Intervista a Fabrizio Viola, amministratore delegato di Banca Mps: "Guardiamo...
Art Weekly Report_3 dicembre 2012
1.
2. Andamento mensile del Mps Art Market Value Index degli ultimi tre anni
(03/12/2009 – 03/12/2012)
240
220
200
180
+66,9%
160
140
+29,7%
120
100
80
60 -38,0%
40
20
Mps Art Market Value FTSE Mib S&P 500
L’analisi mensile del MPS Art Market Value Index* mostra negli ultimi tre anni (dicembre 2009 – dicembre 2012) una correlazione con il Ftse
Mib** leggermente inversa (-15,3%) mentre rimane storicamente evidente con il principale indice del mercato americano (S&P 500), da più di 2
anni stabile nella regione del 90%. Il dato aggiornato all’ultima settimana si attesta a: +76,5%.
Il rendimento espresso dall’MPS Art Market Value Index è da circa un anno e mezzo stabilmente superiore agli altri due indici considerati,
raggiungendo nel triennio la performance del +66,9%, rispetto al +29,7% dello S&P500 e al dato negativo del -38,0% di Piazza Affari.
Con riferimento alle performance dei 3 indici dall’inizio dell’anno (01/01/2012) ad oggi (03/12/2012), si registrano le seguenti variazioni:
S&P500 (+12,6%) miglior performer seguito dal MPS Art Market Value Index (+7,4%), chiude il Ftse Mib (+5,7%).
* Indice costruito su un paniere di 10 società quotate su mercati finanziari internazionali e operanti nel comparto artistico, ponderato per le capitalizzazioni medie giornaliere; l’indice è
espresso in dollari poiché il fatturato del mercato artistico è realizzato prevalentemente in tale valuta (principio di competenza territoriale).
** Tutti e tre gli indici sono espressi in dollari
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ART WEEKLY – 3 DICEMBRE 2012
3. Andamento settimanale del Mps Art Market Value Index dal 26/11/2012 al 30/11/2012
Seconda settimana positiva per tutti gli indici sotto osservazione: Mps Art Market Value Index (+0,4%), FTSE Mib (+1,8%) e S&P 500 (+0,5%).
L’indice dell’arte internazionale non risente dei deludenti risultati registrati dall’asta “Arte Moderna & Contemporanea” battuta da Sotheby’s a
Milano nelle due sessioni di martedì 27 e mercoledì 28. Totalizzando un incasso complessivo di soli 5,3 milioni di euro, con percentuali di vendita del
58,5% per lotto e 57,3% per valore, tale asta è stata la peggiore per incassi degli ultimi otto anni.
In rialzo il Ftse Mib (+1,8%). La camera bassa del parlamento
tedesco ha approvato i nuovi aiuti alla Grecia previsti
103 nell'accordo tra l'Eurogruppo e il FMI. Secondo Draghi,
l'Eurozona potrebbe iniziare a riprendersi solo nella seconda
+1,8%
metà del 2013; inoltre Draghi sottolinea come i governi
101 +0,5% dell'eurozona dovrebbero andare avanti nella realizzazione
+0,4% dell'unione bancaria, considerando che nel caso in cui venisse
99 applicata a tutti gli istituti potrebbe evitare la frammentazione
del settore. Sul punto è d’accordo il presidente del Fmi Lagarde
che evidenzia anche come la situazione economica dell’area
97 resta fragile. L’agenzia di rating Moody's prevede che nella zona
26/11/12 27/11/12 28/11/12 29/11/12 30/11/12 Prezzo di euro la recessione finirà il prossimo anno, stimando un Pil in calo
apertura chiusura dello 0,5% nel 2012 e al +0,2% nel 2013. Tra i dati macro,
lunedì venerdì nell’Eurozona ad ottobre il tasso di disoccupazione sale
lievemente all’11,7%, dall’11,6%, e l’inflazione a novembre
raffredda al 2,2% a/a dal 2,5% del mese precedente. Anche in
Mps Art Market Value S&P 500 Ftse Mib
Italia il tasso di disoccupazione sale ad ottobre all’11,1% (dal
10,8% di settembre) e l’inflazione rallenta a novembre al 2,5%
a/a (dal 2,6% precedente).
