ulmo dato, quello del commercio, in controtendenza rispeo agli
                                                                                                    altri seori del terziario.




                                                                                                7                                                il settore del terziario a genova e provincia   cap.2
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 8




             Graf. 2.4 - N. imprese totali suddivise per seore e per area - Ge-                                       Graf. 2.5 - N. imprese terziario - Genova, 2011
                nova, 2011

                                                                                             

             
                                                                                                                          
                                                                                                          
             

                                                                                                                          
             
                                         
                                                                                                                          
             
                                                                                                                                                                                              
                                                                                                                                                                                               
                                                                                                                          
                                                                                                 
             

                                                                                                                           
                                                                                                                                                                          
                                                            
                                                                                                                                                      
                                                                                                                      
                                                                                                                                                                   
                                                                           !

            Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova                                                     Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova


            Nel graf. 2.4 abbiamo operato, sul totale imprese, una suddivisione per seori                             Le imprese che fanno parte del terziario in provincia di Genova al 2011 (graf. 2.5)
            omogenei di avità e per area, disnguendo tra Genova metropolitana e il resto                             sono ben 49.781, suddivise in 22.247 imprese del commercio, seguite dai servizi
            del territorio provinciale.                                                                                con 21.571 unità e da 5.963 imprese del seore ho.re.ca. (hotel, ristoran e ca-
            La provincia di Genova conta 72.089 imprese ave al 2011, di cui 2.291 apparte-                            tering).
            nen all’agricoltura (che comprende anche l’agricoltura di mare), 20.017 all’in-
            dustria (che comprende anche il seore delle costruzioni) e ben 49.781 unità
            appartenen al terziario di mercato. Territorialmente le imprese sono concentrate
            prevalentemente nel comune di Genova, dove troviamo 36.543 imprese del ter-
            ziario contro le 13.238 della provincia, 12.240 dell’industria a fronte delle 7.777
            del resto della provincia e solo 490 dell’agricoltura che trova una maggiore distri-
            buzione fuori Genova con 1.801 unità ave.




    cap.2   Il settore del terziario a Genova e provincia
                                                                                                                   8
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 9




         Graf. 2.6 - N. imprese terziario per categoria - Genova, 2011                                                            Graf. 2.7 - Distribuzione areale delle imprese totali suddivise per
                                                                                                                                     seore - Genova, 2011

                                        $!                                                                                                                          

                   %           
               "                                                                                                                                                        
                               
              $  !                     
                                                                                                                                                                                                 
                      #!               
                       
                      !"" "                      
                                                                                                                                                            

                                         
                                                                   
                   *" '''                                                                                                                                                      
                                    $     )                      
                        ''                                                                                                                                         
            & ''(
           "!                                                                     

                                                                                                                                                                


        Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova                                                                    Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova

        Nel graf. 2.6 si vede bene come le 49.781 imprese del terziario siano divise tra le                                       Provvedendo ad analizzare la distribuzione areale delle imprese totali, disnte
        varie categorie (Cod. Ateco). E’ interessante notare, come si diceva in premessa,                                         nei seori che le compongono, è in evidenza la massiccia concentrazione delle
        la variegata pologia di avità di queste imprese: dal commercio (il numero più                                           avità a Genova. Infa, nel comune hanno sede oltre i due terzi delle imprese
        rilevante con 22.247 unità), alle avità immobiliari, a quelle finanziarie, ecc.                                           totali della provincia, per l’esaezza il 68% e ben il 73% delle imprese del terziario.
        Ognuno di ques segmen, infa, è soggeo a differen dinamiche di mercato                                                 Tra queste le imprese dei servizi con sede a Genova toccano il 76% delle imprese,
        e questo pone il fao di come sia di difficile interpretazione, se non talvolta poco                                        seguite da quelle del commercio con il 73%. Unica eccezione le imprese del set-
        produvo ai fini di specifiche analisi, il voler ricondurre il tuo a un unico quadro                                       tore ho.re.ca. (hotel, ristoran e catering), dove Genova deene “solo” il 63%
        comune.                                                                                                                   contro un 37% della provincia, grazie all’effeo della zona del Tigullio e del Golfo
                                                                                                                                  Paradiso.




                                                                                                                              9                                                    il settore del terziario a genova e provincia   cap.2
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 10




             Graf. 2.8 - Variazione percentuale n. imprese terziario in Liguria                              Graf. 2.9 - Variazione percentuale n. imprese commercio in Liguria
               (2005-2011)                                                                                      (2005-2011)
                                                                                                            
                                                                                                                                                     
                                                                                                                
             

                                                                                                                
                                                                                                                                          
                                                                                                                                                                   
                                                                                                                                                                             
                                                                                                                                                    

                                                                                                                      
             
                                        
                                                                                      
                                                                                                             
                                                                                                                  
             
                                                        
                                                                                                        


                                                                                                            

                                                                                                                
             
                                                                             

            Fonte: elaborazione RVConsulng da da Infocamere                                                Fonte: elaborazione RVConsulng da da Infocamere


            Per avere un quadro di contesto nel quale inserire i da della dinamica impren-                  Interessante vedere l’andamento percentuale di ogni seore e, in parcolare,
            ditoriale del seore terziario genovese è ule fare un confronto con le altre pro-               quello che riguarda il commercio (graf. 2.9). La Liguria mostra un dato negavo
            vince liguri, in termini di variazione percentuale riportata fra il 2005 e il 2011 (graf.        con una diminuzione del 4,2%. Andando, poi, a verificare l’andamento nelle varie
            2.8).                                                                                            province, si nota che tue registrano una perdita dello stock delle imprese nel
            Si può notare che, a fronte di un incremento del 4,9% registrato in Liguria, la pro-             periodo considerato, ma se Genova perde il 3,2%, meno della media regionale,
            vincia di Genova registra un incremento maggiore di quasi un punto percentuale                   Imperia il 4,0%, Savona il 5,1%, è la provincia di La Spezia che registra il decre-
            realizzando una crescita del 5,7%, seguita da Savona che incrementa del 4,3%                     mento più accentuato con un -7,7% delle imprese.
            mentre La Spezia e Imperia crescono entrambe del 3,6%.




    cap.2   Il settore del terziario a Genova e provincia                                               10
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 11




         Graf. 2.10 - Variazione percentuale n. imprese servizi in Liguria                          Graf. 2.11 - Variazione percentuale n. imprese ho.re.ca. in Liguria
            (2005-2011)                                                                                (2005-2011)
         
                                                                                                      


                                                                                                 


                                                                                                      
          

                                                                                                      
          

                                                                                                 
                                                                                                                                 
                                                                                                      
                                                                                                                                                                             
                                                                                                                                                              
                                                                                                                                              
                                                                                                   



                                                                                                   

                                                                                                                  


        Fonte: elaborazione RVConsulng da da Unioncamere Liguria e ISTAT Liguria                  Fonte: elaborazione RVConsulng da da Unioncamere Liguria e ISTAT Liguria


        Di tu’altra tendenza, invece, la variazione del numero delle imprese del seore            Per meglio comprendere la dinamica di cer fenomeni, abbiamo inserito (graf.
        servizi (graf. 2.10). La Liguria vede un incremento del 9,4% rispeo al 2005, di-           2.11) anche il dato riguardante l’andamento delle imprese del cosiddeo seore
        stribuito in tue le province con il dato più elevato a Genova (10,1%) e quello mi-         ho.re.ca. (hotel, ristoran e catering), nel quale si nota una notevole crescita delle
        nore a Imperia (5,9%). Savona e La Spezia sono in linea con la media regionale              unità nel periodo 2005-2011 in tue le province liguri, che portano il dato regio-
        con un posivo +9,4%.                                                                       nale a un +24,9%. Genova e La Spezia realizzano un risultato superiore alla media
                                                                                                    regionale con una crescita, rispevamente, del 31,3% e del 27%. Le altre due
                                                                                                    province, Imperia e Savona, crescono in misura minore 19,8% l’una e 17,1% l’altra.




                                                                                               11                                                il settore del terziario a genova e provincia   cap.2
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 12




             2.2       Dinamica occupazionale                                                         Graf. 2.13 - Trend occupa commercio - Liguria 2000-2010
             Graf. 2.12 - Trend occupa terziario - Liguria 2000-2011                                     

                                                                                                                                   
              
                                                                                                           
                                                                                                                                                                 
                                                                                                    
              
                                                                                                                                                           
                                                                                                    
              
                                                                                                    
                                                                                                                                                                                     
                                                                                                                                                                                      
                                                                                              

                                                                                                            
              
                                                                                                     

                                                                                                     
                                                                                                                                                                  

                                                                                               Fonte: elaborazione RVConsulng da ISTAT Liguria
                                                                    
                                                                                                      Approfondendo i da del macroseore e passando dal generale al parcolare,
            Fonte: elaborazione RVConsulng da da ISTAT Liguria
                                                                                                      l’analisi circa l’andamento dell’occupazione nel commercio in Liguria indica una
                                                                                                      diversa performance rispeo al macroseore terziario ligure.
            Il grafico 2.12 mostra l’andamento dell’occupazione nel seore terziario in Liguria        Gli occupa nel commercio, infa, (graf. 2.13) evidenziano un andamento alta-
            dal 2000 al 2011.                                                                         lenante di crescita e decrescita fino al 2007 quando passano, con decisione, da
            Gli occupa, in termini assolu, crescono passando da 434.000 unità nel 2000 a            113.000 unità a 98.000 nel 2010.
            500.000 nel 2011, esibendo una progressione di crescita connua.                          La variazione percentuale dal 2000 al 2010 è -12%.
            La variazione percentuale dal 2000 al 2011 è stata +15%.




