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Ausili adi
1.
2. D.A DIRETTORE GENERALE ASL 1 N. 431 del 18 giugno 2010
ADOZIONE PROCEDURA AZIENDALE PER L’ACCESSO ALLE
PRESTAZIONI DI RIABILITAZIONE
3. TRATTAMENTO POST DIMISSIONE DOPO EVENTO ACUTO CHE HA RICHIESTO IL
RICOVERO
•RICOVERO IN STRUTTURE REGIONALI DGR 1985 DEL 22/11/2006
•RICOVERO IN U.O AZIENDALI UNITA’ DI VALUTAZIONE RIABILITATIVA PER DEFINIRE IL
SETTING
TRATTAMENTO RIABILITATIVO DOPO EVENTO ACUTO CHE NON HA RICHIESTO IL
RICOVERO:
•VALUTAZIONE RIABILITATIVA TERRITORIALE visita specialistica per valutazione riabilitativa
•VALUTAZIONE RIABILITATIVA DOMICILIARE
Richiesta su modulo da inviare al Centro di Salute che ne curerà l’i nvio al rispettivo Servizio di
Riabilitazione Territoriale.
PROTOCOLLO OPERATIVO DI VALIDAZIONE DELL’EROGATO (art 50 del D.L. 296 /2003)
4. REPARTO OSPEDALIERO
SERVIZI SOCIALI
NVT.
(Inf. Fam)
UNITA’ DI
VALUTAZIONE
RIABILITATIVA
CENTRALE CONTINUITÀ
MMG OSPEDALE TERRITORIO
PROTESICA
.
5. 1. Interventi clinico assistenziali QUALI INTERVENTI ?
realizzabili esclusivamente al
domicilio ai fini del risultato
2. Istruzioni ai famigliari e care giver
per le attività assistenziali quotidiane
3. Educazione e informazione a paziente
e famigliari sulle strategie di
mantenimento delle migliori
autonomie possibili
4. Identificazione degli ausili e
modifiche ambientali adeguati, in
relazione alle capacità del paziente e
al contesto di vita
. .
6. QUALI CRITERI?
1. Pazienti in dimissione ospedaliera inseriti
in percorsi riabilitativi aziendali: frattura di
femore, stroke, grave cerebrolesione,
mielolesione, con progetto riabilitativo
2. Pazienti in dimissione ospedaliera che
necessitano di sostegno all’autonomia per
il rientro a domicilio
3. Pazienti in dimissione ospedaliera che
necessitano di intervento riabilitativo a
domicilio, con progetto riabilitativo
4. Pazienti che necessitano di interventi
indirizzati al sostegno all’autonomia non
in dimissione ospedaliera
. .
7. QUALI PRESUPPOSTI?
1. Presenza di barriere architettoniche
che non consentono il trasporto se
non con più persone
2. Condizione clinica a rischio di
aggravamento nel trasporto presso i
servizi ambulatoriali o per i quali il
trasporto influirebbe negativamente
sul beneficio dell’attività svolta
ambulatorialmente
3. Necessità di interventi volti alle
funzioni di vita quotidiana al
domicilio
.
8. Percorso Bisogno Riabilitativo Semplice
Richiesta valutazione funzionale
MMMG/altri Per bisogno riabilitativo semplice
specialisti (counselling, addestramento, ADL…) Richiesta medica
Infer.territoriale
Assistente sociale Segnalazione bisogno Scheda dimissioni
Educ.professionale
Riabilitativo semplice protette
Medico specialista/
Scheda segnalazione
infermiere reparto
dimettente
Documentazione
Valutazione fisioterapica specifica
Fisioterapista
Necessità n. accessi
NO Rivalutazione
Domiciliari Documentazione
Fisioterapista? Con inviante specifica
SI
Documentazione
Fisioterapista Accessi Domiciliari Fisioterapista specifica
Cartella riabilitativa
NO Rivalutazione con
Fisioterapista Risposta al bisogno? inviante
Documentazione
MMG/Specialista
SI Specifica
Attivazione Medico Relazione di fine
Fisioterapista Specialista trattamento
Fine percorso
9. Percorso Bisogno Riabilitativo Complesso
MMG/altri
specialisti
Richiesta intervento
Richiesta medica
Riabilitativo
Altri
specialisti Domiciliare (con Progetto
Riab.vo Individuale)
Progetto Riabilitativo
.. Invio ad Altro Individuale
Percorso
Aziendale
NO
Fisiatra Necessità di trattamento Documentazione sanitaria
Riabilitativo Specifica
Domiciliare? Progetto Riabilitativo
Individuale
SI
Inserimento lista d’attesa per
Fisiatra Trattamento riabilitativo domiciliare
(con Progetto Riabilitativo Inserimento lista attesa
Individuale) Documentazione
Per trattamento riabilitativo specifica
Fisioterapista domiciliare
Abilitato
Fisioterapista Attivazione fisioterapisti Unità Assistenziale o fisioterapisti privato accreditato
Coordinatore U.A.. Documentazione
specifica
Definizione e attuazione intervento riabilitativo
NO
MMG/Medico Rivalutazione Documentazione specifica
Risposta al bisogno? paziente Valutazione clinica
specialista
SI
Fisioterapista Documentazione specifica
Relazione di fine
FINE PERCORSO trattamento
10. Infer.territoriale,
Segnalazione bisogno
Assistente sociale,Educ.
