2. L’organizzazione politica, sociale ed economica della Francia era ancora legata alle
tradizioni dell’ANCIENT REGIME;
Clero
Terzo Stato
Nobiltà
3. L’organizzazione politica, sociale ed economica della Francia era ancora legata alle
tradizioni dell’ANCIENT REGIME;
Clero
Terzo Stato
Nobiltà
4. parzialmente esentato
dalle tasse
non soggetta ad alcun
tributo
CLERO
NOBILTA’
sottoposto al pagamento di
decime per il clero
sottoposto ancora agli
obblighi feudali e alle
imposte statali
TERZO STATO
(borghesi, proletari urbani, contadini)
5. Il paese si trovava in una difficile situazione economica a causa delle spese che
doveva sostenere, (Versailles , privilegi nobiliari, lavori pubblici, intervento in
America a sostegno delle colonie inglesi) e il debito pubblico era sempre crescente:
Bilancio fine settecento (in migliaia di lire)
1787
1786
1785
0
50
100
150
200
Entrate
Uscite
250
300
350
400
6. Luigi XVI nomina responsabile delle finanze Necker
• ricorre a prestiti bancari;
• rende pubblico il bilancio della
monarchia e per questo viene
licenziato;
Necker viene sostituito da Calonne
Calonne viene sostituito da Brienne
• propone un’imposta fondiaria
applicata a tutti i possessori di
terre (anche clero e nobiltà);
• il progetto viene rifiutato da
un’Assemblea di notabili;
• progetto di tassazione
senza più privilegi;
• si dimette a causa
dell’ostilità del
Parlamento di Parigi;
Richiamato Necker, egli convinse il sovrano a convocare gli Stati generali.
7. 1789
Le questioni per le modalità di voto andarono avanti per mesi; per il clero e la nobiltà si
sarebbero dovute rispettare quelle tradizionali: voto per ordine. Il Terzo Stato propose il voto
per testa, con cui avrebbe potuto porre fine alle disuguaglianze fiscali.
‘’Che cos’è il Terzo Stato?’’
(Sieyès)
l’abate Sieyès intende sottolineare, nella sua
opera, il ruolo del Terzo Stato che rappresenta
la maggioranza nella nazione e soprattutto la
parte produttiva, quindi la nazione stessa.
In seguito si decise di raddoppiare il numero dei rappresentanti del Terzo Stato, successivamente verrà introdotto
un suffragio maschile per i cittadini che pagavano le imposte (attivi).
Vennero istituiti i Cahiers de doléances, documenti nei quali erano raccolte le richieste di ogni provincia da
presentare negli Stati Generali.
8. 5 Maggio 1789
Intanto la situazione dei ceti più poveri era peggiorata, tanto che le
città vennero assaltate e scoppiarono gravi disordini;
Apertura degli Stati Generali
Il Terzo Stato propone agli altri due ordini di riunirsi in un’unica
assemblea, per l’interesse dell’intera nazione, detta Assemblea
Nazionale;
Coloro che aderirono, incontrarono l’opposizione del
sovrano, che ordinò la chiusura della sala. Ma l’Assemblea si
riunì nuovamente nella Sala della pallacorda (20 giugno 1789) dove giurò di dare alla Francia una Costituzione
e si dichiarò Assemblea nazionale costituente (9 Luglio 1789).
9. Ormai fuori controllo, le masse popolari il 14 Luglio 1789 assaltarono la Bastiglia;
Nelle città si costituirono dei governi municipali guidati dalla
borghesia e delle milizie cittadine chiamate Guardia Nazionale;
Anche nelle campagne i contadini si armarono e assalirono i
castelli volendo rivendicare la loro indipendenza dagli obblighi
feudali;
L’assemblea dichiara decaduti i privilegi feudali;
10. Dopo l’abolizione dei privilegi feudali l’Assemblea pose le premesse per la Costituzione con la Dichiarazione dei diritti
dell’uomo e del cittadino.
Nella quale venivano ribaditi i principi di libertà e uguaglianza;
Jean Jacques Rousseau:
Discorso sull’origine della disuguaglianza tra gli uomini (1755);
Il contratto sociale (1762);
11. Per poter conoscere l’origine della disuguaglianza tra gli uomini bisognerà, per Rousseau, conoscere l’uomo partendo da
un ‘’ipotetico’’ stato di natura.
FELICITA’
immagina un uomo ‘’primitivo’’poiché in perfetto equilibrio tra i suoi bisogni e ciò di cui dispone.
L’uomo nello stato di natura è ASOCIALE, LIBERO e INDIPENDENTE
ma può mutare;
12. Il passaggio dall’uguaglianza alla disuguaglianza avviene perché l’ambiente esterno (la natura) ha posto l’uomo dinanzi ad
alcune difficoltà alle quali l’uomo ha dovuto adattarsi e sviluppare altre facoltà:
• ‘’prima rivoluzione’’: costituzione della famiglia;
• ‘’seconda rivoluzione’’: nascita della metallurgia e
agricoltura, della proprietà privata;
DISUGUAGLIANZA
ricco e povero
padrone
dipendente
Patto iniquo: Stato (legittimazione della disuguaglianza)
13. Il contratto sociale:
L’ordine sociale coincide con lo stato di guerra nel quale, se non mutasse il ‘’modo’’ di vivere, l’uomo si estinguerebbe;
Il problema che Rousseau si pone è trovare
una forma di associazione di uomini che
possa proteggere la persona e i beni di
ciascun associato e nella quale non vi sia un
patto subiectionis ma tutti siano liberi.
