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Progetto grafico di Stefania Costantini




Da questo numero apriamo la rubrica "Lettere al Direttore" ed "Annunci Economici"
  PERIODICO DI INFORMAZIONE MARTANESE - ANNO II n. 2 – Agosto 2006 - distribuzione gratuita
Iscritto al Registro della Stampa presso il Tribunale di Lecce                                                                                                  Direttore Responsabile Fernando Durante

                HA SCELTO DI MORIRE A 25 ANNI                                                                                  FESTA DELLA PROTETTRICE
                    la dichiarazione di fallimento di una società.                                                                     archiviato San Domenico
di FERNANDO DURANTE                                                                                                                  Ricondotto al “semplice” rango di protettore del paese, è passata
                                                                                                                                     la festa( sic) di san Domenico. Di cui, come d’abitudine,
Alessandro Pirla ha scelto di farla finita con una vita priva di certezze.                                                           nessuno se ne è accorto. Tranne il sindaco, il parroco, ed i
Morire a 25 anni in una assolata giornata di agosto nel silenzio di una campagna                                                     dipendenti comunali che hanno fatto festa giorno 8 u.s..
è quanto di più disperato può accadere. Solo. Una corda appesa ad un albero                                                          S’avanza- invece, quella della “Protettrice”, Maria Ss. Assunta
di fico, in un attimo di disperazione. Un corpo senza vita che pende. Senza più                                                      in cielo, per elezione di tutto il popolo di Martano. Quest’ultimo
quella inseguita speranza. Si chiude con una vita. Finito. Chiuso. Non ci sono                                                       appuntamento, infatti, riprende tutti i canoni previsti per una
più parole. La gente si ferma. Si accorge dei drammi che si consumano nella                                                          circostanza analoga. Luminarie, bande e fuochi. Peraltro,
casa accanto. La tragedia inceppa un meccanismo di vita che viaggia a mille.                                                         nemmeno gli amministratori si sono sottratti dall’impegno di
Ci trascina verso ritmi insostenibili. L’umano -per un attimo- riprende il passo:                                                    contribuire alla realizzazione dell’appuntamento “ questuando”
la società si accorge del proprio fallimento. Lo strazio di una famiglia parla                                                       per la migliore riuscita. Da tempo immemore, fra l’altro, la
                                                                                                                                     circostanza viene considerata un appuntamento per tutti i
di solitudine. Se ci fosse stato un amico…                                                                                           martanesi. Anche chi, per motivi di lavoro, è assente dal paese
                                                                                                                                     vi ritorna. Viene considerata alla stregua di una rimpatriata
                                                                                                                                     generale. Ci si incontra. Si scambiano i dovuti, quanto piacevoli,
                                                                                                                                     convenevoli, si acquista la “ copeta”, ed amen, la festa è vissuta.
                                                                                                                                     Ma per san Domenico, neanche questo. Ed è il protettore
  LA FESTA PATRONALE DURANTE E DOPO LA GUERRA                                                                                        ufficiale. C’è qualcosa che non va!
             Il racconto di chi ha vissuto e può narrare quei momenti.                                                                                                                         Fe. Du.
                                                                                          14 Agosto Ore 07.00 - 09.00 - 11.00 SS. Messe del mattino
                                                                                                    Ore 19.00 Solenne processione per le vie di Martano con le venerate Statue della Madonna Assunta e S. Domenico e al rientro
di MARISTELLA CHIRIATTI                                                                             S. Messa cantata in Chiesa Madre

La festa patronale era la più attesa, forse perché unico momento d’incontro e           15 Agosto Solennità dell'Assunta
                                                                                                      Ore 06.00 - 07.00 - 08.00 - 09.00 - 10.00 - 11.00 SS. Messe del mattino
d’interruzione del lavoro. Soprattutto tra la povera gente, che durante la guerra                     Ore 19.00 Processione e al rientro S. Messa solenne in onore dell'Assunta in Chiesa Madre, presieduta da Mons. Cesare Palma
soffriva la fame e si uccideva di lavoro più che in altri momenti. Il periodo                         nel suo 50° anno di Ordinazione Sacerdotale
estivo si trascorreva a servizio nelle masserie, e solo nei giorni della festa,
durante il pomeriggio, si rientrava, a piedi, in paese. La devozione per la                                        14 Agosto                                                             15 Agosto
                                                                                                 presterà servizio il Concerto Bandistico                                     esibizione dei Concerti Bandistici
Madonna dell’Assunta era fortissima. Alle sei del pomeriggio il paese si
popolava, pronto a seguire in solenne silenzio la processione. Molte donne                                                                                                      Città di Bracigliano
portavano il “lutto stretto”: la guerra, con i suoi infallibili meccanismi, le aveva              Città di Sogliano Cavour                                          Maestro Concertatore e Direttore Rocco Eletto
private dei loro figli e dei loro mariti. La crudeltà della guerra non ha risparmiato    Maestro Concertatore e Direttore Giuseppe Grecucci
questi posti, dove i contadini si affannavano per sopravvivere, mentre lo Stato                                                                                                  Città di Squinzano
li mandava a combattere una guerra che non li riguardava, a salvare un sistema                                                                                     Maestro Concertatore e Direttore Michele Bozzi
al quale erano sempre rimasti estranei. Infondo, per loro, lo Stato, con le sue
leggi e i suoi decreti, non poteva che apparire molto lontano. La festa padronale,
in ogni modo, seppure nella sua scarna semplicità, interrompeva la monotonia                                                       LI CHIAMANO RIFIUTI
di giorni sempre uguali, e segnava l’unico momento di vita collettiva, se si                                                  ma è un salasso economico per tutti i cittadini
escludono le adunate fasciste. Il tutto si svolgeva nel tratto che va dal ponte
al castello baronale. Niente luminarie, solo qualche baracca per la strada. E la        di FERNANDO DURANTE
banda che, a volte, accompagnava la processione. Oltretutto, la festa
rappresentava uno dei pochissimi momenti in cui le ragazze si potevano                  Chiude la discarica di Castellino (nel feudo di Nardò) entro il 31 gennaio del 2007
incontrare con l’innamorato.                                                            e per i martanesi cominciano guai seri per la raccolta di rifiuti. Il sindaco, Pasquale
                                                                     segue a pagina 2
                                                                                        Conte, ipotizza un aumento dei costi di oltre il 75% circa, passando da 54 a 120
                                                                                        euro/tonnellata. Allo scopo di contenerli il comune aderisce al Consorzio di comuni
                                                                                        che gestirà il servizio futuro. L’opposizione di centrosinistra, nel corso di un Consiglio
                                LA MEMORIA                                              comunale, propone di rinviare la discussione nel merito, un poco, a causa della
                                                                                        disgrazia del suicidio che ha fortemente scosso l’intero paese, in parte, perché, è la
    un doveroso ricordo per un martire della libertà martanese, Luigi Zacheo            voce del diessino Piero Zacheo, “per evitare che Conte faccia un pubblico comizio”.
di ANNA TAMBORRINO                                                                      Una prossima seduta consigliare deciderà eventuali suggermenti. Intanto il sindaco,
L’ozio estivo, come naturale inclinazione del tempo, ci dona il riposo. Nel             che è intervenuto all’assemblea dei comuni che aderiscono al Consorzio, sarebbero
caldo di chi non parte per le vacanze, di chi condannato, guarda oltre le sbarre        41, tutti appartenenti all’Ato Le/2, riconosce che, in parte, le ragioni della richiesta
la sua prigionia. L’indulto una concessione da niente, che non risolve il problema      di rinvio, chiesto dalla minoranza, alla quale si è aggregato anche l’indipendente,
carceraio, un indulto, che favorisce, ancora una volta le scappatoie dei potenti.       Vincenzo De Paduanis, “ siano condivisibili”. Considerati i tempi ristretti per l’adesione,
Ma in carcere chi resta? Tutti gli altri.                                               però, il sindaco ha ottenuto dalla sola maggioranza l’autorizzazione di partecipare
La memoria, di chi ha combattuto contro il fascismo, cancellata..                       all’assemblea dei comuni e ad avanzare alcune modifiche al regolamento. Fra queste:
Partigiani, una categoria non astratta, fatta di uomini e donne. Ci siamo mai           che il personale utilizzato per la raccolta sia dello stesso paese in cui si effettua, che
chiesti cosa ci fosse dietro quel nome eroico? Uomini, come noi, con le nostre          ogni comune abbia la possibilità di essere rappresentato e di avere voce in capitolo
stesse aspettative, i nostri sogni e i nostri bisogni. Uomini, che per noi hanno        nelle decisioni; abbassare da tre a due anni il tempo per la concessione della raccolta
sacrificato la vita, la giovinezza, l’amore..                                           all’impresa. Comunque sia saranno dolori.
Noi figli di chi ha dimenticato il secondo conflitto mondiale, noi figli del
benessere, del frigorifero e della televisione.
                                                                                                                                               SOMMARIO
I cadaveri impiccati nelle piazze dai tedeschi, con un cartello esposto al collo                    La festa patronale              pag. 1-2
                                                                                                                                                                    Lettere al Direttore               pag. 5
“PARTIGIANO”, questo era scritto. Quei cadaveri esposti in piazza a terrorizzare                    di Maristella Chiriatti

il popolo, ad essere l’esempio di ciò, che l’uomo non è libero di fare, ovvero                      La Memoria
                                                                                                    di Anna Tamborrino
                                                                                                                                    pag. 1-8                        La nobile arte della caccia
                                                                                                                                                                    di Andrea Coluccia
                                                                                                                                                                                                       pag. 5

lottare per la propria libertà.                                                                     Estate Martanese                pag. 2-3
La costituzione italiana condanna il fascismo, ma il fascismo scende in piazza                      di Maristella Chiriatti                                         Follia d'amore
                                                                                                                                                                    di Letizia Gaetani
                                                                                                                                                                                                       pag. 5

e sfila tra l’indifferenza. Gruppi di fascisti a Roma, tra marzo e aprile di                        Grida di artisti ai "margini" pag. 2                            Iena ridens                        pag. 6
quest’anno, hanno picchiato e ridotto in fin di vita degli immigrati. Ma l’opinione                 di Maristella Chiriatti
                                                                                                                                                                    Annunci economici                  pag. 6
pubblica tace, non partono indagini, perché nel gruppetto figura il nome di                         Eventi estivi                   pag. 3
                                                                                                                                                                    Sport                              pag. 7
alcuni figli di noti magistrati. Denunce ad ignoti, ma tutti sanno i nomi.                          Giovani Band                    pag. 4                          di Fabio Tarantino e Marco Termo
                                                                                                    Luciano Revi
Due volte uccisi i Partigiani dai tedeschi e dalla nostra indifferenza, dal nostro                                                                                  La pace contro la povertà          pag. 8
                                                                                                    Pennelli e scalpelli            pag. 4
ignorare la loro esistenza.                                                                         Roberto Galiotta
                                                                                                                                                                    di Davide Bufano

                                                                     segue a pagina 8
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                    GRIDA DI ARTISTI AI “MARGINI”                                                  LA FESTA PATRONALE DURANTE E DOPO LA GUERRA
                Un viaggio nell’arte per liberare la mente dal pregiudizio.                        di MARISTELLA CHIRIATTI

                                                                                                  Per le strade del paese, le ragazze più abbienti sfoggiavano già le prime
                                                                                                  vesti alla moda, mentre sedevano al bar o in piazza. I segni della
                                                                                                  contraddizione erano facilmente riscontrabili, in un paese così piccolo. Ma
                                                                                                  la festa, in qualche modo, univa tutti. Poiché per tutti assumeva un
                                                                                                  significato. Se per i più ricchi poteva risultare un giorno non troppo diverso
                                                                                                  da tanti altri, per i contadini significava riposo e vita sociale.
                                                                                                   Ed anche sotto l’aspetto culinario, questi giorni portavano qualche novità.
                                                                                                  La povera gente, infatti, poteva mangiare la parmigiana, fatta con melanzane,
                                                                                                  sugo e formaggio, oppure, ma ciò avveniva molto raramente, una gallina.
                                                                                                  Poteva esserci anche un po’ di verdura. Poiché la festa diventava luogo di
                                                                                                  mercato per gli otrantini, per esempio, che approfittavano del rientro della
                                                                                                  gente in paese per vendere la loro verdura. Le terre vicine al mare
                                                                                                  abbondavano d’acqua, che invece mancava o era scarsa nelle zone interne.
                                                                                                  Ma già dal 16 agosto la vita contadina riprendeva il suo lento andazzo. L’
                                                                                                  ultima traccia della festa si poteva intravedere nella concessione di cominciare
                                                                                                  il lavoro con un po’ di ritardo. Eppure le donne, in ogni caso, sarebbero
                                                                                                  andate a raccogliere le “fiche”, mentre gli uomini avrebbero ripreso le loro
                                                                                                  fatiche nei campi. Qualcuno, su un traino, portava le bestie al mare, per
                                                                                                  lavarle. In paese tornava il silenzio, fino a quando l’inverno non avrebbe
Musica, arte, teatro. E un viaggio nei meandri dell’anima, alla ricerca della “casa               spinto i contadini a rientrarvi. Lontano, i giovani morivano in guerra,
del padre”, di quella Itaca, che è, allo stesso tempo, punto d’approdo e di partenza.             lasciando vedove le loro mogli, mentre i segni della miseria continuavano,
Un viaggio ai margini, lì dove niente è ben definito, dove i tratti distintivi sono               immutati, a farsi sentire.
sfumati e lievi, spennellati da pensieri esuli e rapidi, che arrivano e in un baleno
ripartono. Un viaggio nel tempo, alla ricerca delle radici, quelle più profonde,
quelle che ci radicano all’humus collettivo, alla terra delle origini comuni, dove
tutto è arte, dove passato e presente non si possono distinguere. Un viaggio nella
salentinità e nella voglia di salentinità, nella personificazione intima e nella                                    “ESTATE MARTANESE”
spersonificazione collettiva, nella coscienza di un legame atavico che unisce un
popolo. Questo si propone l’Associazione culturale “Itaca- Min fars hus”, e questo                              “NOZZE D’ARGENTO” dell’AGORÀ.
ci propone, dedicando un’intera settimana( dal 21 al 27 agosto) ad un viaggio                                           Intervista all'Assessore Cesario Chiriatti
immaginario nell’arte, nella musica, nel teatro. Siamo di fronte ad un contenitore
“a sorpresa”. Nel palazzo ducale, durante questa settimana, potrebbe succedere
di tutto. Sarà l’estro artistico a guidarci, senza possibilità d’estraniazione, tra i             di Maristella Chiriatti
sentieri dell’arte giovane. Siamo tra gente che sceglie di vivere ai margini. Siamo               Siamo pronti. Anche quest’anno arriva l’“Estate Martanese”. Particolarmente attesa,
tra artisti che abbandonano il sistema convenzionale, perché credono in un’arte                   poiché quest’anno si festeggia il 25° anno di Agorà. Le novità sembrano tante,
liberatrice e di ricerca. In un’arte sperimentale, in cui non c’è nulla di stabilito o
canonizzato. In cui ogni espressione è attimo e volontà. Siamo di fronte ad un                    seppur concentrate in un periodo ristretto a causa dei ritardi nell’inizio dei lavori.
invito alle radici, alla prosecuzione di un’opera cominciata già nel 1974 da Vincenzo             Che il budget sia esiguo non desta meraviglia, considerando la crisi generale.
Barba. Un’opera di recupero di un’identità perduta: uno scavo verso la fonte delle                Tuttavia, grazie anche alla collaborazione del “Mirror”, l’“Estate Martanese” potrà
origini, lì dove valeva ancora essere salentini. Nel ’74 a Carpignano è portato in                dirsi soddisfacente. Gli spettacoli andranno da giovedì 20 luglio fino a venerdì 25
                                                                                                  agosto. L’ assessore alle attività produttive Cesario Chiriatti si è mostrato disponibile
                              Dopo anni di silenzio e crisi emerge la prima dichiarazione         ad alcune domande.
                              di partito preso: siamo salentini. Dobbiamo recuperare              D.Quali saranno le novità per quest’edizione dell’“Estate Martanese” e per le
                              le nostre radici, la nostra segreta identità. Ed una volta          “Nozze d’Argento” dell’Agorà?
                              ritrovata, barattarla, senza scalfirla, per rinvigorirla. Nel       R. Intanto, è stata inviata una lettera a tutti i comuni della Grecìa perché si è pensato
                              ’74 nella “corte grande” di Via Catumerea a Martano                 di garantire ad ognuno di questi uno spazio attraverso il quale promuovere i propri
                              si ballava la pizzica. Un pubblico incerto e timido si              prodotti e le proprie attrattive. Poi si sta richiedendo la collaborazione d’alcuni
                              affacciava, esitante, a riascoltare i suoi canti. E vi si           esponenti della giunta di Leonidion, il paese greco col quale Martano è gemellato
                              ritrovava. Ora, la strada era stata spianata. Ora, bisognava        e, infine, si è pensata l’istituzione di una borsa di studio, il “ Premio Agorà”.
                              lavorare duro. Perché l’arte non rimanesse patrimonio               D. In cosa consisterà il “Premio Agorà”?
                              soltanto di chi riesce a comprenderla, ma ritornasse                R. Nell’assegnazione di una borsa di studio ad uno studente universitario che si
                              espressione intima dell’anima. E l’associazione “Itaca-
                              Min Fars Hus” sta lavorando. E ci sta invitando a lavorare.         impegnerà a scrivere sul tema "Agorà quale futuro". Per stabilire l’assegnatario di
                              Ci sta proponendo una settimana d’arte libera, d’arte               tale premio sarà istituita una giuria. La premiazione avverrà il 9 settembre, con una
                              ai margini, d’arte giovane e pulita, trasportandoci in un           cerimonia su Piazza Caduti.
                              excursus vario e versatile. Nel palazzo, luogo ideale per                                                                               segue in terza pagina
                              liberare l’anima, come confermano Anna Stomeo ed
                              Andrea Lefons, due degli organizzatori dell’iniziativa,


                                                                                                                        pes e Pia din
                              artisti d’ogni genere liberano pensieri ed espressioni.
                              Senza regole, muovendosi sulla scia del sentimento.


