SlideShare ist ein Scribd-Unternehmen logo
1 von 42
TEST PSICOLOGICO ?
Si definisce test psicologico una  situazione standardizzata  nella quale il comportamento di una persona viene campionato, osservato e descritto producendo una misura oggettiva e standardizzata di un comportamento (o di un campione di comportamento). DEFINIZIONE DI TEST PSICOLOGICO
[object Object],[object Object],[object Object]
Il test permette quindi di produrre una  misura oggettiva di un comportamento :  l’attribuzione e l’interpretazione dei punteggi deve presupporre criteri quantitativi  indipendenti dal giudizio del valutatore .
Tale misura può successivamente essere ricondotta ad un  gruppo di soggetti più ampio  ( campione di standardizzazione ) in modo da ottenere delle informazioni su quanto un determinato comportamento sia simile oppure diverso dalla  popolazione di riferimento .
TEST PSICOLOGICO  E   CONOSCENZA INTUITIVA  ?
Conoscenza intuitiva: fa riferimento a teorie personali ovviamente implicite. Test Psicologico: fa sempre riferimento ad una specifica teoria esplicita, psicologica. Cosa differenzia un test dalla conoscenza intuitiva (strumento di conoscenza della vita quotidiana)???
Gli stimoli sono uguali per tutti, presentati nello stesso ordine e selezionati in base a decisioni razionali Le risposte sono valutate in modo oggettivo e sono elaborate delle regole precise per la quantificazione dei risultati   + Condizioni ambientali sono standardizzate così come la somministrazione delle prove e i ruoli e le funzioni del somministratore.  +
QUALITÀ DI UN TEST PSICOLOGICO ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
[object Object],[object Object],[object Object]
La validità è analizzabile da diversi di vista:  validità esterna  di costrutto  di contenuto validità rispetto ad un criterio esterno
[object Object],[object Object],[object Object],VALIDITÀ DI COSTRUTTO ,[object Object],[object Object],VALIDITÀ ESTERNA O DI FACCIATA
La validità di costrutto è determinata da due componenti: a)  la VALIDITÀ CONVERGENTE,  è il grado di accordo tra misure dello stesso costrutto ottenute con test diversi; b)  la VALIDITÀ DISCRIMINANTE,  quando i tentativi di misurare costrutti diversi sono distinguibili l’uno dall’altro. Ne consegue che misure dello stesso costrutto dovranno avere una correlazione alta, mentre misure di costrutti diversi dovranno avere una correlazione molto bassa, perché il test sia da considerarsi valido. …  o il metodo dei gruppi contrapposti …
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],VALIDITÀ DI CRITERIO
[object Object],[object Object],[object Object],LA VALIDITÀ DI CONTENUTO
[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
PARTI DI CUI SI  COMPONE UN TEST ?
PARTI DI CUI SI COMPONE UN TEST STIMOLI FOGLIO DI RISPOSTA GRIGLIA   DI CORREZIONE MANUALE
STIMOLI Per “stimolo” si intende generalmente un quesito (item) oppure una domanda scritta semplicemente su un foglio stampato.  Nella maggioranza dei test collettivi l’insieme dei fogli viene anche definito “quadernetto”.  Gli stimoli possono anche essere delle tavole (test proiettivi), dei cubi come nelle scale Wechsler, delle figure o oggetti presentati attraverso il monitor di un PC.
FOGLIO DI RISPOSTA Tali fogli permettono di poter annotare le risposte date ai diversi stimoli.  Nei test collettivi il foglio di risposta permette di utilizzare i quadernetti più di una volta.  I fogli di risposta possono anche essere a lettura ottica; tale procedura può permettere di correggere in tempi rapidi i protocolli di un gran numero di soggetti.
GRIGLIA La griglia permette di attribuire un punteggio alle risposte fornite dal soggetto.  Nei test cognitivi collettivi la griglia = insieme delle risposte “alfa” che compongono il questionario.  Nei casi di una risposta aperta (ad esempio raccontare un’esperienza) il test deve poter contemplare una guida per la siglatura o codifica che fornisce esempi pratici di classificazioni effettuate in modo corretto.
MANUALE ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
INTERPRETARE I PUNTEGGI DI UN TEST  Attraverso la griglia di correzione l’operatore è in grado di attribuire un punteggio a ogni risposta fornita dal soggetto. La somma delle risposte viene definito  PUNTEGGIO GREZZO .
INTERPRETARE I PUNTEGGI DI UN TEST  Il punteggio grezzo deve essere confrontato con i punteggi ottenuti da un ampio gruppo di soggetti definito campione di standardizzazione. Possiamo, quindi, valutare il comportamento del soggetto in una data prova “trasformando” il punteggio grezzo in un  punteggio standardizzato (indice di posizione dei singoli soggetti all’interno della distribuzione di tutti i soggetti della popolazione considerata).
QUALI PUNTEGGI STANDARDIZZATI CONOSCETE ?
PUNTEGGI STANDARDIZZATI Punti Z Punti T Punti Sten Punti C Punti Stanine
PUNTEGGI STANDARDIZZATI punti Z (media=0; dev.st=1) punti T (media=50; dev.st=10) punti sten (media=5.5; dev.st=2) C (media=5; dev.st=2)  punti stanine (media=5; dev.st=1.96)
La distribuzione normale ,[object Object],[object Object],[object Object]
Perché calcolare la media?  ,[object Object]
Per arricchire il panorama informativo conviene calcolare:  ,[object Object],[object Object]
E ancora si può calcolare:  ,[object Object]
Confrontiamo media e mediana:  ,[object Object],[object Object]
E se la mediana è inferiore? ,[object Object],[object Object]
E infine…  ,[object Object]
Media, mediana e moda non bastano ,[object Object]
Come si calcola la deviazione standard? ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object]
Che cosa indica la deviazione standard? ,[object Object],[object Object]
Come fare confronti tra risultati conseguiti in test diversi  ,[object Object]
Punti Z e punti T ,[object Object],[object Object]
Come calcolare i punti Z?  ,[object Object],[object Object],[object Object]
Ma ci sono degli inconvenienti ,[object Object]
Come si calcolano i punti T? ,[object Object],[object Object],[object Object]

