SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 34
Downloaden Sie, um offline zu lesen
PERCORSO DI SOSTEGNO
                       PSICOLOGICO ALLE
                       FAMIGLIE IN LUTTO
                        Camilla Migliozzi
                        Servizio di Psicologia
                        Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Policlinico




   Parma         “L’approccio bio-psico-sociale al bambino malato e
7 Ottobre 2011                    alla sua famiglia”
Percorso di sostegno psicologico alle
                 famiglie in lutto


                        Servizio di
                        Psicologia




    Pediatria ad
        indirizzo
oncoematologico                       Associazione per il
                                      Sostegno
                                      all’Ematologia e
                                      Oncologia Pediatrica
Percorso di sostegno psicologico alle
              famiglie in lutto

    Garantire la continuità della presa in carico
delle famiglie che affrontano il lutto per la morte
del proprio figlio.



    Evitare il senso di abbandono.
Il Servizio di Psicologia
Intervento psicologico:

   Individuale o di coppia
                              A chi è rivolto?
   Di gruppo
Il Servizio di Psicologia


                           A tutti i genitori che
   A chi è rivolto?        affrontano il lutto per la
                           morte del figlio


La morte di un figlio è per i genitori un’esperienza di
dolore profonda, difficile da elaborare, e per la sua
natura di grave evento traumatico può anche esporre a
conseguenze molto importanti per la salute psichica dei
genitori che si trovano ad affrontarlo.
Il lutto


            LUTTO
                                    esperienza psichica
Insieme di emozioni, reazioni e
comportamenti che esprimono la      UNIVERSALMENTE
 sofferenza per la perdita di
                                       CONDIVISA
      una persona cara
Un lutto naturalmente difficile …

                                             CARATTERISTICHE
    Il lutto per la morte
                                              DI COMPLESSITÀ
          di un figlio                       ASSOLUTAMENTE
                                                    UNICHE

  rendono ragione della straordinaria intensità delle reazioni di
dolore e fanno del lutto genitoriale un “lutto naturalmente difficile”
Un lutto naturalmente difficile …
   Il carattere di prematurità e
    innaturalità della morte di un
    bambino, che determina un
    forte vissuto di insensatezza e
    di detrazione di significato

   La profondità del rapporto
    genitore-figlio (Turner R. H.,1970),
    che rende ragione della
    straordinaria intensità delle
    reazioni di dolore.
SPECIFICITA’ DEL LUTTO GENITORIALE

   Si differenzia in modo sostanziale dal generale processo
    di lutto analizzato dalla moderna letteratura
    psicologica.

   Risultano inadeguati i
    tradizionali criteri
    finalizzati ad individuare le
    condizioni di complicazione
    o patologia.


                                              (Rando T., 1991)
Un lutto naturalmente difficile …
Fattori che tendono ad esacerbare la sofferenza
del lutto:
 Prematurità della perdita

 Qualità e natura della relazione perduta

 Ruolo del deceduto

 Caratteristiche della morte: la malattia oncologica

 Qualità del supporto sociale
Un lutto naturalmente difficile …
   Morte di un figlio = tabù sociale. L’elaborazione
    del lutto è ulteriormente complicata dalla mancanza
    di norme sociali e di riferimenti culturali che la
    sostengano.

   Un’esperienza di shock e di isolamento, priva di
    qualsiasi preparazione emozionale o dei supporti
    sociali essenziali.

                     De Vries B., Dalla Lana R. e Falck V. T. (1994)
Parole di una donna vedova e in lutto per un figlio


   When you lose your spouse, it is like
   losing a limb; when you lose your
   child, it is like losing a lung.     Perdere un coniuge è come perdere
                                        un arto; perdere un figlio è come
                                        perdere un polmone.




                                                                    (Rando T., 1991)
SPECIFICITA’ DEL LUTTO GENITORIALE
   Il lutto genitoriale richiede un
    modello esplicativo diverso
    rispetto ad altri tipi di lutto e
    criteri distinti per identificare il
    lutto complicato o patologie di
    altra natura.

   Reazioni che sarebbero
    giudicate atipiche o
    patologiche nel caso di altre
    perdite risultano normali e
    comuni nel caso di morte di un
    figlio.


                                           (Rando T., 1991)
Il Servizio di Psicologia:
             supporto psicologico al lutto
   Il servizio di Psicologia, alla luce dell’intrinseca
   difficoltà del lutto genitoriale, rivolge gli interventi di
   sostegno al lutto a tutti i genitori cui muore un figlio,
   secondo un’ottica di prevenzione primaria.

Un intervento di supporto
psicoterapeutico ad un lutto così
naturalmente difficile e
complesso può evitare la
medicalizzazione del dolore e lo
sviluppo di franchi quadri
psicopatologici.
                        (Guarino, 2006)
Perché il gruppo
Il gruppo come:

   spazio per CONDIVDERE con altri genitori le proprie
    esperienze e le emozioni ad esse legate, così difficilmente
    condivisibili con chi non le ha vissute.

   spazio per il DOLORE, che viene accolto, senza mai negarlo,
    ma riconoscendolo pienamente.

   SPAZIO RELAZIONALE che i genitori possono utilizzare per
    costruire nel mondo interno un proprio spazio mentale per il
    contenimento e l'elaborazione delle emozioni (Roccato P., 1995).
Perché il gruppo

   Il gruppo nasce come strumento di ELABORAZIONE.

   Si differenzia da un gruppo di mutuo e auto aiuto in
    quanto condotto da due terapeuti: l’obiettivo è
    lavorare per riconoscere ed elaborare le proprie
    emozioni e i propri sentimenti allo scopo di integrarli
    e dargli un significato.
Modalità di presentazione ai genitori

   Colloquio di coppia o individuale con la psicologa
    del reparto e consegna di materiale informativo.