    cap.2   Il settore del terziario a Genova e provincia
                                                                                                 12
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 13




         Graf. 2.14 - Variazione percentuale occupa terziario e commercio,                                  Graf. 2.15 - Totale occupa commercio e ho.re.ca., Genova 2005-
            Liguria 2000-2010                                                                                   2010 )

                                                                                             
            
                                                                                                                         

                                                                                                          


                                                                                                          

                                                                                                                                                                                      
                                                                                                                                                    
             
                      
                                                           
                                                                                                              
                                     
                                      
             
                                                                                                          
                                                                                                                     

                                       
                                                                                                         
                                                                              
                                                                                                         

                                                                                                               
           
                                                                                                                                                                           


        Fonte: elaborazione RVConsulng da ISTAT Liguria                                                     Fonte: elaborazione RVConsulng da ISTAT Liguria


        In termini di variazione percentuale dell’occupazione, il grafico 2.14, espone la                     L’andamento degli occupa nel commercio e ho.re.ca. (hotel, ristoran e catering)
        variazione percentuale nel lungo periodo (2000-2010) e nelle fasi intermedie sud-                    a Genova dal 2005 al 2010 è, come emerge dal grafico 2.15, piuosto costante
        divise in trienni o quadrienni, raffrontando l’andamento dell’occupazione tra ma-                     sebbene tra il 2005 e il 2010 si registri una perdita occupazionale del 4%.
        croseore terziario e seore commercio. Nel lungo periodo (2000-2010) gli
        occupa nel terziario crescono del 14,1% e nel commercio diminuiscono del
        12,5%.




                                                                                                        13                                                   il settore del terziario a genova e provincia   cap.2
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 14




             Graf. 2.16 - Totale occupa commercio, Genova 2007-2010                                     Graf. 2.17 - Numero ore CIG autorizzate commercio, Genova 2005-
                                                                                                            2010
                                                                                                             
                                                   
                                                                                                             
                                                                                                                                                                                    
                                                                                                                                                                    
                                                                                                             

             
                                                                                                             

                                                                                                       

                                                                                                             
                                                                                                                                                        
                                                                                                                                                               
                                                                                                 
             
                                                                                                             
                                                                
                                                                                               
                                                                                                                                              
                                                                                                                                            
                                                                                                                 
                                                                                                                                                    

            Fonte: elaborazione RVConsulng da da Inps                                                  Fonte: elaborazione RVConsulng da da Inps


            Il grafico 2.16 mostra, in valori assolu, il numero degli occupa totali e suddivisi         Le ore autorizzate di cassa integrazione guadagni nel seore del commercio [Com-
            per pologia, dipenden e indipenden, nel comparto commercio a Genova, nel                  mercio, manutenzione e riparazione di autoveicoli e motocicli; vendita al deaglio
            2007 e nel 2010.                                                                             di carburan per autotrazione; Commercio all'ingrosso e intermediari del com-
            Nel periodo considerato predomina la stabilità, infa, gli occupa dipenden nel             mercio, autoveicoli e motocicli esclusi; Commercio al deaglio (escluso quello di
            quadriennio sono cresciu del 2,7% (da 29.039 a 29.813 unità), gli indipenden               autoveicoli e di motocicli); riparazione di beni personali e per la casa], a Genova,
            diminui dello 0,1% (da 20.439 a 20.410 unità) e gli occupa totali nel commercio            diminuiscono dal 2005 al 2007 per poi crescere in maniera iperbolica fino al 2011.
            a Genova sono aumenta dell’1,5% (da 49.478 a 50.223 unità).                                 Il grafico 2.17 esprime il numero delle ore in valore assoluto, dal 2005 al 2011
                                                                                                         l’incremento percentuale è del 1475%.




    cap.2   Il settore del terziario a Genova e provincia
                                                                                                    14
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 15




         Graf. 2.18 - Numero occupa per seore - Genova, 2010                                     Graf. 2.19 - Indice di occupazione per seore - Genova, 2010

                                                                                               


                                                                                                      
          

                                                                                                      

          
                                                                                                      



          
                                                                                                                                                               


                                                                                                      
           
                                                                                                                                                      
                                                      
                                                                                                                                                  
                                 
                                                                                                                              
                                                                                                       
                                     
                                                                                                                                 !
                                                                   

        Fonte: elaborazione RVConsulng da da ISTAT Liguria                                       Fonte: elaborazione RVConsulng da da ISTAT Liguria


        Il grafico 2.18 propone la fotografia 2010 dell’occupazione con valori assolu in            Il grafico 2.19 soolinea, soo il profilo occupazionale, ancora una volta, la ter-
        provincia di Genova suddivisa per seori: agricoltura, costruzioni, industria, com-        ziarizzazione dell’economia genovese a raffronto con il processo di deindustria-
        mercio e ho.re.ca., servizi.                                                               lizzazione e deruralizzazione contemporaneo.
        Gli occupa totali a Genova sono 357.000 unità, quindi, l’incidenza percentuale            Nel 2010, infa, su 100 occupa a Genova 79 (il 79%) lavorano nel terziario, il
        del seore agricoltura è 0,8% sul totale occupazione, quello delle costruzioni è           20,1%, invece, nell’industria/costruzioni e lo 0,8% nell’agricoltura.
        6,7%, industria 13,4%, commercio e ho.re.ca 20,2%, servizi 58,8%.




                                                                                              15                                                 il settore del terziario a genova e provincia   cap.2
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 16




             Graf. 2.20 - Occupa dipenden e indipenden per avità di set-
                tore - Genova, 2010

                                                   

            

                                                         
                                                                                    
             
                                        
             
                        
             

             

                                                         
                                                                                    
             
                                         
             
                        
             

              
                                               !

            Fonte: elaborazione RVConsulng da da ISTAT Liguria


            L’occupazione dipendente, nella provincia di Genova, prevale in tu i seori con
            l’eccezione dell’agricoltura, come esposto dal grafico 2.20.
            Nel 2010, per esempio, su 357.000 occupa totali, i dipenden sono 261.000
            unità (266.000 nel 2007) e rappresentano il 73,1% contro le 96.000 unità degli
            indipenden (88.000 nel 2007) che rappresentano il 26,9% del totale occupa-
            zione.




    cap.2   Il settore del terziario a Genova e provincia
                                                                                                      16
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 17




        Cap. 3 - Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca
        Per inquadrare meglio il contesto di mercato nel quale opera l’ortofrua geno-
        vese esaminiamo, in questo capitolo, alcuni elemen e da essenziali che ci fanno
                                                                                                                 Graf. 3.2 - Acquis di ortofrua delle famiglie italiane: evoluzione
                                                                                                                   2000-2005-2010
        capire meglio la realtà commerciale in termini di evoluzione della domanda e
        della rete di distribuzione.                                                                               

         Graf. 3.1 - Spesa alimentare delle famiglie in Italia (rif. 2010)                                             
                                                                                                                                        
                                                                                                                                     
                              #                                                                 

                                                                                                                    
          !"                                
                                                                                                                    
                                                                                                                                
                                                                                                                                                                  
                                                                                                                                                                      
                                                                                                                    
                                                                                                                     
                                                                                            

                                                                                                                  

                                                
                                                                                                                    
                                                                                                                                                                         
                              (               %

                              '                                                                                                            
                                                                                                                Fonte: elaborazione RVConsulng da da CSO
                                  $
                                                                                                                L’evoluzione degli acquis di ortofrua delle famiglie italiane (graf. 3.2), in termini
                                  & 
                                                                                                                quantavi (da in migliaia di tonnellate), mostra nel decennio 2000-2010 un
                                                                                         calo complessivo del 13%, passando da 9.522 mila a 8.280 mila tonnellate. Gli ac-
                                                                                                                quis di verdura evidenziano il calo più sensibile (-16%) e quelli della frua un
        Fonte: elaborazione RVConsulng da da CSO                                                              decremento del 10%.


        In primo luogo, se osserviamo la spesa alimentare delle famiglie in Italia (graf.
        3.1), l’ortofrua rappresenta complessivamente il 16,7%, suddivisa fra il 10% di
        ortaggi e patate e il 6,7% di frua.

