Breve ebook sulla pelle e sui trattamenti dermocosmetici e di dermatologia plastica per rallentare l'invecchiamento cutaneo e perseguire il ringiovanimento
La Tua Pelle: rallentare l'invecchiamento e perseguire il ringiovanimento cutaneo
1. La tua pelle
rallentare l’invecchiamento, perseguire il ringiovanimento
Parma, 29 marzo 2006
Dott. F. Antonaccio
academy
2. Nell’odierna società dell’immagine, l’estetica, e la cura di se stessi, diventano sempre più un
bisogno essenziale dell’individuo.
E il viso è quella parte del corpo che ha maggiore visibilità in qualsiasi stagione dell’anno, infat-
ti esso rappresenta, con la sua mimica, con l’aspetto della pelle, l’espressione dell’ int riorità
individuale e il “biglietto da visita” per il mondo esterno. Gli inestetismi del volto comprendono
tutte quelle condizioni patologiche e non che, oggettivamente e/o soggettivamente, hanno
valenza estetica e, spesso, incidono negativamente sulle capacità relazionali e sullo stato di
salute psichica dell’individuo.
Questo breve testo divulgativo contiene informazioni e suggerimenti finalizzati al miglioramento
della propria pelle, della propria immagine e, quindi, del proprio equilibrio psico-fisico.
Consideralo un quotidiano percorso pratico di approfondimento sulla bellezza in generale, sulle
motivazioni che ti possono spingere a migliorare visibilmente il tuo aspetto contrastando i segni
del tempo e sulle tecniche ed i rimedi efficaci che ti possono essere indubbiamente d’aiuto.
Ci saranno nozioni schematiche su ciò che hai già imparato o già sapevi sul miglioramento del
tuo stile di vita e sui concetti base della cosmesi nonchè semplici e veloci esercizi pratici che ti
permetteranno di riflettere sul tuo aspetto, sullo stato di salute della tua pelle, sugli inestetismi
cutanei eventualmente presenti sul tuo volto, e su come essi incidano sul tuo equilibrio psico-
fisico e sui tuoi stati d’animo.
Esso è per uso strettamente personale e, proprio per questo, durante la sua lettura o mentre
metterai in pratica gli esercizi di riflessione, potrai ritenere che esso possa essere un utile stru-
mento di crescita anche per amiche, colleghe, conoscenti o familiari e sentirti così libera di con-
dividere, totalmente o parzialmente, le idee e gli spunti in esso contenuti, mediante fotocopie o
scaricandolo in forma digitale dal sito web www.dermatologiacosmetologica.it per suggerirne la
lettura e la messa in pratica.
E, leggendo e rileggendo queste pagine, imparerai anche quando è il tempo di agire e che non
è necessario lasciarsi condizionare dalle mode e dalla ricerca della perfezione a tutti i costi, per-
ché ognuno ha una propria armonia e bellezza individuali e si sa che, a volte, piccoli difetti pos-
sono contribuire a rendere particolare un volto valorizzandone il fascino ed il carattere.
A cura del Dott. Francesco Antonaccio - www.dermatologiacosmetologica.it
3. SOMMARIO
1. Le manifestazioni dell’invecchiamento cutaneo
2. I fattori di rischio
3. I fattori di prevenzione
4. Scopri l’età della tua pelle (test)
5. Osserva il tuo viso (test)
6. Il corretto utilizzo dei cosmetici
7. I trattamenti correttivi di dermatologia plastica ed estetica
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4. Le manifestazioni dell’invecchiamento cutaneo
L’invecchiamento può essere cronologico o ambientale. Il primo èdeterminato da fattori intrinseci: fat-
tori genetici e processi metabolici (con abnorme produzione e accumulo di radicali liberi), a cui si aggiun-
gono le modificazioni ormonali che compaiono col passare del tempo (riduzione degli estrogeni nella
donna, con visibile diminuzione dell’ idratazione e del turgore cutaneo) e che portano ad una progressi-
va atrofia del derma (fibre elastiche e collagene), delle
strutture di sostegno (tessuto sottocutaneo adiposo, tessuto muscolare ed osseo) su cui poi agisce, e
sempre più visibilmente, il continuo logorio della forza di gravità.
L’invecchiamento estrinseco o ambientale è determinato, prevalentemente, dalla continua esposizione
alla radiazione solare, con conseguente stress ossidativo cronico da accumulo di radicali liberi e dege-
nerazione delle fibre elastiche e di collagene del derma: la cute assume sempre più un aspetto giallastro,
opaco, ruvido, con rugosità diffusa e pigmentazione irregolare (fotoinvecchiamento); concorrono, in
minor misura, altri fattori ambientali, quali l’inquinamento, il fumo, le sostanze chimiche.