riabilitativo semplice
Professionale, Medico
specialista/Infermiere Richiesta di valutazione funzionale
reparto dimettente per ausili a domicilio ( ad
Richiesta medica
eccezione ausili nursing)
MMMG/altri
specialisti
Accesso domiciliare per valutazione funzionale
Fisioterapista Rivalutazione con
inviante
Documentazione
sanitaria relativa
NO
Necessità Ausili?
Fisioterapista
SI
Proposta ausili
Fisioterapista
Fisioterapista e Team Condivisione
NO Accesso domiciliare
medico specialista
coinvolto:medico specialista, proposta in team
autorizzatore ,fisioterapista,
amministrativo…. SI
Referto medico
Prescrizione ausilio specialista
Medico Specialista
Magazzino
Autorizzazione Consegna dell’ausilio
Ditte convenzionate (magazzino o nuovo ) secondo procedure
Modulistica specifica
Fisioterapista
Ufficio protesi
Fine
percorso
11. MMG REPARTO UU.OO SERVIZI
SERVIZI
INFERMIERE
SPECIALISTI DEGENZA OSPEDALI SOCIALI
SOCIALI
. Valutazione del bisogno
. Definizione livelli di priorità
. Tempestività della risposta
. Pianificazione dell’intervento
. Integrazione altri professionisti
PERCORSO PERCORSO PERCORSO
BISOGNO RIABILITATIVO AUSILI BISOGNO RIABILITATIVO
COMPLESSO PER L’AUTONOMIA SEMPLICE
14. » ACCESSIBILITA’(design fo all)
» Adattamento
dell’ambiente a tutte le
persone che ne
usufruiscono
• AUSILI (assistive technology)
– Tecnologie specializzate che
permettono l’adattamento
individuale della persona
all’ambiente
• Dispositivi per superare barriere
all’accessibilità (montascale)
• Dispositivi atti a compensare
determinate limitazioni funzionali
(carrozzine, comunicatori)
• ASSISTENZA PERSONALE
– Aiuto fisico di altre persone per
svolgere determinate attività della
vita quotidiana
15. Ausilio nell’ICIDH
(1980) AUSILIO
La disabilità è attributo
della persona
PATOLOGIA MENOMAZIONE DISABILITÀ HANDICAP
> > >
molecolare
Malattia
organo persona interpersonale
o
disturbo o persona/
cellulare ambiente
tessutale
aterosclerosi paralisi . cura
ictus afasia personale ruolo
les. cerebrale . mobilità lavorativo
.comunicazione
Qualsiasi prodotto, strumento, attrezzatura o sistema tecnologico, di produzione
specializzata o di comune commercio, utilizzato da una persona disabile per prevenire,
compensare, alleviare o eliminare una menomazione, disabilità o handicap (ISO 9999, 1998)
16. Ausilio nell’ICF La disabilità non è
(2001)Condizione di salute
attributo della
persona ma è una
AUSILIO (malattia/disturbo) situazione
Funzioni & Strutture Attività Partecipazione
corporee (limitazione) (restrizione)
(menomazione)
Fattori ambientali Fattori personali
Qualsiasi prodotto (inclusi dispositivi, apparecchiature, strumenti, sistemi tecnologici,
software), di produzione specializzata o di comune commercio, atto a prevenire,
compensare, tenere sotto controllo, alleviare o eliminare menomazioni, limitazioni nelle
attività o ostacoli alla partecipazione” (ISO 9999, 2007)
17. Ausili e e1) Prodotti e tecnologie
riabilitazione
e2) Ambiente naturale e cambiamenti
ambientali effettuati dall’uomo
e3) Relazioni e sostegno sociale
e4) Atteggiamenti
Disablement functioning e5) Servizi, sistemi e politiche
Attività
Funzioni del corpo e Partecipazione Fattori
e strutture Ambientali
Strutture Funzioni Capacità Performance Facilitatori Barriere
Protesi d’arto, ortesi Carrozzina, auto Montascale,
gamba-piede adattata telecomandi
18. Classificazione
A
funzionale degli ausili
s Andrich, 2007
si
• Compensare limitazioni
s funzionali
t – Protesi
i
v – Ortesi
e • Compensare limitazione
t nell’attività
e
– Adattativi