In leggero aumento lo S&P 500 (+0,5%). Sul fronte macro ad
ottobre il reddito personale rimane invariato su base mensile,
mentre il mese precedente aumentava dello 0,4%; la spesa
personale flette dello 0,2% m/m rispetto ad attese di stabilità ed
al +0,8% di settembre.
Mps Art Market Value Index: +0,4%
S&P 500: +0,5%
Ftse Mib: +1,8%
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ART WEEKLY – 3 DICEMBRE 2012
4. Andamento semestrale del Mps Art Global Painting Index degli ultimi sei anni
(01/01/2006 - 01/07/2012)
I risultati consuntivi del I semestre 2012 mostrano numerosi fattori positivi e un ritrovato clima di fiducia dopo la fase di assestamento degli ultimi
3 anni: il MPS Global Painting index in progresso del +23,8 % su a.p. Il mercato tuttavia resta ancora lontano dal picco del 2008, favorito dal boom
dell’arte contemporanea e dall’effetto valuta*, ma la ripresa sembra oggi sostenuta e solida nei segmenti a maggior capitalizzazione: MPS Art Pre-war
Index (+17,8% su a.p.) e Mps Art Post war Index (+ 75,7% su a.p.) in rialzo sulla scia dei nuovi record mondiali di questo semestre.
Il catalogo fa la differenza: la clientela è molto più attenta ed esigente rispetto alla fase euforica del 2008, il tasso di unsold medio staziona nella
regione del 23 % per lotto, testimoniando un livello di aspettative molto alto.
La volatilità del segmento Post War ad esempio, risente oggi della capacità delle case d’asta di proporre in catalogo capolavori universalmente
riconosciuti, sembra invece terminata la fase della sperimentazione e degli artisti più speculativi. Non stupisce dunque che il progresso registrato
dall’indice globale sia fortemente condizionato dagli eccezionali battuti dei capolavori presentati in sala (Edvard Munch “L’Urlo” del 1895, Mark
Rothko "Orange, Red, Yellow" del 1961 e Roy Lichtenstein “Sleeping Girl” del 1964 ).
Il sostanziale rafforzamento del $ sulle altre due valute nel semestre, ha peggiorato la performance complessiva dell’indice globale, che in ipotesi di
cambi stabili, sarebbe stata ancora maggiore.
Mps Global Painting Art Index
400
350
300 Confronto
250 I sem 2012
200 VS
150
I sem 2011
100 +23,8%
50
0
I sem II sem I sem II sem I sem II sem I sem II sem I sem II sem I sem II sem I sem
2006 2006 2007 2007 2008 2008 2009 2009 2010 2010 2011 2011 2012
• Per poter accedere a tutti i lavori sul mercato dell’arte visita il sito:
http://www.mps.it/Investor+Relations/ResearchAnalisis/Settori/MercatoArte/default.htm
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ART WEEKLY – 3 DICEMBRE 2012
5. La riflessione della settimana
Con questa sezione del report si è voluto interrogare alcuni tra i maggiori operatori nazionali ed internazionali del mercato artistico, al
fine di lasciare loro esprimere un proprio personale punto di vista sulle tendenze attuali del mercato, le aspettative future, le chance
perdute. La riflessione vuole essere uno “spazio libero di espressione”, consapevoli che spesso sia utile sentire voci diverse, per
riconoscere meglio la propria.
