1. G E N TILE D A
F AB R I AN O
A cura del suo lontano cugino
Stimatissimo
Egregio
Cavalier Luca Gentile da Alpignano
2. MENU’ PR I NCI PALE
• Biografia
• Opere
• Riconoscimenti
3. OPER E
Adorazione dei magi
Polittico di Val Romita
Polittico Quaratesi
Galleria d’immagini
4. BIOGRAFIA
Gentile di Niccolò di Giovanni Massi,
detto Gentile da Fabriano, nasce a
Fabriano intorno al 1370 da Niccolò di
Giovanni, mercante, matematico e
letterato.
E’ universalmente noto come il più
importante pittore del Gotico
internazionale: attivo a Venezia,
Firenze, Roma, Siena, Brescia,
Orvieto e in altre città italiane, ha
raccontato nelle sue opere i fasti delle
corti italiane, l'eleganza della moda,
una natura fiorita e lussureggiante,
realizzando capolavori che sono un
trionfo di ori e argenti.
I caratteri stilistici della prima opera a
noi nota, la tavola con la Madonna col
Bambino e i santi Niccolò e Caterina MADONNA IN TRONO COL BAMBINO E
e un donatore, eseguita per la chiesa DUE ANGELI
di San Niccolò a Fabriano tra il 1395 Tempera su tavola
e il 1400, ora a Berlino, sono legati
cm. 58,7 x 42,91410-1415 ca.
prevalentemente alla cultura tardo-
gotica lombarda.
5. Fin dagli anni giovanili Gentile godette della
protezione del signore di Fabriano
Chiavello Chiavelli, condottiero del duca
di Milano Giangaleazzo Visconti, fatto
questo che gli permise di trovare
ospitalità in una delle feconde botteghe
artistiche più fiorenti della Lombardia
della fine del Trecento.
Dal 1400 circa è a Venezia, dove risulta
iscritto alla Scuola dei Mercanti, per la
chiesa di Santa Sofia dipinge una tavola,
perduta. Probabilmente alla sua bottega
lavorò Jacopo Bellini.
Tra il 1400 e il 1410 è databile il polittico
di Valle Romita, in cui le derivazioni
lombarde, aggiornate sull'opera di
Michelino da Besozzo si accentuano,
STIMMATE DI SAN FRANCESCO
insieme a un maggiore equilibrio e Mamiano di Traversetolo (PR) - ITA , tempera su
solidità formale. tavola cm. 87 x 64 . 1420 ca.
PALA STROZZI -
FUGA IN
EGITTO
Firenze - ITA ,
Galleria degli
Uffizi
tempera su
tavola cm. 25 x
88
1423
6. Altra opera, documentata ma perduta, è una
tavola per Francesco Amadi pagata il 27
luglio 1408.
Nel 1409 gli viene commissionata la
decorazione murale della Sala del Maggior
Consiglio in Palazzo Ducale: tra cui l'affresco
con Battaglia tra Ottone III e i Veneziani,
andati tutti perduti.
Tra il gennaio 1414 e il 1418 è a Brescia per
la decorazione della Cappella del Broletto,
lavoro perduto.
Nella primavera 1420 è nuovamente a
Venezia.
Il 6 agosto 1420 è documentato a Firenze,
dove si iscrisse all'Arte dei Medici e Speziali il
21 novembre 1422
Eseguì su commissione di Palla Strozzi l'
Adorazione dei Magi, opera datata al maggio
1423, per l'altare della Cappella Strozzi a
Santa Trinità, in cui su tutta la tavola si
dispiega il corte dei Magi, formando in POLITTICO DI VALLE ROMITA
secondo piano diversi focolai di azione, non SAN GIOVANNI BATTISTA NEL
DESERTO
legati tra loro, in primo piano i due gruppi
Milano - ITA , Pinacoteca di Brera
sono separati dalla figura dritta del giovane tempera su tavola cm. 48,9 x 38
re: a sinistra la sacra famiglia e a destra il 1405-1410 ca.
corteo, questi accorgimenti permettono
all'opera di essere letta da più punti di vista,
su cui lo spettatore e invitato a soffermarsi ed
ad analizzare ogni singolo particolare.
