Progetto di massima per la realizzazione di un dispositivo di sicurezza alle uscite delle autostrade
1. Progetto di massima per la realizzazione di un dispositivo di sicurezza alle uscite
delle autostrade (onde evitare l’entrata in autostrada, di veicoli contro-mano).
Il seguente progetto ha come unico obiettivo, l’impedimento fisico per qualsiasi veicolo a
procedere sul proprio cammino, una volta imboccata per errore un’uscita autostradale in senso
contrario allo scorrimento del traffico. Contemporaneamente a tale operazione di bloccaggio quasi
istantaneo di veicoli a motore contro-mano (autocarri ed automobili, nella fattispecie), sarà inoltre
inviato un segnale d’allarme alla centrale di polizia più vicina, attraverso gli stessi dispositivi di
sicurezza (rilevatori di movimento) posti lungo il breve tratto di strada chiamato in causa (ossia
dove è stata commessa l’infrazione e dove quindi si trova posizionato il veicolo, bloccato nel
tentativo di entrare contro-mano in autostrada).
I tre elementi fondamentali che andranno a costituire tale sistema di sicurezza, saranno dunque i
seguenti:
- Un primo rilevatore di movimento (A) posto ad una distanza di max. 10 metri dallo sbocco
su strada adiacente alla corsia autostradale, in grado di rilevare il passaggio di qualsiasi
auto-veicolo, nel doppio senso di marcia.
- Un secondo rilevatore di movimento (B) posto ad una distanza di max. 6 metri dal primo
rilevatore (A), in grado di rilevare il passaggio di qualsiasi auto-veicolo, nel doppio senso di
marcia. Entrambi i rilevatori, potranno essere applicati direttamente sul guard rail, qualora
fosse presente, o su appositi supporti in metallo (paletti).
- Una griglia lineare chiodata (C) posta (incavata) sull’asfalto ad una distanza di max. 6 metri
dal secondo rilevatore (B), in grado di azionarsi automaticamente nel momento in cui
dovesse ricevere un segnale dallo stesso (rilevatore B). I due rilevatori (A ; B) e la griglia
chiodata (C), dovranno dunque formare un network radio-elettrico.
Al passaggio di qualsiasi veicolo in uscita dall’autostrada (quindi nel giusto senso di marcia), lungo
il tratto di strada costituente la corsia d’uscita, il rilevatore di movimento B capterebbe (per primo)
il passaggio del veicolo in transito, trasmettendo istantaneamente un segnale al rilevatore di
movimento A, che un attimo dopo rileverebbe anch’esso il passaggio del veicolo in questione. In
tal caso, nessun segnale verrebbe trasmesso da uno dei due rilevatori, alla griglia chiodata C.
Contrariamente, al passaggio di un veicolo in entrata nell’autostrada (quindi contro-mano; vedasi
la freccia rossa nello schema riportato di seguito), lungo il tratto di strada costituente la corsia
d’uscita, il rilevatore di movimento A capterebbe (per primo) il passaggio del veicolo in transito,
trasmettendo istantaneamente un segnale al rilevatore di movimento B, che un attimo dopo
rileverebbe anch’esso il passaggio del veicolo in questione. In tal caso, verrebbe trasmesso
istantaneamente un segnale (dal rilevatore B) alla griglia chiodata C, che si azionerebbe
immediatamente, bloccando la corsa del veicolo che procede contro-mano. Nel caso in cui la
griglia chiodata si azionasse automaticamente (per un guasto o per una reale emergenza), dovrà
comunque permettere il passaggio (senza conseguenze negative) a tutti i veicoli in transito su quel
tratto di strada, nel giusto senso di marcia. Dovrà quindi essere studiata e progettata una griglia
chiodata adatta a tale scopo.