Weitere ähnliche Inhalte

Was ist angesagt?

Protocollo valutazione psicomotoria
Protocollo valutazione psicomotoriaProtocollo valutazione psicomotoria
Protocollo valutazione psicomotoriaimartini
 
Dsa relazione
Dsa relazioneDsa relazione
Dsa relazioneluceviola
 
Valutazione
ValutazioneValutazione
Valutazioneimartini
 
comunicazione non verbale
comunicazione non verbalecomunicazione non verbale
comunicazione non verbaleimartini
 
Griglia sincretismo
Griglia sincretismoGriglia sincretismo
Griglia sincretismoiva martini
 
Gli adulti di fronte ai disegni dei bambini m
Gli adulti di fronte ai disegni dei bambini mGli adulti di fronte ai disegni dei bambini m
Gli adulti di fronte ai disegni dei bambini mimartini
 
Il Lavoro In Equipe nel sociale
Il Lavoro In Equipe nel socialeIl Lavoro In Equipe nel sociale
Il Lavoro In Equipe nel socialeAlfio Boi
 
Metacognizione
MetacognizioneMetacognizione
Metacognizioneimartini
 
Abilità visuo spaziali e visuo-percettive
Abilità visuo spaziali e visuo-percettiveAbilità visuo spaziali e visuo-percettive
Abilità visuo spaziali e visuo-percettiveiva martini
 
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinioMaria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinioMaria Grazia Maffucci
 
Psicologia dei gruppi: punti di forza e punti di debolezza
Psicologia dei gruppi: punti di forza e punti di debolezzaPsicologia dei gruppi: punti di forza e punti di debolezza
Psicologia dei gruppi: punti di forza e punti di debolezzaAda Moscarella
 
DSA: Disturbi Specifici dell'Apprendimento
DSA: Disturbi Specifici dell'ApprendimentoDSA: Disturbi Specifici dell'Apprendimento
DSA: Disturbi Specifici dell'ApprendimentoGiovanni Mercogliano
 
Griglia sul gruppo comportamento n
Griglia sul gruppo comportamento nGriglia sul gruppo comportamento n
Griglia sul gruppo comportamento nimartini
 
Sviluppo psicomotorio
Sviluppo psicomotorioSviluppo psicomotorio
Sviluppo psicomotorioimartini
 