                                                                                                                     re
                              Ognuno avrà un suo spazio: i musicisti, gli scultori, i
                              pittori. Ognuno potrà liberare la sua arte, per farcela
                              conoscere. Ognuno avrà l’opportunità di regalarci un
                                                                                                                                 da Cesare
                                                                                                                                                                      e
                                                                                                          C




                              frammento della sua espressività, mentre noi avremo
la possibilità di coglierlo e farne tesoro. Eppure il progetto non si ferma a quanto
già espresso. Continua, rapido e fedele a vecchi
insegnamenti. “Margini” deve essere luogo d’incontro e                                                                          Via Cile
di scambio. “Margini” deve garantire pluralità e ampie
vedute. “Margini” deve essere punto d’incontro. Da qui
                                                                                                                            TORRE DELL'ORSO
l’integrazione, nell’iniziativa, di un gruppo di ragazzi
immigrati, d’origine senegalese, che grazie a
“Margini”potranno esprimersi, ancora. Uno scambio
musicale, artistico, ma anche culinario. Loro ci regaleranno
i loro piatti, mentre noi recupereremo una cucina


                                                                                                  Natura                                        Benessere
prettamente salentina. Questa sorta di “antropologia
teatrale”, per cui il diverso non è altro da noi, ma frammento
di un io disgregato, garantirà anche la presenza di uno
“spazio sociale”. Emergency, il commercio equo e solidale,
ed altre iniziative avranno un loro spazio garantito.
è espressione dell’io, invito alla collettività, liberazione
dalle barriere sociali, dal pregiudizio. Liberiamoci dal                                                    Natural Essences & Cosmetics
pregiudizio che un’arte valga più di un’altra. Apriamo
la mente a tutto ciò che mira a renderla libera.                                                             www.benesserenatura.com
                                                                                Mrs. Ch.
                                                                                              2
Eventi estivi                                                    PAG. 3




                               D. In che modo sono state coinvolte le varie                                  Goodnight moon
                               associazioni giovanili e come mai la                          Notte di musiche, versi e immagini dedicati alla luna
                               collaborazione con l’associazione “La Carovana”,
                               secondo quanto si dice e quanto si evince, risulta      Metti che una sera d'agosto hai voglia di fare qualche passo tra i percorsi
                               molto più esplicita e consolidata?                      della cultura, dell'arte, del divertimento... metti che tra questi percorsi
                               R. Noi stiamo cercando la collaborazione di tutte       trovi un comune denominatore: la luna! Immagina di incontrare, un
                               le associazioni giovanili presenti in paese, ma         passo dopo l'altro, poeti, giocolieri, pittori e cantanti che si propongono
                               bisogna ammettere che “la Carovana” non si è            di presentartela a modo loro; o fingiamo che sia proprio lei, la luna , a
                               mai tirata indietro di fronte alle richieste avanzate   lasciarsi guardare in maniera diversa... metti che siamo d'accordo nel
                               dal comune e che questa garantisca una                  pensare: "tutte le volte che l'ho guardata non è mai stata la stessa"...
                               collaborazione costante. E, comunque,                   mettici la voglia di incontrare quello che ti proponiamo noi, e mettici
                               nell’ambito delle serate per l’Agorà, sono state        anche un po' del tuo nell'augurarle: "Goodnight moon".
                               coinvolte altre associazione, anche sportive,
                               come “Judo Nippon”, con le quali cominceremo               Ti aspettiamo a Castrignano dei Greci tra P.zza Berlinguer, P.zza
                               una stretta collaborazione.                                Sant'Antonio, L.go Pozzelle
                               lavorando per l’organizzazione dell’Agorà
                               quest’anno, a livello prettamente artigianale,
                               essendo poi l’Agorà un expo- mercato?
R.Stiamo contattando più artigiani possibile, nonostante l’artigianato manuale             La FIADDA nel Salento in difesa degli audiolesi
sia notevolmente in crisi. Ci saranno espositori di vario tipo, alcuni veterani,               Saverio Della Tommasa di Martano ne è il presidente.
altri di nuovo arrivo. Sono stati contattati ben 150 espositori. Tuttavia, rimane
fondamentale ricordare l’esposizione di prodotti tipici locali, tra cui l’olio.        Con l’intento di premettere l’integrazione a pieno titolo della persona
D. Quali sono le aspettative per questa 25° edizione?                                  sorda, si è costituita a Lecce la sezione provinciale della FIADDA,
R. Ci auguriamo che sia presente molta gente. Stiamo tentando di riportare             Famiglie Italiane Associate per la difesa dei diritti degli audiolesi,
al vecchio vigore un evento come l’Agorà, che è stato, ed è ancora, il nostro          un’associazione nazionale nata nel 1973 e che raccoglie gli audiolesi,
cavallo di battaglia.                                                                  le loro famiglie e gli amici che condividono il comune obiettivo di
                                                                           Mrs. Ch.    inserire l’audioleso in condizioni di parità nel mondo di tutti.
                                                                                       Importante è rendere noto che la persona sorda presenta una patologia
                                                                                       specifica della percezione uditiva, ma che mantiene inalterato lo sviluppo
Lunedì 14                                                                              del suo potenziale intellettivo e la capacità di sviluppo di competenza
                                                                                       di produzione verbale, che gli consentirà un intercomunicazione con la
Burro e Salvia musica anni '20-'50.                                                    società in cui vive.
                                                                                       La scienza medica, la tecnologia e le moderne tecniche di riabilitazione
Palazzo Ducale ore 21.00.                                                              permettono oggi, se opportunamente e diffusamente applicate, di eliminare
                                                                                       gli effetti della sordità consentendo anche ai sordi di vivere una vita
Martedì 15                                                                             normale, fatta di suoni, di relazioni, di accresciute capacità cognitive e
                                                                                       di pari opportunità con i normoudenti. La FIADDA di Lecce si propone
Festa Patronale                                                                        di fornire assistenza ai genitori ed ai audiolesi, di promuovere in ogni
                                                                                       forma azioni dirette a sensibilizzare l’opinione pubblica ai problemi
MADONNA DELL'ASSUNTA.                                                                  stessi, di attivare una serie di iniziative atte a stimolare i vari enti della
                                                                                       Pubblica Amministrazione a dare priorità agli interventi rivolti a questa
                                                                                       disabilità, a cominciare dal mondo dei bambini, da coloro che
Mercoledì 16                                                                           rappresentano il nostro futuro e sono i più indifesi.
Premio Agorà con borse di studio.                                                      Contattaci! info@fiadda.it
Palazzo Ducale ore 21.00.                                                              Sezione Provinciale FIADDA di Lecce, via 4 novembre, 92, cap.73042,
                                                                                       Casarano(Lecce).
Sabato 19                                                                              Tel.3343428332, e- mail fiadda.lecce@libero.it

Tributo agli "U2"
in collaborazione con Mirror ore 21.00
Domenica 20
Commedia "Tira cchiui lu pilu...de lu 'nzartu".
Ass. Culturale Spazio Libero - SANARICA.
Anfiteatro Comunale ore 21.00

Venerdì 25
Tributo a "Lanny Kravitz.
in collaborazione con Mirror ore 21.00




                                                                                                         Vini e Distillati da tutto il mondo

                                                                                         Via XX Settembre (presso Villa Comunale) MARTANO (Le)
                                                                                                   Tel. 333.5861473 - 338.4571748
                                                                                  3
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Giovani Band
                                  LUCIANO STOMEO, in arte REVI                                                                          ROBERTO GALIOTTA - Scultore
                                      Un viaggio attraverso la musica country                                                                   Un artista con i piedi per terra

                                                          BIOGRAFIA                                                                                Roberto Galiotta -scultore. O dell’insicurezza.
                                                          Giovedì otto gennaio 1981, nasce Luciano Stomeo.                                         “Non so ancora cosa farò da grande…”, dice
                                                          Nel marzo del 1986, a cinque anni, L.S. scrive la sua prima
                                                          poesia, nella quale evidenzia con semplici parole la stima                               Roberto Galiotta, scultore. Intanto le sue statue
                                                          e l’amore che prova nei confronti della madre. Terzo di                                  in argilla, in gesso, non aspetteranno che Roberto
                                                          tre figli si rivela subito sensibile, creativo ed incline a varie                        decida quale strada imboccare. Crescono insieme
                                                          forme d’arte, alle quali dà sfogo nei momenti liberi. Musica,                            a lui. Certamente, saranno portate a conclusione.
                                                          scrittura, disegno e scultura entrano prepotentemente nella
                                                          quotidianità di L.S., il quale però non disdegna di giocare                              “ Non abbandonerò mai la mia arte”, confessa.
                                                          libero all’aria aperta con i suoi pari. Cresce quindi alternando                         Tant’è l’amore che nutre verso i suoi scalpelli.
                                                          la serenità e l’allegria che conviene ad un bambino della                                Tiene i piedi ben piantati per terra: “ vorrei avere
                                                          sua età, ad una ricerca sempre più intensa, di trovare risposte                          un lavoro che mi garantisca la vita. Ma senza
                                                          grazie all’arte. Fra tutte le passioni è maggiore quella per                             mai abbandonare il mio istinto artistico”,
                                                          la musica. Sono sempre più i momenti nei quali cestina
                                                          foglio e carboncino per dedicarsi all’ascolto della musica,                              confessa. Giovanissimo, 22 anni, diplomato
                                                          grazie alla quale riesce a sfamare la sua crescente voglia                               presso l’Istituto d’arte di Lecce, che tanto lo ha-
di libertà. La passione per la musica diviene tanto forte e sincera che, nel gennaio del 1990, dopo aver provato               artisticamente- formato, con specializzazione in “decoratore
più volte a costruirsela da sé ottenendo scarsissimi risultati, decide di regalarsi, all’età di nove anni, la prima           classico”, Roberto- oggi- è iscritto presso quell’Accademia di
chitarra. Una chitarra classica di seconda mano, comprata sommando ai propri risparmi un aiuto economico
del padre.                                                                                                                    Belle Arti che,
Unendo un’elementare melodia fatta di bicordi ad una poesia scritta per un progetto scolastico compone,                       invece, non lo
nell’aprile del 1992, all’età di undici anni, la sua prima canzone. Da quel momento scrivere canzoni e suonare                prende per
la chitarra è la cosa che più gli interessa anche se, distratto dai piccoli grandi problemi legati all’adolescenza,           m a n o ,
non sempre riuscirà ad essere costante nell’obiettivo. Essendo un autodidatta sia nel suonare lo strumento sia                facendogli
nel comporre pensieri in rima, capisce che può trarre un prezioso insegnamento dall’ascolto di musica e dalla
lettura, ragion per cui passa sempre più tempo a selezionare testi e libri e ad ascoltare musiche di ogni genere.             mancare i punti
Nell’ottobre del 1994, all’età di tredici anni, forma con un gruppo di amici la sua prima rock band, nella quale              importanti di
suona la chitarra acustica e canta, cercando di mettere in pratica gli insegnamenti avuti dal lavoro di ascolto e             riferimento.
selezione, ma per incompatibilità fra i componenti la band si scioglie in tempi brevi. Negli anni a seguire                   Lavora nelle
prenderà più volte parte a progetti musicali che, nel bene e nel male, gli insegneranno sempre qualcosa,
principalmente umiltà e rispetto verso ogni forma musicale. Suonerà in strampalate band prive di sezione ritmica,             sue creature che
canterà da solo accompagnandosi con chitarra acustica ed armonica, in cover band, in duo, in trio, suonerà la                 prendono forma
chitarra ritmica, la chitarra elettrica da solista, passera dal rock alla musica leggera, dal jazz al folk, dal country       intorno a quegli
al grunge, spaziando tra canoni stilistici e generi musicali, ma sempre con gran rispetto della dea musica che,               alberi di ulivo
più volte, egli stesso ha affermato essere “una e sola”. Il non aver assolutamente pregiudizi artistici, gli permette         che tanto lo
di spaziare fra vari generi musicali e letture di ogni tipo, finché in una fredda e piovosa mattina del 1996, dopo
aver marinato la scuola, istituzione poco amata per quel suo imporre i metodi e per aver una visione unilaterale              ispirano, scruta,
della cultura, conosce il folk americano degli anni ‘60. L’incontro avviene in negozio di dischi ed è subito amore.           o s s e r v a ,
Da quel momento in poi la selezione diventa ancor più mirata e L.S. subisce il fascino del folk. Della musica                 trasferisce sull’argilla dandole forma. “ Vede”, spiega, “ questa
popolare americana apprezza soprattutto la semplicità musicale ed il cantar la vita con naturalezza in tutte le               radice d’albero di ulivo si è trasformata in un corpo di donna.
sue sfumature. Anche la lettura diventa selettiva ed inizia un processo di assorbimento ancora oggi attivo.
Nell’ottobre del 1998 L.S. inizia a scrivere canzoni con maggiore serietà e maturità ed anche musicalmente,                   Così, naturalmente. Così come nasce questo corpo che si sorregge
inizia a crearsi una propria identità. Pur continuando sempre a non aver pregiudizi di tipo artistico, si crea un             insieme ad una foglia d’acanto, simbolo del barocco leccese”. E
“suo mondo” nel quale nessuno può entrare senza la sua approvazione. In questo mondo fatto di semplicità,                     si entusiasma, lo scultore ad illustrare la possibilità di una terza
sensibilità e rispetto per le cose nascono i suoi pensieri e nasce la sua musica. La passione per la musica diviene           via artistica, frutto di integrazione
ogni giorno più forte, tanto che L.S. decide di trasformare la passione per la musica nel suo principale                      culturale, di forme e materiali. No,
sostentamento. Nell’ottobre del 2001, all’età di vent’anni, crea un progetto atto all’insegnamento della chitarra
e trae enormi vantaggi dal punto di vista tecnico - espressivo in quanto, sia per diletto sia per lavoro, è “costretto”       non si sente vicino ad alcuna forma
negli anni a seguire, ad affinarsi sullo strumento, frequentando seminari e masters, nei quali spesso incontra                di corrente artistica esistente. A
esperti musicisti di fama mondiale, dai quali cerca di “rubare più che può”, decodificando il tutto, per poterlo              quell’età, fra l’altro, l’insicurezza e
poi trasmettere ai propri allievi. In questo processo di “digestione ed osmosi” dell’arte musicale chi ne trae                la ricerca è il filo conduttore di una
maggior vantaggio è proprio L.S. che, reso forte dagli incontri avuti e da anni di selezione ed assorbimento
musicale, si chiude intimamente nel “suo mondo” e crea nel 2006, con il nome d’arte Luciano Revi, l’album                     evoluzione continua. La ricerca il
auto prodotto “THOUGHTS IN THE WIND” (PENSIERI AL VENTO N.d.T.) una raccolta autobiografica di                                sale di una vita. In questi giorni, le
undici brani inediti, per chitarra, armonica e voce. Se questa raccolta non è la chiave per accedere al “suo                  sue opere sono esposte presso il
mondo”, di sicuro rappresenta una preziosa indicazione per arrivarci. A tutt’oggi Luciano Revi insegna chitarra               palazzo ducale, “ Gaetani”, in
e scrive canzoni per un nuovo progetto musicale.                                                                              occasione dell’Expomercato, “
(ESTRATTO RECENSIONE)                                                                                                         Agorà”. L’incipit artistico,
THOUGHTS IN THE WIND – LUCIANO REVI Copyright 2006 LSRmusic. ALL RIGHTS RESERVED.                                             comunque, è buono: Galiotta non si sottrae al giudizio della gente.
Undici canzoni, nelle quali Revi canta le sue parole, supportato solo dalla chitarra acustica e dall’armonica a
bocca. Album di dichiarata matrice folk, oltre che per la semplicità degli arrangiamenti musicali, va considerato
per la maturità dei testi, nei quali Revi, lascia sempre all’ascoltatore il diritto d’interpretazione, facendolo
spaziare fra numerosi argomenti e realtà umane.
LSRmusic.Undici brani. Euro 10,00
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            ng                                        73025 Martano (LE)
                                                  Via Prov. Borgagne Km. 1
                                        Tel. +39.0836.575223 - Fax +39.0836.574614
                                               http://www.nuova-generazione.it
                                              e-mail: info@nuova-generazione.it
                                                                                                                4
LETTERE AL DIRETTORE                                                                               Pag. 5