   Criteri di esclusione: in presenza di sintomi psichici
    fortemente invalidanti, ove pertanto l’intervento di
    gruppo diventa inappropriato, si propone un
    intervento psicoterapeutico individuale o di coppia.
Percorso di
    sostegno
 psicologico alle
famiglie in lutto
Che cos’è il percorso di sostegno al lutto
Si tratta di un’attività di assistenza e supporto psicologico rivolto
alle famiglie che si trovano ad affrontare la morte di un figlio
causa una malattia oncologica.
Da chi è promosso il progetto
Il percorso di sostegno al lutto è nato dalla collaborazione tra
ASEOP (Associazione per il Sostegno all’Ematologia e Oncologia
Pediatrica), il Settore Psicosociale e il reparto di Pediatria ad
indirizzo oncoematologico del Dipartimento Materno-Infantile.
Da chi è gestito
L’intervento psicologico, sia di gruppo che individuale, viene
                                     .
realizzato e gestito da due psicoterapeuti, la dott.ssa Camilla
Migliozzi e il dott. Dante Comelli, che afferiscono al Settore
Psicosociale.
Cos’è il lutto
Il lutto è l’insieme delle emozioni, delle reazioni e dei
comportamenti che esprimono la sofferenza per la perdita di una
persona cara ed è un’esperienza che viene vissuta da ognuno di
noi in tempi e modi molto personali e differenti
Per i genitori la morte di un figlio è un’esperienza di dolore
assolutamente profonda e molto difficile da elaborare. Per questo
motivo è importante offrire ai genitori la possibilità di accedere
ad un intervento di sostegno.
L’intervento psicologico
Obiettivo dell’intervento psicologico è aiutare le persone che
affrontano il lutto per la morte di un figlio, sostenendole come
individui, come coppia e, quando ci sono altri figli, come genitori.
A tutte le famiglie viene proposto di partecipare ad un gruppo di
sostegno psicologico per l'elaborazione del lutto. Quando
necessario, a seconda delle esigenze dei genitori, è possibile
inoltre avviare percorsi di sostegno individuale o di coppia.
                                 .




L'importanza del gruppo
Nel gruppo i genitori possono trovare un “luogo” dove
confrontare le proprie esperienze e condividere le proprie
emozioni; hanno la possibilità di ascoltare e parlare con altri
genitori che hanno vissuto la stessa
esperienza e lo possono fare in un contesto protetto grazie alla
conduzione di due psicoterapeuti. Partecipare al gruppo può
restituire ai genitori in lutto un senso di normalità delle proprie
reazioni e inoltre facilita il mantenimento o la ripresa di contatti
sociali in un momento in cui facilmente le famiglie tendono ad
isolarsi.
Come si accede al gruppo
Le famiglie vengono contattate telefonicamente dalla dott.ssa
Camilla Migliozzi e invitate per un primo colloquio, di coppia o
individuale, durante il quale è possibile parlare insieme
dell’iniziativa e condividerne gli obiettivi, consentendo così una più
                                      .
adeguata valutazione dell’opportunità di partecipare al gruppo.
Come si svolge l’iniziativa
Gli incontri avvengono una volta al mese con durata complessiva
di un anno, per circa dieci - dodici incontri. Gli incontri hanno una
durata di un’ora e mezza ciascuno.
Il gruppo si svolgerà presso il Servizio di Psicologia, ai
Poliambulatori, Ingresso 1 (piano terra).
A chi rivolgersi per informazioni
Dott.ssa Camilla Migliozzi
Settore Psicosociale - Tel 059/4224040
Progettazione del gruppo
  La progettazione del gruppo è stata guidata da
 scelte il più possibile funzionali alle necessità delle
famiglie, tenendo in considerazione le caratteristiche
               del contesto di riferimento.




    Caratteristiche del gruppo
Caratteristiche del gruppo

   COMPOSIZIONE:
    eterogenea rispetto alla fase del lutto



   NUMEROSITÀ: i partecipanti al gruppo
    possono essere coppie di genitori o
    singoli genitori (da un minimo di tre coppie,
    o cinque singoli genitori, fino ad un massimo di
    sei coppie, o dieci singoli genitori)
Caratteristiche del gruppo
    STABILITA’
    - Si configura come un incontro permanente nel corso del
    tempo: pur mantenendo la caratteristica di un gruppo
    aperto, ai genitori viene proposta una partecipazione
    continuativa della durata complessiva di un anno.

 TEMPI: Il gruppo ha cadenza mensile con incontri di un’ora
e mezza ciascuno.

   LUOGO: Servizio di Psicologia
Conduzione del gruppo
CO-CONDUZIONE:

   due terapeuti, uno già noto e uno non noto

   ruolo reciproco dei due conduttori

TECNICA DI CONDUZIONE ATTIVA

   Interventi supportivi - di sostegno / espressivi – interpretativi
                                                 (Migone P., 1999)
Contenuti degli incontri

TEMATIZZAZIONE EGLI INCONTRI:

   Incontri tematizzati a partire dagli interventi dei
    partecipanti

    Temi emersi da una prima analisi esplorativa del
     contenuto degli incontri (audio registrazione e
                 trascrizione verbatim)
Contenuti degli incontri
   Gli “altri”
   Il “lavoro” del lutto
   Vissuti emotivi: rabbia, dolore, perdita di senso di sé, invidia
   I fratelli
   Il cambiamento e il ritorno alla normalità
   Cosa succede “dopo la morte”
   Ricordi
   Come funziona il gruppo
Contenuti degli incontri: “GLI ALTRI”

   Condizioni del lutto nella società in cui viviamo.
   Le gente scappa di fronte alla morte e al dolore.
   Il tema del non essere capiti dalle “persone fuori”.
   Il comportamento degli altri: le pugnalate alle spalle, la
    divisione tra buoni e cattivi.
   Isolamento e solitudine durante il periodo della
    malattia.
Contenuti degli incontri: IL LAVORO DEL LUTTO

   Livelli di elaborazione del dolore: individuale, di coppia, di gruppo.

   Rispetto per il dolore e spazio per il dolore fuori e dentro il gruppo.

   Meccanismi di espressione del dolore: specificità individuale.

   Il dolore inutile e il dolore utile: portare la persona dentro di sé per non

    perderla.

   Due momenti nel lutto: il bisogno di tenere viva la persona persa e il

    bisogno di non perderla.

   Specificità del lutto genitoriale: perché è intollerabile la morte del proprio

    figlio.
Contenuti degli incontri: VISSUTI EMOTIVI

   Perdita di senso di sé – senso di vuoto.
   Perdita di senso e desiderio di morire/suicidio.

   Il dolore che rende ego centrati (insofferenza verso gli altri e disinteresse).

   La rabbia: voglia di picchiare qualcuno.
   La rabbia e le critiche.
   La rabbia: differenza fra origine e bersagli.
   La perdita come origine della rabbia.
   Rabbia distruttiva e rabbia costruttiva.
   Modalità diverse di sentire e esprimere la rabbia: rabbia fredda e rabbia
    calda.

   L’invidia per gli altri che guariscono.
Contenuti degli incontri: IL GRUPPO

   Effetti personali e sulla coppia della partecipazione al gruppo.