                                                                                                           17                                    Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca   cap.3
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 18




             Graf. 3.3 - Canale commerciale dell’ortofrua delle famiglie ita-                          Graf. 3.4 - Distribuzione numero pun vendita alimentari in Liguria
               liane: evoluzione 2000-2005-2010                                                            (rif. 2010)

                                                                                                                                                 
                                                                   
                                                   
                            
                                                   
                        
                                                                                
              
                                                                      
                                                
                               
                                                        
                                                                               
                                                 
                                                        
                                                              
                                                                                                                          
                                                                                                                       
                                                                           
                                                                                                                        
                      

              
                                                             
                          
               
                                                                         
            Fonte: elaborazione RVConsulng da da CSO                                                  Fonte: elaborazione RVConsulng da da Osservatorio Regionale Commercio (Regione Liguria)

            Nel giro di un decennio il peso dei prodo ortofrucoli distribui araverso i              In Liguria i negozi tradizionali rappresentano il 95,6% (in praca la totalità) del
            canali commerciali di acquisto ha subito un’evoluzione (graf. 3.3). Nel 2000, infa,        numero dei pun vendita alimentari (graf. 3.4) e il 4,4% è GDO.
            la quantà di prodoo che le famiglie italiane acquistavano nei vari pun vendita
            della grande distribuzione organizzata (ipermerca, supermerca, discount e mi-
            nimerca) rappresentava il 36% del totale complessivo venduto, mentre nel 2010
            questa quota si è aestata al 55% del totale stesso (un aumento di ben 19 pun
            percentuali). In questo seore i supermerca hanno fao registrare la migliore
            performance, passando da una quota del 23% nel 2010 ad una del 34% nel 2010.
            Di converso, le altre forme distribuve (ambulan/merca, negozi alimentari, ne-
            gozi specializza, altre forme di vendita) sono passate da una quota di mercato
            di quantà venduta pari al 64% nel 2000 ad una quota del 45% nel 2010. In par-
            colare, il segmento specifico che ha perso maggiormente è quello degli ambu-
            lan/merca che vendeva il 40% della merce nel 2000 e ne ha venduto il 25% nel
            2010. Anche i negozi specializza hanno subito, seppur in minor misura rispeo
            al commercio ambulante e nei merca, una riduzione della quota di venduto, pas-
            sando nel decennio in considerazione dal 20% al 17% del totale.
    cap.3   Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca                             18
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 19




         Graf. 3.5 - Distribuzione superficie pun vendita alimentari in Ligu-                            Graf. 3.6 - Imprese del commercio in provincia di Genova (rif.
            ria (rif. 2010)                                                                                 2011)



                                                                                                                                             

                                                                                                                   
                                                                                                                                                      
                                                                                                                      

                                                                                                                                 

                                                                 
                                                                                                                        
                                                            

                                                                                                               
                                                                                                                 
                                                                                                                                             
                                                                                                                  "

                                                                                                                !        


                                                                                                                       

                                                                                                                                                                          


        Fonte: elaborazione RVConsulng da da Osservatorio Regionale Commercio (Regione Liguria)        Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova


        In termini di superficie (graf. 3.5), però, il 4,4% dei pun vendita della GDO copre              Le 22.247 imprese del commercio ave in provincia di Genova, sono segmentate
        il 44% della superficie commerciale per il seore alimentare in Liguria.                          in differen compar (graf. 3.6) e il commercio al deaglio rappresenta, con le
                                                                                                         sue 8.634 imprese, la fea più importante.




                                                                                                    19                                        Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca   cap.3
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 20




             Graf. 3.7 - Pun vendita specializza del commercio al deaglio di                      Graf. 3.8 - Composizione pun vendita del commercio al deaglio
                ortofrua in provincia di Genova: evoluzione 2007-2009-2011                                di ortofrua in provincia di Genova: evoluzione 2007-2009-2011
                                                                                                                                        
                                               
                                                                                                         
             
                                                                                                                                                                          
                                                                                                                       
                                                                                               
                                                         
                                                                                                         
                                                                                         
                                                                                                      
                                 

                                                                                                      

                                                                                                                                                                          
                                                                                                                       
                                                                                                      

                                 !                                                                     
                                                         !!                             !
                                                                                                         

                                                                                                         
                              !                      !                           !                                                                             

            Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova                                   Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova

            Il numero di pun vendita del deaglio di ortofrua a Genova e provincia è, nel          In termini percentuali, nella composizione dei pun vendita (graf. 3.8), i negozi
            complesso, aumentato negli ulmi anni (graf. 3.7). Da 964 pun vendita nel 2007          tradizionali rappresentano il 74% del totale nel 2007 e il 79% nel 2011.
            a 955 nel 2009, per giungere a 1.005 nel 2011. Nello specifico, nello stesso pe-
            riodo, i pun vendita in sede fissa privata (i negozi specializza) sono cresciu,
            passando da 718 unità nel 2007 a 797 nel 2011, mentre i merca/ambulan sono
            diminui, passando da 246 unità nel 2007 a 208 unità nel 2011.




    cap.3   Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca                              20
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 21




         Graf. 3.9 - Variazione pun vendita del commercio al deaglio di                            Graf. 3.10 - Composizione percentuale pun vendita del commercio al det-
                                                                                                       taglio di ortofrua in provincia di Genova per macroarea (rif. 2011)
            ortofrua in provincia di Genova: evoluzione 2007-2009-2011

                                                                                      
         
                                                                                                      
                                                                                                                        
                                                                                                                                                                        
                                                                                                       
                                                                                 
                                                                                                     
                                                                           
                                                                                                     
                  
                                                                            
                                                             
                                                              
                                                                                                                    
                                                                                                                                                                        
                                                                                                   
         
                                                                                                       

                                                                                                       
         
                                                                                                        

         
                                                                                                                                                              

        Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova                                       Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova


        In termini percentuali la variazione dei pun vendita (graf. 3.9) mostra, nel pe-            Analizzando la distribuzione percentuale dei pun vendita per macroarea (graf.
        riodo 2007-2011, un incremento del totale pari al 4% come risultato di due con-              3.10), emerge che i negozi specializza sono sempre prevalen ma, a Genova me-
        trapposte tendenze: da un lato un incremento dei negozi tradizionali dell’11% e              tropolitana, rappresentano l’81% del totale e nel resto del territorio provinciale
        dall’altro una diminuzione dei merca/ambulan del 15% in linea, quest’ulma,                la loro quota è del 70%.
        con quanto avvenuto nel lungo periodo a livello nazionale.




                                                                                                21                                   Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca   cap.3
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 22




             Graf. 3.11 - Distribuzione pun vendita del commercio al deaglio                                 Graf. 3.12 - Imprese specializzate del commercio al deaglio di or-
                di ortofrua in Liguria per provincia (rif. 2011)                                                 tofrua in provincia di Genova: evoluzione 2007-2009-2011

                                                                                                                                             
                                                                                                                
                                      
                                                                                                                                                                                     
                                                                                                                                                              

                                                                                                                
                                                                                                                                                                                           
                                                                                                                                                        
                             
                                                                                                                

                                                                                                                

                                                                                                      
                           
                                                                                                                                                                                  
                                                                                                                

                                                                                                                  
                                                                                                                                                                               

            Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova, Unioncamere Liguria e ISTAT Liguria        Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova

            A livello regionale (graf. 3.11) la provincia di Genova rappresenta il 64% di tu i                Il numero di imprese del deaglio di ortofrua a Genova e provincia è, nel com-
            pun vendita specializza di ortofrua al deaglio in Liguria. Il restante è distri-               plesso, aumentato negli ulmi anni (graf. 3.12). Erano 803 le imprese nel 2007,
            buito fra la provincia di Savona (14% dei pun vendita), quella di La Spezia (12%)                 sono passate a 789 nel 2009, per giungere a 822 nel 2011. Nello specifico, nello
            e infine quella di Imperia (10%).                                                                   stesso periodo, le imprese in sede fissa privata (i negozi specializza) sono cre-
                                                                                                               sciute, passando da 606 unità nel 2007 a 654 nel 2011, mentre i merca/ambu-
                                                                                                               lan hanno visto un decremento, passando da 197 unità nel 2007 a 168 unità nel
                                                                                                               2011.
                                                                                                               Come si può notare, il numero di imprese segue l’andamento del numero di pun
                                                                                                               vendita e questo anche perché, nel deaglio dell’ortofrua genovese, il rapporto
                                                                                                               fra numero d’imprese e numero di pun vendita è quasi pariteco: ad ogni im-
                                                                                                               presa, infa, corrisponde 1,2 pun vendita.




    cap.3   Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca
                                                                                                          22
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 23




         Graf. 3.13 - Composizione imprese del commercio al deaglio di                    Graf. 3.14 - Variazione imprese del commercio al deaglio di orto-
            ortofrua in provincia di Genova: evoluzione 2007-2009-2011                           frua in provincia di Genova: evoluzione 2007-2009-2011

                                                                                           
                                                                                             

                                                                         
                                                                                                                                                                  
                                                                                                  
                                                                                                                                            
          
                                                                                                                                                        
          
                                                                                                                                                                                 
                                                                                                          
                                                                                                                       
                                                                                                                                                     
                                                                                                                                              
                                                                                                 
                                                                         
                           
                                                                                                              
                                                                                                
          
                                                                                                                                                                          
                                                                                             

           
                                                                                    

        Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova                                 Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova


        Nella composizione percentuale delle imprese (graf. 3.13) i negozi tradizionali        In termini percentuali la variazione delle imprese (graf. 3.14) ha registrato, nel
        rappresentano il 75% del totale nel 2007 e nel 2011 questa quota sale all’80%.         periodo 2007-2011, un incremento totale del 2% quale esito di due contrapposte
                                                                                               tendenze: da un lato un incremento dei negozi tradizionali dell’8% e dall’altro una
                                                                                               diminuzione dei merca/ambulan del 15%, perfeamente in linea quest’ulma
                                                                                               con quanto avvenuto nello stesso periodo per i pun vendita.