                                                                                                                  La nobile arte della caccia
Lettera di una martanese residente a Bologna
Vi siete mai chiesti dove avnno a giocare i bambini a Martano? Non hanno un posto                                                  L’uomo, quando venne al mondo, utilizzava la
preciso, in ogni piccolo quartiere vanno alla ricerca di un campo incolto, a volte se lo                                           caccia per soddisfare i propri bisogni fondamentali
giocano a pallone, chi vince resta e chi perde ricominica una nuova ricerca! A volte                                               come, per esempio, la sua sopravvivenza; egli
si trovano sulle “ villette”, si radunano con le loro biciclette, fanno rumore, ridono e                                           uccideva gli animali per fini alimentari e per vestirsi
si trovano a dover affrontare qualche martanese che in primo luogo pensa al suo                                                    grazie all’utilizzo delle loro pelli. Oggi la situazione
individuale diritto di non essere disturbato. Sulle “ villette” non ci sono cartelli che                                           è diversa perché l’uomo non ha più questa necessità.
vietino nulla, eppure qualcuno preferisce far passeggiare i cani senza raccogliere gli                                             La caccia dovrebbe essere abolita in ogni sua forma,
escrementi, piuttosto che ascoltare le risate di un gruppo di bambini! Come possiamo                                               anzi sono convinto che in un futuro prossimo questa
pensare che un giorno loro ci rispetteranno se noi- per primi- oggi, non li rispettiamo,                                           ‘nobile arte’, che di nobile non ha un bel niente,
non ensate che dobbiamo offrirli quello di cui hanno bisogno per crescere, per essere                                              sarà abolita grazie alla spinta di rilevanti questioni
migliori?                                                                                                                          morali. Infatti, secondo alcune di queste, un interesse
Investire sul loro futuro non pujò essere un rischio, è una certezza per il nostro paese                                           fondamentale, quale potrebbe essere quello di un
che dovrò crescere con loro.
Smettiamo di pensare solo al nostro mondo di adulti, ai nostri diritti…impegnamo               essere vivente a vivere la propria vita, non può essere sacrificato in favore di un
anche le energie a nostra disposizione, adempiendo ai nostri doveri.                           interesse non fondamentale. Più semplicemente, per esempio, un uccello non può
Anche io sono stata una bambina qualche tempo fa, credevo alle fate, ai maghi della            essere ucciso per il divertimento o il passatempo di qualche essere umano; oggi i
luna…oggi faccio parte del mondo degli adulti, ma ho deciso di stare dalla parte dei           cacciatori non uccidono perché hanno la necessità di cibarsi, in questo caso la caccia
bambini.                                                                                       potrebbe essere giustificata, ma solo per un lucubre divertimento. I loro preziosi
E voi da che parte state?                                                                      trofei sono piccoli uccellini che, sfotunatamente, si trovano a passare nel posto e
PMA.                                                                                           nel momento sbagliato dalle parti di qualche formidabile cecchino, anche se, secondo
                                                                                               me, i cacciatori non sono tanto formidabili visto che le cartucce usate sono composte
Noi siamo dalla parte dei bambini, con decisione. Ma quanta confusione in questo               da decine di pallini metallici e se, per esempio ne vengono sparate
periodo. Pensate che c’è gente che affibbia al cane il nome di un uomo. Ed il confine          contemporaneamente, diciamo, tre non sarà difficile colpire il malcapitato volatile.
fra un bambino ed un animale diviene sempre più labile.                                        Vorrei vedere la loro brillante capacità in un poligono di tiro con proiettili singoli;
                                                                                               una cosa è certa, non otterrebbero gli stessi risultati.
                                                                                               Io non riesco a capire come possa essere divertente togliere la vita ad esseri viventi;
                                                                                               i fautori della caccia dicono che questa ‘arte’ fa parte della cultura umana. Esse
                          “FOLLIA D’AMORE”                                                     sono incredibilmente raggruppate in associazioni riconosciute legalmente che
          Viaggio nel tempo per la professoressa Mastrolia ed i suoi alunni:                   rivendicano il proprio diritto a uccidere. Mia umile opinione è che i cacciatori
                         la letteratura italiana dalle origini.                                sfoghino la loro rabbia repressa conquistando ‘trofei’ coi quali sentirsi grandi uomini,
Nuovo progetto per la Scuola Media Superiore di Martano. Persino gli alunni                    sentirsi bravi in qualcosa, vincere contro quelle ‘bestie feroci’ che popolano la
hanno preferito sfruttare il lungo periodo estivo per mettere in atto una                      natura; per quanto mi riguarda i cacciatori sono semplicemente piccoli uomini.
rappresentazione che punta ad essere il riepilogo sia di un lungo anno di studi                Fra qualche mese sarà riaperta la stagione della caccia e molti esseri viventi
che di secoli di storia. Nello spettacolo, previsto verso la fine di Agosto presso             perderanno la loro vita inutilmente, la loro vita sarà stroncata solo perché alcuni
il Palazzo Ducale del nostro Paese, saranno lette, commentate ed anche animate                 esseri umani, o sarebbe meglio dire alcuni esseri disumani, andranno a sparare qua
da canzoni e balletti, alcune opere dei più grandi autori della letteratura italiana.          e là solo per il gusto di uccidere. Nella Genesi si dice che Dio avrebbe creato le
La rappresentazione, intitolata “Follia d’Amore”, affronta l’eterno tema                       bestie, in questo modo la chiesa chiama gli animali, affinchè l’uomo se ne serva.
                                                                                               Ma quelli erano altri tempi in cui l’uomo aveva una necessità di tipo vitale e perciò,
dell’amore e delle sue conseguenze. Eterno, perché ogni uomo, nonostante il                    in questo caso, la caccia poteva essere giustificata perché erano in ballo due interessi
passare dei secoli, si ferma a pensare a questo sentimento così devastante.                    di tipo fondamentale, quello dell’animale e quello dell’uomo; per questo motivo,
Molti, tra scrittori, poeti e cantautori lo hanno descritto, concentrandosi anche              filosoficamente parlando, è giustificato scegliere per il soddisfacimento dell’interesse
sugli effetti. È per questo che la professoressa Mastrolia ha indirizzato la                   dell’uomo perché ha maggiori capacità psicologiche rispetto a quelle dell’animale.
manifestazione sui binari della follia e dell’amore, due aspetti diversi tra loro              Ad essere pignoli, ritornando alla dottrina ecclesiastica, due dei dieci comandamenti,
ma inscindibili.                                                                               considerati dai più le leggi morali per eccellenza, potrebbero essere di grande aiuto.
Sono stati presi sotto esame i capostipiti della nostra storia letteraria, partendo            Il primo comandamento al quale mi riferisco è il ‘non uccidere’; in esso non è
dal manifesto della Scuola Siciliana di Jacopo da Lentini, passando per il                     specificata l’applicabilità solo nei confronti degli uomini, per questo motivo questo
“fondatore del canone stilnovistico”, Guido Cavalcanti, procedendo con Dante,                  comandamento potrebbe essere esteso anche agli altri esseri viventi. Il secondo è
che non poteva certo mancare nel quadro trecentesco che include anche Lorenzo                  il ‘non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te’ che può essere considerata
de’ Medici, con la sua “Canzona di Bacco” che rielabora il “Carpe diem”                        la regola aurea della morale visto che questo insegnamento fa parte di tutte le
Oraziano, leggendolo non più in chiave etica ma edonistica, dunque molto                       confessioni religiose. Purtroppo, il silenzio della chiesa sulle questioni inerenti gli
vicina ai nostri giorni. Molti altri, tra cui Poliziano, arricchiscono il numeroso             animali è, secondo me, qualcosa di scandaloso perché un’istituzione che professa
elenco di autori esaminati. La lettura delle opere comprende anche l’ “Orlando                 principi come la benevolenza e l’amore non può non farsi promotrice contro questi
furioso”. L’esame di alcune delle ottave più famose dell’Ariosto è d’obbligo,                  atroci delitti.
perché la follia di Orlando è insieme l’avvio e la stasi, è la follia di ogni uomo             Un aspetto di non poca importanza è che dietro la caccia c’è un grande giro d’affari
innamorato che subisce delle forti delusioni. I topoi di amore e follia sono                   (armi, cartuccie, pellicce, ecc.) ed è probabilmente per questo motivo che essa non
inquadrati anche in un’epoca diversa: abbandonata la prima metà del Mille,                     è stata ancora legalmente abolita.
merita un’attenta riflessione Italo Calvino. Il Novecento è stato teatro di grandi             Tutti gli animali hanno lo stesso diritto a vivere una propria vita che può essere
autori sia nel campo della letteratura che della musica. Lo spettacolo, infatti,               migliore o peggiore solo ed esclusivamente in base alle nostre azioni che devono
si apre e si conclude con due bellissime canzoni di Franco Battiato, cantate                   indirizzarsi verso un senso di responsabilità morale che ha lo scopo di indirizzare
dagli stessi alunni del liceo classico, scientifico e commerciale.                             noi e i nostri figli verso un mondo migliore in cui i soprusi gratuiti non avranno più
In questo modo termina il loro ed il nostro viaggio nel tempo alla ricerca                     posto.
dell’essenza dell’amore, analisi di se stessi e degli altri che in realtà non troverà          Concludo citando una frase di Mahatma Gandhi «La grandezza di una nazione e
mai un punto di arrivo!                                                                        il suo progresso morale possono essere misurati attraverso il modo in cui i suoi
                                                                                               animali sono trattati».
                                                                       Letizia Gaetani                                                                               Andrea Coluccia

                                                    Carissimo Direttore,
                                                    le scrivo per cercare di rendere noto un problema che si è'e8 venuto a creare all'incrocio tra Via
                                                    Cesare Battisti e Via Armando Diaz. A seguito di recenti lavori, è'e8 stato riasfaltato un tratto di strada,
                                                    non tenendo però'f2 presente la precedente pendenza, che permetteva alle acque, in caso di pioggia,
                                                    una normale defluenza. Ora, ogni qual volta piove, si crea un vero e proprio lago che occupa tutta
                                                    la carreggiata, tra l'altro in prossimità'e0 di un incrocio molto pericoloso (Via Battisti-Via Persia). Mi
                                                    sono rivolto tantissime volte all'Ufficio Tecnico, ed anche ad alcuni amministratori, ma le risposte sono
                                                    state evasive ed superficiali, dando colpe a questo o a quello. Spero che Lei pubblichi questa lettera,
                                                    in maniera che si accorgano del problema e provino a risolverlo, prima dell'inverno. Grazie
                                                                                                                                                               Antonio Cherubino

                                                                                                              Pronto Intervento e Manutenzione
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                                                                                                                   P.I. e M. di De Santis Giancarlo
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                                   E-mail: flliperrottasnc@libero.it
                                                                                                  73025 MARTANO (Le)                                    Cell. 334 2778 255
                                                                                           5
IENA RIDENS                                                                                                                                            PAG. 6




Hanno fatto notizia e suscitato clamore e sdegno, non solo a livello locale,                    Mr.A: Good morning, I'm Mr. Scott, Anthony Scott.
alcune intercettazioni telefoniche pubblicate su diversi quotidiani, riguardanti                N. Ah?
un volgare epiteto riservato alle ignare suore di Martano, espresso dalla influente             Mr.A: Sorry, I'm an English tourist, I've been calling for a room in Salento.
madre di un noto politico, mentre si lamentava con chi di dovere della volontà                  N. Cosa? Ce vole quistu?
delle suddette di non votare per il proprio figliolo.                                           Mr.A: Are you an Italian house renter? I want to rent a “bed and breakfast” in
Negli ultimi mesi abbiamo assistito a fiumi di intercettazioni, di carattere                    August, in your beautiful Salento
sportivo o politico, che hanno messo nei guai decine di persone dagli intenti                   N. Ah, ho capito, vuole affittare un appartamento! Sì. Sì, noi affittiamo
poco raccomandabili. Addirittura doppiate nei talk show, o commentate dagli                     appartamenti. Per quando?
stessi protagonisti con prevedibili arrampicate sugli specchi. Tutto ciò, oltre                 Mr.A: Please, I saw your b&b on web...I want to come there
che far capire perché altri usassero ancora i “pizzini”,ha fatto scattare una vera              N. Cene?
e propria “caccia al gsm” da parte di tutti gli organi di stampa. Noi non potevamo              Mr.A: No, no, sorry, no “cene”, no diner, only to sleep.
sottrarci a questa mania, e qui di seguito pubblichiamo degli interessanti dialoghi             N. Come, “no diner”? Non c'hai i soldi? Non vuoi pagare? Ma che vuoi,
catturati via etere, ovviamente oscurando i nomi dei telefonanti.                               insomma?
                                                                                                Mr.A: No, no, sorry, I want to pay, of course. But I want to know if I can rent
D.: Ehi R. che fai stasera?                                                                     your home, and how much is...only this...
R.: Uhei D. Niente...le solite cose...mezzoretta in piazza dopo il lavoro...poi                 N: Mannaggia, nu lu capiscu quistu...mo ce fazzu?
non so...c'è qualche riunione?                                                                  Mr.A: Sorry?
D.: Macchè, lo sai...mi evitano tutti...ognuno fa per conto suo qui!                            N: No, no, non parlavo con lei, con mia figlia, cioè...non spik for iu...cioè...
R.: Eh, certo...prima un partito, poi l'altro...nessuno ci chiama...                            Mr.A: But, is the a problem?
D.: Ma tu hai capito perchè ce l'hanno con me?...tu lo sai...me lo puoi dire...                 N. No, no, interferenzis...ci sono interferenzis...non si sente...plis...
R.: Ebbò, e chi sa niente...uno dice una cosa, uno un'altra, uno un'altra ancora,               Telefonata chiusa.
poi ancora un'altra...ma non è che...
D.: Che cosa?
R.: Ma non è che con tutti che dicono qualcosa su di te...non è che...
D.: Mmm...che vuoi dire?
R.: Non è che c'hanno ragione loro, no?
                                                                                                                                     Si Ringrazia