   Funzioni del gruppo.

   Differenze all’interno del gruppo, tra famiglie e nelle coppie.

   Il tema del “tempo” (disomogeneità all’interno del gruppo).

   I terapeuti nel gruppo.

   Il senso del gruppo: “scopo del gruppo è uscire dal gruppo”.

   Entrata di nuovi genitori nel gruppo.
Linee di sviluppo e di ricerca

   Come cambiano nel tempo le capacità integrative
    rispetto al tema della perdita? Ipotesi di
    osservazione e confronto nel tempo degli indici
    conversazionali.

   Come vivono i genitori l’esperienza del gruppo?
    Analisi qualitativa: attraverso interviste in
    profondità rivolte ai singoli partecipanti
    sull’esperienza condotta.
Bibliografia
   De Vries, B., Dalla Lana, R. e Falck, V. T. (1994). Parental bereavement over the life
    course : a theoretical intersection and empirical review. Omega: Journal of Death and
    Dying, 29 (1), 47-69.
   Guarino, A. (2006). Psiconcologia dell'età evolutiva : la psicologia nelle cure dei bambini
    malati di cancro. Torino: Centro studi Erickson.
   Klass, D. (1993) The inner representations of the dead child and the worldviews of
    bereaved parents. Omega: Journal of Death and Dying, 26 (4), 255-272.
   Migone, P. (1999). La "psicoterapia focalizzata sul transfert" di Kernberg per i
    borderline: in che senso si può definire autenticamente psicoanalitica. Il Ruolo
    Terapeutico, 82, 54-61.
   Parkes, C. M. (1980). Il lutto: studi sul cordoglio negli adulti. Milano: Feltrinelli.
   Rando, T.A. (1991). Parental loss of a child. Champaign, IL: Research Press.
   Roccato P. (1995). L'incapacità di elaborare il lutto come conseguenza di un inadeguato
    apprendimento della gestione delle emozioni. Conference "L'esperienza depressiva tra
    sofferenza e conflittualità“, San Maurizio Canavese (Torino).
   Turner, R. H. (1970). Family interaction. New York: John Wiley and Sons.
Contatti



Camilla Migliozzi
Servizio di Psicologia - Pediatria ad indirizzo oncoematologico

Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Policlinico



migliozzi.camilla@policlinico.mo.it

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt?

Una lettura sinottica della morte: dal rito alla biologia (Francesco Benincasa)
Una lettura sinottica della morte: dal rito alla biologia (Francesco Benincasa)Una lettura sinottica della morte: dal rito alla biologia (Francesco Benincasa)
Una lettura sinottica della morte: dal rito alla biologia (Francesco Benincasa)csermeg
 
Uno spazio di lavoro attorno al morire
Uno spazio di lavoro attorno al morireUno spazio di lavoro attorno al morire
Uno spazio di lavoro attorno al morireGiuliaDapero
 
Sente mente ® presentazione
Sente mente ® presentazione Sente mente ® presentazione
Sente mente ® presentazione Letizia Espanoli
 
Psiconcologia: quando il cancro colpisce la famiglia
Psiconcologia: quando il cancro colpisce la famigliaPsiconcologia: quando il cancro colpisce la famiglia
Psiconcologia: quando il cancro colpisce la famigliaLuca Mazzucchelli
 
Non so cosa dire - Come parlare al malato di cancro
Non so cosa dire - Come parlare al malato di cancroNon so cosa dire - Come parlare al malato di cancro
Non so cosa dire - Come parlare al malato di cancroAIMaC Onlus
 
La Psicoterapia in Donne con Carcinoma Mammario
La Psicoterapia in Donne con Carcinoma MammarioLa Psicoterapia in Donne con Carcinoma Mammario
La Psicoterapia in Donne con Carcinoma MammarioWega Formazione
 
Racconti: Il valore della dignità - De Sanctis Manduria
Racconti: Il valore della dignità - De Sanctis ManduriaRacconti: Il valore della dignità - De Sanctis Manduria
Racconti: Il valore della dignità - De Sanctis Manduriadalpalcoscenicoallaprevenzione
 
Psicologa Psicoterapeuta Bologna
Psicologa Psicoterapeuta Bologna
Psicologa Psicoterapeuta Bologna
Psicologa Psicoterapeuta Bologna stanleyiqkzzubldk
 
Incanti e tormenti dell'amore
Incanti e tormenti dell'amoreIncanti e tormenti dell'amore
Incanti e tormenti dell'amoreElio Occhipinti
 
Eva pierrakos, il significato spirituale delle crisi
Eva pierrakos, il significato spirituale delle crisiEva pierrakos, il significato spirituale delle crisi
Eva pierrakos, il significato spirituale delle crisiEremo Silenzio
 
Crisi lavoro psicopatologia mobbing - a cura di Rosalba Gerli
Crisi lavoro psicopatologia mobbing - a cura di Rosalba GerliCrisi lavoro psicopatologia mobbing - a cura di Rosalba Gerli
Crisi lavoro psicopatologia mobbing - a cura di Rosalba GerliDrughe .it
 
So stare bene con me stesso e con gli altri
So stare bene con me stesso e con gli altriSo stare bene con me stesso e con gli altri
So stare bene con me stesso e con gli altriFranco Tagliente
 
Depressione, considerazioni psicosomatiche: le cause e le soluzioni olistiche...
Depressione, considerazioni psicosomatiche: le cause e le soluzioni olistiche...Depressione, considerazioni psicosomatiche: le cause e le soluzioni olistiche...
Depressione, considerazioni psicosomatiche: le cause e le soluzioni olistiche...Progetto Benessere Completo
 
Perdita Vittoria Un Bambino
Perdita Vittoria Un Bambino
Perdita Vittoria Un Bambino
Perdita Vittoria Un Bambino sloanyhmcbcmilx
 
La comunicazione e la relazione di aiuto 1
La comunicazione e la relazione di aiuto 1La comunicazione e la relazione di aiuto 1
La comunicazione e la relazione di aiuto 1Letizia Espanoli
 

Was ist angesagt? (20)

Una lettura sinottica della morte: dal rito alla biologia (Francesco Benincasa)
Una lettura sinottica della morte: dal rito alla biologia (Francesco Benincasa)Una lettura sinottica della morte: dal rito alla biologia (Francesco Benincasa)
Una lettura sinottica della morte: dal rito alla biologia (Francesco Benincasa)
 
Il Cerchio della Vita
Il Cerchio della VitaIl Cerchio della Vita
Il Cerchio della Vita
 