                                                                                          23                                    Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca   cap.3
interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 24




             Graf. 3.15 - Variazione dei pun vendita del commercio al deaglio
                di ortofrua in Liguria per provincia: confronto 2007-2011



                                                               



                                                             



                                                                                



                                                               



                                                                


                                                                            

            Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova, Unioncamere Liguria e ISTAT Liguria


            A livello regionale, nel periodo 2007-2011, la variazione percentuale del numero
            dei pun vendita specializza di ortofrua al deaglio (graf. 3.15) ha registrato
            per la provincia di Genova un incremento del 4% di tu i pun vendita mentre
            le altre province hanno segnato un decremento: Savona con -4%, Imperia con
            -12% e La Spezia con -19%. Questo ha determinato, complessivamente, un dato
            regionale di perdita di pun vendita nel periodo del -2%.




    cap.3   Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca
                                                                                                          24
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012
Ricerca Terziario Genova 2012

Weitere ähnliche Inhalte

Ähnlich wie Ricerca Terziario Genova 2012

Ricerca Turismo La Spezia 2011
Ricerca Turismo La Spezia 2011Ricerca Turismo La Spezia 2011
Ricerca Turismo La Spezia 2011Monica Poggi
 
Ricerca Turismo Genova 2012
Ricerca Turismo Genova 2012 Ricerca Turismo Genova 2012
Ricerca Turismo Genova 2012 Monica Poggi
 
I lavoratori del settore alberghiero e del commercio al dettaglio in provinci...
I lavoratori del settore alberghiero e del commercio al dettaglio in provinci...I lavoratori del settore alberghiero e del commercio al dettaglio in provinci...
I lavoratori del settore alberghiero e del commercio al dettaglio in provinci...Monica Poggi
 
Ente Bilaterale del Terziario di La Spezia - Focus ricerca 2012
Ente Bilaterale del Terziario di La Spezia - Focus ricerca 2012  Ente Bilaterale del Terziario di La Spezia - Focus ricerca 2012
Ente Bilaterale del Terziario di La Spezia - Focus ricerca 2012 Monica Poggi
 
Sviluppo integrato del turismo nella provincia di crotone s. barresi 2010
Sviluppo integrato del turismo  nella provincia di crotone s. barresi 2010Sviluppo integrato del turismo  nella provincia di crotone s. barresi 2010
Sviluppo integrato del turismo nella provincia di crotone s. barresi 2010Salvatore [Sasa'] Barresi
 
Rapporto Statistico 2009 Veneto
Rapporto Statistico 2009 VenetoRapporto Statistico 2009 Veneto
Rapporto Statistico 2009 VenetoSTUDIO BARONI
 
Tglab magazine 09-03-2012
Tglab magazine 09-03-2012Tglab magazine 09-03-2012
Tglab magazine 09-03-2012fisascatcisl
 
Scheda presentazione Distretto per federazione
Scheda presentazione  Distretto per federazioneScheda presentazione  Distretto per federazione
Scheda presentazione Distretto per federazioneDomenico Dalia
 
Scheda riassuntiva ricerca OTTIMOBILITY PMI padovane
Scheda riassuntiva ricerca OTTIMOBILITY PMI padovaneScheda riassuntiva ricerca OTTIMOBILITY PMI padovane
Scheda riassuntiva ricerca OTTIMOBILITY PMI padovaneConfservizi Veneto
 
Tglab magazine 02-03-2012
Tglab magazine 02-03-2012Tglab magazine 02-03-2012
Tglab magazine 02-03-2012fisascatcisl
 
Piano operativo-riccagioia
Piano operativo-riccagioiaPiano operativo-riccagioia
Piano operativo-riccagioiaRiccagioia Scpa
 
Il Terziario nella Provincia di Treviso Rapporto 2015
Il Terziario nella Provincia di Treviso Rapporto 2015Il Terziario nella Provincia di Treviso Rapporto 2015
Il Terziario nella Provincia di Treviso Rapporto 2015Confcommercio Treviso
 
1 turismo piano di azione per sviluppo integrato_provincia di crotone_s. barr...
1 turismo piano di azione per sviluppo integrato_provincia di crotone_s. barr...1 turismo piano di azione per sviluppo integrato_provincia di crotone_s. barr...
1 turismo piano di azione per sviluppo integrato_provincia di crotone_s. barr...Salvatore [Sasa'] Barresi
 
Documento Triennale2008
Documento Triennale2008Documento Triennale2008
Documento Triennale2008guest88123d
 
L'Applicazione Del Marketing Territoriale Nelle Regioni Italiane - Il Caso C...
L'Applicazione Del Marketing Territoriale Nelle Regioni Italiane -  Il Caso C...L'Applicazione Del Marketing Territoriale Nelle Regioni Italiane -  Il Caso C...
L'Applicazione Del Marketing Territoriale Nelle Regioni Italiane - Il Caso C...Gianluca Miniero
 
Tglabmagazine17122011
Tglabmagazine17122011Tglabmagazine17122011
Tglabmagazine17122011fisascatcisl
 
Newsletter 02 progetto SUPPORT INN servizi a km zero
Newsletter 02 progetto SUPPORT INN servizi a km zeroNewsletter 02 progetto SUPPORT INN servizi a km zero
Newsletter 02 progetto SUPPORT INN servizi a km zeroConfservizi Veneto
 
Ente Bilaterale del Turismo di La Spezia - Focus ricerca 2012
Ente Bilaterale del Turismo di La Spezia - Focus ricerca 2012  Ente Bilaterale del Turismo di La Spezia - Focus ricerca 2012
Ente Bilaterale del Turismo di La Spezia - Focus ricerca 2012 Monica Poggi
 

Ähnlich wie Ricerca Terziario Genova 2012 (20)

Ricerca Turismo La Spezia 2011
Ricerca Turismo La Spezia 2011Ricerca Turismo La Spezia 2011
Ricerca Turismo La Spezia 2011
 
Ricerca Turismo Genova 2012
Ricerca Turismo Genova 2012 Ricerca Turismo Genova 2012
Ricerca Turismo Genova 2012
 
I lavoratori del settore alberghiero e del commercio al dettaglio in provinci...
I lavoratori del settore alberghiero e del commercio al dettaglio in provinci...I lavoratori del settore alberghiero e del commercio al dettaglio in provinci...
I lavoratori del settore alberghiero e del commercio al dettaglio in provinci...
 
Ente Bilaterale del Terziario di La Spezia - Focus ricerca 2012
Ente Bilaterale del Terziario di La Spezia - Focus ricerca 2012  Ente Bilaterale del Terziario di La Spezia - Focus ricerca 2012
Ente Bilaterale del Terziario di La Spezia - Focus ricerca 2012
 
Sviluppo integrato del turismo nella provincia di crotone s. barresi 2010
Sviluppo integrato del turismo  nella provincia di crotone s. barresi 2010Sviluppo integrato del turismo  nella provincia di crotone s. barresi 2010
Sviluppo integrato del turismo nella provincia di crotone s. barresi 2010
 
Rapporto Statistico 2009 Veneto
Rapporto Statistico 2009 VenetoRapporto Statistico 2009 Veneto
Rapporto Statistico 2009 Veneto
 
Tglab magazine 09-03-2012
Tglab magazine 09-03-2012Tglab magazine 09-03-2012
Tglab magazine 09-03-2012
 
Scheda presentazione Distretto per federazione
Scheda presentazione  Distretto per federazioneScheda presentazione  Distretto per federazione
Scheda presentazione Distretto per federazione
 
Scheda riassuntiva ricerca OTTIMOBILITY PMI padovane
Scheda riassuntiva ricerca OTTIMOBILITY PMI padovaneScheda riassuntiva ricerca OTTIMOBILITY PMI padovane
Scheda riassuntiva ricerca OTTIMOBILITY PMI padovane
 
Tglab magazine 02-03-2012
Tglab magazine 02-03-2012Tglab magazine 02-03-2012
Tglab magazine 02-03-2012
 
Piano operativo-riccagioia
Piano operativo-riccagioiaPiano operativo-riccagioia
Piano operativo-riccagioia
 
Il Terziario nella Provincia di Treviso Rapporto 2015
Il Terziario nella Provincia di Treviso Rapporto 2015Il Terziario nella Provincia di Treviso Rapporto 2015
Il Terziario nella Provincia di Treviso Rapporto 2015
 
Distretto Industriale Agroalimentare Nocera Inferiore - Gragnano
Distretto Industriale Agroalimentare Nocera Inferiore - GragnanoDistretto Industriale Agroalimentare Nocera Inferiore - Gragnano
Distretto Industriale Agroalimentare Nocera Inferiore - Gragnano
 
1 turismo piano di azione per sviluppo integrato_provincia di crotone_s. barr...
1 turismo piano di azione per sviluppo integrato_provincia di crotone_s. barr...1 turismo piano di azione per sviluppo integrato_provincia di crotone_s. barr...
1 turismo piano di azione per sviluppo integrato_provincia di crotone_s. barr...
 
Documento Triennale2008
Documento Triennale2008Documento Triennale2008
Documento Triennale2008
 
Fattore K - Progetto Generale
Fattore K - Progetto Generale Fattore K - Progetto Generale
Fattore K - Progetto Generale
 
L'Applicazione Del Marketing Territoriale Nelle Regioni Italiane - Il Caso C...
L'Applicazione Del Marketing Territoriale Nelle Regioni Italiane -  Il Caso C...L'Applicazione Del Marketing Territoriale Nelle Regioni Italiane -  Il Caso C...
L'Applicazione Del Marketing Territoriale Nelle Regioni Italiane - Il Caso C...
 