V.: Ciao P., dove sei stato ieri sera?
B.: Mah...in giro...                                                                                Meof rock bar
                                                                                                       eting
V.: Non ti ho visto...
                                                                                                   Legend
B.: E' probabile...tu dov'eri?
V.: Anch'io in giro...
B.: Strano che non ci siamo incontrati...
                                                                                                                                                           Caffetteria
V.: E' facile...c'era tanta gente...
B.: Davvero? A Martano?                                                                                                                                     Astèri
V.: Martano? No, ma scherzi? A Martano non c'è un'anima la sera!
B.: E allora dov'eri?
V.: Io...veramente...ero a Corigliano...c'era un casino di gente, concerti, iniziative
                                                                                                          CAFFE' STELLA
                                                                                                           Pasticceria - Gelateria
                                                                                                                                                                     L.go 1° Maggio
interessanti...
B.: Per la verità...io ero a Melpignano...c'era anche lì un sacco di gente, musica,

                                                                                                                                                Bar Sbocchi
giochi per i bambini, spettacoli di buon livello culturale...
V.: Caspita! Non lo diciamo a C., però, quello ci rimane male!
B.: Eh, lo so. Però, che diamine, sono quattro anni che organizza solo karaoke,
lisci e cosette...non c'è mai nessuno a Martano!                                                                                                                   Via Trinchese

                                                                                                                Ficile
V.: Vabbè, ma non diciamolo a nessuno...in fondo...siamo due assessori pure
noi!
B.: E che c'entra? Mica dobbiamo organizzare qualcosa, no?                                        Bar
                                                         Fratelli                                                              Caffè Apigliani
                             Oleifici
                                                   TURI                                                                                   Presso Total via Soleto


                                 Tel. 0836 571494 - Fax 0836 571906
                                                      www.fratellituri.it
                                                                                             Bajkal Cafè
                                      e-mail: fratellituri@fratellituri.it                               Via F.lli Cervi                                                   L.go 1° Maggio



                                                                                                                        ANNUNCI ECONOMICI
                                                                                               Impartisco lezioni private a ragazzi di scuola elementare (nei mesi estivi) cell. 320 0588721

                                                                                                      Ragazzo 26enne, effettua, in zona Martano, assistenza ad anziani/e per compagnia,
                                                                                                         anche per accompagnatore, sono esclusi altri tipi diservizio. Non automunito.
                                                                                                    Escluso perditempo. No ore notturne. Massima serietà. Da concordare, tel: 339 7596750
                                                                                             Affittasi appartamenti da 2 a 10 posti letto siti in Martano: Per info e prenotazioni: 328 4242101

                                                                                                Barca elan da 4,5 mt,motore evinrude da 25 cv,con documenti da rifare,competa di carrello.
                                                                                                                           vendo euro 1.300.tel 3487605248.




 Prov.le Martano - Soleto Km 1,500 - 73025 Martano (Le) Italy
              tel. 0836.571416 - fax 0836.572388
                      www.sprech.com - info@sprech.com
                                                                                         6
Sport
                                                                                                                                                                  PAG. 7




Il "Martano Calcio" cambia in "USD Martano"

                                                                  UN MARTANESE A ROMA
                                     Francesco De Giorgi continua la sua avventura nel club romanista
Ancora un’altra pagina si colora di giallorosso,                                                                         Fabio Petruzzi conquistare il titolo di
questa volta è quello dell'A.S. Roma. I colori                                                                           Campioni d’Italia della categoria Allievi
giallorossi sembrano essere tatuati da sempre                                                                            Nazionali.
sulla pelle di Francesco De Giorgi.                                                                                      Da, ormai, quattro anni la famiglia De
Infatti, prima del suo trasferimento nella capitale,                                                                     Giorgi vive a Roma, dove segue da vicino le
ha indossato per quattro anni la maglia del Lecce,                                                                       sorti, soprattutto scolastiche, del giovane
ricoprendo diversi ruoli.                                                                                                difensore. Per Francesco i momenti più belli
Nonostante la fede milanista e l’ammirazione                                                                             sono quelli che vive ogni estate nel Salento.
per Rino Gattuso , continua a dimostrare affetto                                                                         Infatti, la partita più bella per lui rimane
passione e un forte attaccamento per la squadra                                                                          un’amichevole tra Lecce e Roma giocata
del capoluogo salentino.                                                                                                 nel “Via Soleto” di Martano di fronte a
“La Svolta” nella vita di De Giorgi avviene a                                                                            tanti amici. Quel giorno Francesco indossava la
Galatina, dove gli osservatori del club capitolino                                                                       fascia di capitano.
scoprono il talento di questo giovanissimo                                                                               Ci sono altri ragazzi talentuosi figli di questa
martanese .                                                                                                              terra che migrano in tante città italiane per
E nella stagione 2001-02 esordirà con la nuova                                                                           inseguire un sogno, una passione che ruota intorno
maglia nel derby Roma – Lazio, vinto per due                                                                             al meraviglioso gioco del calcio.
a zero dai giallorossi.                                                                                                  Ci piace parlare di loro, “Ragazzi della periferia”,
Dopo un’esordio da brividi, Francesco diventerà                                                                          che, con sacrificio, un giorno riusciranno
un punto di forza del settore giovanile romanista,                                                                       a dimostrare a tutti il loro valore, piuttosto che
che sotto lo sguardo attento ed esperto del                                                                              annoiarci con gli scandali e la corruzione che
campione del mondo Bruno Conti, accresce sul                                                                             ha invaso e ammalato il “calcio moderno”.
campo la fama di vivaio fra i più prestigiosi                                                                            Allora forza Ragazzi, continuate così bravi e
d’Italia.                                                                                                                coerenti.
In ques’ultima stagione, De Giorgi ha ricoperto
                                                                                                                                                  Fabio Tarantino e Marco Termo
il ruolo di difensore centrale, contribuendo alla
meravigliosa cavalcata che ha visto i ragazzi di
    ADRIANO STELLA CAMBIA MAGLIA                                                                      ANNO NUOVO, NUOVI OBIETTIVI
      dal prossimo campionato in forza al Gallipoli                                                           Intervista a Luigi Perrotta, direttore sportivo

                                Un altro ragazzo di                                     Anche una piccola società come il Martano si muove sul mercato dilettantistico.
                                Martano dal                                             E proprio come fan tutte cerca di puntellare, di sfoltire la rosa, rinforzare l’organico,
                                prossimo anno                                           puntare sui giovani, fissare degli obiettivi e imporsi di raggiungerli.
                                vestirà la maglia                                       Per capire cosa si muove in casa gialloblu incontriamo il direttore sportivo Luigi
                                del Gallipoli.                                          Perrotta.
                                Adriano Stella,                                         D. Che squadra sarà quella che affronterà il prossimo campionato di prima categoria?
                                                                                        R. Puntiamo a mantenere l’ossatura dell’anno scorso. Non dimentichiamoci dei
                                dopo          aver                                      traguardi non raggiunti solo per un soffio. Inoltre con l’arrivo del portiere Garzilli
                                macinato per anni                                       e del centrocampista Epifani pensiamo di esserci assicurati due elementi di categoria
                                chilometri sulla                                        superiore.
                                fascia sinistra del                                     D. Che cosa ti ha spinto a puntare su Cesare Catalano?
                                Colaci di Calimera,                                     R. La scelta di Catalano è una scelta ambiziosa. I motivi che ci hanno spinto a
                                è finito nel mirino                                     puntare su di lui sono il suo spessore umano, la sua capacità di fare gruppo, la
                                della società ionica.                                   sua idea di sport come valore sociale.
                                E’ stato Luigi                                          D. Dove può arrivare questo Martano ?
                                Solidoro a scovarlo        R. Affronteremo il prossimo campionato senza assilli, senza guardare ogni domenica la classifica, senza dare
                                e a chiedere alla          troppa importanza al risultato. Vogliamo riscoprire la spensieratezza di una partita di calcio. Per questo ci
                                società gallipolina        piacerebbe essere la mina vagante del prossimo torneo.
                                                           D. Snellire la rosa potrebbe facilitare la gestione del gruppo. Quanti giocatori pensate di convocare?
                                di fare un piccolo         R. Metteremo a disposizione dell’allenatore una rosa di ventiquattro giocatori . Dei convocati faranno parte
sforzo economico per assicurarsi le prestazioni            molti giovani provenienti dal nostro vivaio. In questo modo valorizziamo i nostri giovani e cerchiamo di non
di questo ragazzo. Stella, dopo aver superato              creare malumore nello spogliatoio.
brillantamente le visite mediche ha iniziato da            D. Che cosa può rappresentare un valore aggiunto ?
qualche giorno la preparazione con i suoi nuovi            R. La martanesità. Indossare la maglia della squadra della propria città, potrebbe essere uno stimolo in più.
compagni. Il 16 agosto partirà per il ritiro               D. A che punto sono i lavori di rifacimento del manto erboso del “Via Soleto”?
precampionato a Rifreddo, in provincia di                  R. Credo proprio che giocheremo le prime partite al San Pasquale, dove tra l’altro sono in corso dei lavori di
Potenza. Nella quiete lucana, gli allievi nazionali        ristrutturazione dell’impianto.
allenati da Solidoro si prepareranno per affrontare        D. Vuole lanciare un messaggio alla città?
al meglio il prossimo campionato.                          R. Cerchiamo di ricreare insieme quell’entusiasmo e quell’interesse che ci hanno aiutato a fare bene l’anno
                                                           scorso. Da parte nostra siamo aperti a qualsiasi contributo, qualsiasi critica per il bene del Martano.
                                               M. T.                                                                                                                      M. T.

                                                        La New Medical Network ricerca persone di successo per creare una partnership commerciale per la promozione
                                                        e distribuzione dei propri prodotti (Casalinghi, Benessere e Salute), di alta qualità ed a basso costo, al cliente
                                                        finale tramite la vendita diretta.
                                                        L’inserimento di nuove unità non prevede alcun impegno economico da parte del nuovo consulente.
                                                        Per tutti coloro che si apprestano a formare una squadra di lavoro, offriamo corsi professionali quali: corso
                                                        vendite; corso vendite avanzato; leadership base; direttore vendite.
                                                        Con un impegno minimo di 3 ore giornaliere, si possono raggiungere guadagni che superano € 1.000,00 mensili.
                                                        Il nostro motto è VIVERE PER LAVORARE e non LAVORARE PER VIVERE!!!

                                                        NEW MEDICAL NETWORK ha inaugurato lo scorso 5 aprile la propria Filiale a Martano, in Via Verdi
                                                        n° 106, dove gli interessati possono chiedere informazioni sulle possibilità di lavorare presso questa azienda.
                                                                                       7
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segue dalla prima pagina

LA MEMORIA
di ANNA TAMBORRINO                                                                                           La pace contro la povertà
                                                                                                                        Una prova per l'intera umanità
11 Marzo 2006, Milano. Quarantacinque persone vengono arrestate in una
manifestazione anti-fascista, in opposizione al corteo fascista svoltosi nel regolare          Insistere sul concetto di pace per far annientare quello di povertà può
consenso comune. Scontri in quella Milano, che dimentica gli accoltellamenti, nel              essere importante per una più ampia collaborazione fra tutti. Pace non
2002 fu accoltellato Davide, la sua morte non vedrà mai il volto degli assassini,
anch’essi tutelati dalla loro posizione sociale, Davide 23 anni anti-fascista. Ma la vita      vuol dire soltanto “non fare la guerra” significa anche collaborazione
di un ragazzo non ha nessun valore, la democrazia va difesa contro l’uomo. Dei                 degli uomini e delle nazioni nella più vasta comunità che le unisce per
quarantacinque arrestati, ventinove vengono processati con l’accusa di saccheggio              ottenere uno stato di tranquillità morale e materiale accettabile. L’Africa
e devastazione, formula ormai cara ai PM.
I capi d’accusa non reggono, non ci sono prove, poiché la gente è stata arrestata dopo         ha tutto questo? A me sembra di no anche se a volte molti aiuti finiscono
gli scontri di piazza. Ma gli anti-fascisti continuano a rimanere in carcere.                  nel nulla.
Presidi e manifestazioni si susseguono per la liberazione, ma il Potere della Giustizia        A livello internazionale i Paesi industrializzati hanno versato una quota
non può cedere, deve dimostrare di usare il pugno duro. Deve dimostrare, che
l’antiterrorismo funziona sugli innocenti.                                                     consistente di aiuti. L’ultima iniziativa è quella di alcune star internazionali,
Il 19 Luglio 2006 la sentenza: quattro anni di reclusione per 18 compagni, 9 sono              come Bono, Bobby Sbriver, Armani, Motorola, i quali hanno creato “Red
stati assolti e 3 hanno patteggiato per reati minori, sentenza letta a porte chiuse,           Product” servizi per il pubblico con l’impegno di versare una parte
nemmeno i familiari hanno potuto assistere alla giustizia, che condanna i propri figli,        significativa dei profitti al Global Found per la lotta all’AIDS nei paesi
arrestati perché presenti nella manifestazione e non per essere stati colti in flagrante.
L’Italia dimentica i Partigiani e 18 ragazzi sono esposti sulla pubblica piazza, come          africani. Loro potrebbero benissimo fare a meno di trattare un argomento
monito per chi guarda, come esempio DA NON SEGUIRE. Servono martiri, servono                   così scottante ma lo fanno per sensibilizzare l’opinione pubblica.
esempi e lo Stato con ogni mezzo condanna l’innocenza del credere nella vita e nella           A volte però la beneficenza non aiuta perché i soldi finiscono nelle tasche
possibilità d’essere liberati dal dominio.
La questura di Milano autorizza la manifestazione del “movimento sociale fiamma                di dittatori e burocrati; alcuni economisti e critici della beneficenza
tricolore”, quel maledetto 11 Marzo, la partenza è prevista da piazza San Babila,              offrono un quadro alternativo di aiuti, con gemellaggi fra cooperative
riemergono i ricordi, tornano i fantasmi degli anni ’70, quando San Babila era la zona         agricole, scuole e imprese del nord e sud del mondo, secondo la maggior
franca di gruppi d’estrema destra, quando nella stessa piazza dopo l’attentato alla
sede del sindacato, sfilarono gli antifascisti, furono accoltellate 12 persone, nei lontani    parte degli economisti è condizione preliminare affinché gli aiuti sono
anni ’70. Dodici antifascisti morti in quella piazza, per loro nessuna memoria e               redditizi è l’abbattimento delle dittature e l’avvio del libero mercato.
nessun rispetto. I colpevoli dell’assassinio non furono mai presi. Una paizza sporca           Perché? Perché permetterebbe all’Africa di entrare nel mercato globale
di sangue, un sangue, che non si dimentica facilmente.
Vent’anni dopo, chi non ha dimenticato quel sangue viene condannato, mentre chi                spezzando le catene della dipendenza degli aiuti esteri.
impunemente sfila con le mani sporche di quel sangue, è autorizzato dalla questura.            Bisogna cooperare in maniera diretta, un esempio è l’esperienza del
La costituzione violata ancora una volta.                                                      “CUAMM – Medici con l’Africa” organizzazione non governativa
Innocenti nelle carceri ancora una volta.                                                      padovana, nato come Collegio universitario aspiranti medici e missionari
Ma qui fa caldo e tra una chiacchiera e un gelato, si dimentica. In fondo erano dei
teppisti, dei vandali.                                                                         dedicandosi all’emergenza solo quando si verificano situazioni critiche
Reclusi per quattro anni 18 dei nostri compagni, che combattono per noi, e noi troppo          nelle aree dove è già presente (il genocidio del Randa nel 1994 e le
impegnati nell’assunzione delle falsità medianiche quotidiane.                                 alluvioni in Mozambico nel 2000); per tradizione e formazione lavora
È stata commessa un’ingiustizia contro i nostri nonni e i nostri padri, che hanno
combattuto per la libertà, è stata commessa un’ingiustizia contro i nostri figli, che          per progetti a lunga distanza lavorando insieme a infermieri locali.
credono, che il sogno dell’uguaglianza e del rispetto reciproco sia l’unica realtà             Nyerere, presidente e “padre” della Tanzania e del socialismo africano
possibile.                                                                                     affermava: “Lo sviluppo parte alla liberta e alla pace solo se è lo sviluppo
Prima di ritornare al riposo dell’ombrellone vi dono una poesia partigiana incisa sulle
rocce, d’una chiesetta in Piemonte:                                                            della gente”. Ecco perché bisogna camminare insieme alla gente africana,
                                                                                               nella convinzione che viaggiando insieme nella conoscenza tra culture
“Come mi tormentaste in gioventù                 Là vivrò da privato,                          diverse ci sia un dialogo di civiltà.
maledetti, canaglie! Perché sono                 soffocherò reggimi e rancori,
nato in un tempo che non ha perdono                                                            Questa è un po’ di teoria per far capire più o meno la situazione. Andando
                                                 farò quel che vogliono loro
se non per chi condanna.
                                                 senza farne sopravvivere nemmeno uno,
                                                                                               al concreto, dopo l’estate si partirà con un’associazione, vengono in
                                                 di quei che mi comanda e vuole.               mente tante idee, la prima forse quella di adottare a distanza qualche
E sento in alto
fare rumore di rondini,                                                                        bimbo africano. Fino ad ora ho voluto fare una mia analisi teorica, su
ma le mie mani sono scorticate,                  Ogni dì mangerò la mia minestra               un tema così importante (visto che non costa nulla) sperando che qualcuno
le gambe tutte rosse dalle ortiche.              con gli occhi dentro il piatto.               la pensi come me!
                                                 Conosco bene quello che è vietato
O mamma, digli, digli                            e non si può avere: LA LIBERTÀ.                                                                               Davide Bufano
che non è mia la colpa, che mi lascino stare!                                    Giuvà”
Gli prometto di andare
lontano dove non darò fastidio.                          Buone vacanze a tutti
                                                         Tamborrino Anna