7. Del maggio 1425 è il polittico commissionato
dalla famiglia Quaratesi per l'altar maggiore
della chiesa di San Nicolò sopr'Arno a
Firenze, firmato e datato, oggi smembrato e
disperso in vari Musei), le figure pacate e
monumentali, costruite solidamente, con
colori compatti e con un segno più sobrio
risentono dell'influenza esercitata dalle
opere di Lorenzo Ghiberti
Tra il giugno e l'agosto 1425 è a Siena, dove
dipinge per il Palazzo dei Notai sulla Piazza
del Campo una Madonna col Bambino in
facciata: altra opera perduta.
Tra l'agosto e l'ottobre del 1425 è a Orvieto
per l'esecuzione dell'affresco con la Vergine
col Bambino e Santi all'interno del Duomo,
in esso i corpi solidi si profilano da sotto i
panni e le espressioni si umanizzano e
abbandonando i modi cortesi delle prime
opere.
Nel gennaio 1427 è a Roma dove viene
incaricato della decorazione di ambienti in
San Giovanni in Laterano, un lavoro,
perduto che non poté concludere. POLITTICO DI VALLE ROMITA
In data 14 ottobre 1427 Gentile è ricordato CROCIFISSIONE
Milano - ITA , Pinacoteca di Brera
come già morto, venne sepolto nella chiesa tempera su tavola cm. 64,2 x 40,4
di Santa Maria Nova, odierna Santa 1405-1410 ca.
Francesca Romana, la sua tomba, tranne
pochi frammenti è anch'essa scomparsa.
8. “Michelangelo ... parlando di Gentile usava dire che nel dipingere
aveva avuto la mano simile al nome”
Con queste parole, l’artista e biografo degli artisti, l’aretino Giorgio Vasari ha raccontato
l’ammirazione del divino Michelangelo per l’arte di Gentile. Non ci poteva essere
consacrazione più illustre di questa, dato che Gentile era conteso tra i più grandi
committenti.
NATIVITA' DI GESU' E
MADONNA DELL'UMILTA'
New Haven CT - USA , Yale
University Art Gallery
tempera su tavola cm. 91,4 x
62,9
1420-1423 ca.
MADONNA DELL'UMILTA'
Pisa - ITA , Museo Nazionale di San Matteo
tempera su tavola cm. 56 x 41
1420-1423 ca.
9. Gentile è in grado di rendere i
tessuti e gli orefizi che ritrae con
talmente tanta naturalezza da
sembrare reali. Abiti principeschi
da palazzo reale, circondato dalla
rappresentazione lussureggiante
della natura, e soprattutto ritrae in
modo realistico anche i dati
atmosferici: la luce del sole o la
notte stellata. Si rivela inoltre un
grande ritrattista.
Uno stilnovista dell’arte, conteso
tra i più grandi committenti
d’Europa, le cui opere ora sono
sparse per tutto il mondo nei Musei
più prestigiosi, dagli Uffizi a
Firenze fino Oltreoceano, insieme
agli altri grandi pittori italiani, tra
cui Pisanello e Masaccio. E’
POLITTICO QUARTESI
IL MIRACOLO DEI PELLEGRINI ALLA TOMBA DI SAN NICOLA considerato il protagonista
Washington D.C. - USA , National Gallery of Art dell’altro Rinascimento,
tempera su tavola cm. 36,5 X 36,5 proponendo l’attenzione sull’uomo,
1425
sulla natura e sulla percezione
atmosferica.
10. ADORAZIONE DEI MAGI
Capolavoro firmato del periodo
fiorentino (1423) ed unica opera giunta
intatta fino a noi, fu ordinato a Gentile
da Fabriano dall’uomo più ricco di
Firenze, Palla Strozzi, per la propria
Cappella in Santa Trinità a Firenze ed
è ora esposto alla Galleria degli Uffizi.
Questo favoloso “assemblaggio”, tipico
del gusto cortese dell’epoca, fondendo
realtà e fantasia, sacro e profano,
rispecchia un mondo che si andava
ormai dissolvendo.