Tglabmagazine17122011
Tglabmagazine17122011Tglabmagazine17122011
Tglabmagazine17122011
 
Newsletter 02 progetto SUPPORT INN servizi a km zero
Newsletter 02 progetto SUPPORT INN servizi a km zeroNewsletter 02 progetto SUPPORT INN servizi a km zero
Newsletter 02 progetto SUPPORT INN servizi a km zero
 
Ente Bilaterale del Turismo di La Spezia - Focus ricerca 2012
Ente Bilaterale del Turismo di La Spezia - Focus ricerca 2012  Ente Bilaterale del Turismo di La Spezia - Focus ricerca 2012
Ente Bilaterale del Turismo di La Spezia - Focus ricerca 2012
 

Mehr von Monica Poggi

Cinque Terre Trails
Cinque Terre TrailsCinque Terre Trails
Cinque Terre TrailsMonica Poggi
 
Map of Monterosso al Mare (Cinque Terre)
Map of Monterosso al Mare (Cinque Terre)Map of Monterosso al Mare (Cinque Terre)
Map of Monterosso al Mare (Cinque Terre)Monica Poggi
 
Focus PMI under 10
Focus PMI under 10Focus PMI under 10
Focus PMI under 10Monica Poggi
 
Per un lavoro competente - Ebit Roma 2009
Per un lavoro competente - Ebit Roma 2009Per un lavoro competente - Ebit Roma 2009
Per un lavoro competente - Ebit Roma 2009Monica Poggi
 
Invito 4 luglio 2014 Presentazione focus ricerca 2013-2014 - Genova
Invito 4 luglio 2014 Presentazione focus ricerca  2013-2014 - GenovaInvito 4 luglio 2014 Presentazione focus ricerca  2013-2014 - Genova
Invito 4 luglio 2014 Presentazione focus ricerca 2013-2014 - GenovaMonica Poggi
 
Le Cinque Terre a Johannesburg, maggio 2013
Le Cinque Terre a Johannesburg, maggio 2013Le Cinque Terre a Johannesburg, maggio 2013
Le Cinque Terre a Johannesburg, maggio 2013Monica Poggi
 

Mehr von Monica Poggi (6)

Cinque Terre Trails
Cinque Terre TrailsCinque Terre Trails
Cinque Terre Trails
 
Map of Monterosso al Mare (Cinque Terre)
Map of Monterosso al Mare (Cinque Terre)Map of Monterosso al Mare (Cinque Terre)
Map of Monterosso al Mare (Cinque Terre)
 
Focus PMI under 10
Focus PMI under 10Focus PMI under 10
Focus PMI under 10
 
Per un lavoro competente - Ebit Roma 2009
Per un lavoro competente - Ebit Roma 2009Per un lavoro competente - Ebit Roma 2009
Per un lavoro competente - Ebit Roma 2009
 
Invito 4 luglio 2014 Presentazione focus ricerca 2013-2014 - Genova
Invito 4 luglio 2014 Presentazione focus ricerca  2013-2014 - GenovaInvito 4 luglio 2014 Presentazione focus ricerca  2013-2014 - Genova
Invito 4 luglio 2014 Presentazione focus ricerca 2013-2014 - Genova
 
Le Cinque Terre a Johannesburg, maggio 2013
Le Cinque Terre a Johannesburg, maggio 2013Le Cinque Terre a Johannesburg, maggio 2013
Le Cinque Terre a Johannesburg, maggio 2013
 