                                                                                              Iscrizione al Registro della Stampa del Tribunale di Lecce.
                                                                                              Direttore Responsabile: Fernando Durante
                                                                                              Redazione: Salvatore Caracuta, Paolo Saracino, Giuseppe Castrignanò,
                                                                                              Marco Termo, Fabio Tarantino, Cesare Caracuta, Maristella Chiriatti, Anna
                                                                                              Tamborrino.
                                                                                              e-mail: redazionecortegrande@libero.it
                                                                                              Per la pubblicità tel. 333 1334233.
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Corte Grande N° 14 - Agosto 2006

  • 1. Progetto grafico di Stefania Costantini Da questo numero apriamo la rubrica "Lettere al Direttore" ed "Annunci Economici" PERIODICO DI INFORMAZIONE MARTANESE - ANNO II n. 2 – Agosto 2006 - distribuzione gratuita Iscritto al Registro della Stampa presso il Tribunale di Lecce Direttore Responsabile Fernando Durante HA SCELTO DI MORIRE A 25 ANNI FESTA DELLA PROTETTRICE la dichiarazione di fallimento di una società. archiviato San Domenico di FERNANDO DURANTE Ricondotto al “semplice” rango di protettore del paese, è passata la festa( sic) di san Domenico. Di cui, come d’abitudine, Alessandro Pirla ha scelto di farla finita con una vita priva di certezze. nessuno se ne è accorto. Tranne il sindaco, il parroco, ed i Morire a 25 anni in una assolata giornata di agosto nel silenzio di una campagna dipendenti comunali che hanno fatto festa giorno 8 u.s.. è quanto di più disperato può accadere. Solo. Una corda appesa ad un albero S’avanza- invece, quella della “Protettrice”, Maria Ss. Assunta di fico, in un attimo di disperazione. Un corpo senza vita che pende. Senza più in cielo, per elezione di tutto il popolo di Martano. Quest’ultimo quella inseguita speranza. Si chiude con una vita. Finito. Chiuso. Non ci sono appuntamento, infatti, riprende tutti i canoni previsti per una più parole. La gente si ferma. Si accorge dei drammi che si consumano nella circostanza analoga. Luminarie, bande e fuochi. Peraltro, casa accanto. La tragedia inceppa un meccanismo di vita che viaggia a mille. nemmeno gli amministratori si sono sottratti dall’impegno di Ci trascina verso ritmi insostenibili. L’umano -per un attimo- riprende il passo: contribuire alla realizzazione dell’appuntamento “ questuando” la società si accorge del proprio fallimento. Lo strazio di una famiglia parla per la migliore riuscita. Da tempo immemore, fra l’altro, la circostanza viene considerata un appuntamento per tutti i di solitudine. Se ci fosse stato un amico… martanesi. Anche chi, per motivi di lavoro, è assente dal paese vi ritorna. Viene considerata alla stregua di una rimpatriata generale. Ci si incontra. Si scambiano i dovuti, quanto piacevoli, convenevoli, si acquista la “ copeta”, ed amen, la festa è vissuta. Ma per san Domenico, neanche questo. Ed è il protettore LA FESTA PATRONALE DURANTE E DOPO LA GUERRA ufficiale. C’è qualcosa che non va! Il racconto di chi ha vissuto e può narrare quei momenti. Fe. Du. 14 Agosto Ore 07.00 - 09.00 - 11.00 SS. Messe del mattino Ore 19.00 Solenne processione per le vie di Martano con le venerate Statue della Madonna Assunta e S. Domenico e al rientro di MARISTELLA CHIRIATTI S. Messa cantata in Chiesa Madre La festa patronale era la più attesa, forse perché unico momento d’incontro e 15 Agosto Solennità dell'Assunta Ore 06.00 - 07.00 - 08.00 - 09.00 - 10.00 - 11.00 SS. Messe del mattino d’interruzione del lavoro. Soprattutto tra la povera gente, che durante la guerra Ore 19.00 Processione e al rientro S. Messa solenne in onore dell'Assunta in Chiesa Madre, presieduta da Mons. Cesare Palma soffriva la fame e si uccideva di lavoro più che in altri momenti. Il periodo nel suo 50° anno di Ordinazione Sacerdotale estivo si trascorreva a servizio nelle masserie, e solo nei giorni della festa, durante il pomeriggio, si rientrava, a piedi, in paese. La devozione per la 14 Agosto 15 Agosto presterà servizio il Concerto Bandistico esibizione dei Concerti Bandistici Madonna dell’Assunta era fortissima. Alle sei del pomeriggio il paese si popolava, pronto a seguire in solenne silenzio la processione. Molte donne Città di Bracigliano portavano il “lutto stretto”: la guerra, con i suoi infallibili meccanismi, le aveva Città di Sogliano Cavour Maestro Concertatore e Direttore Rocco Eletto private dei loro figli e dei loro mariti. La crudeltà della guerra non ha risparmiato Maestro Concertatore e Direttore Giuseppe Grecucci questi posti, dove i contadini si affannavano per sopravvivere, mentre lo Stato Città di Squinzano li mandava a combattere una guerra che non li riguardava, a salvare un sistema Maestro Concertatore e Direttore Michele Bozzi al quale erano sempre rimasti estranei. Infondo, per loro, lo Stato, con le sue leggi e i suoi decreti, non poteva che apparire molto lontano. La festa padronale, in ogni modo, seppure nella sua scarna semplicità, interrompeva la monotonia LI CHIAMANO RIFIUTI di giorni sempre uguali, e segnava l’unico momento di vita collettiva, se si ma è un salasso economico per tutti i cittadini escludono le adunate fasciste. Il tutto si svolgeva nel tratto che va dal ponte al castello baronale. Niente luminarie, solo qualche baracca per la strada. E la di FERNANDO DURANTE banda che, a volte, accompagnava la processione. Oltretutto, la festa rappresentava uno dei pochissimi momenti in cui le ragazze si potevano Chiude la discarica di Castellino (nel feudo di Nardò) entro il 31 gennaio del 2007 incontrare con l’innamorato. e per i martanesi cominciano guai seri per la raccolta di rifiuti. Il sindaco, Pasquale segue a pagina 2 Conte, ipotizza un aumento dei costi di oltre il 75% circa, passando da 54 a 120 euro/tonnellata. Allo scopo di contenerli il comune aderisce al Consorzio di comuni che gestirà il servizio futuro. L’opposizione di centrosinistra, nel corso di un Consiglio LA MEMORIA comunale, propone di rinviare la discussione nel merito, un poco, a causa della disgrazia del suicidio che ha fortemente scosso l’intero paese, in parte, perché, è la un doveroso ricordo per un martire della libertà martanese, Luigi Zacheo voce del diessino Piero Zacheo, “per evitare che Conte faccia un pubblico comizio”. di ANNA TAMBORRINO Una prossima seduta consigliare deciderà eventuali suggermenti. Intanto il sindaco, L’ozio estivo, come naturale inclinazione del tempo, ci dona il riposo. Nel che è intervenuto all’assemblea dei comuni che aderiscono al Consorzio, sarebbero caldo di chi non parte per le vacanze, di chi condannato, guarda oltre le sbarre 41, tutti appartenenti all’Ato Le/2, riconosce che, in parte, le ragioni della richiesta la sua prigionia. L’indulto una concessione da niente, che non risolve il problema di rinvio, chiesto dalla minoranza, alla quale si è aggregato anche l’indipendente, carceraio, un indulto, che favorisce, ancora una volta le scappatoie dei potenti. Vincenzo De Paduanis, “ siano condivisibili”. Considerati i tempi ristretti per l’adesione, Ma in carcere chi resta? Tutti gli altri. però, il sindaco ha ottenuto dalla sola maggioranza l’autorizzazione di partecipare La memoria, di chi ha combattuto contro il fascismo, cancellata.. all’assemblea dei comuni e ad avanzare alcune modifiche al regolamento. Fra queste: Partigiani, una categoria non astratta, fatta di uomini e donne. Ci siamo mai che il personale utilizzato per la raccolta sia dello stesso paese in cui si effettua, che chiesti cosa ci fosse dietro quel nome eroico? Uomini, come noi, con le nostre ogni comune abbia la possibilità di essere rappresentato e di avere voce in capitolo stesse aspettative, i nostri sogni e i nostri bisogni. Uomini, che per noi hanno nelle decisioni; abbassare da tre a due anni il tempo per la concessione della raccolta sacrificato la vita, la giovinezza, l’amore.. all’impresa. Comunque sia saranno dolori. Noi figli di chi ha dimenticato il secondo conflitto mondiale, noi figli del benessere, del frigorifero e della televisione. SOMMARIO I cadaveri impiccati nelle piazze dai tedeschi, con un cartello esposto al collo La festa patronale pag. 1-2 Lettere al Direttore pag. 5 “PARTIGIANO”, questo era scritto. Quei cadaveri esposti in piazza a terrorizzare di Maristella Chiriatti il popolo, ad essere l’esempio di ciò, che l’uomo non è libero di fare, ovvero La Memoria di Anna Tamborrino pag. 1-8 La nobile arte della caccia di Andrea Coluccia pag. 5 lottare per la propria libertà. Estate Martanese pag. 2-3 La costituzione italiana condanna il fascismo, ma il fascismo scende in piazza di Maristella Chiriatti Follia d'amore di Letizia Gaetani pag. 5 e sfila tra l’indifferenza. Gruppi di fascisti a Roma, tra marzo e aprile di Grida di artisti ai "margini" pag. 2 Iena ridens pag. 6 quest’anno, hanno picchiato e ridotto in fin di vita degli immigrati. Ma l’opinione di Maristella Chiriatti Annunci economici pag. 6 pubblica tace, non partono indagini, perché nel gruppetto figura il nome di Eventi estivi pag. 3 Sport pag. 7 alcuni figli di noti magistrati. Denunce ad ignoti, ma tutti sanno i nomi. Giovani Band pag. 4 di Fabio Tarantino e Marco Termo Luciano Revi Due volte uccisi i Partigiani dai tedeschi e dalla nostra indifferenza, dal nostro La pace contro la povertà pag. 8 Pennelli e scalpelli pag. 4 ignorare la loro esistenza. Roberto Galiotta di Davide Bufano segue a pagina 8
  • 2. PAG. 2 segue dalla prima pagina GRIDA DI ARTISTI AI “MARGINI” LA FESTA PATRONALE DURANTE E DOPO LA GUERRA Un viaggio nell’arte per liberare la mente dal pregiudizio. di MARISTELLA CHIRIATTI Per le strade del paese, le ragazze più abbienti sfoggiavano già le prime vesti alla moda, mentre sedevano al bar o in piazza. I segni della contraddizione erano facilmente riscontrabili, in un paese così piccolo. Ma la festa, in qualche modo, univa tutti. Poiché per tutti assumeva un significato. Se per i più ricchi poteva risultare un giorno non troppo diverso da tanti altri, per i contadini significava riposo e vita sociale. Ed anche sotto l’aspetto culinario, questi giorni portavano qualche novità. La povera gente, infatti, poteva mangiare la parmigiana, fatta con melanzane, sugo e formaggio, oppure, ma ciò avveniva molto raramente, una gallina. Poteva esserci anche un po’ di verdura. Poiché la festa diventava luogo di mercato per gli otrantini, per esempio, che approfittavano del rientro della gente in paese per vendere la loro verdura. Le terre vicine al mare abbondavano d’acqua, che invece mancava o era scarsa nelle zone interne. Ma già dal 16 agosto la vita contadina riprendeva il suo lento andazzo. L’ ultima traccia della festa si poteva intravedere nella concessione di cominciare il lavoro con un po’ di ritardo. Eppure le donne, in ogni caso, sarebbero andate a raccogliere le “fiche”, mentre gli uomini avrebbero ripreso le loro fatiche nei campi. Qualcuno, su un traino, portava le bestie al mare, per lavarle. In paese tornava il silenzio, fino a quando l’inverno non avrebbe Musica, arte, teatro. E un viaggio nei meandri dell’anima, alla ricerca della “casa spinto i contadini a rientrarvi. Lontano, i giovani morivano in guerra, del padre”, di quella Itaca, che è, allo stesso tempo, punto d’approdo e di partenza. lasciando vedove le loro mogli, mentre i segni della miseria continuavano, Un viaggio ai margini, lì dove niente è ben definito, dove i tratti distintivi sono immutati, a farsi sentire. sfumati e lievi, spennellati da pensieri esuli e rapidi, che arrivano e in un baleno ripartono. Un viaggio nel tempo, alla ricerca delle radici, quelle più profonde, quelle che ci radicano all’humus collettivo, alla terra delle origini comuni, dove tutto è arte, dove passato e presente non si possono distinguere. Un viaggio nella salentinità e nella voglia di salentinità, nella personificazione intima e nella “ESTATE MARTANESE” spersonificazione collettiva, nella coscienza di un legame atavico che unisce un popolo. Questo si propone l’Associazione culturale “Itaca- Min fars hus”, e questo “NOZZE D’ARGENTO” dell’AGORÀ. ci propone, dedicando un’intera settimana( dal 21 al 27 agosto) ad un viaggio Intervista all'Assessore Cesario Chiriatti immaginario nell’arte, nella musica, nel teatro. Siamo di fronte ad un contenitore “a sorpresa”. Nel palazzo ducale, durante questa settimana, potrebbe succedere di tutto. Sarà l’estro artistico a guidarci, senza possibilità d’estraniazione, tra i di Maristella Chiriatti sentieri dell’arte giovane. Siamo tra gente che sceglie di vivere ai margini. Siamo Siamo pronti. Anche quest’anno arriva l’“Estate Martanese”. Particolarmente attesa, tra artisti che abbandonano il sistema convenzionale, perché credono in un’arte poiché quest’anno si festeggia il 25° anno di Agorà. Le novità sembrano tante, liberatrice e di ricerca. In un’arte sperimentale, in cui non c’è nulla di stabilito o canonizzato. In cui ogni espressione è attimo e volontà. Siamo di fronte ad un seppur concentrate in un periodo ristretto a causa dei ritardi nell’inizio dei lavori. invito alle radici, alla prosecuzione di un’opera cominciata già nel 1974 da Vincenzo Che il budget sia esiguo non desta meraviglia, considerando la crisi generale. Barba. Un’opera di recupero di un’identità perduta: uno scavo verso la fonte delle Tuttavia, grazie anche alla collaborazione del “Mirror”, l’“Estate Martanese” potrà origini, lì dove valeva ancora essere salentini. Nel ’74 a Carpignano è portato in dirsi soddisfacente. Gli spettacoli andranno da giovedì 20 luglio fino a venerdì 25 agosto. L’ assessore alle attività produttive Cesario Chiriatti si è mostrato disponibile Dopo anni di silenzio e crisi emerge la prima dichiarazione ad alcune domande. di partito preso: siamo salentini. Dobbiamo recuperare D.Quali saranno le novità per quest’edizione dell’“Estate Martanese” e per le le nostre radici, la nostra segreta identità. Ed una volta “Nozze d’Argento” dell’Agorà? ritrovata, barattarla, senza scalfirla, per rinvigorirla. Nel R. Intanto, è stata inviata una lettera a tutti i comuni della Grecìa perché si è pensato ’74 nella “corte grande” di Via Catumerea a Martano di garantire ad ognuno di questi uno spazio attraverso il quale promuovere i propri si ballava la pizzica. Un pubblico incerto e timido