c
h • Rimuovere barriere
n dell’ambiente
o
l – Ambientali
o • Rendere più sicuro e meno Sostenere specifici interventi
g
y gravoso il compito della persona riabilitativi o educativi
che assiste Rehabilitation technologies
– Assistenziali Educational technologies
• Sostenere funzioni vitali
– Terapeutici
• Facilitano l’autonomia in
presenza di disturbi cognitivi
– Cognitivi
19. La strategia assistiva
CONTENUTO TECNOLOGICO
• Rimozione della necessità dell’attività
• Rimozione dell’ostacolo
GRADO DI DIPENDENZA
• Modifica dell’ostacolo
• Strategia sostitutiva semplice
• Strategia sostitutiva complessa
• Ausili tecnici a bassa tecnologia
• Ausili tecnici ad alta tecnologia
• Aiuto umano
20. Progetto individuale
www.siva.it
• La prescrizione di un ausilio è anello importante di una in una
programmazione riabilitativa individuale, accanto a molteplici fattori
medici, terapeutici, tecnici, sociali, familiari, motivazionali, psicologici
• Non esistono soluzioni univoche legate a una patologia o categoria di
persone (tetraplegici)
• Esistono obiettivi specifici di autonomia: realizzare una determinata
attività in un determinato ambiente da parte di una persona con
determinate limitazioni funzionali in modo da non trovarsi in situazione di
disabilità
21. Progetto individuale
TRE DIMENSIONI PER UN TRE PRINCIPI PER
OBIETTIVO DI L’APPROPRIATEZZA DELLA
AUTONOMIA SCELTA
ATTIVITA’ COMPETENZA
AMBIENTE CONTESTUALITA’
PERSONA CONSONANZA
23. Normativa Nazionale
• Decreto Ministero della Sanità 27 agosto 1999
n. 332: regolamento recante norme per le
prestazioni di assistenza protesica erogabili
nell’ambito del SSN: modalità di erogazione e
tariffe
• Decreto Ministero della Sanità 31 maggio 2001
n. 321: modifica del regolamento recante
norme per le prestazioni di assistenza
protesica erogabili nell’ambito del SSN
24. Normativa Nazionale
• Decreto Ministero della Sanità 27 agosto 1999
n. 332: regolamento recante norme per le
prestazioni di assistenza protesica erogabili
nell’ambito del SSN: modalità di erogazione e
tariffe
• Decreto Ministero della Sanità 31 maggio 2001
n. 321: modifica del regolamento recante
norme per le prestazioni di assistenza
protesica erogabili nell’ambito del SSN
25. Normativa Nazionale
Decreto Ministero della Sanità 27 agosto 1999 n. 332:
regolamento recante norme per le prestazioni di assistenza
protesica erogabili nell’ambito del SSN: modalità di
erogazione e tariffe
Decreto Ministero della Sanità 31 maggio 2001 n. 321:
modifica del regolamento recante norme per le prestazioni di
assistenza protesica erogabili nell’ambito del SSN
26. Alcune delibere regionali in attuazione del DM 332/99
• DGR n. 333 del 19/03/2003 Linee di indirizzo regionali sui percorsi
prescrittivi di ausili e protesi;
• DGR n. 1293 del 29/07/2005 Requisiti minimi strutturali,
organizzativi e di personale necessari per l’iscrizione nell’elenco
regionale delle Aziende fornitrici di protesi, ortesi e ausili di cui al
DM 332/99;
• DGR n. 777 del 21/05/2007 Revisione DGR n. 333/2003
documento vincolante sulla strutturazione dei percorsi prescrittivi
ausili e protesi
• DGR n. 332 del 31/03/2008 Documento vincolante sui percorsi
prescrittivi dei ventilatori polmonari e dispositivi correlati;
• DGR n. 657 del 09/06/2008 Modalità e tempi di effettuazione del
collaudo di ausili e protesi di cui al D.M. 332/99;
• DGR n. 950 del 28/07/2008 Istituzione Elenco regionale dei medici
prescrittori di ausili e protesi di cui al D.M. 332/99
• DGR n . 138 del 09/02/2009 Linee vincolanti regionali sui percorsi
