1. Monsù Tina fotografia ed elaborazioni originali di Antonio Florino Automatica solo la slide 1
2. Lepidopus caudatus, conosciuto comunemente come Spatola o Pesce sciabola, è un pesce d'acqua salata appartenente della famigliaTrichiuridea.Il pesce sciabola è diffuso nel Mar Mediterraneo(prevalentemente la zona occidentale), nella costa atlantica orientale (dall'Islanda al Sudafrica) e nell'indo-pacifico, pressoché ovunque. Vive nelle acque costiere fino alla discesa della piattaforma continentale negli abissi, da -40 a -620 m di profondità, soprattutto su fondali fangosi
3. Questo pesce presenta un corpo allungato e compresso ai fianchi, tipicamente nastriforme. Il muso è allungato, con due mascelle provviste di denti aguzzi e robusti. La pelle è sprovvista di scaglie. La pinna dorsaleinizia subito dopo la testa e termina a pochi cm dalla pinna caudale nella parte iniziale è sostenuta da raggi simili ad aculei, per poi passare presto a raggi molli e sottili.
4. La ventrale è formata da pochi raggi vicini alla coda. Le pinne ventrali sono ridotte a moncherini.La livreaè argentea, più scura su capo e dorso. Le pinne sono tendenti al giallo trasparente.Può raggiungere e superare i 200 cm di lunghezza, per un peso massimo di 8 kg.Il periodo riproduttivo avviene in differenti periodi dell'anno a secondo della zona in cui vive: la deposizione avviene comunque nella stagione più calda dell'anno
5. È un carnivoro molto attivo che si nutre di calamari, crostacei e pesci.Pescato comunemente nel Mediterraneo, si pesca con reti a strascico e palangari durante tutto l'anno, ma soprattutto d'estate, quando si avvicina a riva
6. Una volta procurato fresco ed eviscerato il nostro pesce Bandiera tagliamolo a pezzi
7. Iniziamo a sfilettare partendo dal dorso in modo da eliminare anche gli opercoli ossei che ci sono in questa zona con l’apposito coltello
49. La nostra saporitissima e profumatissima terapia di omega 3 può iniziare e vi assicuro con grandissima soddisfazioni per il palato,il gusto e la vista. Non temete abbiamo ancora tanto da scoprire insieme. Buona fame a tutti da monsù Tina e Antonio [email_address] Vittorio Marsiglia canta Chissà che nc’è