Was ist angesagt? (20)

Protocollo valutazione psicomotoria
Protocollo valutazione psicomotoriaProtocollo valutazione psicomotoria
Protocollo valutazione psicomotoria
 
Dsa relazione
Dsa relazioneDsa relazione
Dsa relazione
 
Valutazione
ValutazioneValutazione
Valutazione
 
comunicazione non verbale
comunicazione non verbalecomunicazione non verbale
comunicazione non verbale
 
Griglia sincretismo
Griglia sincretismoGriglia sincretismo
Griglia sincretismo
 
Vygotskij
VygotskijVygotskij
Vygotskij
 
Gli adulti di fronte ai disegni dei bambini m
Gli adulti di fronte ai disegni dei bambini mGli adulti di fronte ai disegni dei bambini m
Gli adulti di fronte ai disegni dei bambini m
 
Attenzione
AttenzioneAttenzione
Attenzione
 
Disabilità intellettive
Disabilità intellettiveDisabilità intellettive
Disabilità intellettive
 
Il Lavoro In Equipe nel sociale
Il Lavoro In Equipe nel socialeIl Lavoro In Equipe nel sociale
Il Lavoro In Equipe nel sociale
 
Metacognizione
MetacognizioneMetacognizione
Metacognizione
 
Abilità visuo spaziali e visuo-percettive
Abilità visuo spaziali e visuo-percettiveAbilità visuo spaziali e visuo-percettive
Abilità visuo spaziali e visuo-percettive
 
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinioMaria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
Maria Grazia Maffucci - relazione finale tirocinio
 
Psicologia dei gruppi: punti di forza e punti di debolezza
Psicologia dei gruppi: punti di forza e punti di debolezzaPsicologia dei gruppi: punti di forza e punti di debolezza
Psicologia dei gruppi: punti di forza e punti di debolezza
 
DSA: Disturbi Specifici dell'Apprendimento
DSA: Disturbi Specifici dell'ApprendimentoDSA: Disturbi Specifici dell'Apprendimento
DSA: Disturbi Specifici dell'Apprendimento
 
I mediatori didattici
I mediatori didatticiI mediatori didattici
I mediatori didattici
 
Griglia sul gruppo comportamento n
Griglia sul gruppo comportamento nGriglia sul gruppo comportamento n
Griglia sul gruppo comportamento n
 
Sviluppo psicomotorio
Sviluppo psicomotorioSviluppo psicomotorio
Sviluppo psicomotorio
 
Ii modulo
Ii moduloIi modulo
Ii modulo
 
Lo sviluppo emotivo
Lo sviluppo emotivoLo sviluppo emotivo
Lo sviluppo emotivo
 

Andere mochten auch

tesi DIDATTICA DELLO STRUMENTO MYSJ77
tesi DIDATTICA DELLO STRUMENTO MYSJ77tesi DIDATTICA DELLO STRUMENTO MYSJ77
tesi DIDATTICA DELLO STRUMENTO MYSJ77Vera Mazzotta
 
Intellettivi n
Intellettivi nIntellettivi n
Intellettivi nimartini
 
il disegno della famiglia a colori
il disegno della famiglia a coloriil disegno della famiglia a colori
il disegno della famiglia a coloriOrnella Bernabei
 
Personalita'
Personalita'Personalita'
Personalita'imartini
 
Creativity and Brainstorming
Creativity and BrainstormingCreativity and Brainstorming
Creativity and BrainstormingNCVPS
 
Psico 2.4 - apprendimento (sintesi)
Psico   2.4 - apprendimento (sintesi)Psico   2.4 - apprendimento (sintesi)
Psico 2.4 - apprendimento (sintesi)elisa
 
3 valutazione della memoria
3 valutazione della memoria3 valutazione della memoria
3 valutazione della memoriaSara Palermo
 
Corso comunicazione 2013 completo
Corso comunicazione 2013   completoCorso comunicazione 2013   completo
Corso comunicazione 2013 completoBruno Marzemin
 

Andere mochten auch (12)

