4. C.A.S.T. Mobile Nel confronto che si strumenti e
In particolare, nel corso Ciclo di incontri realizzati fra gennaio e maggio 2011, è aperto tra Regio- luoghi messi a
del 2011, è stato collegati all’esperienza delle Scuole di partecipazione C.A.S.T. ne, cittadini e disposizione
realizzato un percorso - Cittadini e Amministrazioni per lo Sviluppo del Territorio - aziende è emerso dall’azienda
articolato fatto di che hanno coinvolto cittadini, operatori, un aspetto critico (bagni, sedili,
ascolto e di gestori di servizi di mobilità sui temi del trasporto pubblico, dei servizi legato, macchinette,
co-valutazione su con specifico riferimento ai processi di informazione e comunicazione. in modo particolare, ecc.). In particola-
alcuni servizi di traspor- Mi.Mo. I cittadini migliorano la mobilità alla loro manuten- re si è detto che
Regione Puglia to regionali, con la zione e le aziende spesso sono i
e Formez PA Nell’ambito della progettazione di azioni di miglioramento dei servizi di
partecipazione attiva di trasporto pubblico locale, nei mesi di settembre-dicembre 2011 l’iniziativa hanno fatto notare ragazzi più
hanno realizzato utenti, associazioni e come questo giovani che non
negli ultimi anni Mi.Mo. realizzata nell’ambito del progetto “E.T.ICA pubblica nel Sud”
anche delle aziende ha avuto la finalità di produrre proposte operative a partire aspetto del servizio pensano alle
molteplici attività che, per la Regione, abbia una doppia conseguenze dei
di ascolto e dall’osservazione attiva dei cittadini sulla qualità oggettiva dei servizi
gestiscono material- deltrasporto pubblico locale in Puglia (trasporto ferroviario). faccia, dato che, loro disegni sui
coinvolgimento dei mente i servizi. non di rado, sono sedili o dei
cittadini pugliesi per Mi.MO 2011 in particolare ha riguardato l’osservazione diretta,
Le principali attività da parte di cittadini volontari, dei treni regionali gli utenti che - possibili danni
la programmazione e riguardanti il tema volontariamente - che arrecano alle
la valutazione delle e delle stazioni di tre tratte campione
della mobilità sono (Mola di Bari-Molfetta, Foggia-Lucera, Foggia-Manfredonia). rovinano, imbratta- macchinette
politiche state: no, sporcano obliteratrici o agli
pubbliche ambienti delle
regionali. C.A.S.T.Mobile - MI.MO stazioni.
http://partecipazione.formez.it/
Mi.Mo è stato realizzato, in collaborazione con l’Assessorato alle Infrastrutture Strategiche e alla Mobilità della Regione Puglia, nell’ambito
di “ETICA pubblica nel Sud”, un progetto gestito da Formez PA su incarico del Dipartimento della Funzione Pubblica e finanziato dal
Programma Operativo Nazionale Governance e Assistenza Tecnica 2007-2013 (FESR) a titolarità del Ministero dello Sviluppo Economico.
5. Volendo estendere la co-valutazione dei L’iniziativa agisce con l’obiettivo di formare competenze nella partecipazione Il blog di Mi.Mo racconta l’esperienza,
servizi al mondo dei trasporti su gomma, che, restando parte del patrimonio di capitale sociale locale e moltiplicandosi, attuata da settembre a dicembre 2012:
si è dunque pensato di coinvolgere possano rappresentare uno strumento di miglioramento della qualità http://mimoparlante.wordpress.com/
un’utenza particolare: gli studenti che ogni del servizio pubblico anche al di là dell’esperienza.
giorno utilizzano i mezzi per spostarsi dal Il coinvolgimento delle aziende consente di responsabilizzare i ragazzi e,
loro paese e raggiungere la scuola. contemporaneamente, di farli sentire ascoltati.