si prodotti e le proprie attrattive. Poi si sta richiedendo la collaborazione d’alcuni affacciava, esitante, a riascoltare i suoi canti. E vi si esponenti della giunta di Leonidion, il paese greco col quale Martano è gemellato ritrovava. Ora, la strada era stata spianata. Ora, bisognava e, infine, si è pensata l’istituzione di una borsa di studio, il “ Premio Agorà”. lavorare duro. Perché l’arte non rimanesse patrimonio D. In cosa consisterà il “Premio Agorà”? soltanto di chi riesce a comprenderla, ma ritornasse R. Nell’assegnazione di una borsa di studio ad uno studente universitario che si espressione intima dell’anima. E l’associazione “Itaca- Min Fars Hus” sta lavorando. E ci sta invitando a lavorare. impegnerà a scrivere sul tema "Agorà quale futuro". Per stabilire l’assegnatario di Ci sta proponendo una settimana d’arte libera, d’arte tale premio sarà istituita una giuria. La premiazione avverrà il 9 settembre, con una ai margini, d’arte giovane e pulita, trasportandoci in un cerimonia su Piazza Caduti. excursus vario e versatile. Nel palazzo, luogo ideale per segue in terza pagina liberare l’anima, come confermano Anna Stomeo ed Andrea Lefons, due degli organizzatori dell’iniziativa, pes e Pia din artisti d’ogni genere liberano pensieri ed espressioni. Senza regole, muovendosi sulla scia del sentimento. re Ognuno avrà un suo spazio: i musicisti, gli scultori, i pittori. Ognuno potrà liberare la sua arte, per farcela conoscere. Ognuno avrà l’opportunità di regalarci un da Cesare e C frammento della sua espressività, mentre noi avremo la possibilità di coglierlo e farne tesoro. Eppure il progetto non si ferma a quanto già espresso. Continua, rapido e fedele a vecchi insegnamenti. “Margini” deve essere luogo d’incontro e Via Cile di scambio. “Margini” deve garantire pluralità e ampie vedute. “Margini” deve essere punto d’incontro. Da qui TORRE DELL'ORSO l’integrazione, nell’iniziativa, di un gruppo di ragazzi immigrati, d’origine senegalese, che grazie a “Margini”potranno esprimersi, ancora. Uno scambio musicale, artistico, ma anche culinario. Loro ci regaleranno i loro piatti, mentre noi recupereremo una cucina Natura Benessere prettamente salentina. Questa sorta di “antropologia teatrale”, per cui il diverso non è altro da noi, ma frammento di un io disgregato, garantirà anche la presenza di uno “spazio sociale”. Emergency, il commercio equo e solidale, ed altre iniziative avranno un loro spazio garantito. è espressione dell’io, invito alla collettività, liberazione dalle barriere sociali, dal pregiudizio. Liberiamoci dal Natural Essences & Cosmetics pregiudizio che un’arte valga più di un’altra. Apriamo la mente a tutto ciò che mira a renderla libera. www.benesserenatura.com Mrs. Ch. 2
  • 3. Eventi estivi PAG. 3 D. In che modo sono state coinvolte le varie Goodnight moon associazioni giovanili e come mai la Notte di musiche, versi e immagini dedicati alla luna collaborazione con l’associazione “La Carovana”, secondo quanto si dice e quanto si evince, risulta Metti che una sera d'agosto hai voglia di fare qualche passo tra i percorsi molto più esplicita e consolidata? della cultura, dell'arte, del divertimento... metti che tra questi percorsi R. Noi stiamo cercando la collaborazione di tutte trovi un comune denominatore: la luna! Immagina di incontrare, un le associazioni giovanili presenti in paese, ma passo dopo l'altro, poeti, giocolieri, pittori e cantanti che si propongono bisogna ammettere che “la Carovana” non si è di presentartela a modo loro; o fingiamo che sia proprio lei, la luna , a mai tirata indietro di fronte alle richieste avanzate lasciarsi guardare in maniera diversa... metti che siamo d'accordo nel dal comune e che questa garantisca una pensare: "tutte le volte che l'ho guardata non è mai stata la stessa"... collaborazione costante. E, comunque, mettici la voglia di incontrare quello che ti proponiamo noi, e mettici nell’ambito delle serate per l’Agorà, sono state anche un po' del tuo nell'augurarle: "Goodnight moon". coinvolte altre associazione, anche sportive, come “Judo Nippon”, con le quali cominceremo Ti aspettiamo a Castrignano dei Greci tra P.zza Berlinguer, P.zza una stretta collaborazione. Sant'Antonio, L.go Pozzelle lavorando per l’organizzazione dell’Agorà quest’anno, a livello prettamente artigianale, essendo poi l’Agorà un expo- mercato? R.Stiamo contattando più artigiani possibile, nonostante l’artigianato manuale La FIADDA nel Salento in difesa degli audiolesi sia notevolmente in crisi. Ci saranno espositori di vario tipo, alcuni veterani, Saverio Della Tommasa di Martano ne è il presidente. altri di nuovo arrivo. Sono stati contattati ben 150 espositori. Tuttavia, rimane fondamentale ricordare l’esposizione di prodotti tipici locali, tra cui l’olio. Con l’intento di premettere l’integrazione a pieno titolo della persona D. Quali sono le aspettative per questa 25° edizione? sorda, si è costituita a Lecce la sezione provinciale della FIADDA, R. Ci auguriamo che sia presente molta gente. Stiamo tentando di riportare Famiglie Italiane Associate per la difesa dei diritti degli audiolesi, al vecchio vigore un evento come l’Agorà, che è stato, ed è ancora, il nostro un’associazione nazionale nata nel 1973 e che raccoglie gli audiolesi, cavallo di battaglia. le loro famiglie e gli amici che condividono il comune obiettivo di Mrs. Ch. inserire l’audioleso in condizioni di parità nel mondo di tutti. Importante è rendere noto che la persona sorda presenta una patologia specifica della percezione uditiva, ma che mantiene inalterato lo sviluppo Lunedì 14 del suo potenziale intellettivo e la capacità di sviluppo di competenza di produzione verbale, che gli consentirà un intercomunicazione con la Burro e Salvia musica anni '20-'50. società in cui vive. La scienza medica, la tecnologia e le moderne tecniche di riabilitazione Palazzo Ducale ore 21.00. permettono oggi, se opportunamente e diffusamente applicate, di eliminare gli effetti della sordità consentendo anche ai sordi di vivere una vita Martedì 15 normale, fatta di suoni, di relazioni, di accresciute capacità cognitive e di pari opportunità con i normoudenti. La FIADDA di Lecce si propone Festa Patronale di fornire assistenza ai genitori ed ai audiolesi, di promuovere in ogni forma azioni dirette a sensibilizzare l’opinione pubblica ai problemi MADONNA DELL'ASSUNTA. stessi, di attivare una serie di iniziative atte a stimolare i vari enti della Pubblica Amministrazione a dare priorità agli interventi rivolti a questa disabilità, a cominciare dal mondo dei bambini, da coloro che Mercoledì 16 rappresentano il nostro futuro e sono i più indifesi. Premio Agorà con borse di studio. Contattaci! info@fiadda.it Palazzo Ducale ore 21.00. Sezione Provinciale FIADDA di Lecce, via 4 novembre, 92, cap.73042, Casarano(Lecce). Sabato 19 Tel.3343428332, e- mail fiadda.lecce@libero.it Tributo agli "U2" in collaborazione con Mirror ore 21.00 Domenica 20 Commedia "Tira cchiui lu pilu...de lu 'nzartu". Ass. Culturale Spazio Libero - SANARICA. Anfiteatro Comunale ore 21.00 Venerdì 25 Tributo a "Lanny Kravitz. in collaborazione con Mirror ore 21.00 Vini e Distillati da tutto il mondo Via XX Settembre (presso Villa Comunale) MARTANO (Le) Tel. 333.5861473 - 338.4571748 3
  • 4. PAG. 4 Pennelli e Scalpelli Giovani Band LUCIANO STOMEO, in arte REVI ROBERTO GALIOTTA - Scultore Un viaggio attraverso la musica country Un artista con i piedi per terra BIOGRAFIA Roberto Galiotta -scultore. O dell’insicurezza. Giovedì otto gennaio 1981, nasce Luciano Stomeo. “Non so ancora cosa farò da grande…”, dice Nel marzo del 1986, a cinque anni, L.S. scrive la sua prima poesia, nella quale evidenzia con semplici parole la stima Roberto Galiotta, scultore. Intanto le sue statue e l’amore che prova nei confronti della madre. Terzo di in argilla, in gesso, non aspetteranno che Roberto tre figli si rivela subito sensibile, creativo ed incline a varie decida quale strada imboccare. Crescono insieme forme d’arte, alle quali dà sfogo nei momenti liberi. Musica, a lui. Certamente, saranno portate a conclusione. scrittura, disegno e scultura entrano prepotentemente nella quotidianità di L.S., il quale però non disdegna di giocare “ Non abbandonerò mai la mia arte”, confessa. libero all’aria aperta con i suoi pari. Cresce quindi alternando Tant’è l’amore che nutre verso i suoi scalpelli. la serenità e l’allegria che conviene ad un bambino della Tiene i piedi ben piantati per terra: “ vorrei avere sua età, ad una ricerca sempre più intensa, di trovare risposte un lavoro che mi garantisca la vita. Ma senza grazie all’arte. Fra tutte le passioni è maggiore quella per mai abbandonare il mio istinto artistico”, la musica. Sono sempre più i momenti nei quali cestina foglio e carboncino per dedicarsi all’ascolto della musica, confessa. Giovanissimo, 22 anni, diplomato grazie alla quale riesce a sfamare la sua crescente voglia presso l’Istituto d’arte di Lecce, che tanto lo ha- di libertà. La passione per la musica diviene tanto forte e sincera che, nel gennaio del 1990, dopo aver provato artisticamente- formato, con specializzazione in “decoratore più volte a costruirsela da sé ottenendo scarsissimi risultati, decide di regalarsi, all’età di nove anni, la prima classico”, Roberto- oggi- è iscritto presso quell’Accademia di chitarra. Una chitarra classica di seconda mano, comprata sommando ai propri risparmi un aiuto economico del padre. Belle Arti che, Unendo un’elementare melodia fatta di bicordi ad una poesia scritta per un progetto scolastico compone, invece, non lo nell’aprile del 1992, all’età di undici anni, la sua prima canzone. Da quel momento scrivere canzoni e suonare prende per la chitarra è la cosa che più gli interessa anche se, distratto dai piccoli grandi problemi legati all’adolescenza, m a n o , non sempre riuscirà ad essere costante nell’obiettivo. Essendo un autodidatta sia nel suonare lo strumento sia facendogli nel comporre pensieri in rima, capisce che può trarre un prezioso insegnamento dall’ascolto di musica e dalla lettura, ragion per cui passa sempre più tempo a selezionare testi e libri e ad ascoltare musiche di ogni genere. mancare i punti Nell’ottobre del 1994, all’età di tredici anni, forma con un gruppo di amici la sua prima rock band, nella quale importanti di suona la chitarra acustica e canta, cercando di mettere in pratica gli insegnamenti avuti dal lavoro di ascolto e riferimento. selezione, ma per incompatibilità fra i componenti la band si scioglie in tempi brevi. Negli anni a seguire Lavora nelle prenderà più volte parte a progetti musicali che, nel bene e nel male, gli insegneranno sempre qualcosa, principalmente umiltà e rispetto verso ogni forma musicale. Suonerà in strampalate band prive di sezione ritmica, sue creature che canterà da solo accompagnandosi con chitarra acustica ed armonica, in cover band, in duo, in trio, suonerà la prendono forma chitarra ritmica, la chitarra elettrica da solista, passera dal rock alla musica leggera, dal jazz al folk, dal country intorno a quegli al grunge, spaziando tra canoni stilistici e generi musicali, ma sempre con gran rispetto della dea musica che, alberi di ulivo più volte, egli stesso ha affermato essere “una e sola”. Il non aver assolutamente pregiudizi artistici, gli permette che tanto lo di spaziare fra vari generi musicali e letture di ogni tipo, finché in una fredda e piovosa mattina del 1996, dopo aver marinato la scuola, istituzione poco amata per quel suo imporre i metodi e per aver una visione unilaterale ispirano, scruta, della cultura, conosce il folk americano degli anni ‘60. L’incontro avviene in negozio di dischi ed è subito amore. o s s e r v a , Da quel momento in poi la selezione diventa ancor più mirata e L.S. subisce il fascino del folk. Della musica trasferisce sull’argilla dandole forma. “ Vede”, spiega, “ questa popolare americana apprezza soprattutto la semplicità musicale ed il cantar la vita con naturalezza in tutte le radice d’albero di ulivo si è trasformata in un corpo di donna. sue sfumature. Anche la lettura diventa selettiva ed inizia un processo di assorbimento ancora oggi attivo. Nell’ottobre del 1998 L.S. inizia a scrivere canzoni con maggiore serietà e maturità ed anche musicalmente, Così, naturalmente. Così come nasce questo corpo che si sorregge inizia a crearsi una propria identità. Pur continuando sempre a non aver pregiudizi di tipo artistico, si crea un insieme ad una foglia d’acanto, simbolo del barocco leccese”. E “suo mondo” nel quale nessuno può entrare senza la sua approvazione. In questo mondo fatto di semplicità, si entusiasma, lo scultore ad illustrare la possibilità di una terza sensibilità e rispetto per le cose nascono i suoi pensieri e nasce la sua musica. La passione per la musica diviene via artistica, frutto di integrazione ogni giorno più forte, tanto che L.S. decide di trasformare la passione per la musica nel suo principale culturale, di forme e materiali. No, sostentamento. Nell’ottobre del 2001, all’età di vent’anni, crea un progetto atto all’insegnamento della chitarra e trae enormi vantaggi dal punto di vista tecnico - espressivo in quanto, sia per diletto sia per lavoro, è “costretto” non si sente vicino ad alcuna forma negli anni a seguire, ad affinarsi sullo strumento, frequentando seminari e masters, nei quali spesso incontra di corrente artistica esistente. A esperti musicisti di fama mondiale, dai quali cerca di “rubare più che può”, decodificando il tutto, per poterlo quell’età, fra l’altro, l’insicurezza e poi trasmettere ai propri allievi. In questo processo di “digestione ed osmosi” dell’arte musicale chi ne trae la ricerca è il filo conduttore di una maggior vantaggio è proprio L.S. che, reso forte dagli incontri avuti e da anni di selezione ed assorbimento musicale, si chiude intimamente nel “suo mondo” e crea nel 2006, con il nome d’arte Luciano Revi, l’album evoluzione continua. La ricerca il auto prodotto “THOUGHTS IN THE WIND” (PENSIERI AL VENTO N.d.T.) una raccolta autobiografica di sale di una vita. In questi giorni, le undici brani inediti, per chitarra, armonica e voce. Se questa raccolta non è la chiave per accedere al “suo sue opere sono esposte presso il mondo”, di sicuro rappresenta una preziosa indicazione per arrivarci. A tutt’oggi Luciano Revi insegna chitarra palazzo ducale, “ Gaetani”, in e scrive canzoni per un nuovo progetto musicale. occasione dell’Expomercato, “ (ESTRATTO RECENSIONE) Agorà”. L’incipit artistico, THOUGHTS IN THE WIND – LUCIANO REVI Copyright 2006 LSRmusic. ALL RIGHTS RESERVED. comunque, è buono: Galiotta non si sottrae al giudizio della gente. Undici canzoni, nelle quali Revi canta le sue parole, supportato solo dalla chitarra acustica e dall’armonica a bocca. Album di dichiarata matrice folk, oltre che per la semplicità degli arrangiamenti musicali, va considerato per la maturità dei testi, nei quali Revi, lascia sempre all’ascoltatore il diritto d’interpretazione, facendolo spaziare fra numerosi argomenti e realtà umane. LSRmusic.Undici brani. Euro 10,00 VISIT: www.lucianorevi.it - www.myspace.com/lucianorevi ACQUISTA IL CD: - Cartolibreria “L’EDICOLA” di GIUSEPPE GALLO. Via Grassi n°16 MARTANO -Copisteria “HEMINGWAY” Via Fratelli Cervi n° 7 MARTANO OPPURE NELLE SEGUENTI MODALITA’: -On-line sul internet www.lucianorevi.it Telefonicamente chiamando il n° 338/5245090 PER INFORMAZIONI SUL CORSO DI CHITARRA: - E-MAIL: chitarra@lucianorevi.it - TELEFONO. 338/5245090 AGRICOLA nuova generazione SOC. COOP. Coop ng 73025 Martano (LE) Via Prov. Borgagne Km. 1 Tel. +39.0836.575223 - Fax +39.0836.574614 http://www.nuova-generazione.it e-mail: info@nuova-generazione.it 4