Ricerca Terziario Genova 2012

  • 1. copertina ok_Layout 1 11/05/12 16.23 Pagina 1 Ente Bilaterale Territoriale del Terziario di Genova e provincia OSSERVATORIOTERZIARIO Focus Settore Ortofrutticolo Ricerca 2011 dell’Ente Bilaterale del Terziario di Genova e provincia Via Cesarea, 8/4 - 16121 Genova Tel. 010.55201 - 010/5520211 Fax 010.582207 - 010/5761547 info@ebterge.it www.ebterge.it
  • 2. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 1 Ente Bilaterale Territoriale del Terziario di Genova e provincia OSSERVATORIO TERZIARIO Focus settore ortofrutticolo Ricerca 2011 Genova, marzo 2012
  • 3. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 2 Presentazione ricerca L’osservatorio del Terziario 2011, commissionato dall’Ente Bilaterale del Ter- L’osservazione precisa ed approfondita delle variabili esterne all’impresa e alle ziario di Genova, ha lo scopo di dare una visione su imprese, occupa e anda- sue risorse umane, che tenga presente, da un lato, aspe quali mobilità, in- mento del seore, a Genova e provincia, valutando l’evoluzione del mercato, frastruure, promozione locale delle avità del seore, poliche di servizio le dinamiche imprenditoriali ed occupazionali, nonché le competenze profes- alla clientela, strategie di ricerca di qualità e prezzo conveniente delle merci sionali ed i bisogni formavi delle risorse umane. offerte, dall’ altro, il finanziamento alle aziende, lo snellimento burocraco, La crisi che ha investo il nostro Paese, dal 2008 ad oggi, si riflee più o meno le possibilità di finanziamento pubblico o privato per la formazione dei lavo- nello stesso modo anche nel comparto del commercio, a livello nazionale, re- ratori del seore, deve necessariamente coniugarsi con strumen che diano gionale e in provincia di Genova. Dal 2006 (pre-crisi) al 2009, in termini reali, ruolo e dignità a imprese e lavoratori. i consumi in Liguria sono scesi del 3.1% rispeo al valore nazionale -3.8% Le disposizioni del recente decreto “Salva Italia” del governo Mon, con le (da Unioncamere Liguria 2011). Inoltre, la variazione percentuale rispeo al conseguen liberalizzazioni degli orari commerciali e dell’iniziava d’impresa, numero delle imprese del commercio a Genova, tra il 2005 e il 2010, è – 2.9%, troppo spesso non conducono al giusto equilibrio tra struure ed offerte com- in Liguria – 3.6% nello stesso periodo. Ciò si riflee in maniera proporzionale merciali differen, in un’oca d’intelligente di programmazione territoriale, sull’occupazione con - 12.5% sul numero occupa terziario e commercio nel di salvaguardia dei tempi di vita e di lavoro, con sviluppo di poliche di conci- periodo 2000 – 2010; il trend occupa commercio, anni 2000 – 2010, passa liazione e condivisione adeguate, di rispeo delle norme sulla sicurezza, di tu- da 112.000 del 2000, con una punta di 120.000 nel 2003, fino ad arrivare a tela dell’ambiente, del patrimonio culturale ed arsco delle cià del nostro 98.000 nel 2010. Sono aumentate le ore di cassa integrazione nel commercio Paese. in provincia di Genova da 24.600 del 2005 a 309.601 del 2010. Infine, una riflessione ed un augurio: auspichiamo che il lavoro svolto da que- Per contro, nel seore del terziario, che occupa il 69% delle avità economi- sto osservatorio, e dall’Ente Bilaterale del Terziario di Genova nel corso degli che in Liguria, si riflee, tra il 2005 e il 2010, un aumento in altri compar, anni 2011-2012, sia l’inizio di una fava collaborazione con altri En territo- come i servizi, e il seore hotel, ristorazione, catering (HORECA), con un au- riali, per collegare in rete i risulta prodo dalle ricerche di comparto e pro- mento nel loro insieme del 31%. durre le necessarie sintesi, ae a monitorare e valorizzare sempre più il seore Grazie alla crescita dei servizi, le imprese del terziario sono aumentate del del terziario. 5,7% a Genova nel periodo 2005-2010, contro il 4.9% della Liguria stesso pe- All’interno della presente ricerca è stato inoltre realizzato un “focus”, studio riodo. “ad hoc”, sulle imprese commerciali al deaglio e all’ingrosso del seore or- Ed è proprio la fotografia di ques da che mostra come nell’ambito della bi- tofrua, alla luce della recente apertura del mercato ortofrucolo di Genova lateralità gli osservatori provinciali possano essere un omo strumento per Bolzaneto, rilevando un deciso miglioramento delle avità commerciali là monitorare l’occupazione in relazione all’andamento del seore, all’evoluzione comprese, in riferimento a faori quali l’accessibilità dell’impianto, l’approv- del mercato del lavoro, nei suoi aspe qualitavi e quantavi. Tali studi pos- vigionamento delle merci e la compevità dell’area. sono essere un valido supporto nei processi decisionali in ambito terziario, soprauo in un periodo in cui occorre fronteggiare crisi e cambiamen socio- La Presidente economici repenni. I da ci consentono di trovare soluzioni araverso l’ana- Ente Bilaterale Terziario di Genova lisi delle richieste di una clientela sempre più esigente, di faori compevi Crisna D’Ambrosio sempre più mutevoli, con le conseguen necessità d’innovazione, di bisogni Il Vice Presidente formavi, sviluppando un’ aenta e necessaria ricerca di sinergia tra imprese, Ente Bilaterale Terziario di Genova lavoratori, istuzioni, anche in un’oca di valorizzazione del territorio. Oscar Caaneo
  • 4. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 3 Premessa Presentazione della ricerca da parte della Presidenza e Vicepresidenza dell’Ente Indice Cap. 1 - L’osservatorio: obievi e metodologie pag. 4 Cap. 2 - Il seore del terziario a Genova e provincia pag. 6 2.1 Dinamica imprenditoriale 2.2 Dinamica occupazionale Cap. 3 - Le imprese dell’ortofrua a Genova ed il focus di ricerca pag. 17 Cap. 4 - Profilo aziendale pag. 25 Cap. 5 - Occupazione pag. 31 Cap. 6 - Profilo della clientela pag. 37 Cap. 7 - Mercato, servizi e compevità pag. 41 Cap. 8 - Invesmen pag. 47 Cap. 9 - Acquis pag. 50 Cap. 10 - Formazione e competenze pag. 56 Cap. 11 - Mercato di Bolzaneto pag. 60 Cap. 12 - Considerazioni conclusive pag. 62
  • 5. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 4 Cap. 1 - L’osservatorio: obiettivi e metodologia In linea con quanto previsto dal CCNL (Contrao Collevo Nazionale di Lavoro) L’auale ricerca, infa, ha avuto come obievo anche quello di monitorare il e dalla proposta di revisione degli statu degli En Bilaterali Territoriali, mol con- seore dopo la realizzazione e apertura del Mercato Generale di Bolzaneto e, in tra territoriali s’impegnano a costuire, nell’ambito della bilateralità, Osserva- parcolare, per quanto riguarda il commercio al deaglio specializzato, di raffron- tori provinciali al fine di monitorare l’occupazione in relazione all’andamento del tare una serie di indicatori imprenditoriali da un punto di vista temporale fra la seore e alla evoluzione del mercato del lavoro nei suoi aspe qualitavi e quan- situazione odierna e quella antecedente l’apertura del mercato e facente riferi- tavi. mento ad un’analoga ricerca di seore sullo specifico comparto del deaglio rea- lizzata dall’Osservatorio dell’Ente nel 2008. Inoltre, è demandata a ques Osservatori una valutazione del seore che con- senta alle par sociali di avere ulteriori elemen conoscivi al fine di definire una La metodologia di ricerca è stata basata su due fasi di lavoro principali: serie di parametri sulla cui base procedere all’erogazione salariale di secondo li- vello. A. Analisi generale delle dinamiche imprenditoriali e occupazionali del ter- ziario e del commercio a Genova e provincia; In questa nuova fase, quindi, lo strumento dell’Osservatorio diventa necessario all’azione della bilateralità nelle sue componen e in modo più estensivo può rap- B. Analisi generale del comparto ortofrua a Genova e riferimen di con- presentare un valido supporto ai processi decisionali in ambito terziario. testo del mercato; E’, infa, importante capire, in provincia di Genova, quali sono le dinamiche del C. Indagine sul campo (realizzata nel periodo autunno-inverno 2011-2012, comparto, come reagiscono le imprese a fronte della congiuntura sfavorevole, araverso somministrazione di un quesonario) ad un campione ragio- quali indicatori socio-economici mostrano e che incidenza rivestono sui bilanci nato e significavo d’imprese del focus di ricerca (ortofrua al deaglio delle imprese, sui processi produvi e sull’occupazione. e all’ingrosso). Il modello di ricerca realizzato ha consento all’Ente Bilaterale di costuire l’Os- servatorio provinciale di seore che ha risposto in primo luogo agli obievi pre- Infa, il metodo ha previsto, da un lato, la raccolta da varie fon e l’elaborazione de, araverso un monitoraggio connuo di aspe quali: di una serie di da quantavi e qualitavi delle imprese del seore e, dall’altro, la realizzazione di un’indagine sul campo, auata con la somministrazione di un - l’evoluzione del mercato; quesonario (“di persona”, araverso incontri fissa) da parte di operatori di ri- - la dinamica imprenditoriale; cerca ad un campione ragionato e significavo di imprese stesse per reperire da, - la dinamica occupazionale; informazioni e opinioni di processo, di metodo e di tendenza. - i fabbisogni formavi. Inoltre, l’analisi ha consento di comprendere le strategie, gli strumen e i metodi Nello specifico, la principale definizione del campione di ricerca è stata quella - in favore dell’occupazione e del posizionamento compevo delle imprese ge- pologica, idenficando e definendo: novesi del commercio specializzato di ortofrua sia al deaglio sia all’ingrosso. cap.1 L’osservatorio: obiettivi e metodologia 4
  • 6. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 5 - le imprese del commercio specializzato di ortofrua ed in parcolare dei seg- men: Commercio al deaglio nei negozi priva tradizionali Commercio al deaglio nei merca e ambulante Commercio all’ingrosso presso il Mercato Generale di Bolzaneto Al termine sono sta elabora e integra sia i risulta dell’indagine sul campo sia i da quan-qualitavi raccol da altre fon. Questo consente ora, presso la bilateralità, di avere: - una ‘fotografia’ precisa del seore a livello provinciale rispeo alle tema- che di competenza dell’Ente individuate per lo specifico segmento di avità (focus); - una banca da di sistema i cui da oggevi ‘a libreria’ sono consultabili e interpretabili da parte delle varie componen sociali e istuzionali. 5 L’osservatorio: obiettivi e metodologia cap.1
  • 7. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 6 Cap. 2 - Il settore del terziario a Genova e provincia Quando parliamo di seore terziario dobbiamo ricordare che abbraccia una serie arcolata di avità, un universo non sempre riconducibile e rispondente a dina- miche omogenee e che costuisce il primo seore dell’economia provinciale per  2.1 Dinamica imprenditoriale avità, imprese e lavoratori. In primo luogo fra le avità terziarie bisogna disn- guere fra il terziario di mercato, espressione di sogge economici che operano  Graf. 2.1 - N. imprese totali - Genova, 2011 nel seore (le imprese) e terziario di servizio pubblico, nel quale sogge non eco- nomici svolgono in genere avità a favore della collevità (es. pubbliche ammi- nistrazioni, forze di polizia, forze armate, servizi sociali, pubblica istruzione,  servizio sanitario nazionale, ecc.). Compito della bilateralità è, però, quello di rap- presentare le componen del terziario di mercato, cioè imprese e lavoratori e il nostro macroambito di ricerca è posto all’interno di questo quadro.  Diciamo macroambito poiché, in realtà, la bilateralità promotrice dell’Osservato- rio Terziario rappresenta sì le imprese e i lavoratori del terziario di mercato ma di seori e segmen di avità che rientrano nel Contrao Collevo Nazionale di  Lavoro (CCNL) del seore terziario (in parcolare commercio e servizi). Da ques seori e segmen, quindi, è stato generato il focus della presente ri- cerca, che ha riguardato, come ricordato nel capitolo precedente, il commercio    specializzato di ortofrua al deaglio e i grossis di ortofrua che operano nel Mercato Generale di Bolzaneto.             Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova Nel graf. 2.1 si vede come, in valore assoluto, il numero delle imprese del terziario in provincia di Genova sia ampiamente maggioritario rispeo agli altri macroset- tori. Nel 2011, infa, su un totale di 72.089 imprese ave presso il registro im- prese, risultano ben 49.781 imprese rientran nelle avità del terziario, suddivise tra 22.247 imprese del commercio, 21.571 dei servizi e 5.963 dell’ho.re.ca. (hotel, ristoran e catering), mentre 13.526 sono imprese di costruzioni, 6.491 sono del- l’industria e 2.291 dell’agricoltura. cap.2 Il settore del terziario a Genova e provincia 6