Questa settimana abbiamo dato parola al Dott. Federico U. Mion, Presidente AION Masterpieces SA, il quale si esprime in tali termini:
“Se il mondo fosse chiaro, l’arte non esisterebbe”, scriveva Albert Camus, ma se cercassimo di far chiarezza nel mondo dell’arte? Coloro
che, direttamente o indirettamente, hanno avuto modo di entrare in contatto con tale affascinante realtà si sono presto resi conto della
complessità intrinseca propria di questo settore. L’asimmetria informativa tra acquirente e venditore è uno degli elementi che
caratterizzano tale mercato, in quanto spesso vengono a mancare dei tasselli che risulterebbero fondamentali al momento della decisione
di acquisto o di vendita. Mentre i grandi collezionisti privati e le istituzioni pubbliche nel passato basavano la loro selezione su criteri
prettamente storici ed artistici al fine di completare o di ampliare la propria collezione, negli ultimi decenni si è iniziato a guardare l’arte
anche da un’altra prospettiva, ossia con gli occhi di un investitore che vede l’opera come un asset sul quale potrebbe capitalizzare. Nel
mercato dell’arte troviamo dunque un nuovo attore, con esigenze e logiche diverse da quelle che eravamo abituati a trattare, parti
integranti di un modus operandi caratteristico dell’economia finanziaria e aziendale, dove la qualità dell’informazione gioca un ruolo
fondamentale. Alla stessa stregua di una due diligence legale e finanziaria condotta allo scopo ultimo di rilevare un’azienda, l’acquirente
interessato ad un’opera d’arte desidera ottenere il maggior numero di dettagli inerenti all’oggetto in questione, siano essi studi storico-
artistici, perizie, analisi tecniche quali radiografie, fotografie a raggi infrarossi e ultravioletti, rilevamenti di pigmenti ed altro ancora, oltre
a certificati di proprietà e di libera vendita. Inoltre, evidenziato il bisogno di avere un benchmark sia per i prezzi che, di conseguenza, per i
rendimenti, alcuni ricercatori come Janping Mei e Michael Moses primi fra tutti diedero inizio allo sviluppo di alcuni indici, suddivisi per
correnti e periodi di produzione artistica, in modo tale da offrire una base comparabile, da utilizzare comunque con un certo senso critico
considerato il metodo di calcolo. Per questo motivo, in seguito alla mutazione delle dinamiche di mercato, sorge dunque la necessità di
replicare metodi e processi aziendali adattandoli alle peculiarità di questo settore, senza nulla togliere alla bellezza soggettiva e al valore
emotivo che ognuno di noi può assegnare ad ogni singola opera, ma volti unicamente a tutelare sia chi acquista che colui che vende.
Risulta perciò sempre più importante che professionisti quali avvocati ed economisti si affianchino a storici ed esperti d’arte per offrire una
visione olistica al collezionista, sia questo un mero amante dell’arte o un investitore finanziario.
Federico U. Mion,
Presidente AION Masterpieces SA
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ART WEEKLY – 3 DICEMBRE 2012
6. Arte Contemporanea: personalità artistiche e riflessioni by ARTantide.com
JEAN-MICHAEL BASQUIAT: la solitudine dei numeri primi
Tele di teschi, scheletri, figure primitive tormentate e insolitamente infantili. Basquiat ama girare in limousine per New York
in abiti Versace o Armani imbrattati di colore e poi immediatamente gettati. Conosce giovanissimo le droghe, la celebrità e
l'abbandono. I suoi lavori esprimono stridenti dicotomie, come ricchezza e povertà, integrazione e segregazione,
introspezione ed esperienza esterna. Il tutto tramite una sinergia di appropriazioni: poesia, pittura, lotta contro il razzismo e
critica contemporanea. Jean-Michel Basquiat nasce a Brooklyn, il 22 dicembre 1960. Il padre è haitiano, Gérard Basquiat, e la
madre statunitense, di origini portoricane, Matilde Andradas. In seguito alla morte di suo fratello Max, Jean-Michel diviene il
figlio maggiore; dopo di lui nascono le sorelle Lisane e Jeanine. Il piccolo Basquiat manifesta già a 4 anni un forte interesse
per il disegno, ispirandosi ai cartoni animati televisivi, assecondato con amore da Matilde. A 8 anni viene investito da
un'auto, riportando gravi lesioni interne che obbligano i medici all'asportazione della milza. Durante il mese di degenza la
madre gli regala il testo di anatomia Gray's Anatomy di Henry Gray, che lo influenzerà molto: nelle sue opere riporterà
numerosi elementi anatomici. Gray sarà il nome del gruppo musicale che Basquiat fonderà insieme agli amici Vincent Gallo,
Michael Holman, Wayne Clifford, Nick Taylor e Shannon Dowson. L'infanzia di Jean-Michel viene sconvolta dal divorzio dei
genitori: il rapporto con il padre è pessimo e spesso il figlio ne racconta i maltrattamenti. Sua madre Matilde era l’opposto.