Il Liceo “V. Fornari” di Molfetta, consueto osservatore
2
Con questo intervento proposto ai ragazzi delle dinamiche socio-economiche del territorio, accoglie Mi.Mo .
di un liceo, si intende creare un modello di In linea con la specificità degli indirizzi del Liceo, gli studenti sperimentano la Mi.Mo. Parlante
ricerca e co-valutazione, ma anche valutazione civica del trasporto pubblico locale, descrivendo la qualità I Cittadini MIgliorano la MObilità
un’esperienza che possa generare effettivamente erogata e sviluppano autonome missioni ispirate dai problemi è su facebook:
http://www.facebook.com/MiMoMIglioriamoLaMObilita
cittadinanza attiva. Il coinvolgimento offre della loro mobilità. La valutazione civica è infatti un processo di analisi critica e
ai giovani cittadini la possibilità sistematica dell’azione delle amministrazioni pubbliche che coinvolge
di esprimere il disagio del disservizio in direttamente i cittadini e le associazioni nelle varie fasi di gestione dei servizi.
prima persona, con la propria ‘voce’, La valutazione si basa sul reperimento di dati oggettivi attraverso i quali
attraverso azioni circostanziate viene formulato un giudizio sui servizi, punto di partenza per eventuali
e informazioni precise, utili alle istituzioni miglioramenti degli stessi. Rispetto alla customer satisfaction, che si concentra
pubbliche e agli stessi fornitori dei servizi. sulla qualità percepita, nella valutazione civica ci si focalizza sugli elementi di
qualità tecnica del servizio, cioè sulla qualità effettivamente erogata.
Vai alla pagina dell’iniziativa Valutazione civica
Portale PAQ: Per una Pubblica Amministrazione di Qualità
http://www.qualitapa.gov.it/archivio/valutazione-civica/
MIMODUE - MOLFETTA- MOLFETTA
MIMODUE
7. Le Tecniche Tradizionali:
e il PCM – Project Cycle Management
il metodo GOPP – Goal
I
Analisi dei problemi
http://issuu.com/mimoparlante/docs/gopp__progettare_per_obiettivi
Il primo vero passo consiste in una identificazione - in maniera generica o astratta; Il metodo GOPP privilegia l’identificazione dei
17-18 settembre 2012
dei problemi che esistono in una determinata - in termini di giudizi personali (es. "Inefficienza della problemi a quella dei bisogni, tipica della cultura
situazione o, per meglio dire, relativamente all’entità Pubblica Amministrazione"). formativa e progettuale tradizionale, giacché il
prescelta. E’ importante chiarire i due termini-chiave
Oriented Project Planning problema fotografa una situazione negativa attuale
Liceo V. Fornari di Molfetta
che si usano in questa fase di analisi (problema e E’ quindi importante che i problemi siano formulati a e oggettiva mentre il bisogno esprime un desiderio
obiettivo): partire dalla realtà, non sulla base di idee, teorie o soggettivo e sottintende già una soluzione.
- un problema è una situazione attuale negativa, prefigurando soluzioni, seppure auspicabili. Quanto
- un obiettivo è una situazione positiva futura. più l’identificazione dei problemi è basata sugli Una corretta individuazione dei problemi e una loro
aspetti concreti e tangibili della realtà, tanto più il giusta gerarchizzazione in termini di causa-effetto
Può accadere, specialmente quando la lavoro di progettazione sarà di qualità. costituisce un elemento fondamentale dell’attività
progettazione è effettuata “a tavolino” da un esperto di progettazione.
o da un progettista, che i problemi siano formulati: Le caratteristiche che devono avere i problemi
- in forma positiva (es., "il problema è trovare forme identificati in questa fase: Una volta identificati i problemi, questi si collocano
efficaci di …”, o “il problema è il coordinamento"); in un diagramma ad albero costruito secondo delle
- di "mancanza" di una certa soluzione (es. - reali, basati cioè su fatti concreti e non su idee o relazioni di causa-effetto dal basso verso l’alto.