Sullo sfondo domina una lunga sfilata
di uomini e cavalli fra monti, valli e
castelli; in primo piano la visione
scenografica si fa sempre più lussuosa
e culmina nell’omaggio reso al
Clicca sulla foto per ingrandire Bambino Gesù dai Magi.
11. PALA STROZZI ( ADORAZIONE DEI MAGI ) Firenze - ITA , Galleria degli Uffizi
tempera su tavola cm. 300 x 282 . Data:1423
12. E’ la rappresentazione di un mondo
ricco ed elegante, fatto di
annotazioni esotiche, ben spiegabile
se si pensa ai gusti aristocratici del
ricchissimo committente.In questa
realtà dorata e preziosa si affollano
uomini e cavalli, tutti completamente
indifferenti dinanzi al Sacro Evento e
protesi solo a fare bella mostra di sé.
Dominano la preziosità delle vesti,
l’eleganza dei gesti, la cura
minuziosa dei dettagli. Manca
qualsiasi forma di partecipazione al
Clicca sulla foto per ingrandire il particolare
significato profondo e
scena dovrebbe avere per la Cristianità. Contrasta con l’oro e lo splendore la
all’implicazione teologica che di
questa scena la predella sottostante, divisa in tre episodi: la Natività, la Fuga in
Egitto, la Presentazione al Tempio. Qui la rappresentazione è silente e solitaria;
scompare ogni forma di ostentazione e dominano gli eventi. Basti scorgere la
dimensione quasi “metafisica” del notturno della Natività, immersa nel mistero; o
ancora l’atmosfera di attesa della Fuga in Egitto, ove un clima rassegnato e
dolente ha preso il sopravvento sull’indifferenza totale della scena sovrastante.
Ultimo elemento da notare in questo capolavoro è la decorazione “floreale” dei
pilastri traforati che delimitano lateralmente l’opera; è un accostamento di fiori,
frutta ed erbe che trasformano Gentile da Fabriano in una specie di anticipatore di
un genere pittorico successivo: la natura morta.
13. Particolare dell’Adorazione dei Magi. Alla sinistra, la Madonna con il Bambin Gesù in braccio, ed
uno dei magi che ne bacia i piedi.
Clicca avanti per altri particolari
15. POLITTICO DI VAL ROMITA
Il Polittico di Val Romita (Fabriano),
conservato oggi nella Pinacoteca di Brera
a Milano, è il capolavoro della giovinezza
di Gentile da Fabriano (1400 ca.) e risale
sicuramente al periodo veneziano.Il
Polittico è giunto smembrato e mancante
della Crocifissione che doveva trovarsi in
alto, sopra la scena dell’Incoronazione.
Escluso quello mancante, esso
comprende nove pannelli, il maggiore dei
quali al centro, con la scena
dell’Incoronazione della Vergine con il
Padre Eterno ed Angeli musicanti, gli altri
ai lati, in due ordini. In basso da sinistra
compaiono S. Girolamo, S. Francesco, S.
Domenico e S. Maria Maddalena. Sopra,
nelle cuspidi, si riconoscono S. Giovanni
Clicca sulla foto per ingrandire Battista in preghiera nel deserto, S. Pietro
martire nel momento del sacrificio, S.
Tommaso d’Aquino intento alla lettura, S.
Francesco mentre riceve le stimmate.
16. Dal punto di vista iconografico,
l’opera, ricca d’influenze fabrianesi,
lombarde ed umbre, è poco
omogenea: la parte centrale con
l’Incoronazione ed i quattro Santi in
basso hanno carattere
contemplativo, religioso,
devozionale, con chiaro riferimento
alla dimensione metafisica e
protettiva dell’Eterno.
Gli altri Santi sopra, invece, sono
raffigurati diversamente, non in una
prospettiva mistica, ma in una
realtà concreta, che ben li individua
e li caratterizza: il Battista è in
preghiera, S. Pietro subisce il martirio, S. Tommaso, in quanto
dotto filosofo, è dedito alla lettura, S. Francesco vive il
miracolo delle stimmate.