Uno spazio di lavoro attorno al morire
Uno spazio di lavoro attorno al morireUno spazio di lavoro attorno al morire
Uno spazio di lavoro attorno al morire
 
Sente mente ® presentazione
Sente mente ® presentazione Sente mente ® presentazione
Sente mente ® presentazione
 
Psiconcologia: quando il cancro colpisce la famiglia
Psiconcologia: quando il cancro colpisce la famigliaPsiconcologia: quando il cancro colpisce la famiglia
Psiconcologia: quando il cancro colpisce la famiglia
 
Non so cosa dire - Come parlare al malato di cancro
Non so cosa dire - Come parlare al malato di cancroNon so cosa dire - Come parlare al malato di cancro
Non so cosa dire - Come parlare al malato di cancro
 
La Psicoterapia in Donne con Carcinoma Mammario
La Psicoterapia in Donne con Carcinoma MammarioLa Psicoterapia in Donne con Carcinoma Mammario
La Psicoterapia in Donne con Carcinoma Mammario
 
Mindfulness e compassione
Mindfulness e compassioneMindfulness e compassione
Mindfulness e compassione
 
Mindfulness Interpersonale
Mindfulness InterpersonaleMindfulness Interpersonale
Mindfulness Interpersonale
 
Racconti: Il valore della dignità - De Sanctis Manduria
Racconti: Il valore della dignità - De Sanctis ManduriaRacconti: Il valore della dignità - De Sanctis Manduria
Racconti: Il valore della dignità - De Sanctis Manduria
 
Psicologa Psicoterapeuta Bologna
Psicologa Psicoterapeuta Bologna
Psicologa Psicoterapeuta Bologna
Psicologa Psicoterapeuta Bologna
 
Incanti e tormenti dell'amore
Incanti e tormenti dell'amoreIncanti e tormenti dell'amore
Incanti e tormenti dell'amore
 
Melancolia per web
Melancolia per webMelancolia per web
Melancolia per web
 
Eva pierrakos, il significato spirituale delle crisi
Eva pierrakos, il significato spirituale delle crisiEva pierrakos, il significato spirituale delle crisi
Eva pierrakos, il significato spirituale delle crisi
 
Crisi lavoro psicopatologia mobbing - a cura di Rosalba Gerli
Crisi lavoro psicopatologia mobbing - a cura di Rosalba GerliCrisi lavoro psicopatologia mobbing - a cura di Rosalba Gerli
Crisi lavoro psicopatologia mobbing - a cura di Rosalba Gerli
 
So stare bene con me stesso e con gli altri
So stare bene con me stesso e con gli altriSo stare bene con me stesso e con gli altri
So stare bene con me stesso e con gli altri
 
Depressione, considerazioni psicosomatiche: le cause e le soluzioni olistiche...
Depressione, considerazioni psicosomatiche: le cause e le soluzioni olistiche...Depressione, considerazioni psicosomatiche: le cause e le soluzioni olistiche...
Depressione, considerazioni psicosomatiche: le cause e le soluzioni olistiche...
 
Perdita Vittoria Un Bambino
Perdita Vittoria Un Bambino
Perdita Vittoria Un Bambino
Perdita Vittoria Un Bambino
 
La comunicazione e la relazione di aiuto 1
La comunicazione e la relazione di aiuto 1La comunicazione e la relazione di aiuto 1
La comunicazione e la relazione di aiuto 1
 
RESILIENZA
RESILIENZARESILIENZA
RESILIENZA
 

Ähnlich wie Camilla migliozzi progetto di sostegno - parma 7 ott 2011

Facile dire provetta: riflessioni e implicazioni psicologiche nella PMA
Facile dire provetta: riflessioni e implicazioni psicologiche nella PMAFacile dire provetta: riflessioni e implicazioni psicologiche nella PMA
Facile dire provetta: riflessioni e implicazioni psicologiche nella PMACristiana D'Orsi
 
Psicologia Infertilità - Facile dire provetta: riflessioni e implicazioni psi...
Psicologia Infertilità - Facile dire provetta: riflessioni e implicazioni psi...Psicologia Infertilità - Facile dire provetta: riflessioni e implicazioni psi...
Psicologia Infertilità - Facile dire provetta: riflessioni e implicazioni psi...Elisa Bressani
 
Cos'è la violenza assistita?
Cos'è la violenza assistita? Cos'è la violenza assistita?
Cos'è la violenza assistita? Alice Gargiulo
 
Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)
Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)
Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)Francesco Checco
 
Se mi lasci mi cancello
Se mi lasci mi cancelloSe mi lasci mi cancello
Se mi lasci mi cancelloerica pugliese
 
Psicologia Infertilità - Dott.ssa Elisa Bressani - L'intervento medico quando...
Psicologia Infertilità - Dott.ssa Elisa Bressani - L'intervento medico quando...Psicologia Infertilità - Dott.ssa Elisa Bressani - L'intervento medico quando...
Psicologia Infertilità - Dott.ssa Elisa Bressani - L'intervento medico quando...Elisa Bressani
 
Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)
Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)
Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)Francesco Checco
 
La consulenza nell’elaborazione del lutto e della perdita
La consulenza nell’elaborazione del lutto e della perditaLa consulenza nell’elaborazione del lutto e della perdita
La consulenza nell’elaborazione del lutto e della perditaFormazioneContinuaPsicologia
 
IL CERCHIO DELLA VITA - affrontare i temi della malattia e della morte attrav...
IL CERCHIO DELLA VITA - affrontare i temi della malattia e della morte attrav...IL CERCHIO DELLA VITA - affrontare i temi della malattia e della morte attrav...
IL CERCHIO DELLA VITA - affrontare i temi della malattia e della morte attrav...MandyMontecchi
 
Percorso nascita-sostegno-genitorialita
Percorso nascita-sostegno-genitorialitaPercorso nascita-sostegno-genitorialita
Percorso nascita-sostegno-genitorialitaCarmen Giordano
 
Corso infertilità di coppia
Corso infertilità di coppiaCorso infertilità di coppia
Corso infertilità di coppiaAnna Carderi
 
Progetto Biografie per la cura - anziani_ malati Alzheimer
Progetto Biografie per la cura - anziani_ malati AlzheimerProgetto Biografie per la cura - anziani_ malati Alzheimer
Progetto Biografie per la cura - anziani_ malati AlzheimerMaria Adelaide Macario
 
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualitàNella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualitàclaudiopagano
 
