1. Una bussola per la statistica del turismo | Formazione
Turismo
http://www.formaz ioneturismo.com/studi- e- ricerche- nel- turismo/una- bussola- per- la- statistica- del- turismo March 11, 2013
Orientarsi tra i dati del turismo può essere un’impresa
complicata. Se non si hanno le idee chiare sulle
informazioni da ricercare è facile perdersi nel labirint o di
dat i che, a vario titolo, sono raccolti e diffusi da più
soggetti. Per ricostruire con precisione le caratteristiche di
un certo tipo di turismo o tracciare il profilo turistico di un
territorio, quindi, è necessario conoscere le f ont i, poiché
spesso le informazioni sono raccolte da soggetti diversi,
con tempi di rilevazione non omogenei e differenze
sostanziali tra i fenomeni osservati.
Per fare un po’ di ordine in una materia così vasta e
sfaccettata si può partire da una distinzione di base valida
per tutta la statistica, non solo quella del turismo, che
riguarda l’uf f icialit à del dat o.
Le informazioni statistiche ufficiali sono costituite da rilevazioni ed elaborazioni di pubblico
interesse, la cui produzione è stabilita e regolata dal Programma st at ist ico nazionale (Psn).
Sistema statistico nazionale (Sistan)
La stesura e l’attuazione del Psn sono affidate al Sist ema st at ist ico nazionale (Sist an),
istituito nel 1989 con d.lgs. 322 e rappresentato dalla rete di soggetti pubblici e privati che
fornisce l’informazione statistica ufficiale all’Italia e agli organismi internazionali. Il Sistan traccia
le linee guida per le statistiche nazionali, coinvolgendo l’Amministrazione pubblica centrale,
regionale e locale, le Camere di commercio, alcuni enti privatizzati e soggetti privati aventi
particolari requisiti previsti dalla legge. Il coordinamento del Sistan è af f idat o all’Ist it ut o
Nazionale di St at ist ica (Ist at ).
Obiettivo della statistica ufficiale è raccogliere e fornire dati nel rispetto di alcuni principi
fondamentali sintetizzati nel Codice it aliano delle st at ist iche uf f iciali, adottato nel 2010,
che si basa sui principi del Codice europeo:
● indipendenza professionale
● mandato per la rilevazione di dati
● adeguatezza delle risorse
● impegno a favore della qualità
● riservatezza statistica
● imparzialità e obiettività
● solida metodologia
● procedure statistiche appropriate
● onere non eccessivo sui rispondenti
● efficienza rispetto ai costi
● pertinenza, accuratezza e attendibilità, tempestività e puntualità
● coerenza e comparabilità
● accessibilità e chiarezza.
Predisposto dall’Istat con la collaborazione dei Circoli di qualità, il Psn è sottoposto ai pareri
della Commissione per la garanzia dell’informazione statistica e della Conferenza unificata
Stato-Regioni-Autonomie locali, sentito il Garante per la protezione dei dati personali, ed è
approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, previa deliberazione del Cipe.
Il Psn ha valenza t riennale ed è aggiornat o ogni anno. Al suo interno sono individuate le
2. rilevazioni, le elaborazioni, gli studi progettuali e i sistemi informativi statistici che uffici, enti e
organismi del Sistan sono chiamati a realizzare per soddisfare il fabbisogno informativo del
Paese. Di particolare importanza per la definizione del Psn è il processo di armonizzazione con
i programmi di alt ri organismi int ernazionali, specialmente con quello dell’Unione Europea. Il
Programma, quindi, è il risultato di una procedura complessa, finalizzata a garantire l’autonomia
scientifica delle rilevazioni, la partecipazione dei soggetti che producono statistiche pubbliche,
la tutela della privacy dei cittadini e delle imprese.
I lavori presenti nel Psn si distinguono in:
- statistiche da indagine
- statistiche da fonti amministrative organizzate
- statistiche derivate (o rielaborazioni)
- studio progettuale
- sistema informativo statistico.
Tramite l’applicativo Psnonline, in modalità di sola lettura, è possibile consultare l’elenco di
tutte le indagini, comprese quelle del settore turistico, condotte nel periodo 2011-2013.
Statistiche ufficiali del turismo in Italia
Il principale sogget t o produttore di statistiche ufficiali del turismo in Italia è l’Ist at , che
effettua indagini sia dal lat o della domanda che dal lat o dell’of f ert a t urist ica. Altre
rilevazioni ufficiali, condotte con finalità diverse e inserite nel Psn, sono realizzate dal Ministero
dell’Interno, da Unioncamere e dalla Provincia Autonoma di Trento. La Provincia di Rimini e la
Regione Toscana, inoltre, svolgono studi specifici compresi nel Psn.
Queste indagini possono essere completate da altre informazioni non comprese nel Psn,
raccolte dalla Banca d’It alia per la compilazione della bilancia commerciale it aliana e che
riguardano in particolar modo la spesa t urist ica degli italiani all’estero e degli stranieri in Italia
(bilancia turistica).
In Italia, quindi, i dat i t urist ici a livello cent rale sono trattati principalmente da:
● Istat,
● Banca d’Italia
● Unioncamere-Isnart
i cui risultati sono divulgati attraverso i rispettivi siti istituzionali e il portale dell’Osservat orio
Nazionale del Turismo (www.ontit.it).
Questo quadro si può arricchire ulteriormente con rilevazioni effettuate da soggetti che non
partecipano al Sistan ma che si distinguono per continuità e chiarezza metodologica. A titolo di
esempio si possono citare l’Enit -Agenzia italiana per il turismo, che realizza monitoraggi
stagionali e schede-paese, il Ciset , che insieme a Federturismo realizza proiezioni e stime, e
altri numerosi studi prodotti dalle rappresentanze degli imprenditori, da privati e da osservatori
di settore come quello del TCI sul turismo scolastico.
A livello sovranazionale, i principali soggetti che raccolgono i dati secondo procedure
standardizzate sono:
● Eurostat-Ufficio statistico dell’Unione Europea (che fa parte del Sistema Statistico Europeo e
che raccoglie anche i dati Istat)
● UNWTO-Organizzazione Mondiale del Turismo, che utilizza i dati di Banca d’Italia.
Nel sito web www.sistan.it è possibile consultare gran parte delle pubblicazioni del Sistan
compresa la normativa statistica italiana, quella europea e il Psn.