"mancanza di strutture di supporto per.."); è questo opinioni, L’albero dei problemi è la raffigurazione sintetica
Il primo passo verso l’analisi delle criticità che i ragazzi,
l’errore più tipico che una progettazione effettuata - oggettivi, basati su fatti certi e, se possibile, della realtà attuale con tutti i suoi aspetti negativi.
da un esperto può comportare; l’esperto è portato, in dimostrabili,
modo naturale, a “vedere” subito la soluzione o - espressi in termini negativi, che rappresentino
come utenti del servizio di trasporto, vivono quotidianamente è stato il GOPP.
l’azione di cui è convinto portatore piuttosto che le quindi delle condizioni negative attuali e non delle
cose negative che accadono oggi in una determinata soluzioni,
situazione o territorio; “mancanza di ..”, carenza di …” - chiari, comprensibili quindi da tutti,
Organizzati in tre gruppi, gli studenti hanno lavorato sulla domanda: o assenza di …” sono dunque “soluzioni assenti” e
possono a volte costituire un freno a una analisi più
oggettiva dei problemi della realtà e influire non
- specifici, riferiti cioè a aspetti o elementi precisi
(persone, luoghi, tempi, quantità, ecc.).
“Per andare dove devo andare, che problemi incontro?” positivamente sulla qualità della progettazione;
Hanno costruito gli alberi dei problemi della mobilità,
Bassi redditi familiari
Donne escluse dal mondo del lavoro
tti
effe
in bus e in treno, su due ruote e a piedi.
Le donne non Le donne non riescono Le imprese non Le donne non Le donne hanno
posseggono adeguate a costruire imprese effettuano sanno a difficoltà a raggiungere
competenze professionali individuali nuove assunzioni chi lasciare i figli il posto di lavoro
Hanno raccolto le questioni e le hanno ordinate,
Il sist. formativo non Le donne Le donne Il costo La Programmazione Le donne
fornisce preparazione non Infrastrutture
non del lavoro pressione territoriale non
adeguata alle esigenze sono viarie
hanno è fiscale dei hanno
del mondo del lavoro Informate poco
accesso troppo è servizi la
sulle poss. sviluppate
al credito elevato elevata inadeguata patente
di
se autoimpiego
cau
dal basso verso l’alto: dalle cause agli effetti.
Hanno ribaltato i problemi, rendendo visibili gli alberi degli obiettivi,
ordinati, dal basso verso l’alto: dai mezzi ai fini. Analisi degli obiettivi
Questa fase consiste nel trasformare in positivo la sicurezza stradale”) o un sostantivo (“aumento Di norma, infatti, ciò che da origine a un progetto o a
l’immagine della realtà attuale (negativa) ottenuta dell’occupazione”, “stabilità monetaria”) indica un una serie di progetti o interventi è una volontà
con l’albero dei problemi. azione che è in divenire, che può essere quindi politica (es. un programma o una legge) che mette a
Sono emerse molte criticità legate,
Tecnicamente è molto semplice: basta trasformare all’inizio o in punto qualsiasi del suo percorso, cosa disposizione di determinati enti o istituzioni o
ogni condizione attuale negativa (problema) in una più simile a una attività che a un obiettivo (inteso organizzazioni una serie di mezzi e di risorse
condizione positiva futura (obiettivo). Così facendo si come condizione positiva raggiunta). (finanziari, o tecnici). Grazie a questi, le
più in generale, alla loro mobilità e a quella delle famiglie
ottiene l’albero degli obiettivi . E’ importante rilevare che questa semplice organizzazioni realizzano delle attività che offrono
L’operazione è semplice ma può esser fatta in modo trasposizione dei problemi in obiettivi non servizi ai beneficiari finali del progetto, ovvero a
impreciso, se non si ha familiarità con il meccanismo. costituisce l’individuazione degli obiettivi del quelle persone i cui problemi hanno in sostanza dato
(dalle piste ciclabili occupate dalle auto all’assenza di parcheggi).