Gruppi di incontro per bambini e ragazzi che crescono con fratelli disabili
Gruppi di incontro per bambini e ragazzi che crescono con fratelli disabiliGruppi di incontro per bambini e ragazzi che crescono con fratelli disabili
Gruppi di incontro per bambini e ragazzi che crescono con fratelli disabiliMandyMontecchi
 
Le emozioni dei bambini
Le emozioni dei bambiniLe emozioni dei bambini
Le emozioni dei bambiniSonnoBambini
 
Pensieri ed emozioni in gravidanza
Pensieri ed emozioni in gravidanzaPensieri ed emozioni in gravidanza
Pensieri ed emozioni in gravidanzaCristinaSETTIMI
 
Ppt seminara
Ppt seminaraPpt seminara
Ppt seminaraimartini
 

Ähnlich wie Camilla migliozzi progetto di sostegno - parma 7 ott 2011 (20)

Facile dire provetta: riflessioni e implicazioni psicologiche nella PMA
Facile dire provetta: riflessioni e implicazioni psicologiche nella PMAFacile dire provetta: riflessioni e implicazioni psicologiche nella PMA
Facile dire provetta: riflessioni e implicazioni psicologiche nella PMA
 
Psicologia Infertilità - Facile dire provetta: riflessioni e implicazioni psi...
Psicologia Infertilità - Facile dire provetta: riflessioni e implicazioni psi...Psicologia Infertilità - Facile dire provetta: riflessioni e implicazioni psi...
Psicologia Infertilità - Facile dire provetta: riflessioni e implicazioni psi...
 
Cos'è la violenza assistita?
Cos'è la violenza assistita? Cos'è la violenza assistita?
Cos'è la violenza assistita?
 
Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)
Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)
Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)
 
Se mi lasci mi cancello
Se mi lasci mi cancelloSe mi lasci mi cancello
Se mi lasci mi cancello
 
Psicologia Infertilità - Dott.ssa Elisa Bressani - L'intervento medico quando...
Psicologia Infertilità - Dott.ssa Elisa Bressani - L'intervento medico quando...Psicologia Infertilità - Dott.ssa Elisa Bressani - L'intervento medico quando...
Psicologia Infertilità - Dott.ssa Elisa Bressani - L'intervento medico quando...
 
Spazio familiare e fedeltà nascoste
Spazio familiare e fedeltà nascosteSpazio familiare e fedeltà nascoste
Spazio familiare e fedeltà nascoste
 
Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)
Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)
Varie forme di psicoterapia di gruppo nelle istituzioni (powerpoint)
 
La consulenza nell’elaborazione del lutto e della perdita
La consulenza nell’elaborazione del lutto e della perditaLa consulenza nell’elaborazione del lutto e della perdita
La consulenza nell’elaborazione del lutto e della perdita
 
Tesi cnv caregiving siaf
Tesi cnv caregiving siafTesi cnv caregiving siaf
Tesi cnv caregiving siaf
 
IL CERCHIO DELLA VITA - affrontare i temi della malattia e della morte attrav...
IL CERCHIO DELLA VITA - affrontare i temi della malattia e della morte attrav...IL CERCHIO DELLA VITA - affrontare i temi della malattia e della morte attrav...
IL CERCHIO DELLA VITA - affrontare i temi della malattia e della morte attrav...
 
Percorso nascita-sostegno-genitorialita
Percorso nascita-sostegno-genitorialitaPercorso nascita-sostegno-genitorialita
Percorso nascita-sostegno-genitorialita
 
Winnicot
Winnicot Winnicot
Winnicot
 
Corso infertilità di coppia
Corso infertilità di coppiaCorso infertilità di coppia
Corso infertilità di coppia
 
Progetto Biografie per la cura - anziani_ malati Alzheimer
Progetto Biografie per la cura - anziani_ malati AlzheimerProgetto Biografie per la cura - anziani_ malati Alzheimer
Progetto Biografie per la cura - anziani_ malati Alzheimer
 
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualitàNella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
Nella A. Greggio. L'affettività e la sessualità
 
Gruppi di incontro per bambini e ragazzi che crescono con fratelli disabili
Gruppi di incontro per bambini e ragazzi che crescono con fratelli disabiliGruppi di incontro per bambini e ragazzi che crescono con fratelli disabili
Gruppi di incontro per bambini e ragazzi che crescono con fratelli disabili
 
Le emozioni dei bambini
Le emozioni dei bambiniLe emozioni dei bambini
Le emozioni dei bambini
 
Pensieri ed emozioni in gravidanza
Pensieri ed emozioni in gravidanzaPensieri ed emozioni in gravidanza
Pensieri ed emozioni in gravidanza
 
Ppt seminara
Ppt seminaraPpt seminara
Ppt seminara
 

Mehr von Massimo Zilioli

Ti racconto una storia da 100e20 - invito
Ti racconto una storia da   100e20 - invitoTi racconto una storia da   100e20 - invito
Ti racconto una storia da 100e20 - invitoMassimo Zilioli
 
Redditometro: le garanzie dell'Autorità a seguito della verifica preliminare ...
Redditometro: le garanzie dell'Autorità a seguito della verifica preliminare ...Redditometro: le garanzie dell'Autorità a seguito della verifica preliminare ...
Redditometro: le garanzie dell'Autorità a seguito della verifica preliminare ...Massimo Zilioli
 
Invito costituzione ifs len giordani di Antonella
Invito costituzione ifs len giordani di AntonellaInvito costituzione ifs len giordani di Antonella
Invito costituzione ifs len giordani di AntonellaMassimo Zilioli
 
Auguri di Natale 2010 Antonella
Auguri di Natale 2010 Antonella Auguri di Natale 2010 Antonella
Auguri di Natale 2010 Antonella Massimo Zilioli
 
Tecnico superiore specialista in applicazioni informatiche mobile con compet...
Tecnico superiore specialista in applicazioni  informatiche mobile con compet...Tecnico superiore specialista in applicazioni  informatiche mobile con compet...
Tecnico superiore specialista in applicazioni informatiche mobile con compet...Massimo Zilioli
 
Semplicità semplificazione semplicismo ferragosto 2013
Semplicità semplificazione semplicismo   ferragosto 2013Semplicità semplificazione semplicismo   ferragosto 2013
Semplicità semplificazione semplicismo ferragosto 2013Massimo Zilioli
 
Mappatura dei pericoli di incidente rilevante in Italia - Edizione 2013
Mappatura dei pericoli di incidente rilevante in Italia - Edizione 2013Mappatura dei pericoli di incidente rilevante in Italia - Edizione 2013
Mappatura dei pericoli di incidente rilevante in Italia - Edizione 2013Massimo Zilioli
 