Tuttavia questi fatti hanno perduto la loro terrestrità ed hanno
acquistato una dimensione atemporale, diventando quasi una
Nei riquadri, due
particolari dell’opera meditazione interiore. Pertanto l’opera ha una sua unità
iconografica ed una sua organicità comunicativa. Anche qui,
come altrove, dominano l’eleganza, l’oro, i colori accesi. Ne
deriva una raffinatezza unica, che non è comprensibile “in
toto” a causa dello smembramento del Polittico, già avvenuto
quando nel 1811 esso fu portato a Milano.
18. POLITTICO DI VALLE ROMITA Milano - ITA , Pinacoteca di Brera
tempera su tavola cm. 280 x 250
1405-1410 ca.
19. POLITTICO QUARATESI
Il Polittico Quaratesi dipinto nel
1425 è considerato una delle
opere più significative del Gentile,
dipinto per la chiesa fiorentina di
San Nicolò Oltramo.
Smembrato nell'ottocento, se ne
conservano agli Uffizi i Santi
laterali Maddalena, Nicola,
Giovanni Battista e Giorgio,
questa opera mostra un
cambiamento nei registri del
pittore marchigiano che si stacca
dai canoni precedenti e assume
tratti più sostanziosi e meno
appariscenti.
Il grande polittico, la cui parte
centrale si trova alla National
Gallery di Londra, venne
smembrato nell'Ottocento,
quando lasciò la cappella di San POLITTICO QUARATESI - NASCITA DI SAN NICOLA
Nicolò sopr’Arno. Città del Vaticano - SCV , Pinacoteca Vaticana
tempera su tavola cm. 36,5 x 36,5
1425
20. •E’ l’opera in cui si legge
maggiormente il contatto con la
cultura figurativa fiorentina e, in
particolare, con l’opera di
Masaccio. Anche se Gentile
mantiene inalterata la sua
ineguagliata capacità nei
preziosismi delle stoffe, e del
fondo d’oro, nella delicatezza
delle espressioni e degli incarnati,
le figure dei santi, tra cui il San
Giorgio in abiti cavallereschi,
acquistano una nuova imponenza.
Inoltre il tappeto su cui si muove
la figura, anche se ancora non del POLITTICO QUARATESI - SAN NICOLA DONA
tutto saldamente, crea uno spazio TRE PALLE D'ORO ALLE FANCIULLE POVERE
più reale dell’ambientazione. Città del Vaticano - SCV , Pinacoteca Vaticana
tempera su tavola cm. 36,5 x 36,5
1425
21. MADONNA COL BAMBINO IN GLORIA
TRA SAN FRANCESCO E SANTA CHIARA
MADONNA CON IL BAMBINO TRA SAN
Pavia - ITA , Pinacoteca Malaspina
NICOLA, SANTA CATERINA E UN
tempera su tavola cm. 56,5 x 42
DONATORE
1390 - 1395 ca.
Berlin - GER , Gemäldegalerie
tempera su tavola cm. 131 x 113
1395-1400 ca.
22. MADONNA COL BAMBINO
Ferrara - ITA , Pinacoteca Nazionale
tempera su tavola cm. 58 x 48
1400-1405 ca.
MADONNA IN TRONO COL BAMBINO E ANGELI
Perugia - ITA , Galleria Nazionale dell'Umbria
tempera su tavola cm. 96,5 x 59
1400-1405 ca.
23. SAN PIETRO E SAN GIACOMO
MAGGIORE
Settignano (FI) - ITA , Villa I Tatti,
Collezione Berenson
tempera su tavola cm. 23,8 x 6,5 e
23,2 x 8,5
1405 - 1410 ca.
STORIE DI ROMOLO E REMO (part.)
Foligno (PG) - ITA, Palazzo Trinci, Loggia
affresco
1411-12
24. VEDUTA URBANA
Brescia - ITA , Palazzo del Broletto (ora Prefettura)
frammento di affresco
1417 - 1419
LA MATEMATICA
Foligno (PG) - ITA, Palazzo Trinci,
Sala delle Arti e dei Pianeti
affresco
1411-12
VEDUTA URBANA
Brescia - ITA , Palazzo del Broletto
(ora Prefettura)
frammento di affresco
1417 - 1419
25. INCORONAZIONE DELLA VERGINE
Los Angeles CA - USA , The J.Paul
Getty Museum
tempera su tavola cm. 87,5 x 64
MADONNA COL BAMBINO
1420 ca.