prescrittivi degli ausili per la comunicazione e dispositivi correlati
27. DGR n. 333 del 19/3/2003 “Linee di
indirizzo regionali sui percorsi
prescrittivi di ausili e protesi”
• Percorso prescrittivo: Prescrizione, autorizzazione, fornitura,
collaudo e addestramento all’uso
• Progetto riabilitativo: l’ausilio deve essere inserito nel suo
interno andando a costituire parte di uno specifico programma
• Prescrizione multidisciplinare: è effettuata dallo specialista
competente o dalla équipe muldisciplinare previa valutazione e
verifica compresa valutazione ambientale-domiciliare ove
necessaria
• Centro Ausili : è un centro di informazione e consulenza
finalizzato ad indirizzare gli utenti verso la conoscenza la scelta e
l’utilizzo degli ausili
• Ausili Tecnologici: tecnologia avanzata per migliorare la qualità
della vita delle persone disabili
28. Alcune delibere regionali in attuazione del DM
332/99
DGR n. 333 del 19/03/2003 Linee di indirizzo regionali sui percorsi
prescrittivi di ausili e protesi;
DGR n. 1293 del 29/07/2005 Requisiti minimi strutturali, organizzativi
e di personale necessari per l’iscrizione nell’elenco regionale delle
Aziende fornitrici di protesi, ortesi e ausili di cui al DM 332/99;
DGR n. 777 del 21/05/2007 Revisione DGR n. 333/2003 documento
vincolante sulla strutturazione dei percorsi prescrittivi ausili e protesi
DGR n. 332 del 31/03/2008 Documento vincolante sui percorsi
prescrittivi dei ventilatori polmonari e dispositivi correlati;
DGR n. 657 del 09/06/2008 Modalità e tempi di effettuazione del
collaudo di ausili e protesi di cui al D.M. 332/99;
DGR n. 950 del 28/07/2008 Istituzione Elenco regionale dei medici
prescrittori di ausili e protesi di cui al D.M. 332/99
DGR n . 138 del 09/02/2009 Linee vincolanti regionali sui percorsi
prescrittivi degli ausili per la comunicazione e dispositivi correlati
29. DGR n. 333 del addestramento all’uso
collaudo e 19/3/2003 “Linee di
Percorso prescrittivo: Prescrizione, autorizzazione, fornitura,
Progetto riabilitativo: l’ausilio deve essere percorsi interno
indirizzo regionali sui inserito nel suo
andando a costituire parte di uno specifico programma
prescrittivi di ausili e protesi ”
Prescrizione multidisciplinare: è effettuata dallo specialista
competente o dalla équipe muldisciplinare previa valutazione e
verifica compresa valutazione ambientale-domiciliare ove necessaria
Centro Ausili : è un centro di informazione e consulenza finalizzato
ad indirizzare gli utenti verso la conoscenza la scelta e l’utilizzo degli
ausili
Ausili Tecnologici: tecnologia avanzata per migliorare la qualità
della vita delle persone disabili
30. DGR n. 777 del 21/5/2007 “Revisione DGR n.
333/2003. Documento vincolante sulla
strutturazione dei percorsi prescrittivi ausili e
protesi”
I dispositivi prescrivibili si distinguono in
due macrocategorie:
Dispositivi assistenziali: di norma sono
ausili di serie che non rientrano in un progetto
riabilitativo individuale
Dispositivi riabilitativi: di norma sono ausili
personalizzabili che rientrano in un progetto
riabilitativo individuale
31. DGR n. 777 del 21/5/2007 “Revisione DGR n.
333/2003. Documento vincolante sulla
strutturazione dei percorsi prescrittivi ausili e
protesi”
Prescrizione Protesica Assistenziale
Procedura
Tipologia di utenza
Tipologia di ausili (es. sponde letto, sollevatore
mobile, materasso antidecubito)
Prescrizione Protesica Riabilitativa
Procedura
Tipologia di utenza
Tipologia di ausili (tutti gli ausili previsti dal D.M.