  • 5. LETTERE AL DIRETTORE Pag. 5 La nobile arte della caccia Lettera di una martanese residente a Bologna Vi siete mai chiesti dove avnno a giocare i bambini a Martano? Non hanno un posto L’uomo, quando venne al mondo, utilizzava la preciso, in ogni piccolo quartiere vanno alla ricerca di un campo incolto, a volte se lo caccia per soddisfare i propri bisogni fondamentali giocano a pallone, chi vince resta e chi perde ricominica una nuova ricerca! A volte come, per esempio, la sua sopravvivenza; egli si trovano sulle “ villette”, si radunano con le loro biciclette, fanno rumore, ridono e uccideva gli animali per fini alimentari e per vestirsi si trovano a dover affrontare qualche martanese che in primo luogo pensa al suo grazie all’utilizzo delle loro pelli. Oggi la situazione individuale diritto di non essere disturbato. Sulle “ villette” non ci sono cartelli che è diversa perché l’uomo non ha più questa necessità. vietino nulla, eppure qualcuno preferisce far passeggiare i cani senza raccogliere gli La caccia dovrebbe essere abolita in ogni sua forma, escrementi, piuttosto che ascoltare le risate di un gruppo di bambini! Come possiamo anzi sono convinto che in un futuro prossimo questa pensare che un giorno loro ci rispetteranno se noi- per primi- oggi, non li rispettiamo, ‘nobile arte’, che di nobile non ha un bel niente, non ensate che dobbiamo offrirli quello di cui hanno bisogno per crescere, per essere sarà abolita grazie alla spinta di rilevanti questioni migliori? morali. Infatti, secondo alcune di queste, un interesse Investire sul loro futuro non pujò essere un rischio, è una certezza per il nostro paese fondamentale, quale potrebbe essere quello di un che dovrò crescere con loro. Smettiamo di pensare solo al nostro mondo di adulti, ai nostri diritti…impegnamo essere vivente a vivere la propria vita, non può essere sacrificato in favore di un anche le energie a nostra disposizione, adempiendo ai nostri doveri. interesse non fondamentale. Più semplicemente, per esempio, un uccello non può Anche io sono stata una bambina qualche tempo fa, credevo alle fate, ai maghi della essere ucciso per il divertimento o il passatempo di qualche essere umano; oggi i luna…oggi faccio parte del mondo degli adulti, ma ho deciso di stare dalla parte dei cacciatori non uccidono perché hanno la necessità di cibarsi, in questo caso la caccia bambini. potrebbe essere giustificata, ma solo per un lucubre divertimento. I loro preziosi E voi da che parte state? trofei sono piccoli uccellini che, sfotunatamente, si trovano a passare nel posto e PMA. nel momento sbagliato dalle parti di qualche formidabile cecchino, anche se, secondo me, i cacciatori non sono tanto formidabili visto che le cartucce usate sono composte Noi siamo dalla parte dei bambini, con decisione. Ma quanta confusione in questo da decine di pallini metallici e se, per esempio ne vengono sparate periodo. Pensate che c’è gente che affibbia al cane il nome di un uomo. Ed il confine contemporaneamente, diciamo, tre non sarà difficile colpire il malcapitato volatile. fra un bambino ed un animale diviene sempre più labile. Vorrei vedere la loro brillante capacità in un poligono di tiro con proiettili singoli; una cosa è certa, non otterrebbero gli stessi risultati. Io non riesco a capire come possa essere divertente togliere la vita ad esseri viventi; i fautori della caccia dicono che questa ‘arte’ fa parte della cultura umana. Esse “FOLLIA D’AMORE” sono incredibilmente raggruppate in associazioni riconosciute legalmente che Viaggio nel tempo per la professoressa Mastrolia ed i suoi alunni: rivendicano il proprio diritto a uccidere. Mia umile opinione è che i cacciatori la letteratura italiana dalle origini. sfoghino la loro rabbia repressa conquistando ‘trofei’ coi quali sentirsi grandi uomini, Nuovo progetto per la Scuola Media Superiore di Martano. Persino gli alunni sentirsi bravi in qualcosa, vincere contro quelle ‘bestie feroci’ che popolano la hanno preferito sfruttare il lungo periodo estivo per mettere in atto una natura; per quanto mi riguarda i cacciatori sono semplicemente piccoli uomini. rappresentazione che punta ad essere il riepilogo sia di un lungo anno di studi Fra qualche mese sarà riaperta la stagione della caccia e molti esseri viventi che di secoli di storia. Nello spettacolo, previsto verso la fine di Agosto presso perderanno la loro vita inutilmente, la loro vita sarà stroncata solo perché alcuni il Palazzo Ducale del nostro Paese, saranno lette, commentate ed anche animate esseri umani, o sarebbe meglio dire alcuni esseri disumani, andranno a sparare qua da canzoni e balletti, alcune opere dei più grandi autori della letteratura italiana. e là solo per il gusto di uccidere. Nella Genesi si dice che Dio avrebbe creato le La rappresentazione, intitolata “Follia d’Amore”, affronta l’eterno tema bestie, in questo modo la chiesa chiama gli animali, affinchè l’uomo se ne serva. Ma quelli erano altri tempi in cui l’uomo aveva una necessità di tipo vitale e perciò, dell’amore e delle sue conseguenze. Eterno, perché ogni uomo, nonostante il in questo caso, la caccia poteva essere giustificata perché erano in ballo due interessi passare dei secoli, si ferma a pensare a questo sentimento così devastante. di tipo fondamentale, quello dell’animale e quello dell’uomo; per questo motivo, Molti, tra scrittori, poeti e cantautori lo hanno descritto, concentrandosi anche filosoficamente parlando, è giustificato scegliere per il soddisfacimento dell’interesse sugli effetti. È per questo che la professoressa Mastrolia ha indirizzato la dell’uomo perché ha maggiori capacità psicologiche rispetto a quelle dell’animale. manifestazione sui binari della follia e dell’amore, due aspetti diversi tra loro Ad essere pignoli, ritornando alla dottrina ecclesiastica, due dei dieci comandamenti, ma inscindibili. considerati dai più le leggi morali per eccellenza, potrebbero essere di grande aiuto. Sono stati presi sotto esame i capostipiti della nostra storia letteraria, partendo Il primo comandamento al quale mi riferisco è il ‘non uccidere’; in esso non è dal manifesto della Scuola Siciliana di Jacopo da Lentini, passando per il specificata l’applicabilità solo nei confronti degli uomini, per questo motivo questo “fondatore del canone stilnovistico”, Guido Cavalcanti, procedendo con Dante, comandamento potrebbe essere esteso anche agli altri esseri viventi. Il secondo è che non poteva certo mancare nel quadro trecentesco che include anche Lorenzo il ‘non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te’ che può essere considerata de’ Medici, con la sua “Canzona di Bacco” che rielabora il “Carpe diem” la regola aurea della morale visto che questo insegnamento fa parte di tutte le Oraziano, leggendolo non più in chiave etica ma edonistica, dunque molto confessioni religiose. Purtroppo, il silenzio della chiesa sulle questioni inerenti gli vicina ai nostri giorni. Molti altri, tra cui Poliziano, arricchiscono il numeroso animali è, secondo me, qualcosa di scandaloso perché un’istituzione che professa elenco di autori esaminati. La lettura delle opere comprende anche l’ “Orlando principi come la benevolenza e l’amore non può non farsi promotrice contro questi furioso”. L’esame di alcune delle ottave più famose dell’Ariosto è d’obbligo, atroci delitti. perché la follia di Orlando è insieme l’avvio e la stasi, è la follia di ogni uomo Un aspetto di non poca importanza è che dietro la caccia c’è un grande giro d’affari innamorato che subisce delle forti delusioni. I topoi di amore e follia sono (armi, cartuccie, pellicce, ecc.) ed è probabilmente per questo motivo che essa non inquadrati anche in un’epoca diversa: abbandonata la prima metà del Mille, è stata ancora legalmente abolita. merita un’attenta riflessione Italo Calvino. Il Novecento è stato teatro di grandi Tutti gli animali hanno lo stesso diritto a vivere una propria vita che può essere autori sia nel campo della letteratura che della musica. Lo spettacolo, infatti, migliore o peggiore solo ed esclusivamente in base alle nostre azioni che devono si apre e si conclude con due bellissime canzoni di Franco Battiato, cantate indirizzarsi verso un senso di responsabilità morale che ha lo scopo di indirizzare dagli stessi alunni del liceo classico, scientifico e commerciale. noi e i nostri figli verso un mondo migliore in cui i soprusi gratuiti non avranno più In questo modo termina il loro ed il nostro viaggio nel tempo alla ricerca posto. dell’essenza dell’amore, analisi di se stessi e degli altri che in realtà non troverà Concludo citando una frase di Mahatma Gandhi «La grandezza di una nazione e mai un punto di arrivo! il suo progresso morale possono essere misurati attraverso il modo in cui i suoi animali sono trattati». Letizia Gaetani Andrea Coluccia Carissimo Direttore, le scrivo per cercare di rendere noto un problema che si è'e8 venuto a creare all'incrocio tra Via Cesare Battisti e Via Armando Diaz. A seguito di recenti lavori, è'e8 stato riasfaltato un tratto di strada, non tenendo però'f2 presente la precedente pendenza, che permetteva alle acque, in caso di pioggia, una normale defluenza. Ora, ogni qual volta piove, si crea un vero e proprio lago che occupa tutta la carreggiata, tra l'altro in prossimità'e0 di un incrocio molto pericoloso (Via Battisti-Via Persia). Mi sono rivolto tantissime volte all'Ufficio Tecnico, ed anche ad alcuni amministratori, ma le risposte sono state evasive ed superficiali, dando colpe a questo o a quello. Spero che Lei pubblichi questa lettera, in maniera che si accorgano del problema e provino a risolverlo, prima dell'inverno. Grazie Antonio Cherubino Pronto Intervento e Manutenzione F.lli PERROTTA IMPRESA EDILE COSTRUZIONI E RESTAURI P.I. e M. di De Santis Giancarlo Via San Giorgio, 15 - MARTANO (Le) - Tel. 0836 575132 Cell. 333 2233341 - 333 4373861 Via Caprarica, 7 E-mail: flliperrottasnc@libero.it 73025 MARTANO (Le) Cell. 334 2778 255 5
  • 6. IENA RIDENS PAG. 6 Hanno fatto notizia e suscitato clamore e sdegno, non solo a livello locale, Mr.A: Good morning, I'm Mr. Scott, Anthony Scott. alcune intercettazioni telefoniche pubblicate su diversi quotidiani, riguardanti N. Ah? un volgare epiteto riservato alle ignare suore di Martano, espresso dalla influente Mr.A: Sorry, I'm an English tourist, I've been calling for a room in Salento. madre di un noto politico, mentre si lamentava con chi di dovere della volontà N. Cosa? Ce vole quistu? delle suddette di non votare per il proprio figliolo. Mr.A: Are you an Italian house renter? I want to rent a “bed and breakfast” in Negli ultimi mesi abbiamo assistito a fiumi di intercettazioni, di carattere August, in your beautiful Salento sportivo o politico, che hanno messo nei guai decine di persone dagli intenti N. Ah, ho capito, vuole affittare un appartamento! Sì. Sì, noi affittiamo poco raccomandabili. Addirittura doppiate nei talk show, o commentate dagli appartamenti. Per quando? stessi protagonisti con prevedibili arrampicate sugli specchi. Tutto ciò, oltre Mr.A: Please, I saw your b&b on web...I want to come there che far capire perché altri usassero ancora i “pizzini”,ha fatto scattare una vera N. Cene? e propria “caccia al gsm” da parte di tutti gli organi di stampa. Noi non potevamo Mr.A: No, no, sorry, no “cene”, no diner, only to sleep. sottrarci a questa mania, e qui di seguito pubblichiamo degli interessanti dialoghi N. Come, “no diner”? Non c'hai i soldi? Non vuoi pagare? Ma che vuoi, catturati via etere, ovviamente oscurando i nomi dei telefonanti. insomma? Mr.A: No, no, sorry, I want to pay, of course. But I want to know if I can rent D.: Ehi R. che fai stasera? your home, and how much is...only this... R.: Uhei D. Niente...le solite cose...mezzoretta in piazza dopo il lavoro...poi N: Mannaggia, nu lu capiscu quistu...mo ce fazzu? non so...c'è qualche riunione? Mr.A: Sorry? D.: Macchè, lo sai...mi evitano tutti...ognuno fa per conto suo qui! N: No, no, non parlavo con lei, con mia figlia, cioè...non spik for iu...cioè... R.: Eh, certo...prima un partito, poi l'altro...nessuno ci chiama... Mr.A: But, is the a problem? D.: Ma tu hai capito perchè ce l'hanno con me?...tu lo sai...me lo puoi dire... N. No, no, interferenzis...ci sono interferenzis...non si sente...plis... R.: Ebbò, e chi sa niente...uno dice una cosa, uno un'altra, uno un'altra ancora, Telefonata chiusa. poi ancora un'altra...ma non è che... D.: Che cosa? R.: Ma non è che con tutti che dicono qualcosa su di te...non è che... D.: Mmm...che vuoi dire? R.: Non è che c'hanno ragione loro, no? Si Ringrazia V.: Ciao P., dove sei stato ieri sera? B.: Mah...in giro... Meof rock bar eting V.: Non ti ho visto... Legend B.: E' probabile...tu dov'eri? V.: Anch'io in giro... B.: Strano che non ci siamo incontrati... Caffetteria V.: E' facile...c'era tanta gente... B.: Davvero? A Martano? Astèri V.: Martano? No, ma scherzi? A Martano non c'è un'anima la sera! B.: E allora dov'eri? V.: Io...veramente...ero a Corigliano...c'era un casino di gente, concerti, iniziative CAFFE' STELLA Pasticceria - Gelateria L.go 1° Maggio interessanti... B.: Per la verità...io ero a Melpignano...c'era anche lì un sacco di gente, musica, Bar Sbocchi giochi per i bambini, spettacoli di buon livello culturale... V.: Caspita! Non lo diciamo a C., però, quello ci rimane male! B.: Eh, lo so. Però, che diamine, sono quattro anni che organizza solo karaoke, lisci e cosette...non c'è mai nessuno a Martano! Via Trinchese Ficile V.: Vabbè, ma non diciamolo a nessuno...in fondo...siamo due assessori pure noi! B.: E che c'entra? Mica dobbiamo organizzare qualcosa, no? Bar Fratelli Caffè Apigliani Oleifici TURI Presso Total via Soleto Tel. 0836 571494 - Fax 0836 571906 www.fratellituri.it Bajkal Cafè e-mail: fratellituri@fratellituri.it Via F.lli Cervi L.go 1° Maggio ANNUNCI ECONOMICI Impartisco lezioni private a ragazzi di scuola elementare (nei mesi estivi) cell. 320 0588721 Ragazzo 26enne, effettua, in zona Martano, assistenza ad anziani/e per compagnia, anche per accompagnatore, sono esclusi altri tipi diservizio. Non automunito. Escluso perditempo. No ore notturne. Massima serietà. Da concordare, tel: 339 7596750 Affittasi appartamenti da 2 a 10 posti letto siti in Martano: Per info e prenotazioni: 328 4242101 Barca elan da 4,5 mt,motore evinrude da 25 cv,con documenti da rifare,competa di carrello. vendo euro 1.300.tel 3487605248. Prov.le Martano - Soleto Km 1,500 - 73025 Martano (Le) Italy tel. 0836.571416 - fax 0836.572388 www.sprech.com - info@sprech.com 6