Le manifestazioni del fotoinvecchiamento, da lieve a grave, sono:
• accentuazione della tramatura cutanea (ispessimento dello strato corneo)
• lievi discromie, cute opaca
• cute “ruvida” al tatto
• rughe visibili solo durante la mimica
• discromie, cheratosi senili
• teleangiectasie (dilatazione permanente dei capillari del derma)
4 • rughe di espressione visibili anche a riposo
• sottili rughe diffuse (degenerazione fibre elastiche e collagene)
• cute ispessita, giallastra
• cheratosi senili e solari
• aspetto sempre più “sgualcito” a causa della progressiva perdita di elasticità della pelle
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5. L’inestetismo del volto più significativo e visibile, segno del passaggio dalla gioventù alla senescenza, è
rappresentato da quei solchi sulla cute che chiamiamo rughe.
Possiamo definire una ruga come un solco lineare permanente della
pelle, di profondità variabile.
Le cause che determinano, in varia misura, la formazione delle rughe sono:
l’invecchiamento
la contrazione dei muscoli della mimica
la forza di gravità
le posture notturne.
In base ai fattori causali, possiamo riconoscere, fondamentalmente, quattro tipi di rughe:
Le rughe di espressione o muscolo-mimiche sono quei solchi che si formano sulla cute del volto a
causa della trazione ripetitiva esercitata dai muscoli mimici. Sono più evidenti nei soggetti che fanno
largo uso della mimica facciale, sono più marcate in alcune sedi o dal lato più usato per l’espressione.
Già all’età di 30 anni sono ben visibili e diventano progressivamente più profonde ed infine permanenti.
Le rughe attiniche sono dovute al danno cumulativo esercitato dalla radiazione solare sulle fibre elasti-
che (elastosi solare) e collagene. Sono presenti nelle regioni fotoesposte. Nell’ adulto sono poco eviden-
ti, compaiono però precocemente nei soggetti con pelle chiara espostisi ripetutamente e per periodi pro-
lungati alle radiazioni UV naturali o artificiali.
Corrispondono ad una più o meno marcata accentuazione della tramatura cutanea che determina un
quadro di sottili rughe diffuse, con cute con aspetto “corrugato”, o, in stadio avanzato, “ a tessuto sgual-
cito” a causa dell’estrema perdita di elasticità della pelle.
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Le rughe gravitazionali compaiono quando le fibre elastiche e i fasci di collagene alterati del derma non
sono più in grado di controbilanciare la forza di gravità. Diventano sempre più evidenti con il progressi-
vo indebolimento delle strutture di sostegno (cronoinvecchiamento).
Le pieghe da sonno sono unilaterali poiché determinate dalla postura notturna prevalente. Sono loca-
lizzate, generalmente, a livello frontale nell’uomo e a livello delle guance nella donna.
Inizialmente sono reversibili, scompaiono variando la posizione; in seguito tendono a divenire progressi-
vamente permanenti.
E’ molto importante non solo valutare il grado di fotoinvecchiamento e classificare le rughe già presenti
sul tuo volto, ma anche, esaminare il tipo di cute e i fattori di rischio individuali ai fini di un’azione di pre-
venzione. Come sempre, da un corretto esame si può poi impostare un corretto, efficace e personaliz-
zato programma di ringiovanimento del volto.
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6. I fattori di rischio
• fototipo
• esposizione solare
• fumo e alcool
• abitudini alimentari errate
• smog
• menopausa
• vita sedentaria
• stress e mimica esasperata
I fattori di prevenzione
• utilizzo di cosmetici appropriati
• fotoprotezione
• attività fisica regolare
• alimentazione equilibrata
• trattamenti di dermatologia estetica
• tecniche anti-stress
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7. Scopri l’età della tua pelle (Test)
Abbiamo visto come si manifesta l’invecchiamento cutaneo e i vari tipi di rughe e che esistono fattori di
rischio e, fortunatamente, di prevenzione su cui puoi agire.
Ci sono pelli che sembrano invecchiare molto rapidamente a dispetto dell’età anagrafica relativamente
giovane e pelli che sembrano resistere egregiamente e sorprendentemente al passare degli anni.
Ecco perché si parla di età anagrafica ed età biologica: proprio perché l’aspetto del viso e della pelle
spesso non corrispondono agli anni della persona.
Ci sono fattori legati al Dna, al patrimonio genetico ereditato dai nostri genitori ed antenati, e su questi
possiamo fare molto poco, e ci sono fattori legati allo stile di vita ed è su questi che possiamo e dobbia-
mo agire per poter ottenere il massimo da un programma personalizzato di ringiovanimento cutaneo del
volto.