E' frequente che le persone, anziché riformulare la progetto. Essa semplicemente descrive una vita all’intervento stesso.
condizione negativa (problema) in una condizione raffigurazione positiva della realtà (della situazione) Utilizzando i servizi, i beneficiari finali di norma
positiva futura (obiettivo), la riformulino come qualora tutti i problemi fossero risolti. il progetto conseguono un beneficio in termini di reddito, di
La maggior parte delle questioni critiche è inevitabilmente legata alla loro
soluzione del problema stesso (attività). potrà o dovrà scegliere di raggiungere solamente salute, di performance o di benessere in generale.
Esempio: se il problema è "Impiegati comunali non a alcuni degli obiettivi così raffigurati. Questo, a sua volta, è capace di generare benefici di
conoscenza della normativa X", una riformulazione medio-lungo periodo nel resto della società,
esperienza di viaggiatori. Molti ragazzi, infatti, arrivano ogni giorno
inesatta sarebbe "Corsi di aggiornamento per gli Identificazione degli ambiti d’intervento generando quello che si chiama in termini generali
impiegati comunali sulla normativa X" anziché, come Costruito l’albero degli obiettivi, è opportuno “sviluppo socio-economico”.
corretto, "Impiegati comunali informati sulla individuare in esso gli ambiti o aree di obiettivi
a Molfetta da altri paesi (principalmente Bisceglie e Giovinazzo,
normativa X". (cluster) affini a seconda delle competenze
E’ anche consigliabile esprimere gli obiettivi usando il tecnico-professionali e/o istituzionali necessarie per
participio passato (es. occupazione giovanile raggiungerli. L’albero degli obiettivi, permette di
alcuni da Bari Palese). Dal GOPP è nato un parco di ‘missioni’ potenziali:
aumentata”, “stabilità monetaria raggiunta”, “sicurezza ricostruire la scansione logica con cui determinati
stradale garantita”), perché così si esprime una obiettivi (quelli nella parte alta dell’albero) possono
condizione positiva effettivamente raggiunta, essere raggiunti. Esso infatti, se sufficientemente ricco
azioni per analizzare in modo più approfondito i servizi e capirne le criticità.
mentre usare, come il più delle volte accade, un verbo e se ben costruito dal punto di vista logico, si articola
all’infinito (es. “aumentare l’occupazione”, “garantire in diversi livelli, da leggere dal basso verso l’alto.
Con gli alberi dei problemi, i ragazzi evidenziano
Redditi familiari aumentati Redditi familiari aumentati
Donne inserite nel mondo del lavoro fini Donne inserite nel mondo del lavoro
AMBITO
D’INTERVENTO
alcune difficoltà che vivono, anche a causa Donne in
posseggono di adeguate
competenze professionali
Donne assistite
nella creazione
di impresa
Nuove assunzioni
facilitate
Servizi materno
infantili disponibili
Mobilità delle donne
aumentata
Donne in
posseggono di adeguate
competenze professionali
Formazione
Donne assistite
nella creazione
di impresa
Imprenditoria
Nuove assunzioni
facilitate
Politica
Servizi materno
infantili disponibili
Servizi
Mobilità delle donne
aumentata
Trasporti
dei comportamenti degli adulti, come nel caso
Industriale sociali
Sistema formativo Sistema formativo
zzi
adeguato Donne Adeguata adeguato Donne Adeguata
Accesso Costo Pressione Infrastrutture Donne Accesso Costo Pressione Infrastrutture Donne
me
alle esigenze informate del lavoro territoriale informate del lavoro territoriale
al credito fiscale viarie con alle esigenze al credito fiscale viarie con
del mondo del lavoro sulle poss. dei sulle poss. dei
garantito ridotto ridotta sviluppate patente del mondo del lavoro garantito ridotto ridotta sviluppate patente
di servizi di servizi
dell’occupazione delle piste ciclabili da parte delle auto.