Lei gli ha insegnato l'amore per l’arte, prima di essere allontanata dalla famiglia, perché internata in clinica psichiatrica,
(J.M.Basquiat, "Two Heads", 1983) sembra, a causa del pessimo rapporto col marito. Basquiat inizia a covare un atteggiamento paranoico ed ipersensibile alle
attenzioni che gli si prestano.
Trascorre intere giornate a disegnare solo fumetti, tanto che al nono anno dell’High School viene bocciato al corso di disegno dal vero. A 15 anni scappa di casa,
accusando il padre di avergli inferto una pugnalata in un gluteo. Dorme sulle panchine del parco di Washington Square Park, viene arrestato e riportato sotto il
controllo del padre. Jean-Michel abbandona la scuola e Gérard lo bandisce dalla famiglia. New York e gli amici diventano la sua famiglia e disegnare su magliette e
cartoline rimane il suo unico metodo di sostentamento. Da lì a poco, insieme a Al Diaz, amico di rocambolesche avventure, nasce un nuovo "segno" sui muri della
Grande Mela: SAMO. Con tale pseudonimo i due intendono senza mezzi termini "SAMe Old shit (letteralmente sempre la stessa merda), propagandando con
bomboletta spray e pennarello indelebile idee rivoluzionarie ed a volte insensate. Il sodalizio non dura a lungo, nel '78 compare l'annuncio "SAMO IS DEAD" sui muri
di Manhattan. La prima mostra personale di Jean-Michel avviene nel marzo del 1982 a Modena e, contemporaneamente a New York nella galleria di Annina Nosei,
riscuotendo apprezzamenti da parte del pubblico e dei critici. Nello stesso anno inizia una relazione con Madonna, la futura regina della musica Pop. Entrambi
sfruttano la nascente notorietà dell’altro come trampolino di lancio. Ma Madonna era già una salutista disciplinata, mentre lui dipende da grandi quantità di eroina,
per cui la storia non funziona a lungo. Basquiat mira all'ingresso nella Factory di Andy Wharol, e l'occasione gli si propone quando il mercante d’arte Bischofberger
propone una mostra in collaborazione tra i due. Basquiat vede in Andy un padre, ma Warhol non era in grado di sostenere questo ruolo. La collaborazione dura fino
al settembre dell’85, quando la mostra delle opere realizzate assieme inaugura alla Tony Shafrazi Gallery. Nel 1985 Jean-Michel espone nuovamente a Zurigo, a New
York e a Tokio, ma oramai è schiavo della droga nonostante molti dei suoi amici tentino di aiutarlo a disintossicarsi. Il pubblico ed i critici iniziano a non accettare più i
suoi lavori con l'entusiasmo di un tempo. Schiavo della propria leggenda e ridotto ad imitazione di se stesso, Jean-Michel Basquiat viene divorato dalla propria fama.
Muore a soli ventisette anni per un’overdose di eroina: è il 12 agosto 1988. “Cancello le parole in modo che le si possano notare. Il fatto che siano oscure spinge a
volerle leggere ancora di più.”
“Io non penso all'arte quando lavoro. Io tento di pensare alla vita”,
J. M. Basquiat
A cura di www.artantide.com, Marketplace finalizzato a sostenere il binomio Arte e Investimento con nuovi servizi e informazioni.