  • 8. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 7  Graf. 2.2 - Quota percentuale imprese totali - Genova, 2011  Graf. 2.3 - Trend 2005-2010 percentuale imprese totali suddivise per seore - Genova, 2011                             Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova In termini percentuali il terziario rappresenta ben il 69% delle imprese iscrie alla In termini percentuali (graf. 2.3) l’andamento 2005-2011 è più comprensibile in Camera di Commercio di Genova, quelle industriali il 28% e quelle dell’agricoltura tua la sua entà. Su una crescita totale del numero di imprese del 4% registrata il 3%. in provincia, è il seore ho.re.ca. (hotel, ristoran e catering), con una crescita del 31%, quello che manifesta la migliore performance. Anche le costruzioni non vanno male (in termini di numero di imprese) e vedono un aumento del 18%. I servizi aumentano, ma in minore entà, con un + 10%. I seori agricolo, indu- striale e commerciale, invece, contano perdite rispevamente del 22%, del 16% e del 3%, con l’ulmo dato, quello del commercio, in controtendenza rispeo agli altri seori del terziario. 7 il settore del terziario a genova e provincia cap.2
  • 9. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 8  Graf. 2.4 - N. imprese totali suddivise per seore e per area - Ge-  Graf. 2.5 - N. imprese terziario - Genova, 2011 nova, 2011                                       ! Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova Nel graf. 2.4 abbiamo operato, sul totale imprese, una suddivisione per seori Le imprese che fanno parte del terziario in provincia di Genova al 2011 (graf. 2.5) omogenei di avità e per area, disnguendo tra Genova metropolitana e il resto sono ben 49.781, suddivise in 22.247 imprese del commercio, seguite dai servizi del territorio provinciale. con 21.571 unità e da 5.963 imprese del seore ho.re.ca. (hotel, ristoran e ca- La provincia di Genova conta 72.089 imprese ave al 2011, di cui 2.291 apparte- tering). nen all’agricoltura (che comprende anche l’agricoltura di mare), 20.017 all’in- dustria (che comprende anche il seore delle costruzioni) e ben 49.781 unità appartenen al terziario di mercato. Territorialmente le imprese sono concentrate prevalentemente nel comune di Genova, dove troviamo 36.543 imprese del ter- ziario contro le 13.238 della provincia, 12.240 dell’industria a fronte delle 7.777 del resto della provincia e solo 490 dell’agricoltura che trova una maggiore distri- buzione fuori Genova con 1.801 unità ave. cap.2 Il settore del terziario a Genova e provincia 8
  • 10. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 9  Graf. 2.6 - N. imprese terziario per categoria - Genova, 2011  Graf. 2.7 - Distribuzione areale delle imprese totali suddivise per seore - Genova, 2011 $!    %  "        $  !     #!    !"" "           *" '''     $ )  ''     & ''( "!                    Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova Nel graf. 2.6 si vede bene come le 49.781 imprese del terziario siano divise tra le Provvedendo ad analizzare la distribuzione areale delle imprese totali, disnte varie categorie (Cod. Ateco). E’ interessante notare, come si diceva in premessa, nei seori che le compongono, è in evidenza la massiccia concentrazione delle la variegata pologia di avità di queste imprese: dal commercio (il numero più avità a Genova. Infa, nel comune hanno sede oltre i due terzi delle imprese rilevante con 22.247 unità), alle avità immobiliari, a quelle finanziarie, ecc. totali della provincia, per l’esaezza il 68% e ben il 73% delle imprese del terziario. Ognuno di ques segmen, infa, è soggeo a differen dinamiche di mercato Tra queste le imprese dei servizi con sede a Genova toccano il 76% delle imprese, e questo pone il fao di come sia di difficile interpretazione, se non talvolta poco seguite da quelle del commercio con il 73%. Unica eccezione le imprese del set- produvo ai fini di specifiche analisi, il voler ricondurre il tuo a un unico quadro tore ho.re.ca. (hotel, ristoran e catering), dove Genova deene “solo” il 63% comune. contro un 37% della provincia, grazie all’effeo della zona del Tigullio e del Golfo Paradiso. 9 il settore del terziario a genova e provincia cap.2
  • 11. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 10  Graf. 2.8 - Variazione percentuale n. imprese terziario in Liguria  Graf. 2.9 - Variazione percentuale n. imprese commercio in Liguria (2005-2011) (2005-2011)                                          Fonte: elaborazione RVConsulng da da Infocamere Fonte: elaborazione RVConsulng da da Infocamere Per avere un quadro di contesto nel quale inserire i da della dinamica impren- Interessante vedere l’andamento percentuale di ogni seore e, in parcolare, ditoriale del seore terziario genovese è ule fare un confronto con le altre pro- quello che riguarda il commercio (graf. 2.9). La Liguria mostra un dato negavo vince liguri, in termini di variazione percentuale riportata fra il 2005 e il 2011 (graf. con una diminuzione del 4,2%. Andando, poi, a verificare l’andamento nelle varie 2.8). province, si nota che tue registrano una perdita dello stock delle imprese nel Si può notare che, a fronte di un incremento del 4,9% registrato in Liguria, la pro- periodo considerato, ma se Genova perde il 3,2%, meno della media regionale, vincia di Genova registra un incremento maggiore di quasi un punto percentuale Imperia il 4,0%, Savona il 5,1%, è la provincia di La Spezia che registra il decre- realizzando una crescita del 5,7%, seguita da Savona che incrementa del 4,3% mento più accentuato con un -7,7% delle imprese. mentre La Spezia e Imperia crescono entrambe del 3,6%. cap.2 Il settore del terziario a Genova e provincia 10
  • 12. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 11  Graf. 2.10 - Variazione percentuale n. imprese servizi in Liguria  Graf. 2.11 - Variazione percentuale n. imprese ho.re.ca. in Liguria (2005-2011) (2005-2011)                                     Fonte: elaborazione RVConsulng da da Unioncamere Liguria e ISTAT Liguria Fonte: elaborazione RVConsulng da da Unioncamere Liguria e ISTAT Liguria Di tu’altra tendenza, invece, la variazione del numero delle imprese del seore Per meglio comprendere la dinamica di cer fenomeni, abbiamo inserito (graf. servizi (graf. 2.10). La Liguria vede un incremento del 9,4% rispeo al 2005, di- 2.11) anche il dato riguardante l’andamento delle imprese del cosiddeo seore stribuito in tue le province con il dato più elevato a Genova (10,1%) e quello mi- ho.re.ca. (hotel, ristoran e catering), nel quale si nota una notevole crescita delle nore a Imperia (5,9%). Savona e La Spezia sono in linea con la media regionale unità nel periodo 2005-2011 in tue le province liguri, che portano il dato regio- con un posivo +9,4%. nale a un +24,9%. Genova e La Spezia realizzano un risultato superiore alla media regionale con una crescita, rispevamente, del 31,3% e del 27%. Le altre due province, Imperia e Savona, crescono in misura minore 19,8% l’una e 17,1% l’altra. 11 il settore del terziario a genova e provincia cap.2
  • 13. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 12  2.2 Dinamica occupazionale  Graf. 2.13 - Trend occupa commercio - Liguria 2000-2010  Graf. 2.12 - Trend occupa terziario - Liguria 2000-2011                                   Fonte: elaborazione RVConsulng da ISTAT Liguria      Approfondendo i da del macroseore e passando dal generale al parcolare, Fonte: elaborazione RVConsulng da da ISTAT Liguria l’analisi circa l’andamento dell’occupazione nel commercio in Liguria indica una diversa performance rispeo al macroseore terziario ligure. Il grafico 2.12 mostra l’andamento dell’occupazione nel seore terziario in Liguria Gli occupa nel commercio, infa, (graf. 2.13) evidenziano un andamento alta- dal 2000 al 2011. lenante di crescita e decrescita fino al 2007 quando passano, con decisione, da Gli occupa, in termini assolu, crescono passando da 434.000 unità nel 2000 a 113.000 unità a 98.000 nel 2010. 500.000 nel 2011, esibendo una progressione di crescita connua. La variazione percentuale dal 2000 al 2010 è -12%. La variazione percentuale dal 2000 al 2011 è stata +15%. cap.2 Il settore del terziario a Genova e provincia 12
  • 14. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 13  Graf. 2.14 - Variazione percentuale occupa terziario e commercio,  Graf. 2.15 - Totale occupa commercio e ho.re.ca., Genova 2005- Liguria 2000-2010 2010 )                                                   Fonte: elaborazione RVConsulng da ISTAT Liguria Fonte: elaborazione RVConsulng da ISTAT Liguria In termini di variazione percentuale dell’occupazione, il grafico 2.14, espone la L’andamento degli occupa nel commercio e ho.re.ca. (hotel, ristoran e catering) variazione percentuale nel lungo periodo (2000-2010) e nelle fasi intermedie sud- a Genova dal 2005 al 2010 è, come emerge dal grafico 2.15, piuosto costante divise in trienni o quadrienni, raffrontando l’andamento dell’occupazione tra ma- sebbene tra il 2005 e il 2010 si registri una perdita occupazionale del 4%. croseore terziario e seore commercio. Nel lungo periodo (2000-2010) gli occupa nel terziario crescono del 14,1% e nel commercio diminuiscono del 12,5%. 13 il settore del terziario a genova e provincia cap.2
  • 15. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 14  Graf. 2.16 - Totale occupa commercio, Genova 2007-2010  Graf. 2.17 - Numero ore CIG autorizzate commercio, Genova 2005- 2010                                             Fonte: elaborazione RVConsulng da da Inps Fonte: elaborazione RVConsulng da da Inps Il grafico 2.16 mostra, in valori assolu, il numero degli occupa totali e suddivisi Le ore autorizzate di cassa integrazione guadagni nel seore del commercio [Com- per pologia, dipenden e indipenden, nel comparto commercio a Genova, nel mercio, manutenzione e riparazione di autoveicoli e motocicli; vendita al deaglio 2007 e nel 2010. di carburan per autotrazione; Commercio all'ingrosso e intermediari del com- Nel periodo considerato predomina la stabilità, infa, gli occupa dipenden nel mercio, autoveicoli e motocicli esclusi; Commercio al deaglio (escluso quello di quadriennio sono cresciu del 2,7% (da 29.039 a 29.813 unità), gli indipenden autoveicoli e di motocicli); riparazione di beni personali e per la casa], a Genova, diminui dello 0,1% (da 20.439 a 20.410 unità) e gli occupa totali nel commercio diminuiscono dal 2005 al 2007 per poi crescere in maniera iperbolica fino al 2011. a Genova sono aumenta dell’1,5% (da 49.478 a 50.223 unità). Il grafico 2.17 esprime il numero delle ore in valore assoluto, dal 2005 al 2011 l’incremento percentuale è del 1475%. cap.2 Il settore del terziario a Genova e provincia 14