Test Psicologici
Test PsicologiciTest Psicologici
Test Psicologici
 
Test
TestTest
Test
 
I 5 fattori che favoriscono le relazioni
I 5 fattori che favoriscono le relazioni  I 5 fattori che favoriscono le relazioni
I 5 fattori che favoriscono le relazioni
 
tesi DIDATTICA DELLO STRUMENTO MYSJ77
tesi DIDATTICA DELLO STRUMENTO MYSJ77tesi DIDATTICA DELLO STRUMENTO MYSJ77
tesi DIDATTICA DELLO STRUMENTO MYSJ77
 
Intellettivi n
Intellettivi nIntellettivi n
Intellettivi n
 
il disegno della famiglia a colori
il disegno della famiglia a coloriil disegno della famiglia a colori
il disegno della famiglia a colori
 
Personalita'
Personalita'Personalita'
Personalita'
 
360 26
360 26360 26
360 26
 
Creativity and Brainstorming
Creativity and BrainstormingCreativity and Brainstorming
Creativity and Brainstorming
 
Psico 2.4 - apprendimento (sintesi)
Psico   2.4 - apprendimento (sintesi)Psico   2.4 - apprendimento (sintesi)
Psico 2.4 - apprendimento (sintesi)
 
3 valutazione della memoria
3 valutazione della memoria3 valutazione della memoria
3 valutazione della memoria
 
Corso comunicazione 2013 completo
Corso comunicazione 2013   completoCorso comunicazione 2013   completo
Corso comunicazione 2013 completo
 

Ähnlich wie Slide 2 test psicologico

Prove e test standardizzati per la matematica
Prove e test standardizzati per la matematicaProve e test standardizzati per la matematica
Prove e test standardizzati per la matematicaGianni Locatelli
 
Valutazione dinamica
Valutazione dinamicaValutazione dinamica
Valutazione dinamicaimartini
 
Valutazione 2015.pptx
Valutazione 2015.pptxValutazione 2015.pptx
Valutazione 2015.pptxfuffolojordan
 
Valutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeValutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeiva martini
 
Valutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeValutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeiva martini
 
Valutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeValutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeiva martini
 
Valutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeValutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeiva martini
 
Prove valutazione
Prove valutazioneProve valutazione
Prove valutazioneimartini
 
Esame di stato psicologo slide presentazione
Esame di stato psicologo slide presentazioneEsame di stato psicologo slide presentazione
Esame di stato psicologo slide presentazioneAlessandra Cescut
 
Slide 1 conoscenza intuitiva e conoscenza tramite test
Slide 1 conoscenza intuitiva e conoscenza tramite test Slide 1 conoscenza intuitiva e conoscenza tramite test
Slide 1 conoscenza intuitiva e conoscenza tramite test Marco Morra
 
Prove valutazione
Prove valutazioneProve valutazione
Prove valutazioneimartini
 
Esame di stato psicologo 2012
Esame di stato psicologo 2012Esame di stato psicologo 2012
Esame di stato psicologo 2012a_cescut
 
"Valutazione delle prestazioni lavorative e maternità" - Paper Prof. Tommaso...
"Valutazione delle prestazioni lavorative e maternità"  - Paper Prof. Tommaso..."Valutazione delle prestazioni lavorative e maternità"  - Paper Prof. Tommaso...
"Valutazione delle prestazioni lavorative e maternità" - Paper Prof. Tommaso...MOBILDONNE
 

Ähnlich wie Slide 2 test psicologico (20)

Vautazione confusione
Vautazione confusioneVautazione confusione
Vautazione confusione
 
Prove e test standardizzati per la matematica
Prove e test standardizzati per la matematicaProve e test standardizzati per la matematica
Prove e test standardizzati per la matematica
 
Valutazione dinamica
Valutazione dinamicaValutazione dinamica
Valutazione dinamica
 
Lezione metodologia
Lezione metodologiaLezione metodologia
Lezione metodologia
 
Valutazione 2015.pptx
Valutazione 2015.pptxValutazione 2015.pptx
Valutazione 2015.pptx
 
Portage
PortagePortage
Portage
 
Valutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeValutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normative
 
Valutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeValutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normative
 
Valutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeValutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normative
 
Valutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeValutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normative
 
Prove valutazione
Prove valutazioneProve valutazione
Prove valutazione
 
Psicometria Parte II
Psicometria Parte II Psicometria Parte II
Psicometria Parte II
 