ART WEEKLY – 3 DICEMBRE 2012
7. CAFFèLARTE: notizie, approfondimenti, punti di vista by ARTantide.com
Videoarte e psichiatria a Roma
Il Museo Laboratorio della Mente, inaugurato nel 2000, ripercorre la storia dell’Ospedale Santa Maria della Pietà, dalla sua fondazione in qualità di
“Hospitale de’poveri forestieri et pazzi dell’Alma Città di Roma” alla definitiva chiusura nel 1999, cinque secoli dopo, come ospedale psichiatrico. Al
suo interno trova spazio “Portatori di Storie” un’installazione realizzata da Studio Azzurro per il Museo Laboratorio della Mente. L'opera, che resterà
allestita fino al prossimo aprile 2013, è un video-racconto corale, in cui si intrecciano le voci di pazienti, familiari e operatori ospedalieri. Un itinerario
immersivo-narrativo tra arte e scienza, videoarte e psichiatria. Il visitatore durante il percorso è continuamente posto nella condizione di riflettere
sulla condizione coercitiva della contenzione, stando all'interno o all'esterno di un muro virtuale. Si tratta di una narrazione “aperta” perché il museo
è concepito come spazio dell’esperienza che il visitatore è invitato a compiere, in un processo del sentire che lo collochi all’interno del mondo “dei
matti”. L'aspetto interattivo rende viva l’esperienza del racconto che si snoda attraverso le sale del padiglione, secondo una concezione per cui il
museo si trasforma in luogo vivo, in memoria attualizzata dalla partecipazione del visitatore. Dall’atto del vedere, azione primaria attraverso cui il
soggetto riconosce l’altro da sé, inizia il percorso. All’entrata si viene accolti da un susseguirsi di sguardi, stupiti, allucinati, disperati: sono le foto degli
occhi dei pazienti che da dentro sembrano osservare gli intrusi, in un rovesciamento dei ruoli. La ricostruzione della “Camera di Ames” mostra gli
inganni stessi della percezione e la legge della costanza percettiva, che porta a vedere e a riconoscere lo spazio, anche secondo determinate strutture
culturali e introduce il primo nucleo tematico, quello dei “Modi del sentire”. Un microfono posizionato al centro di una stanza invita lo spettatore a
“parlare da solo” (metafora della follia) e nell’atto stesso in cui compie l’azione vede davanti a sé sullo schermo una bocca narrante che dice altro,
emblema del processo di dissociazione tra il parlare e l’ascoltare, sintomo di disagio psichico. Da questa fase esperienziale si passa alle “Dimore del
corpo”: simulazione di alcune posture tipiche del disagio psichico. Qui l'osservatore viene fotografato e schedato, e durante il percorso rincontrerà
questa sua immagine resa “patologica”. Il tema del ritratto, è svolto da una serie di pastelli dipinti dallo psichiatra Romolo Righetti, raffiguranti alcuni
pazienti nella loro espressività più tipica. L’ultima sezione “La fabbrica del cambiamento” si apre con la storia della “rivoluzione delle forchette”,
dove una registrazione video narra la lotta della paziente Lia Traverso, per introdurre a tavola la forchetta, oggetto bandito dai regolamenti. Infine
una sorta di calendario interattivo a doppia pagina (1961-2008) narra la lunga marcia attraverso le istituzioni che portò allo svuotamento e alla
chiusura del manicomio. La sezione “Inventori di mondi” documenta invece forme di spontaneità creativa attraverso le esperienze di Gianfranco
Baleri (“internato a 7 anni per difficoltà di apprendimento”) e di Oreste Fernando Nannetti, che durante la sua permanenza all’Ospedale Psichiatrico
di Volterra, realizzò un muro di 180 metri interamente inciso con la fibbia del panciotto, qui riproposto da una lastra di plexiglas di 9 metri che
attraversa e taglia interamente la sala più grande del museo, e che riproduce, dall’originale, scritture, disegni, tabelle. Mondi visionari perché ogni
progettualità futura è negata a priori. L'Arte, ancora una volta, si fa portavoce dell'uomo.
“Giorno dopo giorno, anno dopo anno, passo dopo passo, disperatamente trovammo la maniera di portare chi stava dentro fuori e chi stava fuori
dentro”,
Franco Basaglia
A cura di www.artantide.com, Marketplace finalizzato a sostenere il binomio Arte e Investimento con nuovi servizi e informazioni.