Per scoprire se sembri più o meno giovane dell’età che hai, puoi cimentarti in questo semplice test: parti
dall’età anagrafica e, considerando i vari fattori di rischio e di prevenzione visti prima, aggiungi o sottrai
anni. Ti sarà utile proprio per analizzare i tuoi punti di forza e di debolezza, e quindi agire …
FATTORI DI RISCHIO
fototipo chiaro o molto chiaro +3 /+4
esposizione solare frequente +3
fumo e/o alcool +2 7
abitudini alimentari errate +1
smog +1
menopausa +2
vita sedentaria +1
stress e mimica esasperata +2
FATTORI DI PREVENZIONE
utilizzo di cosmetici appropriati -2
fotoprotezione -3
attività fisica regolare -1
alimentazione equilibrata -1
trattamenti di dermatologia estetica -3
tecniche anti-stress -2
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8. Osserva il tuo viso (Test)
La pelle e, in particolare la pelle del viso ( solo il 5% della superficie cutanea) possiede il potere di domi-
nare le relazioni sociali; ed effettivamente il viso fornisce un quadro istantaneo di informazioni su sesso,
età, stato di salute e personalità dell’individuo.
Il viso è la parte più importante e visibile del tuo corpo. Con il tuo viso comunichi costantemente, è il tuo
biglietto da visita per il mondo. Potresti quindi ritenere utile e divertente imparare ad osservarlo intensa-
mente, in qualche momento di relax, con l’aiuto di uno specchio o di un’amica, attraverso varie fasi, allo
scopo di aumentare la tua consapevolezza di ciò che trasmette.
Osserva il tuo viso…adesso, allo specchio.
• Se ci sono, quali sono le rughe più accentuate?
• E riesci a notare se queste rughe danno al tuo viso una
particolare espressione, non è così? Se è così, quale?
Ora, osserva ancora il tuo viso in una fotografia di circa 10 anni fa o, in ogni caso, ricorda con la tua
memoria visiva come era allora e come ti sentivi e ti vedevi…
• Riesci a notare differenze nell’espressione?
• Elenca altre 2 differenze…
• Rifletti sui cambiamenti intervenuti nel tempo come espressione del tuo vissuto, ed elenca in positivo
ciò che conferiscono al tuo aspetto. Non ti soffermare troppo sugli inestetismi, rifletti su come può
8 essere comunque migliorata la tua pelle col passare degli anni
Osserva nuovamente il tuo viso…
E pensa, ora, ai possibili trattamenti di cui hai sentito parlare o di cui hai letto e a come possano essere
veramente d’aiuto, subito o nei prossimi giorni, nel migliorare il tuo aspetto mentre cominci a proporti
di agire…
Infine accarezza il tuo volto… e descrivi le sensazioni tattili evocate dal contatto con la tua pelle…
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9. Il corretto utilizzo dei cosmetici
La dermocosmesi avanzata rappresenta un valido ausilio ai trattamenti ambulatoriali e la base dei tratta-
menti domiciliari per la correzione di qualsiasi inestetismo cutaneo: è poi irrinunciabile nell’ambito di una
seria strategia antiaging.
Consigliare il giusto prodotto cosmetico richiede esperienza e sensibilità, significa prima di tutto cono-
scere e saper valutare le caratteristiche della pelle, valutazione fondamentale anche per la scelta dei trat-
tamenti di dermatologia plastica ed estetica più appropriati.
Ogni specifica preparazione cosmetica ha una sua storia ed una sua formulazione, nonché dei principi
attivi, che non si adattano necessariamente alle esigenze di tutte le pelli.
Infatti abbiamo diverse tipologie di pelle:
1. NORMALE
2. SECCA
a. DISIDRATATA con carenza idrofila
b. ARIDA con carenza lipidica
3. SEBORROICA
a. OLEOSA
b. ASFITTICA
4. SENSIBILE 9
La detersione è il primo trattamento cosmetico, è una norma di igiene primaria indispensabile al mante-
nimento di un corretto equilibrio funzionale della pelle purchè si utilizzino detergenti specifici, appropria-
ti per il proprio tipo di pelle, e che rispettino l’acidità cutanea ed il film idrolipidico.
L’idratazione è il secondo pilastro della dermocosmesi antiaging. Lo sviluppo poi di formulazioni cosme-
tiche altamente innovative (contenenti principi attivi efficaci e privi di effetti collaterali come l’acido
lattobionico, la creatina, le ceramidi e la superossidodismutasi) permette di modulare e potenziare le
naturali difese antiaging ed antiossidanti mediante trattamenti ciclici, periodici o d’urto, mirati al rasso-
damento, alla tonificazione e alla levigatezza della cute.