Esame di stato psicologo slide presentazione
Esame di stato psicologo slide presentazioneEsame di stato psicologo slide presentazione
Esame di stato psicologo slide presentazione
 
Slide 1 conoscenza intuitiva e conoscenza tramite test
Slide 1 conoscenza intuitiva e conoscenza tramite test Slide 1 conoscenza intuitiva e conoscenza tramite test
Slide 1 conoscenza intuitiva e conoscenza tramite test
 
Prove valutazione
Prove valutazioneProve valutazione
Prove valutazione
 
Esame di stato psicologo 2012
Esame di stato psicologo 2012Esame di stato psicologo 2012
Esame di stato psicologo 2012
 
Tassonomia della valutazione
Tassonomia della valutazioneTassonomia della valutazione
Tassonomia della valutazione
 
"Valutazione delle prestazioni lavorative e maternità" - Paper Prof. Tommaso...
"Valutazione delle prestazioni lavorative e maternità"  - Paper Prof. Tommaso..."Valutazione delle prestazioni lavorative e maternità"  - Paper Prof. Tommaso...
"Valutazione delle prestazioni lavorative e maternità" - Paper Prof. Tommaso...
 
8 Statistica
8 Statistica8 Statistica
8 Statistica
 
Web assessment systemPP
Web assessment systemPPWeb assessment systemPP
Web assessment systemPP
 

Mehr von Marco Morra

Convegno Interdisciplinare Medico e Psicologo nell'assistenza primaria: una f...
Convegno Interdisciplinare Medico e Psicologo nell'assistenza primaria: una f...Convegno Interdisciplinare Medico e Psicologo nell'assistenza primaria: una f...
Convegno Interdisciplinare Medico e Psicologo nell'assistenza primaria: una f...Marco Morra
 
Commento alle-comunicazioni-della-giunta1
Commento alle-comunicazioni-della-giunta1Commento alle-comunicazioni-della-giunta1
Commento alle-comunicazioni-della-giunta1Marco Morra
 
Piano performance2011 2013
Piano performance2011 2013Piano performance2011 2013
Piano performance2011 2013Marco Morra
 
Istituzione & cambiamento cap 2 3 5 by Valeria Melucci
Istituzione & cambiamento cap 2 3 5 by Valeria MelucciIstituzione & cambiamento cap 2 3 5 by Valeria Melucci
Istituzione & cambiamento cap 2 3 5 by Valeria MelucciMarco Morra
 
Liste valide elezioni_studenti_psi
Liste valide elezioni_studenti_psiListe valide elezioni_studenti_psi
Liste valide elezioni_studenti_psiMarco Morra
 
Modulo per presentazione liste
Modulo per presentazione listeModulo per presentazione liste
Modulo per presentazione listeMarco Morra
 
Modulo per accettazione candidatura
Modulo per accettazione candidaturaModulo per accettazione candidatura
Modulo per accettazione candidaturaMarco Morra
 
Elenco candidati
Elenco candidatiElenco candidati
Elenco candidatiMarco Morra
 
Modulo designazione responsabili di lista
Modulo designazione responsabili di listaModulo designazione responsabili di lista
Modulo designazione responsabili di listaMarco Morra
 
Dati firme per elezioni
Dati firme per elezioniDati firme per elezioni
Dati firme per elezioniMarco Morra
 
Slide 3 mental testing
Slide 3 mental testingSlide 3 mental testing
Slide 3 mental testingMarco Morra
 
Programma 1° esonero
Programma 1° esoneroProgramma 1° esonero
Programma 1° esoneroMarco Morra
 
Regolamento elezioni studenti
Regolamento elezioni studentiRegolamento elezioni studenti
Regolamento elezioni studentiMarco Morra
 
Decreto indizione elezioni
Decreto indizione elezioniDecreto indizione elezioni
Decreto indizione elezioniMarco Morra
 
David Schnarch Workshop
David Schnarch WorkshopDavid Schnarch Workshop
David Schnarch WorkshopMarco Morra
 
Elezione rappresentanti studenti
Elezione rappresentanti studentiElezione rappresentanti studenti
Elezione rappresentanti studentiMarco Morra
 
Composizione osservatorio
Composizione osservatorioComposizione osservatorio
Composizione osservatorioMarco Morra
 