Spazio abitare letteraa di presentazione
Spazio abitare   letteraa di presentazioneSpazio abitare   letteraa di presentazione
Spazio abitare letteraa di presentazioneMassimo Zilioli
 
Crediti LEED certificazione materiali da costruzione
Crediti LEED certificazione materiali da costruzioneCrediti LEED certificazione materiali da costruzione
Crediti LEED certificazione materiali da costruzioneMassimo Zilioli
 
Leed gbc italia catalogo edifici e soluzioni
Leed gbc italia catalogo edifici e soluzioniLeed gbc italia catalogo edifici e soluzioni
Leed gbc italia catalogo edifici e soluzioniMassimo Zilioli
 
#SDBawards 99_idee_social_vol4
#SDBawards 99_idee_social_vol4#SDBawards 99_idee_social_vol4
#SDBawards 99_idee_social_vol4Massimo Zilioli
 
Catalogo corsi 2012_con_formule (4)
Catalogo corsi 2012_con_formule (4)Catalogo corsi 2012_con_formule (4)
Catalogo corsi 2012_con_formule (4)Massimo Zilioli
 
Presentazione elocal360 15112012_1
Presentazione elocal360 15112012_1Presentazione elocal360 15112012_1
Presentazione elocal360 15112012_1Massimo Zilioli
 

Mehr von Massimo Zilioli (20)

Ti racconto una storia da 100e20 - invito
Ti racconto una storia da   100e20 - invitoTi racconto una storia da   100e20 - invito
Ti racconto una storia da 100e20 - invito
 
Redditometro: le garanzie dell'Autorità a seguito della verifica preliminare ...
Redditometro: le garanzie dell'Autorità a seguito della verifica preliminare ...Redditometro: le garanzie dell'Autorità a seguito della verifica preliminare ...
Redditometro: le garanzie dell'Autorità a seguito della verifica preliminare ...
 
Invito costituzione ifs len giordani di Antonella
Invito costituzione ifs len giordani di AntonellaInvito costituzione ifs len giordani di Antonella
Invito costituzione ifs len giordani di Antonella
 
Auguri di Natale 2010 Antonella
Auguri di Natale 2010 Antonella Auguri di Natale 2010 Antonella
Auguri di Natale 2010 Antonella
 
All' Ospedale di Corsa
All' Ospedale di CorsaAll' Ospedale di Corsa
All' Ospedale di Corsa
 
Tecnico superiore specialista in applicazioni informatiche mobile con compet...
Tecnico superiore specialista in applicazioni  informatiche mobile con compet...Tecnico superiore specialista in applicazioni  informatiche mobile con compet...
Tecnico superiore specialista in applicazioni informatiche mobile con compet...
 
www.zilioli.it
www.zilioli.itwww.zilioli.it
www.zilioli.it
 
Semplicità semplificazione semplicismo ferragosto 2013
Semplicità semplificazione semplicismo   ferragosto 2013Semplicità semplificazione semplicismo   ferragosto 2013
Semplicità semplificazione semplicismo ferragosto 2013
 
Mappatura dei pericoli di incidente rilevante in Italia - Edizione 2013
Mappatura dei pericoli di incidente rilevante in Italia - Edizione 2013Mappatura dei pericoli di incidente rilevante in Italia - Edizione 2013
Mappatura dei pericoli di incidente rilevante in Italia - Edizione 2013
 
Bilderberg meetings
Bilderberg meetingsBilderberg meetings
Bilderberg meetings
 
Spazio abitare letteraa di presentazione
Spazio abitare   letteraa di presentazioneSpazio abitare   letteraa di presentazione
Spazio abitare letteraa di presentazione
 
Depliant
DepliantDepliant
Depliant
 
Wol lettera len
Wol lettera lenWol lettera len
Wol lettera len
 
Crediti LEED certificazione materiali da costruzione
Crediti LEED certificazione materiali da costruzioneCrediti LEED certificazione materiali da costruzione
Crediti LEED certificazione materiali da costruzione
 
Leed gbc italia catalogo edifici e soluzioni
Leed gbc italia catalogo edifici e soluzioniLeed gbc italia catalogo edifici e soluzioni
Leed gbc italia catalogo edifici e soluzioni
 
Maserati speciale cozza
Maserati speciale cozzaMaserati speciale cozza
Maserati speciale cozza
 
#SDBawards 99_idee_social_vol4
#SDBawards 99_idee_social_vol4#SDBawards 99_idee_social_vol4
#SDBawards 99_idee_social_vol4
 
Len fad aziende
Len fad aziendeLen fad aziende
Len fad aziende
 
Catalogo corsi 2012_con_formule (4)
Catalogo corsi 2012_con_formule (4)Catalogo corsi 2012_con_formule (4)
Catalogo corsi 2012_con_formule (4)
 
Presentazione elocal360 15112012_1
Presentazione elocal360 15112012_1Presentazione elocal360 15112012_1
Presentazione elocal360 15112012_1
 