ART WEEKLY – 3 DICEMBRE 2012
8. Top Lot della settimana - www.arcadja.com
Chu Teh-Chun - La forêt blanche II
24 novembre 2012
Christie's - Hong Kong
Asian 20th Century & Contemporary Art
Stima: su richiesta
Aggiudicato: HK$ 60.020.000
Zao Wou-Ki - 15.05.60
24 novembre 2012
Christie's - Hong Kong
Asian 20th Century & Contemporary Art
Stima: HK$ 22.000.000 - HK$ 28.000.000
Aggiudicato: HK$ 34.260.000
Sanyu - Pot de chrysanthèmes roses
24 novembre 2012
Christie's - Hong Kong
Asian 20th Century & Contemporary Art
Stima: HK$ 15.000.000 - HK$ 20.000.000
Aggiudicato: HK$ 33.140.000
Edward Hopper - October on Cape Cod
28 novembre 2012 Georgia O’Keeffe - A White Camellia
Christie's -New York 29 novembre 2012
American Art Sotheby's - New York
Stima: $8.000.000 - $12.000.000 American Art
Aggiudicato: $9.602.500 Stima: $1.200.000 - $1.800.000
Aggiudicato: $3.218.500
A cura di www.arcadja.com, portale d'arte con i risultati delle maggiori case d'asta italiane ed internazionali.
ART WEEKLY – 3 DICEMBRE 2012
9. Top Lot della settimana - www.arcadja.com
Norman Rockwell -
The Muscleman
29 novembre 2012
Sotheby's - New York
American Art
Stima: $600.000 - $800.000
Aggiudicato: $2.210.500
Zeng Fanzhi - Mask Series
24 novembre 2012
Christie's - Hong Kong
Asian 20th Century & Contemporary Art
Stima: HK$ 20.000.000 - HK$ 25.000.000
Aggiudicato: HK$ 22.500.000
Chu Teh-Chun - No.314
24 novembre 2012
Christie's - Hong Kong
Asian 20th Century & Contemporary Art
Zao Wou-Ki - 23.05.61 Georgia O’Keeffe - Autumn Leaf II Stima: HK$ 18.000.000 - HK$ 26.000.000
24 novembre 2012 29 novembre 2012 Aggiudicato: HK$ 21.940.000
Christie's - Hong Kong Sotheby's - New York
Asian 20th Century & Contemporary Art American Art
Stima: HK$ 8.000.000 - HK$ 10.000.000 Stima: $1.500.000 - $2.500.000
Aggiudicato: HK$ 25.300.000 Aggiudicato: $4.282.500
A cura di www.arcadja.com, portale d'arte con i risultati delle maggiori case d'asta italiane ed internazionali.
ART WEEKLY – 3 DICEMBRE 2012
10. Le proposte della settimana di www.ArtsLife.com – Le Aste
Calendario 3 - 9 dicembre 2012
3 dicembre Sotheby’s Londra Dipinti antichi e inglesi, inclusi tre capolavori rinascimentali
Cambi Genova Argenti e Gioielli Antichi e Contemporanei provenienti da Chatsworth (Evening Sale)
Christie’s Parigi Arte contemporanea (anche il 4) Sotheby’s Londra Oggetti d’arte e sculture europee. Dal Medioevo all’età moderna
Sotheby’s Hong Kong Arte contemporanea Sotheby’s Londra Miniature e manoscritti western
Sotheby’s Zurigo Arte svizzera Sotheby’s New York Gioielli
Sotheby’s New York Gioielli dalla collezione di Mrs. Charles Wrightsman
4 dicembre Sotheby’s Parigi Arte impressionista e moderna
Babuino Roma Un importante presepe napoletano del XVIII secolo. Gli arredi
antichi di una illustre famiglia napoletana. Opere di Pio Joris da due collezioni 6 dicembre
romane. Argenti, gioielli, militaria e collezionismo (anche il 5/6/7) Bolaffi Torino Numismatica (anche il 7)
Bloomsbury Londra Stampe moderne e contemporanee Cambi Genova Dipinti del XIX e XX secolo. Arte Moderna e Contemporanea
Cambi Genova Tappeti Antichi. Vintage Christie’s Londra Arti decorative europee
Christie’s Londra Dipinti antichi (Evening Sale) Christie’s Londra Disegni e acquerelli antichi e inglesi
Dorotheum Vienna Francobolli (anche il 5) Christie’s Londra Stampe antiche
Dorotheum Vienna Autografi Christie’s Londra La collezione di Monsieur e Madame Riahi
Il Ponte Milano Arte Moderna e Contemporanea, Gioielli e Orologi, Argenti Christie’s New York La collezione del National Geographic