A questa base si aggiungono poi gli ulteriori miglioramenti e benefici estetici apportati dai trattamenti
ambulatoriali.
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10. I trattamenti correttivi di dermatologia plastica ed estetica
Cos’è la dermatologia plastica ed estetica? E’ un’ulteriore evoluzione della dermatologia cosmetologica.
E’, possiamo dire, una superspecializzazione dermatologica; anni fa si era davvero in pochi ad occupar-
si dello studio, della prevenzione e della cura degli inestesmi cutanei e dell’invecchiamento cutaneo.
Adesso questa branca si va sempre più affermando, ma… attenzione alla preparazione e alla professio-
nalità dell’operatore.
I trattamenti ambulatoriali di dermatologia plastica ed estetica o dermoplastici sono per definizione trat-
tamenti “soft”, non sono invasivi si possono eseguire in breve tempo: plasmano, rivitalizzano e levigano
la tua pelle allontanando nel tempo la necessità di veri e propri interventi di chirurgia estetica.
Prima di qualsiasi trattamento è necessaria un’analisi morfologica del volto, prendere in esame l’insieme
delle strutture facciali (esistono delle linee fondamentali di referenza per vedere se le proporzioni sono
armoniche), nonché le aspettative e il risultato correttivo da te desiderato.
Possiamo pianificare insieme una serie di trattamenti dermoplastici da eseguire singolarmente o, even-
tualmente, in combinazione, nell’ambito di un corretto, personalizzato ed efficace programma di
ringiovanimento cutaneo del tuo volto.
Infatti le rughe di espressione che vanno dai lati del naso agli angoli della bocca si possono riempire e
rendere nettamente meno visibili mediante iniezioni di acido ialuronico, filler assolutamente innocuo per-
ché riassorbibile; nell’ambito di un programma integrato di
ringiovanimento si può effettuare anche un aumento di volume delle labbra che, con l’età, tendono a
diventare più sottili. Le rughe delle guance, tipiche di chi ha preso molto sole senza protezione, posso-
no essere trattate e nettamente migliorate con le tecniche di biorivitalizzazione con acido ialuronico e
principi biostimolanti abbinate magari al peeling chimico o al trattamento fotodinamico (mediante luce di
una determinata lunghezza d’onda), così da portare ad un’intensa stimolazione dermica con formazione
di nuovo collagene.
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Anche le rughe tipicamente d’espressione intorno agli occhi che danno uno sguardo stanco, le rughe tra
le sopracciglia che danno un’espressione accigliata o arrabbiata, e le rughe frontali possono essere net-
tamente migliorate dalle iniezioni di acido ialuronico nel derma o dalle iniezioni di tossina botulinica nei
muscoli mimici (al fine di ridurne l’attività eccessiva); come conseguenza il muscolo interessato si rilas-
sa e la pelle e le rughe sovrastanti si distendono, con notevole attenuazione dell’espressione corrugata
(triste o arrabbiata), spesso involontaria e inconsapevole, che appesantisce il viso.
Si tratta di un trattamento utilizzabile da pochi Specialisti necessariamente qualificati e con documenta-
ta frequenza di corsi di training specifici e riconosciuti. Del resto si tratta pur sempre di un farmaco: uti-
lizzarlo per la correzione delle rughe richiede una conoscenza approfondita e specialistica dei tessuti
cutanei e dell’anatomia del viso, una buona esperienza nei trattamenti dermoplastici, nonché una certa
manualità. E’ una tecnica ambulatoriale, apparentemente semplice, in realtà estremamente selettiva e
mirata: generalmente sono necessarie poche iniezioni, ma è fondamentale individuare con precisione i
siti d’iniezione e il dosaggio. Questi possono infatti variare da persona a persona e possono indurre in
errore. L’effetto sulle rughe diventa ben visibile dopo 3-7 giorni e dura mediamente 4-5 mesi; risulta gra-
dualmente più persistente dopo qualche seduta, a causa della riduzione o della perdita dell’abitudine a
contrarre proprio quei muscoli messi ripetutamente a riposo dal farmaco.
Questi trattamenti portano a un visibile miglioramento complessivo dell’aspetto del viso che appare deci-
samente più luminoso e di colorito più uniforme, mentre la pelle risulta sensibilmente più liscia e velluta-
ta al tatto: è come rimuovere con un colpo solo i segni dello stress ottenendo un viso più fresco e ripo-
sato quindi utile anche quando non si hanno particolari problemi cutanei, proprio per dare un effetto di
“refreshening” del viso.