Manuale 7 pag [dai cap 2, 4, 6, 7]
Manuale 7 pag [dai cap 2, 4, 6, 7]Manuale 7 pag [dai cap 2, 4, 6, 7]
Manuale 7 pag [dai cap 2, 4, 6, 7]Marco Morra
 

Mehr von Marco Morra (20)

Convegno Interdisciplinare Medico e Psicologo nell'assistenza primaria: una f...
Convegno Interdisciplinare Medico e Psicologo nell'assistenza primaria: una f...Convegno Interdisciplinare Medico e Psicologo nell'assistenza primaria: una f...
Convegno Interdisciplinare Medico e Psicologo nell'assistenza primaria: una f...
 
Commento alle-comunicazioni-della-giunta1
Commento alle-comunicazioni-della-giunta1Commento alle-comunicazioni-della-giunta1
Commento alle-comunicazioni-della-giunta1
 
Piano performance2011 2013
Piano performance2011 2013Piano performance2011 2013
Piano performance2011 2013
 
Istituzione & cambiamento cap 2 3 5 by Valeria Melucci
Istituzione & cambiamento cap 2 3 5 by Valeria MelucciIstituzione & cambiamento cap 2 3 5 by Valeria Melucci
Istituzione & cambiamento cap 2 3 5 by Valeria Melucci
 
Liste valide elezioni_studenti_psi
Liste valide elezioni_studenti_psiListe valide elezioni_studenti_psi
Liste valide elezioni_studenti_psi
 
Modulo per presentazione liste
Modulo per presentazione listeModulo per presentazione liste
Modulo per presentazione liste
 
Modulo per accettazione candidatura
Modulo per accettazione candidaturaModulo per accettazione candidatura
Modulo per accettazione candidatura
 
Elenco candidati
Elenco candidatiElenco candidati
Elenco candidati
 
Modulo designazione responsabili di lista
Modulo designazione responsabili di listaModulo designazione responsabili di lista
Modulo designazione responsabili di lista
 
Dati firme per elezioni
Dati firme per elezioniDati firme per elezioni
Dati firme per elezioni
 
Slide 3 mental testing
Slide 3 mental testingSlide 3 mental testing
Slide 3 mental testing
 
Programma 1° esonero
Programma 1° esoneroProgramma 1° esonero
Programma 1° esonero
 
Regolamento elezioni studenti
Regolamento elezioni studentiRegolamento elezioni studenti
Regolamento elezioni studenti
 
Decreto indizione elezioni
Decreto indizione elezioniDecreto indizione elezioni
Decreto indizione elezioni
 
David Schnarch Workshop
David Schnarch WorkshopDavid Schnarch Workshop
David Schnarch Workshop
 
Elezione rappresentanti studenti
Elezione rappresentanti studentiElezione rappresentanti studenti
Elezione rappresentanti studenti
 
Composizione osservatorio
Composizione osservatorioComposizione osservatorio
Composizione osservatorio
 
Statuto 5
Statuto 5Statuto 5
Statuto 5
 
Pionieri
PionieriPionieri
Pionieri
 
Manuale 7 pag [dai cap 2, 4, 6, 7]
Manuale 7 pag [dai cap 2, 4, 6, 7]Manuale 7 pag [dai cap 2, 4, 6, 7]
Manuale 7 pag [dai cap 2, 4, 6, 7]
 