332/89 e quelli a loro riconducibili)
32. DISTRETTO ALTOTEVERE
SCHEDA DI RIABILITAZIONE DOMICILIARE
Valutazione Riabilitativa : Valutazione Ausili Riabilitativi:
Al Centro di Salute di
Nome Cognome Data di nascita
Indirizzo: via Città telefono
Familiare di riferimento telefono
MMG telefono
Diagnosi principale
Diagnosi secondarie:
Diagnosi secondarie:
Tipologia della Disabilità:
Il paziente proviene da recente ricovero: Si No
Ausili in uso:
Progetto riabilitativo in atto o ADI Si No
Firma del medico
Data richiesta:
33. DISTRETTO ALTOTEVERE
DISTRETTO ALTOTEVERE
SCHEDA DI RIABILITAZIONE DOMICILIARE
SCHEDA DI RIABILITAZIONE DOMICILIARE
Valutazione Riabilitativa : Valutazione Ausili Riabilitativi:
Al Centro di Salute di
Nome Cognome Data di nascita
Indirizzo: via Città telefono
Familiare di riferimento telefono
MMG telefono
Diagnosi principale
Diagnosi secondarie:
Tipologia della Disabilità:
Il paziente proviene da recente ricovero: Si No
Ausili in uso:
Progetto riabilitativo in atto o ADI Si No
Firma del medico
Data richiesta:
Diagnosi principale
34. DISTRETTO ALTOTEVERE DISTRETTO ALTOTEVERE
SCHEDA DI RIABILITAZIONE DOMICILIARE
Valutazione Riabilitativa : Valutazione Ausili Riabilitativi:
Al Centro di Salute di
Nome Cognome Data di nascita
Indirizzo: via Città telefono
Familiare di riferimento telefono
MMG telefono
Diagnosi secondarie:
Diagnosi principale
Tipologia della Disabilità:
Il paziente proviene da recente ricovero: Si No
Ausili in uso:
Progetto riabilitativo in atto o ADI Si No
Firma del medico
Data richiesta:
SCHEDA DI RIABILITAZIONE DOMICILIARE
Al Centro di Riabilitativa :
Valutazione Salute di Valutazione Ausili Riabilitativi:
Nome Cognome Data di nascita
Indirizzo: via Città telefono
35. DISTRETTO ALTOTEVERE
SERVIZIO AUSILI
Centro di Salute via Vasari, 5
tel. 0758509996/3408740753
09016 Città di Castello (PG)
Dott.ssa Ft. Ferrara Alessandra
36. SERVIZIO AUSILI
sedi
1. Centro di salute di Città di Castello
(ausiloteca)
2. Centro di salute di San Giustino
3. Centri di salute di Umbertide
37. AUSILI ASSISTENZIALI
• l’utente residente nell’ASL1 con invalidità civile
e con la proposta prescrittiva del proprio
m.m.g. telefonicamente prende
appuntamento all’Ufficio protesi (ex Inam) per
i centri di salute di Città di Castello e San
Giustino all’ufficio protesi di Umbertide per il
Centro di salute di Umbertide.
38. SERVIZIO AUSILI
Riferimenti normativi
• Deliberazione Giunta Regionale n.777
Strutturazione dei percorsi prescrittivi ausili e
protesi;
• Decisione amministrativa del D.G. n.739
recepimento n.777;
• D.A. del D.G. n.349 del 12 maggio 2009
regolamento per la concessione degli ausili.
42. SERVIZIO AUSILI
• funzioni di Centro spoke per la valutazione dei
cat (comunicatori ad alta tecnologia) per
persone con gravissime disabilità secondo
quanto previsto dalla deliberazione della
giunta regionale del 09/02/2009 n.138.
43. Servizio Ausili
ricezione del bisogno
Fisioterapista dedicata
Fisiatra M.M.G. Informazione ausili Valutazione a domicilio
Ausilio riabilitativo Ausilio assistenziale
Prescrizione Proposta prescrittiva
Ufficio assistenza protesica
Centro di salute
Servizio ausili
Autorizzazione
Fornitura
Addestramento all'uso
Collaudo