A cura del Dott. Francesco Antonaccio - www.dermatologiacosmetologica.it
11. Il Dott. Francesco Antonaccio
è specialista in Dermatologia e Venereologia e Specialista in Dermatologia Cosmetica. Da anni,
come Dermatologo Plastico, si è specializzato nel trattamento degli Inestetismi cutanei del Volto
ed è membro del Consiglio Direttivo dell’ISPLAD (Società Internazionale di Dermatologia
Plastica ed Estetica).
Ha svolto e svolge anche attività didattiche di:
Professore a contratto a tempo determinato in Dermatologia Termale
(Scuola di Specializzazione in Dermatologia dell’Università di Parma)
Docente di Peeling chimico
(Corso di Perfezionamento in Dermatologia Plastica - Istituto Scienze Dermatologiche - Università di Milano)
Docente di Trattamenti Antirughe con Tossina Botulinica
(Master di Dermatologia Plastica - Università di Tor Vergata - Roma)
Ha partecipato e partecipa, come Relatore e Docente, a numerosi Congressi e Corsi teorico-
pratici sulle varie tecniche di Peeling chimico, Ringiovanimento cutaneo, Tossina Botulinica e sui
Trattamenti anti-Acne.
Vive e lavora a Parma, ove esercita la propria attività professionale presso il suo Studio, in via
Goldoni, 2.
12. L’Istituto Ganassini di Ricerche Biochimiche
1935
Domenico Ganassini di Camerati, professore ordinario di Chimica
all'Università di Pavia, fonda a Milano l'Istituto Ganassini di
Ricerche Biochimiche.
1938
Lancio di Vitamindermina, storico marchio.
1940
Nasce la Fondazione Ganassini.
1949
The Ganassini Italian Price: la Fondazione istituisce per la prima
volta un premio per la promozione delle ricerche innovative nel
campo della medicina, che nel 1968 diventerà un premio europeo:
The Ganassini European Price.
1972 1990
Fondazione di BioClin.
Nasce Rilastil, grazie alla scelta imprenditoriale coraggiosa dell'al-
lora Presidente, il Dottor Giuseppe Ganassini, figlio del fondatore,
che sceglie di diversificare le conoscenze di base della ricerca far-
1991
Inaugurazione di Ganassini Iberica.
maceutica dell'Istituto; da questo momento in poi verranno appli-
cate anche alla cura della pelle e della bellezza. 1992
Nasce Alkagin, l’innovativa linea per l’igiene intima.
1986
La linea Rilastil si amplia con Rilastil Lady, una gamma di prodot- 1999
ti specifici per pelli mature. Gravigil, il primo integratore per la donna in gravidanza che rac-
coglie in un'unica perla tutto ciò che è necessario per il corretto
1988 sviluppo dell'embrione.
Nasce Ganassini France, ad opera del Dottor Domenico
Ganassini, nipote del fondatore, che sviluppa particolarmente la 2001
presenza dell'Istituto Ganassini nel mondo. Nasce Vidermina Clorexidina Monodose, un approccio assoluta-
mente innovativo alle problematiche infettive legate al parto.
1989
Tonimer, soluzione a base di acqua di mare isotonica purificata
per il lavaggio delle fosse nasali, la prima sul mercato italiano.
2003
Grazie all'entrata in azienda dell'ultima generazione, questo è
l'anno delle innovazioni "giovani", con una linea Rilastil intera-
mente dedicata alle giovanissime: Rilastil Young e con l'amplia-
mento di gamma del MakeUp.
2005
Nasce Fitormil, il primo trattamento integrato con fitoestrogeni
per gestire i problemi della menopausa a 360°.
Grazie a queste premesse, l'Istituto Ganassini, con le sue conso-
ciate italiane ed estere, è un gruppo di aziende efficienti con circa
500 collaboratori. Una ricerca assidua, l'apertura di nuovi merca-
ti e prodotti originali costituiscono le basi della crescita di questa
realtà.
Il programma produttivo e commerciale abbraccia specialità far-
maceutiche, integratori, prodotti per la cura del viso e del corpo
corpo, prodotti per l'igiene, la disinfezione e la protezione della
pelle. Tutte le specialità dell'Istituto Ganassini sono nate per
rispondere ai problemi incontrati da dermatologi, ginecologi,
pediatri, otorini e farmacisti.
L'azienda investe annualmente una gran parte dei suoi utili nella
Ricerca e Sviluppo. Il risultato sono i prodotti della vincente com-
mercializzazione dell'Istituto Ganassini.