  • 7. Sport PAG. 7 Il "Martano Calcio" cambia in "USD Martano" UN MARTANESE A ROMA Francesco De Giorgi continua la sua avventura nel club romanista Ancora un’altra pagina si colora di giallorosso, Fabio Petruzzi conquistare il titolo di questa volta è quello dell'A.S. Roma. I colori Campioni d’Italia della categoria Allievi giallorossi sembrano essere tatuati da sempre Nazionali. sulla pelle di Francesco De Giorgi. Da, ormai, quattro anni la famiglia De Infatti, prima del suo trasferimento nella capitale, Giorgi vive a Roma, dove segue da vicino le ha indossato per quattro anni la maglia del Lecce, sorti, soprattutto scolastiche, del giovane ricoprendo diversi ruoli. difensore. Per Francesco i momenti più belli Nonostante la fede milanista e l’ammirazione sono quelli che vive ogni estate nel Salento. per Rino Gattuso , continua a dimostrare affetto Infatti, la partita più bella per lui rimane passione e un forte attaccamento per la squadra un’amichevole tra Lecce e Roma giocata del capoluogo salentino. nel “Via Soleto” di Martano di fronte a “La Svolta” nella vita di De Giorgi avviene a tanti amici. Quel giorno Francesco indossava la Galatina, dove gli osservatori del club capitolino fascia di capitano. scoprono il talento di questo giovanissimo Ci sono altri ragazzi talentuosi figli di questa martanese . terra che migrano in tante città italiane per E nella stagione 2001-02 esordirà con la nuova inseguire un sogno, una passione che ruota intorno maglia nel derby Roma – Lazio, vinto per due al meraviglioso gioco del calcio. a zero dai giallorossi. Ci piace parlare di loro, “Ragazzi della periferia”, Dopo un’esordio da brividi, Francesco diventerà che, con sacrificio, un giorno riusciranno un punto di forza del settore giovanile romanista, a dimostrare a tutti il loro valore, piuttosto che che sotto lo sguardo attento ed esperto del annoiarci con gli scandali e la corruzione che campione del mondo Bruno Conti, accresce sul ha invaso e ammalato il “calcio moderno”. campo la fama di vivaio fra i più prestigiosi Allora forza Ragazzi, continuate così bravi e d’Italia. coerenti. In ques’ultima stagione, De Giorgi ha ricoperto Fabio Tarantino e Marco Termo il ruolo di difensore centrale, contribuendo alla meravigliosa cavalcata che ha visto i ragazzi di ADRIANO STELLA CAMBIA MAGLIA ANNO NUOVO, NUOVI OBIETTIVI dal prossimo campionato in forza al Gallipoli Intervista a Luigi Perrotta, direttore sportivo Un altro ragazzo di Anche una piccola società come il Martano si muove sul mercato dilettantistico. Martano dal E proprio come fan tutte cerca di puntellare, di sfoltire la rosa, rinforzare l’organico, prossimo anno puntare sui giovani, fissare degli obiettivi e imporsi di raggiungerli. vestirà la maglia Per capire cosa si muove in casa gialloblu incontriamo il direttore sportivo Luigi del Gallipoli. Perrotta. Adriano Stella, D. Che squadra sarà quella che affronterà il prossimo campionato di prima categoria? R. Puntiamo a mantenere l’ossatura dell’anno scorso. Non dimentichiamoci dei dopo aver traguardi non raggiunti solo per un soffio. Inoltre con l’arrivo del portiere Garzilli macinato per anni e del centrocampista Epifani pensiamo di esserci assicurati due elementi di categoria chilometri sulla superiore. fascia sinistra del D. Che cosa ti ha spinto a puntare su Cesare Catalano? Colaci di Calimera, R. La scelta di Catalano è una scelta ambiziosa. I motivi che ci hanno spinto a è finito nel mirino puntare su di lui sono il suo spessore umano, la sua capacità di fare gruppo, la della società ionica. sua idea di sport come valore sociale. E’ stato Luigi D. Dove può arrivare questo Martano ? Solidoro a scovarlo R. Affronteremo il prossimo campionato senza assilli, senza guardare ogni domenica la classifica, senza dare e a chiedere alla troppa importanza al risultato. Vogliamo riscoprire la spensieratezza di una partita di calcio. Per questo ci società gallipolina piacerebbe essere la mina vagante del prossimo torneo. D. Snellire la rosa potrebbe facilitare la gestione del gruppo. Quanti giocatori pensate di convocare? di fare un piccolo R. Metteremo a disposizione dell’allenatore una rosa di ventiquattro giocatori . Dei convocati faranno parte sforzo economico per assicurarsi le prestazioni molti giovani provenienti dal nostro vivaio. In questo modo valorizziamo i nostri giovani e cerchiamo di non di questo ragazzo. Stella, dopo aver superato creare malumore nello spogliatoio. brillantamente le visite mediche ha iniziato da D. Che cosa può rappresentare un valore aggiunto ? qualche giorno la preparazione con i suoi nuovi R. La martanesità. Indossare la maglia della squadra della propria città, potrebbe essere uno stimolo in più. compagni. Il 16 agosto partirà per il ritiro D. A che punto sono i lavori di rifacimento del manto erboso del “Via Soleto”? precampionato a Rifreddo, in provincia di R. Credo proprio che giocheremo le prime partite al San Pasquale, dove tra l’altro sono in corso dei lavori di Potenza. Nella quiete lucana, gli allievi nazionali ristrutturazione dell’impianto. allenati da Solidoro si prepareranno per affrontare D. Vuole lanciare un messaggio alla città? al meglio il prossimo campionato. R. Cerchiamo di ricreare insieme quell’entusiasmo e quell’interesse che ci hanno aiutato a fare bene l’anno scorso. Da parte nostra siamo aperti a qualsiasi contributo, qualsiasi critica per il bene del Martano. M. T. M. T. La New Medical Network ricerca persone di successo per creare una partnership commerciale per la promozione e distribuzione dei propri prodotti (Casalinghi, Benessere e Salute), di alta qualità ed a basso costo, al cliente finale tramite la vendita diretta. L’inserimento di nuove unità non prevede alcun impegno economico da parte del nuovo consulente. Per tutti coloro che si apprestano a formare una squadra di lavoro, offriamo corsi professionali quali: corso vendite; corso vendite avanzato; leadership base; direttore vendite. Con un impegno minimo di 3 ore giornaliere, si possono raggiungere guadagni che superano € 1.000,00 mensili. Il nostro motto è VIVERE PER LAVORARE e non LAVORARE PER VIVERE!!! NEW MEDICAL NETWORK ha inaugurato lo scorso 5 aprile la propria Filiale a Martano, in Via Verdi n° 106, dove gli interessati possono chiedere informazioni sulle possibilità di lavorare presso questa azienda. 7
  • 8. PAG. 8 segue dalla prima pagina LA MEMORIA di ANNA TAMBORRINO La pace contro la povertà Una prova per l'intera umanità 11 Marzo 2006, Milano. Quarantacinque persone vengono arrestate in una manifestazione anti-fascista, in opposizione al corteo fascista svoltosi nel regolare Insistere sul concetto di pace per far annientare quello di povertà può consenso comune. Scontri in quella Milano, che dimentica gli accoltellamenti, nel essere importante per una più ampia collaborazione fra tutti. Pace non 2002 fu accoltellato Davide, la sua morte non vedrà mai il volto degli assassini, anch’essi tutelati dalla loro posizione sociale, Davide 23 anni anti-fascista. Ma la vita vuol dire soltanto “non fare la guerra” significa anche collaborazione di un ragazzo non ha nessun valore, la democrazia va difesa contro l’uomo. Dei degli uomini e delle nazioni nella più vasta comunità che le unisce per quarantacinque arrestati, ventinove vengono processati con l’accusa di saccheggio ottenere uno stato di tranquillità morale e materiale accettabile. L’Africa e devastazione, formula ormai cara ai PM. I capi d’accusa non reggono, non ci sono prove, poiché la gente è stata arrestata dopo ha tutto questo? A me sembra di no anche se a volte molti aiuti finiscono gli scontri di piazza. Ma gli anti-fascisti continuano a rimanere in carcere. nel nulla. Presidi e manifestazioni si susseguono per la liberazione, ma il Potere della Giustizia A livello internazionale i Paesi industrializzati hanno versato una quota non può cedere, deve dimostrare di usare il pugno duro. Deve dimostrare, che l’antiterrorismo funziona sugli innocenti. consistente di aiuti. L’ultima iniziativa è quella di alcune star internazionali, Il 19 Luglio 2006 la sentenza: quattro anni di reclusione per 18 compagni, 9 sono come Bono, Bobby Sbriver, Armani, Motorola, i quali hanno creato “Red stati assolti e 3 hanno patteggiato per reati minori, sentenza letta a porte chiuse, Product” servizi per il pubblico con l’impegno di versare una parte nemmeno i familiari hanno potuto assistere alla giustizia, che condanna i propri figli, significativa dei profitti al Global Found per la lotta all’AIDS nei paesi arrestati perché presenti nella manifestazione e non per essere stati colti in flagrante. L’Italia dimentica i Partigiani e 18 ragazzi sono esposti sulla pubblica piazza, come africani. Loro potrebbero benissimo fare a meno di trattare un argomento monito per chi guarda, come esempio DA NON SEGUIRE. Servono martiri, servono così scottante ma lo fanno per sensibilizzare l’opinione pubblica. esempi e lo Stato con ogni mezzo condanna l’innocenza del credere nella vita e nella A volte però la beneficenza non aiuta perché i soldi finiscono nelle tasche possibilità d’essere liberati dal dominio. La questura di Milano autorizza la manifestazione del “movimento sociale fiamma di dittatori e burocrati; alcuni economisti e critici della beneficenza tricolore”, quel maledetto 11 Marzo, la partenza è prevista da piazza San Babila, offrono un quadro alternativo di aiuti, con gemellaggi fra cooperative riemergono i ricordi, tornano i fantasmi degli anni ’70, quando San Babila era la zona agricole, scuole e imprese del nord e sud del mondo, secondo la maggior franca di gruppi d’estrema destra, quando nella stessa piazza dopo l’attentato alla sede del sindacato, sfilarono gli antifascisti, furono accoltellate 12 persone, nei lontani parte degli economisti è condizione preliminare affinché gli aiuti sono anni ’70. Dodici antifascisti morti in quella piazza, per loro nessuna memoria e redditizi è l’abbattimento delle dittature e l’avvio del libero mercato. nessun rispetto. I colpevoli dell’assassinio non furono mai presi. Una paizza sporca Perché? Perché permetterebbe all’Africa di entrare nel mercato globale di sangue, un sangue, che non si dimentica facilmente. Vent’anni dopo, chi non ha dimenticato quel sangue viene condannato, mentre chi spezzando le catene della dipendenza degli aiuti esteri. impunemente sfila con le mani sporche di quel sangue, è autorizzato dalla questura. Bisogna cooperare in maniera diretta, un esempio è l’esperienza del La costituzione violata ancora una volta. “CUAMM – Medici con l’Africa” organizzazione non governativa Innocenti nelle carceri ancora una volta. padovana, nato come Collegio universitario aspiranti medici e missionari Ma qui fa caldo e tra una chiacchiera e un gelato, si dimentica. In fondo erano dei teppisti, dei vandali. dedicandosi all’emergenza solo quando si verificano situazioni critiche Reclusi per quattro anni 18 dei nostri compagni, che combattono per noi, e noi troppo nelle aree dove è già presente (il genocidio del Randa nel 1994 e le impegnati nell’assunzione delle falsità medianiche quotidiane. alluvioni in Mozambico nel 2000); per tradizione e formazione lavora È stata commessa un’ingiustizia contro i nostri nonni e i nostri padri, che hanno combattuto per la libertà, è stata commessa un’ingiustizia contro i nostri figli, che per progetti a lunga distanza lavorando insieme a infermieri locali. credono, che il sogno dell’uguaglianza e del rispetto reciproco sia l’unica realtà Nyerere, presidente e “padre” della Tanzania e del socialismo africano possibile. affermava: “Lo sviluppo parte alla liberta e alla pace solo se è lo sviluppo Prima di ritornare al riposo dell’ombrellone vi dono una poesia partigiana incisa sulle rocce, d’una chiesetta in Piemonte: della gente”. Ecco perché bisogna camminare insieme alla gente africana, nella convinzione che viaggiando insieme nella conoscenza tra culture “Come mi tormentaste in gioventù Là vivrò da privato, diverse ci sia un dialogo di civiltà. maledetti, canaglie! Perché sono soffocherò reggimi e rancori, nato in un tempo che non ha perdono Questa è un po’ di teoria per far capire più o meno la situazione. Andando farò quel che vogliono loro se non per chi condanna. senza farne sopravvivere nemmeno uno, al concreto, dopo l’estate si partirà con un’associazione, vengono in di quei che mi comanda e vuole. mente tante idee, la prima forse quella di adottare a distanza qualche E sento in alto fare rumore di rondini, bimbo africano. Fino ad ora ho voluto fare una mia analisi teorica, su ma le mie mani sono scorticate, Ogni dì mangerò la mia minestra un tema così importante (visto che non costa nulla) sperando che qualcuno le gambe tutte rosse dalle ortiche. con gli occhi dentro il piatto. la pensi come me! Conosco bene quello che è vietato O mamma, digli, digli e non si può avere: LA LIBERTÀ. Davide Bufano che non è mia la colpa, che mi lascino stare! Giuvà” Gli prometto di andare lontano dove non darò fastidio. Buone vacanze a tutti Tamborrino Anna Iscrizione al Registro della Stampa del Tribunale di Lecce. Direttore Responsabile: Fernando Durante Redazione: Salvatore Caracuta, Paolo Saracino, Giuseppe Castrignanò, Marco Termo, Fabio Tarantino, Cesare Caracuta, Maristella Chiriatti, Anna Tamborrino. e-mail: redazionecortegrande@libero.it Per la pubblicità tel. 333 1334233. Stampato da Grafiche Chiriatti Martano Tiratura 4.000 copie Distribuzione porta a porta CARTE DI MUTUI I PIU’ CONVENIENTI SUL MERCATO (ZERO SPESE) LE RATE Nuova CREDITO TI AFFANNANO Apertura GRATIS Mutui 100%, ristrutturazione, costruzione, liquidità , sostituzione, consolidamento SCOPRI SUBITO COME PRESTITI PER TUTTI Autonomi e Dipendenti. Acconti immediati RITROVARE LA Anche a chi ha avuto problemi. 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