Soluzione: ogni singolo individuo (CITTADINO) dovrà spogliarsi dei
propri diritti per il bene comune che coincide con il bene di sé stesso.
Democrazia diretta
L’unione dei cittadini (POPOLO) si sottomette unicamente alla
volontà comune che rappresenta la propria (STATO)
14. Dopo l’abolizione dei privilegi feudali l’Assemblea pose le premesse per la Costituzione con la Dichiarazione dei diritti
dell’uomo e del cittadino (26 Agosto 1789).
Nella quale venivano ribaditi i principi di libertà e uguaglianza;
Jean Jacques Rousseau:
• La legge è uguale per tutti
• Il suddito diventa cittadino (sovrano solo rappresentante)
• Fiscalità equa
Discorso sull’origine della disuguaglianza tra gli uomini (1755);
Il contratto sociale (1762);
15. Il sovrano firma la Dichiarazione dopo l’attacco di Versailles da parte del popolo;
Stampa degli assegnati, buoni sulla base della stima dei beni della Chiesa;
Poiché furono stampati più assegnati, essi persero il loro valore e ciò
non risolse il problema economico ma accrebbe il deficit statale.
Nel 1790 l’Assemblea approva la Costituzione civile del clero con la quale le cariche
ecclesiastiche diventavano statali. Coloro che non giurarono fedeltà alla costituzione
vennero detti ‘’refrattari’’.
16. Assemblea
Luigi XVI tenta di fuggire dalla Francia ma viene
scoperto e fatto prigioniero; per proteggere il
progetto della monarchia-costituzionale la fuga
venne giustificata con un complotto
antirivoluzionario;
Democrazia diretta
Monarchici
Monarchia-costituzionale
Foglianti
(LaFayette)
Giacobini
Aristocratici
(Robespierre)
Girondini
Cordiglieri
(Danton e Marat)
Repubblica
Monarchia-costituzionale e Costituzione 1791:
• Potere legislativo: camera di rappresentanti
• Potere esecutivo: sovrano e ministri
• Potere giudiziario: giudici eletti dal popolo (suffragio
censitario: cittadini attivi e passivi)
17. Le masse popolari composte prevalentemente dai Sanculotti venivano incitate dalle file più radicali dell’Assemblea (Cordiglieri e
Giacobini) a creare gravi disordini sia nelle città che nelle campagne;
PRUSSIA
La Francia dichiara guerra a Francesco II d’Austria con il
quale si allea la Prussia.
AUSTRIA
Venne proclamata la patria in pericolo, i conflitti infatti si
trasformarono in una serie di umilianti sconfitte;
Furono reclutati dei volontari dalle province francesi
per fronteggiare le sconfitte;
Nel frattempo il sovrano venne deposto e fu instaurato un governo provvisorio con a capo Robespierre;
Il 20 settembre 1792 le truppe francesi ottennero la vittoria a Valmy;
19. Per fronteggiare le crisi nazionali e la minaccia degli eserciti stranieri (Austria, Prussia, Russia, principati italiani) alleati contro la
Francia venne istituito un Comitato di salute pubblica guidato da Robespierre, (pose il calmiere sul prezzo di grano e generi
alimentari, arruolò un nuovo esercito e inviò soldati in Vandea dove intanto era scoppiata una rivolta del clero refrattario).
I montagnardi stabilirono il loro potere a Parigi e diversi capi girondini vennero arrestati e giustiziati dopo processi sommari.
Venne redatta una nuova Costituzione (anno I-1793)
Per questo motivo il periodo che vide a capo del Comitato (che ebbe poteri illimitati con la Legge dei
sospetti) Robespierre e Saint Just fu definito regime del Terrore: tutti coloro che si opponevano al
nuovo regime venivano ghigliottinati.
20. Sedate le rivolte interne in Vandea e ottenuti numerosi successi nelle guerre europee (tra cui si distinse il capitano
Napoleone Bonaparte) Robespierre e Saint Just tenevano in mano le redini della situazione ma erano ormai soli.
Il 9 Termidoro (Luglio, secondo il nuovo calendario) 1794 Robespierre e Saint Just furono arrestati e ghigliottinati.
21. Dopo la caduta del regime del Terrore:
• Vennero perseguitati i giacobini (Terrore bianco);
• Emerse la figura di Paul Barras che tentò di riportare l’ordine all’interno della nazione;
• Si giunse alla Costituzione dell’anno III (1795)
Il potere legislativo spettò a due Camere:
• il Consiglio dei cinquecento
• il Consiglio degli anziani
Il potere esecutivo fu affidato ad un Direttorio di 5 membri
• Venne emanata una Dichiarazione dei doveri
L’apparente cammino verso la stabilità s’interruppe quando si decise che i due terzi dei membri delle due Camere
dovessero essere scelti tra i membri della Convenzione: i monarchici vinsero le elezioni e scatenarono un’aperta
ribellione scendendo in piazza, repressa duramente dai generali fedeli a Barras che aveva ormai pieni poteri.
Tra i giacobini rimasti, Babeuf e Buonarroti, si organizzò una congiura detta degli Eguali volta a scatenare il popolo
ormai nella più totale miseria, contro il Direttorio.
Il Direttorio nel 1797 grazie all’appoggio dell’esercito, con un colpo di stato annulla la vittoria elettorale dei
monarchici per ‘’salvare’’ la repubblica.