Camilla migliozzi progetto di sostegno - parma 7 ott 2011

  • 1. PERCORSO DI SOSTEGNO PSICOLOGICO ALLE FAMIGLIE IN LUTTO Camilla Migliozzi Servizio di Psicologia Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Policlinico Parma “L’approccio bio-psico-sociale al bambino malato e 7 Ottobre 2011 alla sua famiglia”
  • 2. Percorso di sostegno psicologico alle famiglie in lutto Servizio di Psicologia Pediatria ad indirizzo oncoematologico Associazione per il Sostegno all’Ematologia e Oncologia Pediatrica
  • 3. Percorso di sostegno psicologico alle famiglie in lutto  Garantire la continuità della presa in carico delle famiglie che affrontano il lutto per la morte del proprio figlio.  Evitare il senso di abbandono.
  • 4. Il Servizio di Psicologia Intervento psicologico:  Individuale o di coppia A chi è rivolto?  Di gruppo
  • 5. Il Servizio di Psicologia A tutti i genitori che A chi è rivolto? affrontano il lutto per la morte del figlio La morte di un figlio è per i genitori un’esperienza di dolore profonda, difficile da elaborare, e per la sua natura di grave evento traumatico può anche esporre a conseguenze molto importanti per la salute psichica dei genitori che si trovano ad affrontarlo.
  • 6. Il lutto LUTTO esperienza psichica Insieme di emozioni, reazioni e comportamenti che esprimono la UNIVERSALMENTE sofferenza per la perdita di CONDIVISA una persona cara
  • 7. Un lutto naturalmente difficile … CARATTERISTICHE Il lutto per la morte DI COMPLESSITÀ di un figlio ASSOLUTAMENTE UNICHE rendono ragione della straordinaria intensità delle reazioni di dolore e fanno del lutto genitoriale un “lutto naturalmente difficile”
  • 8. Un lutto naturalmente difficile …  Il carattere di prematurità e innaturalità della morte di un bambino, che determina un forte vissuto di insensatezza e di detrazione di significato  La profondità del rapporto genitore-figlio (Turner R. H.,1970), che rende ragione della straordinaria intensità delle reazioni di dolore.
  • 9. SPECIFICITA’ DEL LUTTO GENITORIALE  Si differenzia in modo sostanziale dal generale processo di lutto analizzato dalla moderna letteratura psicologica.  Risultano inadeguati i tradizionali criteri finalizzati ad individuare le condizioni di complicazione o patologia. (Rando T., 1991)
  • 10. Un lutto naturalmente difficile … Fattori che tendono ad esacerbare la sofferenza del lutto:  Prematurità della perdita  Qualità e natura della relazione perduta  Ruolo del deceduto  Caratteristiche della morte: la malattia oncologica  Qualità del supporto sociale
  • 11. Un lutto naturalmente difficile …  Morte di un figlio = tabù sociale. L’elaborazione del lutto è ulteriormente complicata dalla mancanza di norme sociali e di riferimenti culturali che la sostengano.  Un’esperienza di shock e di isolamento, priva di qualsiasi preparazione emozionale o dei supporti sociali essenziali. De Vries B., Dalla Lana R. e Falck V. T. (1994)
  • 12. Parole di una donna vedova e in lutto per un figlio When you lose your spouse, it is like losing a limb; when you lose your child, it is like losing a lung. Perdere un coniuge è come perdere un arto; perdere un figlio è come perdere un polmone. (Rando T., 1991)
  • 13. SPECIFICITA’ DEL LUTTO GENITORIALE  Il lutto genitoriale richiede un modello esplicativo diverso rispetto ad altri tipi di lutto e criteri distinti per identificare il lutto complicato o patologie di altra natura.  Reazioni che sarebbero giudicate atipiche o patologiche nel caso di altre perdite risultano normali e comuni nel caso di morte di un figlio. (Rando T., 1991)
  • 14. Il Servizio di Psicologia: supporto psicologico al lutto Il servizio di Psicologia, alla luce dell’intrinseca difficoltà del lutto genitoriale, rivolge gli interventi di sostegno al lutto a tutti i genitori cui muore un figlio, secondo un’ottica di prevenzione primaria. Un intervento di supporto psicoterapeutico ad un lutto così naturalmente difficile e complesso può evitare la medicalizzazione del dolore e lo sviluppo di franchi quadri psicopatologici. (Guarino, 2006)
  • 15. Perché il gruppo Il gruppo come:  spazio per CONDIVDERE con altri genitori le proprie esperienze e le emozioni ad esse legate, così difficilmente condivisibili con chi non le ha vissute.  spazio per il DOLORE, che viene accolto, senza mai negarlo, ma riconoscendolo pienamente.  SPAZIO RELAZIONALE che i genitori possono utilizzare per costruire nel mondo interno un proprio spazio mentale per il contenimento e l'elaborazione delle emozioni (Roccato P., 1995).
  • 16. Perché il gruppo  Il gruppo nasce come strumento di ELABORAZIONE.  Si differenzia da un gruppo di mutuo e auto aiuto in quanto condotto da due terapeuti: l’obiettivo è lavorare per riconoscere ed elaborare le proprie emozioni e i propri sentimenti allo scopo di integrarli e dargli un significato.
  • 17. Modalità di presentazione ai genitori  Colloquio di coppia o individuale con la psicologa del reparto e consegna di materiale informativo.  Criteri di esclusione: in presenza di sintomi psichici fortemente invalidanti, ove pertanto l’intervento di gruppo diventa inappropriato, si propone un intervento psicoterapeutico individuale o di coppia.
  • 18. Percorso di sostegno psicologico alle famiglie in lutto
  • 19. Che cos’è il percorso di sostegno al lutto Si tratta di un’attività di assistenza e supporto psicologico rivolto alle famiglie che si trovano ad affrontare la morte di un figlio causa una malattia oncologica. Da chi è promosso il progetto Il percorso di sostegno al lutto è nato dalla collaborazione tra ASEOP (Associazione per il Sostegno all’Ematologia e Oncologia Pediatrica), il Settore Psicosociale e il reparto di Pediatria ad indirizzo oncoematologico del Dipartimento Materno-Infantile. Da chi è gestito L’intervento psicologico, sia di gruppo che individuale, viene . realizzato e gestito da due psicoterapeuti, la dott.ssa Camilla Migliozzi e il dott. Dante Comelli, che afferiscono al Settore Psicosociale. Cos’è il lutto Il lutto è l’insieme delle emozioni, delle reazioni e dei comportamenti che esprimono la sofferenza per la perdita di una persona cara ed è un’esperienza che viene vissuta da ognuno di noi in tempi e modi molto personali e differenti
  • 20. Per i genitori la morte di un figlio è un’esperienza di dolore assolutamente profonda e molto difficile da elaborare. Per questo motivo è importante offrire ai genitori la possibilità di accedere ad un intervento di sostegno. L’intervento psicologico Obiettivo dell’intervento psicologico è aiutare le persone che affrontano il lutto per la morte di un figlio, sostenendole come individui, come coppia e, quando ci sono altri figli, come genitori. A tutte le famiglie viene proposto di partecipare ad un gruppo di sostegno psicologico per l'elaborazione del lutto. Quando necessario, a seconda delle esigenze dei genitori, è possibile inoltre avviare percorsi di sostegno individuale o di coppia. . L'importanza del gruppo Nel gruppo i genitori possono trovare un “luogo” dove confrontare le proprie esperienze e condividere le proprie emozioni; hanno la possibilità di ascoltare e parlare con altri genitori che hanno vissuto la stessa