Washington D.C. - USA , National Gallery
of Art, Kress Collection
tempera su tavola cm. 95,9 x 56,5
1420-1423 ca.
26. MADONNA IN TRONO COL BAMBINO TRA
SAN LORENZO E SAN GIULIANO
New York City NY - USA , The Frick
Collection
tempera su tavola cm. 170 X 61
1423 - 1425 ca.
NATIVITA' DI GESU' E MADONNA
DELL'UMILTA'
Los Angeles CA - USA , The J.Paul
Getty Museum
tempera su tavola cm. 72 X 42,6
1420-1421 ca.
27. PALA STROZZI - NATIVITA' DI GESU‘ Firenze - ITA , Galleria degli Uffizi
tempera su tavola cm. 25 x 62 1423
PALA STROZZI - PRESENTAZIONE DI GESU' AL TEMPIO
Paris - FRA , Musée du Louvre tempera su tavola cm. 25 X 62
1423
28. MADONNA COL BAMBINO
Settignano (FI) - ITA , Villa I Tatti,
Collezione Berenson
tempera su tavola cm. 24,8 x 19
ANNUNCIAZIONE 1423 - 1425 ca.
Città del Vaticano - SCV , Pinacoteca Vaticana
tempera su tavola cm. 41 x 49
1423 - 1425 ca.
29. LAPIDAZIONE DI SANTO STEFANO Wien - AUT , Kunsthistorisches Museum
tempera su tavola cm. 16,5 x 27 1423 - 1427 ca.
POLITTICO
DELL'INTERCESSIONE
( PRIMO POLITTICO
QUARATESI )
Firenze - ITA , Chiesa di
San Nicolò Oltrarno
tempera su tavola cm. 222
x 97
1423 - 1424 ca.
30. POLITTICO QUARATESI - MADONNA
COL BAMBINO
London - ENG , National Gallery, The
Royal Collection
tempera su tavola cm. 222,7 x 83
1425 POLITTICO QUARATESI - SANTI MARIA
MADDALENA, NICOLA, GIOVANNI BATTISTA,
GIORGIO
Firenze - ITA , Galleria degli Uffizi
tempere su tavola cm. 200 X 60
1425
31. POLITTICO QUARATESI - NASCITA DI SAN NICOLA
Città del Vaticano - SCV , Pinacoteca Vaticana
tempera su tavola cm. 36,5 x 36,5
1425
POLITTICO QUARATESI - SAN NICOLA DONA
TRE PALLE D'ORO ALLE FANCIULLE POVERE
Città del Vaticano - SCV , Pinacoteca Vaticana
tempera su tavola cm. 36,5 x 36,5
1425
32. POLITTICO QUARATESI - SAN NICOLA SALVA UNA NAVE
DALLA TEMPESTA
Città del Vaticano - SCV , Pinacoteca Vaticana
tempera su tavola cm. 39 x 62
1425
POLITTICO QUARATESI - SAN NICOLA
SALVA TRE GIOVANI MESSI IN SALAMOIA
Città del Vaticano - SCV , Pinacoteca Vaticana
tempera su tavola cm. 36,5 x 36,5
1425
33. MADONNA COL BAMBINO E ANGELI
Orvieto (TR) - ITA , Duomo
affresco cm. 225 x 125
1425
MADONNA COL BAMBINO E DUE
ANGELI
Velletri (RM) - ITA , Museo Diocesano
tempera su tavola cm. 110,4 X 66,3
1426 - 1427
34. RICONOSCIMENTI
Prof. Sigot
Io sono il protagonista di
questa presentazione, e
lontano parente del suo
autore. Io affermo che costui
ha creato questa
presentazione con la mano
simile al nome.
E’ un’opera d’arte.
Distinti saluti
Gentile da Fabriano