autoimpiego autoimpiego
Una guida utile su Formez.it: Le Tecniche Tradizionali: il metodo GOPP
Goal Oriented Project Planning e il PCM – Project Cycle Management
http://db.formez.it/guideutili.nsf/1bac62e165abd03cc12570bd002a765b/a31f3d13f24d0349c12570bc0036d103?OpenDocument
8. Facilitazione : Germana Pignatelli, Fedele Congedo
18.9.2012
il viaggio si complica
poche alternative rispetto al trasporto pubblico il servizio non è adeguato rispetto al costo
non si hanno
la bici è poco nei treni serali non c’è non c’è comfort non ci sono adeguati l’autobus non non si riesce
informazioni immediate
utilizzata sufficiente sicurezza negli autobus servizi serali fa scendere ad essere puntuali
sugli imprevisti
si perdono gli ultimi non si riesce a
autobus scendere alla fermata
non sono coperte non tutte le corse il cambio a Lecce FS-FSE le biglietterie il numero degli autobus
i cassonetti si trovano i sottopassaggi non tutte le fasce orarie la chiamata di discesa la fermata non è alto affollamento si perde tempo i polivalenti non
nel bus piove rispettano gli non è agevole dei treni non sono non è adeguato
sulle piste ciclabili sono sorvegliati più importanti non funziona visibile alle fermate nel controllo dei biglietti arrivano in orario
orari tabellati (la biglietteria FSE è lontana) sempre aperte all’utenza studentesca
non ci sono sufficienti i mezzi non sono
le macchine non di sera le stazioni nel bus collegamenti diretti non si scende l’autobus non passa non si può fare sul bus le obliteratrici
rispettano le piste ciclabili sistematicamente
non sono sicure non stiamo comodi fra le città sul marciapiede sempre il biglietto online sono danneggiate
in orario
la chiusura il personale viaggiante
non è sicuro lasciare c’è utenza a rischio nel bus non
delle biglietterie è diffidente
le bici in giro per i viaggiatori viaggiamo seduti
complica il viaggio verso gli studenti
negli spostamenti i diversamente abili in treno il controllo
quotidiani il traffico ci sono episodi
non hanno facile non è sempre
è il problema maggiore di bullismo
accesso ai mezzi
se
rituale
sui siti web
l’informazione non è cau
chiara
non c’è informazione sul
bici/treno
il viaggio si semplifica
maggiori alternative rispetto al trasporto pubblico il servizio è adeguato rispetto al costo
si hanno
la bici è molto nei treni serali c’è c’è comfort ci sono adeguati l’autobus si riesce
informazioni immediate
utilizzata sufficiente sicurezza negli autobus servizi serali fa scendere e ad essere puntuali
sugli imprevisti azion ata
on
selezi
non si perdono gli ultimi si riesce a
e
azion ata autobus scendere alla fermata
on Tra.Info&App
selezi L’alternativa
fa centro
sono coperte tutte le corse le biglietterie il numero degli autobus
i cassonetti non si trovano i sottopassaggi tutte le fasce orarie la chiamata di discesa la fermata è basso affollamento il cambio a Lecce FS-FSE non si perde tempo i polivalenti
nel bus non piove rispettano gli dei treni sono è adeguato
sulle piste ciclabili sono sorvegliati più importanti funziona visibile alle fermate è agevole nel controllo dei biglietti arrivano in orario
orari tabellati sempre aperte all’utenza studentesca
ci sono sufficienti i mezzi sono
le macchine di sera le stazioni nel bus collegamenti diretti si scende l’autobus passa si può fare sul bus le obliteratrici
rispettano le piste ciclabili sistematicamente
sono sicure stiamo comodi fra le città sul marciapiede sempre il biglietto online non sono danneggiate
in orario
l’apertura il personale viaggiante
è sicuro lasciare non c’è utenza a rischio nel bus
delle biglietterie non è diffidente
le bici in giro per i viaggiatori viaggiamo seduti
semplifica il viaggio verso gli studenti
negli spostamenti i diversamente abili in treno il controllo
quotidiani il traffico non non ci sono episodi
hanno facile è sempre
di bullismo
zzi
è il problema maggiore accesso ai mezzi rituale
sui siti web
l’informazione è me
E
ICI GH
I ILE ZIO
N chiara
NE
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LUN FAC A ZIO ITA’
URE FOR ARI TA ORM ZA
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c’è informazione sul
NIZ TUAL
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