  • 21. esperienza e lo possono fare in un contesto protetto grazie alla conduzione di due psicoterapeuti. Partecipare al gruppo può restituire ai genitori in lutto un senso di normalità delle proprie reazioni e inoltre facilita il mantenimento o la ripresa di contatti sociali in un momento in cui facilmente le famiglie tendono ad isolarsi. Come si accede al gruppo Le famiglie vengono contattate telefonicamente dalla dott.ssa Camilla Migliozzi e invitate per un primo colloquio, di coppia o individuale, durante il quale è possibile parlare insieme dell’iniziativa e condividerne gli obiettivi, consentendo così una più . adeguata valutazione dell’opportunità di partecipare al gruppo. Come si svolge l’iniziativa Gli incontri avvengono una volta al mese con durata complessiva di un anno, per circa dieci - dodici incontri. Gli incontri hanno una durata di un’ora e mezza ciascuno. Il gruppo si svolgerà presso il Servizio di Psicologia, ai Poliambulatori, Ingresso 1 (piano terra). A chi rivolgersi per informazioni Dott.ssa Camilla Migliozzi Settore Psicosociale - Tel 059/4224040
  • 22. Progettazione del gruppo La progettazione del gruppo è stata guidata da scelte il più possibile funzionali alle necessità delle famiglie, tenendo in considerazione le caratteristiche del contesto di riferimento. Caratteristiche del gruppo
  • 23. Caratteristiche del gruppo  COMPOSIZIONE: eterogenea rispetto alla fase del lutto  NUMEROSITÀ: i partecipanti al gruppo possono essere coppie di genitori o singoli genitori (da un minimo di tre coppie, o cinque singoli genitori, fino ad un massimo di sei coppie, o dieci singoli genitori)
  • 24. Caratteristiche del gruppo  STABILITA’ - Si configura come un incontro permanente nel corso del tempo: pur mantenendo la caratteristica di un gruppo aperto, ai genitori viene proposta una partecipazione continuativa della durata complessiva di un anno.  TEMPI: Il gruppo ha cadenza mensile con incontri di un’ora e mezza ciascuno.  LUOGO: Servizio di Psicologia
  • 25. Conduzione del gruppo CO-CONDUZIONE:  due terapeuti, uno già noto e uno non noto  ruolo reciproco dei due conduttori TECNICA DI CONDUZIONE ATTIVA  Interventi supportivi - di sostegno / espressivi – interpretativi (Migone P., 1999)
  • 26. Contenuti degli incontri TEMATIZZAZIONE EGLI INCONTRI:  Incontri tematizzati a partire dagli interventi dei partecipanti Temi emersi da una prima analisi esplorativa del contenuto degli incontri (audio registrazione e trascrizione verbatim)
  • 27. Contenuti degli incontri  Gli “altri”  Il “lavoro” del lutto  Vissuti emotivi: rabbia, dolore, perdita di senso di sé, invidia  I fratelli  Il cambiamento e il ritorno alla normalità  Cosa succede “dopo la morte”  Ricordi  Come funziona il gruppo
  • 28. Contenuti degli incontri: “GLI ALTRI”  Condizioni del lutto nella società in cui viviamo.  Le gente scappa di fronte alla morte e al dolore.  Il tema del non essere capiti dalle “persone fuori”.  Il comportamento degli altri: le pugnalate alle spalle, la divisione tra buoni e cattivi.  Isolamento e solitudine durante il periodo della malattia.
  • 29. Contenuti degli incontri: IL LAVORO DEL LUTTO  Livelli di elaborazione del dolore: individuale, di coppia, di gruppo.  Rispetto per il dolore e spazio per il dolore fuori e dentro il gruppo.  Meccanismi di espressione del dolore: specificità individuale.  Il dolore inutile e il dolore utile: portare la persona dentro di sé per non perderla.  Due momenti nel lutto: il bisogno di tenere viva la persona persa e il bisogno di non perderla.  Specificità del lutto genitoriale: perché è intollerabile la morte del proprio figlio.
  • 30. Contenuti degli incontri: VISSUTI EMOTIVI  Perdita di senso di sé – senso di vuoto.  Perdita di senso e desiderio di morire/suicidio.  Il dolore che rende ego centrati (insofferenza verso gli altri e disinteresse).  La rabbia: voglia di picchiare qualcuno.  La rabbia e le critiche.  La rabbia: differenza fra origine e bersagli.  La perdita come origine della rabbia.  Rabbia distruttiva e rabbia costruttiva.  Modalità diverse di sentire e esprimere la rabbia: rabbia fredda e rabbia calda.  L’invidia per gli altri che guariscono.
  • 31. Contenuti degli incontri: IL GRUPPO  Effetti personali e sulla coppia della partecipazione al gruppo.  Funzioni del gruppo.  Differenze all’interno del gruppo, tra famiglie e nelle coppie.  Il tema del “tempo” (disomogeneità all’interno del gruppo).  I terapeuti nel gruppo.  Il senso del gruppo: “scopo del gruppo è uscire dal gruppo”.  Entrata di nuovi genitori nel gruppo.
  • 32. Linee di sviluppo e di ricerca  Come cambiano nel tempo le capacità integrative rispetto al tema della perdita? Ipotesi di osservazione e confronto nel tempo degli indici conversazionali.  Come vivono i genitori l’esperienza del gruppo? Analisi qualitativa: attraverso interviste in profondità rivolte ai singoli partecipanti sull’esperienza condotta.
  • 33. Bibliografia  De Vries, B., Dalla Lana, R. e Falck, V. T. (1994). Parental bereavement over the life course : a theoretical intersection and empirical review. Omega: Journal of Death and Dying, 29 (1), 47-69.  Guarino, A. (2006). Psiconcologia dell'età evolutiva : la psicologia nelle cure dei bambini malati di cancro. Torino: Centro studi Erickson.  Klass, D. (1993) The inner representations of the dead child and the worldviews of bereaved parents. Omega: Journal of Death and Dying, 26 (4), 255-272.  Migone, P. (1999). La "psicoterapia focalizzata sul transfert" di Kernberg per i borderline: in che senso si può definire autenticamente psicoanalitica. Il Ruolo Terapeutico, 82, 54-61.  Parkes, C. M. (1980). Il lutto: studi sul cordoglio negli adulti. Milano: Feltrinelli.  Rando, T.A. (1991). Parental loss of a child. Champaign, IL: Research Press.  Roccato P. (1995). L'incapacità di elaborare il lutto come conseguenza di un inadeguato apprendimento della gestione delle emozioni. Conference "L'esperienza depressiva tra sofferenza e conflittualità“, San Maurizio Canavese (Torino).  Turner, R. H. (1970). Family interaction. New York: John Wiley and Sons.
  • 34. Contatti Camilla Migliozzi Servizio di Psicologia - Pediatria ad indirizzo oncoematologico Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Policlinico migliozzi.camilla@policlinico.mo.it