Meeting Art Vercelli Asta a tema: "Bruno Donzelli" Pananti Firenze Autori dell'800-900. Nuove proposte per una collezione
Pandolfini Firenze Arte Moderna e Contemporanea. Arti decorative del secolo XX Phillips de Pury New York Gioielli
e design Sotheby’s Londra Dipinti antichi e inglesi (Day Sale)
Sotheby’s Londra Arte europea Sotheby’s New York Antichità
Sotheby’s Londra Dr. Heller's Lexicon
Sotheby’s New York Orologi 7 dicembre
Sotheby’s Parigi Arte contemporanea (anche il 5) Christie’s New York Libri e manoscritti
Christie’s New York Derrydale press books from the le Vivier Library
5 dicembre Pananti Firenze Grafica ed edizioni. Arte Moderna e Contemporanea
Cambi Genova La Dimora di un Conoscitore Bolognese Sotheby’s Hong Kong Vini
Christie’s Londra Dipinti antichi (Day Sale)
Christie’s Londra Stampe (inclusa la collezione dei Lill Tschudi) 8 dicembre
Christie’s New York Antichità Meeting Art Vercelli Gioielli moderni e d'epoca (anche il 9)
Christie’s New York Gioielli antichi Sotheby’s Hong Kong Vini
Christie’s Parigi Gioielli
Maison Bibelot Firenze Arredi e dipinti da una dimora fiorentina. Gioielli. 9 dicembre
Argenteria. Oggetti d’arte. Porcellane. Curiosità (anche il 6) Christie’s Londra Harewood: the attic sale
Meeting Art Vercelli Opere dell'arte moderna e contemporanea (anche il 6) San Giorgio Genova Arte orientale. Ordini e decorazioni
A cura di www.artslife.com, portale di critica ed economia dell’arte.
ART WEEKLY – 3 DICEMBRE 2012
11. L’appuntamento in evidenza della settimana
(Farmacia portatile della fonderia medicea con il suo contenuto di ricette e medicamenti
Foto Baggieri-Boccassini)
L’ALCHIMIA E LE ARTI.
La Fonderia degli Uffizi: da laboratorio a stanza delle
meraviglie
DAL 15 DICEMBRE 2012 AL 3 FEBBRAIO 2013
FIRENZE - GALLERIA DEGLI UFFIZI
Informazioni:
tel. (+39) 055 285610 - (+39) 055 2646456
info@amicidegliuffizi.it
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ART WEEKLY – 3 DICEMBRE 2012
12. Glossario
Mps Art Market Value Index: indice costruito su un paniere di 10 società quotate su mercati finanziari internazionali
e operanti nel comparto artistico, ponderato per le capitalizzazioni medie giornaliere; l’indice è espresso in dollari poiché
il fatturato del mercato artistico è realizzato prevalentemente in tale valuta (principio di competenza territoriale).
S&P 500: indice Standard & Poor’s della Borsa di New York calcolato sui 500 titoli a maggiore capitalizzazione nel
mercato USA.
Ftse Mib: indice che coglie circa l’80% della capitalizzazione di mercato interna italiana; è composto da società di
primaria importanza e a elevata liquidità nei diversi settori ICB.
Mps Gobal Painting Art Index: indice costruito sul fatturato realizzato dalle principali case d’asta internazionali nel
comparto dell’Arte Pittorica. In base al principio di competenza territoriale, l’indice è espresso in dollari, poiché la
maggior parte del fatturato in tale settore è realizzato in tale valuta.
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13. Contatti
Responsabile Area Pianificazione Strategica, Research & Investor Relations
Alessandro Santoni, PhD
Email: alessandro.santoni@banca.mps.it
Tel:+39 0577-293753
Autori della Pubblicazione
Pietro Ripa
Responsabile Art Weekly Report
Email: pietro.ripa@banca.mps.it
Tel:+39 0577-298886
Si ringrazia Dalila Stefanizzi per la preziosa collaborazione alla realizzazione del report
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