  • 16. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 15  Graf. 2.18 - Numero occupa per seore - Genova, 2010  Graf. 2.19 - Indice di occupazione per seore - Genova, 2010                                    !  Fonte: elaborazione RVConsulng da da ISTAT Liguria Fonte: elaborazione RVConsulng da da ISTAT Liguria Il grafico 2.18 propone la fotografia 2010 dell’occupazione con valori assolu in Il grafico 2.19 soolinea, soo il profilo occupazionale, ancora una volta, la ter- provincia di Genova suddivisa per seori: agricoltura, costruzioni, industria, com- ziarizzazione dell’economia genovese a raffronto con il processo di deindustria- mercio e ho.re.ca., servizi. lizzazione e deruralizzazione contemporaneo. Gli occupa totali a Genova sono 357.000 unità, quindi, l’incidenza percentuale Nel 2010, infa, su 100 occupa a Genova 79 (il 79%) lavorano nel terziario, il del seore agricoltura è 0,8% sul totale occupazione, quello delle costruzioni è 20,1%, invece, nell’industria/costruzioni e lo 0,8% nell’agricoltura. 6,7%, industria 13,4%, commercio e ho.re.ca 20,2%, servizi 58,8%. 15 il settore del terziario a genova e provincia cap.2
  • 17. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 16  Graf. 2.20 - Occupa dipenden e indipenden per avità di set- tore - Genova, 2010                             ! Fonte: elaborazione RVConsulng da da ISTAT Liguria L’occupazione dipendente, nella provincia di Genova, prevale in tu i seori con l’eccezione dell’agricoltura, come esposto dal grafico 2.20. Nel 2010, per esempio, su 357.000 occupa totali, i dipenden sono 261.000 unità (266.000 nel 2007) e rappresentano il 73,1% contro le 96.000 unità degli indipenden (88.000 nel 2007) che rappresentano il 26,9% del totale occupa- zione. cap.2 Il settore del terziario a Genova e provincia 16
  • 18. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 17 Cap. 3 - Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca Per inquadrare meglio il contesto di mercato nel quale opera l’ortofrua geno- vese esaminiamo, in questo capitolo, alcuni elemen e da essenziali che ci fanno  Graf. 3.2 - Acquis di ortofrua delle famiglie italiane: evoluzione 2000-2005-2010 capire meglio la realtà commerciale in termini di evoluzione della domanda e della rete di distribuzione.   Graf. 3.1 - Spesa alimentare delle famiglie in Italia (rif. 2010)      #    !"                                    ( % '     Fonte: elaborazione RVConsulng da da CSO  $ L’evoluzione degli acquis di ortofrua delle famiglie italiane (graf. 3.2), in termini &  quantavi (da in migliaia di tonnellate), mostra nel decennio 2000-2010 un      calo complessivo del 13%, passando da 9.522 mila a 8.280 mila tonnellate. Gli ac- quis di verdura evidenziano il calo più sensibile (-16%) e quelli della frua un Fonte: elaborazione RVConsulng da da CSO decremento del 10%. In primo luogo, se osserviamo la spesa alimentare delle famiglie in Italia (graf. 3.1), l’ortofrua rappresenta complessivamente il 16,7%, suddivisa fra il 10% di ortaggi e patate e il 6,7% di frua. 17 Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca cap.3
  • 19. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 18  Graf. 3.3 - Canale commerciale dell’ortofrua delle famiglie ita-  Graf. 3.4 - Distribuzione numero pun vendita alimentari in Liguria liane: evoluzione 2000-2005-2010 (rif. 2010)                                                  Fonte: elaborazione RVConsulng da da CSO Fonte: elaborazione RVConsulng da da Osservatorio Regionale Commercio (Regione Liguria) Nel giro di un decennio il peso dei prodo ortofrucoli distribui araverso i In Liguria i negozi tradizionali rappresentano il 95,6% (in praca la totalità) del canali commerciali di acquisto ha subito un’evoluzione (graf. 3.3). Nel 2000, infa, numero dei pun vendita alimentari (graf. 3.4) e il 4,4% è GDO. la quantà di prodoo che le famiglie italiane acquistavano nei vari pun vendita della grande distribuzione organizzata (ipermerca, supermerca, discount e mi- nimerca) rappresentava il 36% del totale complessivo venduto, mentre nel 2010 questa quota si è aestata al 55% del totale stesso (un aumento di ben 19 pun percentuali). In questo seore i supermerca hanno fao registrare la migliore performance, passando da una quota del 23% nel 2010 ad una del 34% nel 2010. Di converso, le altre forme distribuve (ambulan/merca, negozi alimentari, ne- gozi specializza, altre forme di vendita) sono passate da una quota di mercato di quantà venduta pari al 64% nel 2000 ad una quota del 45% nel 2010. In par- colare, il segmento specifico che ha perso maggiormente è quello degli ambu- lan/merca che vendeva il 40% della merce nel 2000 e ne ha venduto il 25% nel 2010. Anche i negozi specializza hanno subito, seppur in minor misura rispeo al commercio ambulante e nei merca, una riduzione della quota di venduto, pas- sando nel decennio in considerazione dal 20% al 17% del totale. cap.3 Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca 18
  • 20. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 19  Graf. 3.5 - Distribuzione superficie pun vendita alimentari in Ligu-  Graf. 3.6 - Imprese del commercio in provincia di Genova (rif. ria (rif. 2010) 2011)                  " !          Fonte: elaborazione RVConsulng da da Osservatorio Regionale Commercio (Regione Liguria) Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova In termini di superficie (graf. 3.5), però, il 4,4% dei pun vendita della GDO copre Le 22.247 imprese del commercio ave in provincia di Genova, sono segmentate il 44% della superficie commerciale per il seore alimentare in Liguria. in differen compar (graf. 3.6) e il commercio al deaglio rappresenta, con le sue 8.634 imprese, la fea più importante. 19 Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca cap.3
  • 21. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 20  Graf. 3.7 - Pun vendita specializza del commercio al deaglio di  Graf. 3.8 - Composizione pun vendita del commercio al deaglio ortofrua in provincia di Genova: evoluzione 2007-2009-2011 di ortofrua in provincia di Genova: evoluzione 2007-2009-2011                                !   !! !    ! ! !    Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova Il numero di pun vendita del deaglio di ortofrua a Genova e provincia è, nel In termini percentuali, nella composizione dei pun vendita (graf. 3.8), i negozi complesso, aumentato negli ulmi anni (graf. 3.7). Da 964 pun vendita nel 2007 tradizionali rappresentano il 74% del totale nel 2007 e il 79% nel 2011. a 955 nel 2009, per giungere a 1.005 nel 2011. Nello specifico, nello stesso pe- riodo, i pun vendita in sede fissa privata (i negozi specializza) sono cresciu, passando da 718 unità nel 2007 a 797 nel 2011, mentre i merca/ambulan sono diminui, passando da 246 unità nel 2007 a 208 unità nel 2011. cap.3 Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca 20
  • 22. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 21  Graf. 3.9 - Variazione pun vendita del commercio al deaglio di  Graf. 3.10 - Composizione percentuale pun vendita del commercio al det- taglio di ortofrua in provincia di Genova per macroarea (rif. 2011) ortofrua in provincia di Genova: evoluzione 2007-2009-2011                                             Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova In termini percentuali la variazione dei pun vendita (graf. 3.9) mostra, nel pe- Analizzando la distribuzione percentuale dei pun vendita per macroarea (graf. riodo 2007-2011, un incremento del totale pari al 4% come risultato di due con- 3.10), emerge che i negozi specializza sono sempre prevalen ma, a Genova me- trapposte tendenze: da un lato un incremento dei negozi tradizionali dell’11% e tropolitana, rappresentano l’81% del totale e nel resto del territorio provinciale dall’altro una diminuzione dei merca/ambulan del 15% in linea, quest’ulma, la loro quota è del 70%. con quanto avvenuto nel lungo periodo a livello nazionale. 21 Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca cap.3
  • 23. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 22  Graf. 3.11 - Distribuzione pun vendita del commercio al deaglio  Graf. 3.12 - Imprese specializzate del commercio al deaglio di or- di ortofrua in Liguria per provincia (rif. 2011) tofrua in provincia di Genova: evoluzione 2007-2009-2011                               Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova, Unioncamere Liguria e ISTAT Liguria Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova A livello regionale (graf. 3.11) la provincia di Genova rappresenta il 64% di tu i Il numero di imprese del deaglio di ortofrua a Genova e provincia è, nel com- pun vendita specializza di ortofrua al deaglio in Liguria. Il restante è distri- plesso, aumentato negli ulmi anni (graf. 3.12). Erano 803 le imprese nel 2007, buito fra la provincia di Savona (14% dei pun vendita), quella di La Spezia (12%) sono passate a 789 nel 2009, per giungere a 822 nel 2011. Nello specifico, nello e infine quella di Imperia (10%). stesso periodo, le imprese in sede fissa privata (i negozi specializza) sono cre- sciute, passando da 606 unità nel 2007 a 654 nel 2011, mentre i merca/ambu- lan hanno visto un decremento, passando da 197 unità nel 2007 a 168 unità nel 2011. Come si può notare, il numero di imprese segue l’andamento del numero di pun vendita e questo anche perché, nel deaglio dell’ortofrua genovese, il rapporto fra numero d’imprese e numero di pun vendita è quasi pariteco: ad ogni im- presa, infa, corrisponde 1,2 pun vendita. cap.3 Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca 22
  • 24. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 23  Graf. 3.13 - Composizione imprese del commercio al deaglio di  Graf. 3.14 - Variazione imprese del commercio al deaglio di orto- ortofrua in provincia di Genova: evoluzione 2007-2009-2011 frua in provincia di Genova: evoluzione 2007-2009-2011                                             Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova Nella composizione percentuale delle imprese (graf. 3.13) i negozi tradizionali In termini percentuali la variazione delle imprese (graf. 3.14) ha registrato, nel rappresentano il 75% del totale nel 2007 e nel 2011 questa quota sale all’80%. periodo 2007-2011, un incremento totale del 2% quale esito di due contrapposte tendenze: da un lato un incremento dei negozi tradizionali dell’8% e dall’altro una diminuzione dei merca/ambulan del 15%, perfeamente in linea quest’ulma con quanto avvenuto nello stesso periodo per i pun vendita. 23 Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca cap.3
  • 25. interno 2_Layout 1 14/05/12 15.59 Pagina 24  Graf. 3.15 - Variazione dei pun vendita del commercio al deaglio di ortofrua in Liguria per provincia: confronto 2007-2011                   Fonte: elaborazione RVConsulng da da CCIAA di Genova, Unioncamere Liguria e ISTAT Liguria A livello regionale, nel periodo 2007-2011, la variazione percentuale del numero dei pun vendita specializza di ortofrua al deaglio (graf. 3.15) ha registrato per la provincia di Genova un incremento del 4% di tu i pun vendita mentre le altre province hanno segnato un decremento: Savona con -4%, Imperia con -12% e La Spezia con -19%. Questo ha determinato, complessivamente, un dato regionale di perdita di pun vendita nel periodo del -2%. cap.3 Le imprese dell’ortofrutta a Genova ed il focus di ricerca 24