Slide 2 test psicologico

  • 2. Si definisce test psicologico una situazione standardizzata nella quale il comportamento di una persona viene campionato, osservato e descritto producendo una misura oggettiva e standardizzata di un comportamento (o di un campione di comportamento). DEFINIZIONE DI TEST PSICOLOGICO
  • 3.
  • 4. Il test permette quindi di produrre una misura oggettiva di un comportamento : l’attribuzione e l’interpretazione dei punteggi deve presupporre criteri quantitativi indipendenti dal giudizio del valutatore .
  • 5. Tale misura può successivamente essere ricondotta ad un gruppo di soggetti più ampio ( campione di standardizzazione ) in modo da ottenere delle informazioni su quanto un determinato comportamento sia simile oppure diverso dalla popolazione di riferimento .
  • 6. TEST PSICOLOGICO E CONOSCENZA INTUITIVA ?
  • 7. Conoscenza intuitiva: fa riferimento a teorie personali ovviamente implicite. Test Psicologico: fa sempre riferimento ad una specifica teoria esplicita, psicologica. Cosa differenzia un test dalla conoscenza intuitiva (strumento di conoscenza della vita quotidiana)???
  • 8. Gli stimoli sono uguali per tutti, presentati nello stesso ordine e selezionati in base a decisioni razionali Le risposte sono valutate in modo oggettivo e sono elaborate delle regole precise per la quantificazione dei risultati + Condizioni ambientali sono standardizzate così come la somministrazione delle prove e i ruoli e le funzioni del somministratore. +
  • 9.
  • 10.
  • 11. La validità è analizzabile da diversi di vista: validità esterna di costrutto di contenuto validità rispetto ad un criterio esterno
  • 12.
  • 13. La validità di costrutto è determinata da due componenti: a) la VALIDITÀ CONVERGENTE, è il grado di accordo tra misure dello stesso costrutto ottenute con test diversi; b) la VALIDITÀ DISCRIMINANTE, quando i tentativi di misurare costrutti diversi sono distinguibili l’uno dall’altro. Ne consegue che misure dello stesso costrutto dovranno avere una correlazione alta, mentre misure di costrutti diversi dovranno avere una correlazione molto bassa, perché il test sia da considerarsi valido. … o il metodo dei gruppi contrapposti …
  • 14.
  • 15.
  • 16.
  • 17. PARTI DI CUI SI COMPONE UN TEST ?
  • 18. PARTI DI CUI SI COMPONE UN TEST STIMOLI FOGLIO DI RISPOSTA GRIGLIA DI CORREZIONE MANUALE
  • 19. STIMOLI Per “stimolo” si intende generalmente un quesito (item) oppure una domanda scritta semplicemente su un foglio stampato. Nella maggioranza dei test collettivi l’insieme dei fogli viene anche definito “quadernetto”. Gli stimoli possono anche essere delle tavole (test proiettivi), dei cubi come nelle scale Wechsler, delle figure o oggetti presentati attraverso il monitor di un PC.
  • 20. FOGLIO DI RISPOSTA Tali fogli permettono di poter annotare le risposte date ai diversi stimoli. Nei test collettivi il foglio di risposta permette di utilizzare i quadernetti più di una volta. I fogli di risposta possono anche essere a lettura ottica; tale procedura può permettere di correggere in tempi rapidi i protocolli di un gran numero di soggetti.
  • 21. GRIGLIA La griglia permette di attribuire un punteggio alle risposte fornite dal soggetto. Nei test cognitivi collettivi la griglia = insieme delle risposte “alfa” che compongono il questionario. Nei casi di una risposta aperta (ad esempio raccontare un’esperienza) il test deve poter contemplare una guida per la siglatura o codifica che fornisce esempi pratici di classificazioni effettuate in modo corretto.
  • 22.
  • 23. INTERPRETARE I PUNTEGGI DI UN TEST Attraverso la griglia di correzione l’operatore è in grado di attribuire un punteggio a ogni risposta fornita dal soggetto. La somma delle risposte viene definito PUNTEGGIO GREZZO .
  • 24. INTERPRETARE I PUNTEGGI DI UN TEST Il punteggio grezzo deve essere confrontato con i punteggi ottenuti da un ampio gruppo di soggetti definito campione di standardizzazione. Possiamo, quindi, valutare il comportamento del soggetto in una data prova “trasformando” il punteggio grezzo in un punteggio standardizzato (indice di posizione dei singoli soggetti all’interno della distribuzione di tutti i soggetti della popolazione considerata).
  • 26. PUNTEGGI STANDARDIZZATI Punti Z Punti T Punti Sten Punti C Punti Stanine
  • 27. PUNTEGGI STANDARDIZZATI punti Z (media=0; dev.st=1) punti T (media=50; dev.st=10) punti sten (media=5.5; dev.st=2) C (media=5; dev.st=2) punti stanine (media=5; dev.st=1.96)
  • 28.
  • 29.
  • 30.
  • 31.
  • 32.
  • 33.
  • 34.
  • 35.
  • 36.
  • 37.
  • 38.
  • 39.
  • 40.
  • 41.
  • 42.